Al Redini di Cascina i locali dell'Atletico superano di misura per 1-0 il Sextum Bientina. Al secondo minuto, prima conclusione verso la porta del Sextum: tiro di Ferrante dai venti metri e palla di poco a lato. Risponde subito la squadra ospite con Sidy Coulibaly, che colpisce di testa da posizione ravvicinata: Santini para. Al quarto d'ora Teggi spizza di testa e sempre di testa Huqi mette in rete, ma il direttore di gara aveva fermato tutto per una posizione di off-side. Al trentasettesimo bella punizione di Menichetti: Ventavoli arriva con un attimo di ritardo e non riesce a colpire di testa. Al secondo minuto Sextum pericoloso con Sidy Gueye, che manda a lato di testa da pochi passi. Al cinquantasettesimo Di Grazia a tu per tu con Santini calcia di potenza col destro, ma l'estremo portiere dei locali compie un grande intervento. Un minuto dopo arriva il gol dell'Atletico: Amoroso mette al centro con l'esterno destro e Ventavoli di testa batte Raffa. Al sessantaquattresimo Betti per Castagna, che salta Pratali e calcia. Respinge Huqi, la palla arriva a Ferrante: destro centrale, para Raffa. Al settantatreesimo Sidy Coulibaly salta un paio di avversari e calcia: Santini si supera a manda in angolo. All'ultimo minuto di recupero proteste del Sextum per un atterramento in area di Sidy Gueye, ma il direttore di gara ferma tutto per fuorigioco. Tre punti preziosi per la squadra di mister Simonetti, che in un Redini evidentemente pesante batte un avversario tosto e con elementi di valore.
Partita a senso unico tra Aurora Montaione e La Fornace, che termina con il punteggio di 5-0 per i padroni di casa. Per i ragazzi di mister Rossi è una brutta batosta, da cui serve reagire prontamente per tornare a vincere e scrollarsi di dosso tutti i fantasmi. Quello del Montaione è un vero e proprio monologo che non ha mai smesso di proliferare. La pioggia di gol si abbatte su La Fornace e porta la firma di Ramundo al 20', con un tiro deviato che finisce alle spalle di Nannipieri; poi di Ciampolini che sigla la doppietta, prima di testa da una bella azione avviata da Giubbolini, poi con il tris su assist di Mitra. A seguire c'è gloria anche per Bartalucci che timbra la seconda doppietta di giornata al 75' e al 91'.
Bella partita quella giocata allo stadio O. Martini di Castelfranco di Sotto tra il Castelfranco e il Capanne con il risultato finale di 1-1. Parte forte il Castelfranco che già al 5' è in vantaggio con bomber Masha, bravo a trasformare un calcio di rigore che lui stesso aveva procurato incuneandosi nella difesa del Capanne e costringendo Scali ad atterrarlo. Il Capanne accusa il colpo e pur avendo una maggiore supremazia a centrocampo, non riesce quasi mai ad impensierire l'attento portiere biancoverde Doveri e il primo tempo si chiude con il risultato di 1-0 in favore del Castelfranco. La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione. Il Capanne gestisce la partita rendendosi pericoloso sui calci da fermo, e da uno di questi infila il pareggio. Siamo al 55' dell'incontro quando da un calcio d'angolo battuto da Guidi trova Lupetti, lasciato libero di colpire la sfera di testa in area di rigore e di battere imparabilmente Doveri. A questo punto il Capanne ci crede e stringe nella propria metà campo il Castelfranco che ha la capacità di non farsi prendere dal panico e, col passare dei minuti, prendere sempre più confidenza per ribattere colpo su colpo alle azioni del Capanne. Così, sono i biancoverdi ad avere le occasioni migliori: prima con Meropini che da buona posizione spara alto sopra la porta difesa da Lischi; e poi con Moriani che colpisce la palla al volo trovando un difensore del Capanne a liberare il pericolo quasi sulla linea di porta. Ma l'occasione più ghiotta capìta al 90' sui piedi di Gasbarro che, a tu per tu con Lischi, colpisce in pieno l'estremo difensore sprecando l'opportunità. Il Castelfranco, chiamato a dare una risposta alla brutta sconfitta di Capannoli, ha trovato nei giovani biancoverdi una buonissima risposta, costruita da una prestazione di qualità, attenzione e determinazione. Al cospetto di una squadra come il Capanne che ha nelle proprie file giocatori esperti per la categoria, e una rosa attrezzata per stare nei quartieri alti della classifica.
