La Valbisenzio vince di forza al Gaetano Scirea contro il Chiesanuova e aggancia il Tavola a 30 punti in classifica. Primo tempo in cui gli ospiti partono bene e hanno il predominio del gioco, mentre i padroni di casa si affidano all'estro di Greco e a veloci ripartenze. In un paio di occasioni i padroni di casa riescono a farsi largo nella difesa vaianese, colpendo due pali esterni consecutivi. La Valbisenzio però continua a macinare gioco e al 10' passa con Mazzola, che sfrutta benissimo un pregevole invito di Rossellò, battendo Toccaceli in uscita. Il Chiesanuova accusa il colpo e potrebbe crollare definitivamente, quando Ferrari viene steso nettamente in area: tutti gridano al rigore ma il direttore di gara incredibilmente lascia correre. Nel finale di tempo un altro episodio dubbio: Mazzola lanciato a rete viene falciato al limite dell'area. Rigore? Rosso diretto per il difensore, nella circostanza ultimo uomo? Anche in questo caso il direttore di gara decide di non decidere e lascia correre, tra le più che giustificate proteste della Valbisenzio (Pacini si prende un giallo nell'occasione). Nella ripresa il Chiesanuova prova a cambiare qualcosa inserendo Rinaldini, e la mossa paga: al 63' Gramigni commette fallo da rigore. Stavolta l'arbitro non ha dubbi, l'esecuzione è affidata a Ferraro che trasforma in rete.La Valbisenzio però non molla, cerca una vittoria che meriterebbe per quanto visto in campo. Diop, subentrato a Magnelli, colpisce un palo e sulla destra Ferrari fa il diavolo a quattro costringendo i ruvidi difensori di casa al fallo sistematico. Al 76' arriva il raddoppio della Valbisenzio: punizione dal limite ed esecuzione straordinaria di Ferrari, ormai una piacevole consuetudine per mister Nanni che esulta con i suoi. Nel finale potrebbe arrivare il tris, ma gli attaccanti ospiti sono imprecisi mentre il Chiesanuova non riesce più a impensierire la porta di Fattori.
Montalbano Cecina e Vernio si presentano sul terreno di gioco del Fagni con due differenti posizioni in classifica ma ugualmente reduci da prestazioni deludenti nelle ultime tre partite. Il Montalbano passa immediatamente in vantaggio dopo appena quattro giri di orologio, grazie al tiro da fuori di Agostini, sul quale incide gravemente l'errore di Ramundi che manda in vantaggio i locali. Il Primo tempo scorre via con molta lentezza, la delicata posta in palio costringe le due compagini a giocare con il freno a mano tirato: da una parte regna la paura dei locali di subire il pari e dall'altro lato, probabilmente, c'è la rassegnazione del Vernio che non impensierisce mai veramente Capodieci, salvo un unico episodio in cui il portiere casalingo risponde presente. Il secondo tempo è tutto di marca Cecina che raddoppia al 70' con Bonfanti lanciato in contropiede. Il risultato resta dunque bloccato fino al 90' anche dopo le svariate occasioni costruite dai locali ma non concretizzate e il gol annullato (con fortissimi dubbi) a Marzico per fuorigioco.