Allo stadio comunale di Avane si inizia a ritmo basso con una lunga fase di studio. Poi gli ospiti passano grazie a Nesti sugli sviluppi di un corner. Il Naldi non cala la pressione e raddoppia dopo pochi minuti con Checchi che trova l'incrocio con una conclusione dal limite. L'Avane, dopo un momento di difficoltà, reagisce ed accorcia le distanze grazie a Reale che fa secco Gasparri con un tiro appena fuori area. Nella ripresa la sfida perde un po' di intensità e si registra la prima vera occasione al 15' quando su corner di Salliu, Compagnin cerca la rovesciata che chiama alla difficile parata Taddei. L'ultima occasione è ancora per il Naldi ma Franceschini manca il colpo del ko da pochi passi.
Il Cobra Kai, dopo il passaggio in coppa di mercoledì contro il Real Peretola, festeggia anche il primo punto in campionato contro un ostico Santa Maria, che, nonostante il duplice vantaggio, si lascia recuperare nel finale di gara. La sfida, già dai primi minuti di gioco, si contraddistingue per molteplici ripartenze in ambo le trequarti: le due avversarie partono in quarta, ma, nonostante le ghiotte occasioni da entrambe le parti, sono gli ospiti a dimostrare maggiore cinismo, riuscendo a passare in vantaggio col rigore siglato da Cerboni e tornando negli spogliatoi sul parziale di zero a uno. Nella ripresa, il copione non cambia: il Santa Maria rientra sul terreno di gioco caratterizzato da maggior concentrazione e, a seguito di un batti e ribatti in area di rigore, si porta sullo zero a due col gol di Bartali. I padroni di casa, atterriti dalla ripartenza ancor più in salita, si rimboccano le maniche e, per mezzo di velenose verticalizzazioni, accorciano le distanze con Barletti. Nell'ultima parte di gara, seppur gli ospiti più volte pericolosi, sono ancora i giallo neri ad iscriversi al tabellino con Tavanti D., che, dopo una rete annullata poco prima per fuorigioco, definisce sul conclusivo due a due il risultato. Calciatoripiù: Barletti e Tavanti D. (Cobra Kai); Cerboni e Carraro (Santa Maria).
La Laurenziana conquista tre punti preziosi fra le mura amiche, riuscendo a rimontare il risultato nella ripresa, dopo essere stata sotto di due reti e aver accorciato le distanze prima dell'intervallo. Decisivi sono risultati i cambi operati da mister D'Onofrio ad inizio ripresa. Ma andiamo con ordine. I padroni di casa si schierano con la difesa a quattro in linea, costituita da destra a sinistra da Ruocco, Messere, Ciappi e Pezzi. Davanti alla difesa il play Guidotti, ottima la sua prova, alla sua destra Diani, sulla corsia opposta Silvestri; punta centrale Ribeiro, ai suoi lati Russo a destra e Pugi a sinistra. S'oppone il San Giusto, presentando anch'essa una difesa a quattro, Rizzo terzino destro, Maccelli e Cipriani centrali, Ripanti a sinistra. Davanti alla difesa il duo composto dal mastino Porciani e da Arapi, largo a destra Rigamonti, sulla corsia opposta Parigi, in attacco Sgroi e Sene. Il San Giusto parte fortissimo e passa in vantaggio al 4' con Sgroi; Sene al limite dell'area perde un duello, irrompe sulla sfera Sgroi che insacca di potenza. I padroni di casa si riprendono e s'affacciano nell'area avversaria con due colpi di testa, entrambi a lato, da parte del centrale Ciappi. Al 17' bella iniziativa di Russo da sinistra; il giocatore punta il diretto avversario e mette al centro un traversone invitante, smanacciato in presa bassa dall'estremo Fiscella. Alla mezz'ora gli ospiti si portano sul due a zero; ancora Sgroi, lanciato a rete, supera in velocità Messere, quest'ultimo lo atterra, il direttore fischia il calcio di rigore netto, ammonendo tuttavia l'altro centrale Ciappi, che non aveva commesso il fallo. Dal dischetto si presenta il capitano Ripanti, che realizza con freddezza. Risponde al 33' per i padron di casa Diani, invertito di ruolo con Silvestri; la conclusione, da fuori area, viene bloccata in due tempi da Fisichella. Non è questo lunico cambio tattico; l'attaccante centrale Ribeiro viene spostato a sinistra, Russo passa al centro, Pugi scala a destra. Al 38' i padroni di casa accorciano