Il Corazzano esce sconfitto, dal punteggio di misura contro il San Prospero Navacchio, su un campo pesantissimo, che ha fatto giocare le due squadre una partita di pura lotta e sempre con la palla lunga. Le tante palle create dal Corazzano hanno dato pochi frutti in termini di gol e nel secondo tempo il gran goal di Fiumalbi ha dato la vittoria alla formazione ospite. La sfida si apre con i padroni di casa subito sugli scudi all'8': Bhune ruba palla al suo diretto avversario e entra in area tirando immediatamente, impattando però con la bella parata di Pampana. Al 16', ancora il Corazzano in avanti con Ricci che, lanciato sulla sinistra, entra in area e sull'uscita del portiere tenta il pallonetto, ma palla è lenta e permette al difensore di spazzare prima che entri in porta. Gli ospiti sono in bambola e al 28' sono sempre i locali a rendersi più pericolosi. Il portiere Donati lancia direttamente Bhune sulla corsia destra che, appena entrato in area di rigore, scaglia un bel diagonale sul quale Pampana si distende a deviare in corner. Il monologo del Corazzano della prima frazione si chiude al 29' - sessanta secondi dopo - quando Buhne intercetta un passaggio verso Pampana ed entra in area di rigore saltando il portiere, ma il successivo tiro non trova incredibilmente lo specchio della porta. Nella ripresa, si ribalta completamente la situazione. Se prima era il Corazzano a dirigere la partita, nel secondo tempo i locali spariscono dai radar concedendo al Navacchio il ritorno prepotente in campo. Al 60' Collecchi riceve una palla lunga e tira, Donati respinge; sulla ribattuta riprende Collecchi ma stavolta è Del Vigo ad opporsi col corpo. Al 70' l'episodio chiave del match: da un fallo laterale vicino all'area del Corazzano, la palla arriva a Fiumalbi che stoppa e in mezza rovesciata fa partire un tiro imprendibile che non lascia scampo all'incolpevole Donati. La palla sbatte sulla traversa prima di scuotere la rete. Un gesto tecnico e acrobatico di gran pregio che porta in vantaggio il San Prospero. La risposta del Corazzano si manifesta due palle gol gettate al vento. La prima al 78', quando dagli sviluppi di un calcio d'angolo, Scannapieco corregge una palla perfetta per Ricci che, dentro l'area piccola, schiaccia la palla di testa oltre la traversa. La seconda all'83', quando da un rinvio dalla porta di Donati, Ricci prolunga per Morena che, all'interno dell'area in solitaria, calcia debolmente permettendo a Pampana di raccogliere la sfera tra le braccia. Infine, all'87', l'ultima emozione del match a firma del Navacchio. La palla lunga è per Fiumalbi che, appena entrato in area, tira senza trovare il bersaglio grosso. Sconfitta di misura per il Corazzano che paga ancora una volta a caro prezzo l'imprecisione e la cattiveria sottoporta.
Una partita fondamentale per entrambe le formazioni ma è il Santacroce dei giovani a trovare la prima vittoria stagionare, i primi tre punti fondamentali. Ha avuto la meglio il Santacroce imponendosi per 2-1 sul Ponte delle Origini forse per una maggiore sintonia di gruppo. Partita in equilibrio nel corso del primo tempo fino al trentesimo quando Banti con una gran punizione porta in vantaggio il Santacroce. Passano solo 5 minuti e il Ponte delle Origini pareggia dopo una mischia in area Kante mette in rete quasi sulla linea di porta. Poco altro fino alla pausa. Nel secondo tempo parte bene Santacroce con diverse incursioni su cross e sfiora il gol in un paio di occasioni. Al sessantanovesimo sull'ennesimo cross Piattelli porta in vantaggio Santacroce con un bel colpo di testa. Ponte delle Origini non ci sta ovviamente e si riversa in avanti senza impensierire più di tanto la porta difesa da Orlandini e lasciando molti spazi agli attaccanti avversari. Finisce con una meritata vittoria dei santacrocesi che hanno dimostrato di essere una vera squadra compatta.