Dopo due sconfitte di fila torna il sereno in casa Montemurlo, con una vittoria di misura sulla Galcianese che dà ossigeno a un inizio di campionato non particolarmente brillante. Strappano un successo risicato ma d'oro gli uomini di Ermini, che nel computo totale delle occasioni create molto probabilmente hanno meritato più degli avversari. Sponda Galciana, invece, c'è rammarico per non aver centrato il terzo successo che avrebbe garantito il secondo posto in classifica in coabitazione col solo Mezzana. I padroni di casa partono forte e determinati, collezionando due buone chance, una al 15' con Confietto e una al 30' con Ferri, con quest'ultimo che a tu per tu col Santacroce non riesce a gonfiare il sacco. L'unico bagliore di Galcianese nel primo tempo arriva su punizione, con Osmani che testa i riflessi (ottimi) di Morsiani. Nella ripresa il canovaccio tattico della gara non cambia, col Montemurlo manovriero e la giovane truppa di Bertini pronta a giocare di rimessa. E proprio su una ripartenza veloce Nannini per poco non trova il goal, murato da un attento Morsiani. Passato il pericolo, al 65' ecco l'episodio chiave: pregevole il dialogo tra Fedele e Ferri che libera al tiro quest'ultimo, bravo a insaccare il pallone del fondamentale vantaggio. Nel finale convulso la Galcianese prova l'arrembaggio disperato per agguantare il pareggio ma senza creare granché se non un'altra conclusione interessante di Nannini neutralizzata ancora una volta da Morsiani. Tra consapevolezze varie e sistemi da migliorare, il quarto turno di campionato va in archivio sentenziando la vittoria del Montemurlo Jolly.
Basta un goal nel primo tempo al San Niccolò per espugnare il Martelli di Tavola e intascarsi l'intera posta in palio. Contrariamente a quanto accaduto nel turno precedente con il Cintolese, gli uomini di Scilla non sono riusciti a ribaltare il risultato dovendo altresì registrare il primo ko stagionale. Il match è poco emozionante e poco vibrante, con sporadiche occasioni da una parte e dall'altra mai concretizzate a dovere dai ventidue protagonisti. Tutte, tranne una. La sliding door del match si palesa intorno alla metà del primo tempo, quando Matteini in area è il più lesto di tutti a raccogliere un rimpallo e a depositare la sfera alle spalle di Bacarelli. Il succo del primo tempo (e della gara estendendo il discorso) si concentra lì, in quell'unico episodio decisivo. Nella ripresa il Tavola prova ad abbozzare una reazione per recuperare lo svantaggio, ma le chance migliori arrivano in mischia e non su azioni manovrate. La retroguardia ospite è tuttavia sempre attenta e riesce in qualche modo a sventare ogni minaccia, tenendo blindato il fortino dagli assalti avversari. E così al triplice fischio trionfa il San Niccolò, primo in solitaria in capo al girone C con quattro vittorie su quattro giornate disputate.
Succede tutto nella ripresa fra Valbisenzio e Virtus Montale, coi padroni di casa che centrano un'importante e meritata vittoria che permette loro di salire a quota 6 in classifica in attesa del derby che questa domenica li vedrà affrontare la Galcianese. Sono proprio gli uomini di mister Pulidori a partire con il piede saldamente premuto sull'acceleratore, riuscendo a dettare il proprio ritmo all'incontro con fitte trame e a creare perciò ottime opportunità per portarsi in vantaggio. Per il momento, tuttavia, la porta della Virtus Montale appare stregata per i locali, come testimoniato soprattutto da una traversa colpita in pieno da Gandolfi e da un provvidenziale salvataggio sulla linea da parte di un difensore avversario sulla conclusione a botta sicura di Mazzola. Nonostante il buon numero di emozioni registratesi, dunque, le due squadre approdano negli spogliatoi all'intervallo con il risultato ancora a reti inviolate. Nella ripresa, esattamente come nel corso dei primi 45', è la Valbisenzio a rendersi protagonista di un migliore approccio nei confronti del match riuscendo infine a sbloccare il punteggio al 52', minuto in cui Bossahon sradica con la forza il pallone dai piedi di un avversario, salta tre uomini e infine serve Rossellò che batte Salzano in uscita. La Virtus Montale, arrivati a questo punto, si scuote dal proprio torpore e inizia ad attaccare alla ricerca del pareggio: dopo una rete annullata per fuorigioco agli ospiti, al 74' Millarini riceve palla sulla destra e calcia in porta, la difesa casalinga respinge ma Nardi è il più lesto di tutti a gonfiare la rete pratese per il punto del momentaneo pari. La Valbisenzio però, dal canto proprio, non si scompone e ha il merito di crederci nuovamente: all'81' Fioretti ruba ottimamente palla a centrocampo dopo un contrasto e serve con un sagace filtrante Rossellò che, dopo aver eluso in dribbling Millarini, sigla la propria doppietta personale facendo nuovamente mettere la testa in avanti ai suoi. Nel finale il nervosismo prende il sopravvento e Borselli, sul fronte locale, viene cacciato anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione: rimasta in inferiorità numerica, così, al 90' la Virtus Montale capitola anche per la terza volta per mano di Ferrari, abile a finalizzare al meglio uno splendido assist di Fioretti.