le distanze grazie ad un'autorete di Parigi, il quale, nel tentativo di respingere il colpo di testa ancora una volta di Ciappi, in scivolata spedisce la palla in fondo al sacco. Prima dell'intervallo bella punizione dal vertice destro dell'area a girare di Pugi, terminata di poco alta sopra la traversa. Ad inizio ripresa ci ambi che decidono la gara. Esce il terzino destro Ruocco, impegnato severamente nella prima frazione dall'esterno Parigi, molto alto e dall'attaccante Sene; ne prende il posto Russo, il quale a sua volta lascia il posto al centro dell'attacco a Montani, che si rivelerà decisivo. Esce anche Ribeiro, poco incisivo nella prima frazione, al suo posto Ercolini. L'ultimo cambio coinvolge la retroguardia; esce l'ammonito Ciappi, al suo posto Russo. Ad inizio ripresa sono ancora gli ospiti, tuttavia, a fallire un'occasionissima con Sgroi, il quale, lanciato in profondità, supera Messere e a tu per tu con Calderini spara a lato. Dopo pochi minuti, il gol del pareggio: su cross da destra il neoentrato Montani anticipa di testa l'estremo ospite in uscita e spedisce la sfera all'incrocio dei pali. Il pareggio anima i padroni di casa, che, presi dall'entusiasmo, trovano la rete del definitivo tre a due con Pugi; l'attaccante di casa s'incarica di battere un calcio piazzato da fuori area, la traiettoria si rivela imparabile e non lascia scampo a Fisichella. Al 23' ancora i padroni di casa hanno l'occasione per chiudere definitivamente la gara con Silvestri ma non ne approfittano; Montani si rende autore di una bella azione personale sulla destra, sul filo della linea di porta serve la palla all'indietro per il compagno che conclude tuttavia alto da ottima posizione. Al 26' esce Diani, al suo posto Magrini; i padroni di casa si difendono così a cinque col neoentrato che funge da quinto di sinistra. Nelle file del San Giusto entra Marzucchi al posto di Rigamonti. Su quella corsia, tuttavia, la destra, gli ospiti non riescono a rendersi pericolosi, come avrebbero potuto; Rizzo, libero da marcature, compie qualche sgroppata solo nel finale e il neoentrato Marzucchi resta defilato e si fa anche ammonire. Alla mezz'ora gli ospiti hanno un'altra ghiotta occasione col neoentrato Rubia, il quale ruba palla a Russo e anzichè avanzare fa partire un tiro potente sul primo palo che termina a lato. Mister D'Onofrio corre ai ripari e sostituisce così lo stremato Russo per inserire Magrini, aggiungendo così un altro difensore al fortino. Sul finire la Laurenziana sfiora la segnatura con Montani, il quale supera Maccelli, s'accentra, si fa intercettare la sfera in presa bassa da Fisichella, nell'azione irrompe Ercolini, che tuttavia viene contrato dalla retroguardia ospite. Null'altro succede fino al triplice fischio del direttore Arvia, la cui prestazione a mio avviso è da considerarsi insufficiente. Nella prima frazione, infatti, ammonisce Ciappi anzichè Messere, che aveva commesso il fallo del rigore e prima dell'intervallo supera abbondantemente i due minuti di recupero concessi senza apparente motivo. Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli e i duelli di gioco, da segnalare fra i padroni di casa quelle del neoentrato Montani, non solo per la rete del pareggio, ma soprattutto per il fatto di aver impensierito il centrale ospite Maccelli, che nella prima frazione aveva annientato Ribeiro. Da segnalare anche quella di Russo, il quale si disimpegna nel corso della gara in tre ruoli, terminando basso a destra e togliendo spazi di gioco a Parigi, che nella prima frazione, giocando molto a alto, aveva impensierito Ruocco; molto positivo e pieno di iniziative anche il fantasista Pugi, autore del gol che decide la gara. Tra le file ospiti in particolare in evidenza le due punte Sgroi, in possesso di un'esplosività davvero sorprendente per la categoria (unico neo l'errore ad inizio ripresa) e il compagno di squadra Sene, molto abile in fase di sponda e nell'intercettare i palloni di testa in fase difensiva. Per finire si rivela un vero mastino per furore agonistico il centrocampista centrale Porciani.