Finisce in parità, al Ballerino di Campi, la sfida nei quartieri alti della classifica tra Daytona e Virtus Comeana. Al doppio vantaggio dei padroni di casa, è seguita la pronta reazione della formazione ospite che - grazie alle firme di Santini - riesce a strappare un punto all'attuale seconda forza del torneo (insieme al Poggio a Caiano). Al 15' El Hani viene atterrato in piena area di rigore e si conquista un calcio di rigore che lui stesso trasforma nell'1-0. Nel primo tempo la squadra campigiana sfiora spesso il gol con Zdrava in due occasioni e poi sempre con El Hani. Nel secondo tempo, invece, è la Virtus Comeana a partire forte e per dieci minuti mette alle corde il Daytona, pur senza creare grossi pericoli. Su un rovesciamento di fronte, al 55', Fantechi riesce invece a infilare la zampata vincente che vale il momentaneo 2-0. Punteggio in ghiaccio, per una sfida che all'apparenza sembra chiusa, ma che viene prontamente riaperta a causa di una grave indecisione difensiva locale. Santini è un falco e a porta vuota insacca il 2-1 che rimette tutto in discussione. Il Daytona non molla, e reagisce mostrando un bel gioco fluido, davanti ad una Virtus Comeana che gioca di rimessa senza creare brividi dalle parti di Puggelli. Ma anche senza l'impressione di poter graffiare, Santini si prende la scena con una bellissima girata in area, al 77', che vale il definitivo 2-2. Nei minuti finali il Daytona tiene ancora in mano il pallino del gioco ma il punteggio non cambia e resta tale fino al triplice fischio finale.
Al Martucci di Poggio alla Malva va di scena la nona partita di andata del girone F fra la Pol.Naldi e il Santa Maria. Pronti, via e i locali all'11' sono già avanti con Gelsomini, il quale deposita in rete un bel passaggio di Salliu. Al 30', però, ecco la sliding door del match. Il tutto pare essere viziato su un fallo non fischiato sul portiere; poi l'azione continua e Checchi sulla riga di porta respinge un tiro di mano, e per l'arbitro non ci sono dubbi: espulsione per il giocatore locale e calcio di rigore per gli ospiti. Dal dischetto Ciampi realizza col brivido, con Gasparri che intuisce e tocca ma non devia quanto basta per evitare il goal. Nonostante la disparità numerica, nella ripresa il Santa Maria non riesce a prendere il sopravvento col gioco che ristagna solo ed esclusivamente nella zona nevralgica del campo. Soltanto due le occasioni degne di nota da registrare, una per parte. La prima è per il Naldi, con Mancini che chiama alla bella parata il portiere ospite. Poi è il turno di Gasparri, che sul fronte opposto tiene blindata la propria porta evitando il potenziale 1-2. Alla fine della fiera il segno X pare essere l'esito più giusto anche se, in undici contro undici, forse il Naldi avrebbe potuto combinare qualcosa di più. Quel qualcosa che non è riuscito effettivamente a fare il Santa Maria.
Termina in parità, con due gol segnati nel primo tempo e nel giro di quindici minuti, la sfida tra La Lanterna e Cobra Kai. Apre Gregorio Orlandi al 15' e chiude Bandinelli al 30', con le due squadre costrette a dividere la posta in palio. Il primo gol è appunto degli ospiti: da una punizione di De Cicco, il più veloce di tutti è Gregorio Orlandi che insacca alle spalle di Berti l'1-0. I padroni di casa, però, conducono una buonissima partita, presentando in campo una squadra giovane ma con le qualità riservate ai grandi interpreti. Il vero protagonista della sfida è Vannini, il portiere del Cobra Kai si erge a baluardo totale della formazione di mister Amato (in panchina per la squalifica di Giuliani) compiendo delle prodezze che, alla bisogna, si trasformano talvolta in dei veri e propri miracoli. Prima para un rigore a Bandinelli S. poi, dopo aver subito il gol del pareggio con un diagonale sul secondo palo, respinge i tentativi dei vari Martinelli, Bandinelli e Zahouani. Nel finale di partita il rosso a Martinelli costringe i locali a chiudere in dieci uomini, un episodio che diffonde una buona dose di coraggio al Cobra Kai, che prova a spingere alla ricerca di un colpaccio che non arriva. Calciatoripiù: Becagli e Bandinelli M. per La Lanterna; Gregorio Orlandi e chiaramente Vannini per il Cobra Kai.