Il Pratovecchio scivola per 1-0 in casa, di fronte al proprio pubblico, contro il Fratticciola. In una sfida ai piani alti che viene decisa da un rigore di Sekseni alla mezz'ora del primo tempo. Dopo appena dieci minuti, il Pratovecchio costruisce la prima occasione: da una punizione sul lato sinistro dal vertice, Cipriani pesca Luca Ciabatti in tuffo di testa sul quale Sgaragli si oppone compiendo una gran parata sul primo palo. Al 22', ancora i locali ci provano con Ceruti che, all'altezza del rigore, impatta malissimo la palla sporcandola lentamente oltre i pali. Poi, al 29', su un attacco non concluso dei padroni di casa, il Fratticciola innesca il contropiede da cui nasce il gol di Sekseni. La palla in mezzo rimbalza in area e viene deviata da Sgaragli in respinta corta, sulla palla non si avventa nessuno e gli ospiti mettono in moto la ripartenza decisiva di Cherillo che, dopo aver bucato il centrocampo, serve Anderini sulla sinistra, dalle retrovie giunge Carletti che tocca l'esterno ospite provocando il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Sekseni che trasforma centralmente l'1-0. I padroni di casa non si accendono, la manovra non è fluida e al 49' di nuovo Cherillo sfiora il raddoppio, con un tiro che nel cuore dell'area piccola che finisce alto sopra la traversa. Il Pratovecchio a questo punto non ci sta e reagisce al 62' con la punizione di Ceccantini sul secondo palo dove Luca Ciabatti non arriva a colpire di testa. Sull'ultima parte del match il Fratticciola, invece, sale in cattedra mancando il raddoppio in più occasioni. Al 67' con una clamorosa doppia opportunità: il tiro di Camilloni viene parato da un miracolo con i piedi da Castellani, che poi si supera sulla ribattuta a botta sicura di Balliu, con un intervento strepitoso. Infine, in pieno recupero, e con il Pratovecchio ormai sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, il contropiede degli ospiti porta Stribei al tiro strozzato in area di rigore che esce a lato. Sarà questa l'ultima emozione della partita, sul Pratovecchio cala il sipario della sconfitta, una caduta che brucia di delusione, a cui si aggiunge anche l'espulsione diretta all'85' di Ferro per proteste.
La Fortis espugna Montemignaio, ne interrompe la striscia positiva di 12 giornate e soprattutto compie un deciso passo avanti verso la salvezza diretta. Punteggio troppo severo per i ragazzi di Ceramelli che non meritavano assolutamente la sconfitta ma il calcio premia anche chi massimizza le uniche occasioni che capitano. La Fortis tira due volte in porta trovando sempre il gol, il Montemignaio non meno di 6 occasioni limpide senza trafiggere l'ottimo Occhini a cui si aggiunge anche una traversa. Il primo tempo scorre via equilibrato in un contesto agonisticamente elevato senza che nessuna delle squadre riesca ad impensierire il portiere avversario. Si giunge al quarantesimo quando al termine di un contropiede ben orchestrato dagli ospiti Servet scarica all'incrocio dei pali un gran destro da fuori area. Gol che merita sicuramente l'applauso per l'esecuzione. Tre minuti dopo però il Montemignaio ha subito l'occasione per pareggiare ma il tiro di Castri M. coglie la traversa. Nella ripresa il forcing del Montemignaio si fa asfissiante ed il portiere ospite in 3 occasioni, al cinquantunesimo, al cinquantasettesimo ed al sessantaduesimo si oppone ai tiri di Castri F. per ben 2 volte e di Fani. Giabbani poi si mangia un incredibile gol al sessantottesimo quando solo davanti al portiere spara sopra la traversa il più facile de palloni. La Fortis ricorrendo al fallo sistematico e a continue perdite di tempo chiude il match al settantaseiesimo quando Jetmir appoggia in rete il pallone dopo che la punizione calciata da Gozzi che aveva colpito il palo.
Netta vittoria degli azzurri che fanno un balzo deciso verso la salvezza sconfiggendo un buon Pieve al Toppo sempre in gara ma con ormai pochi obbiettivi stagionali. La partita si mette subito bene per gli azzurri che passano subito al decimo con un gran gol di Liserre che dal limite stoppa il pallone e scarica un gran tiro sotto la traversa. Il Pieve al Toppo a questo punto alza il baricentro e prova a pareggiare prima con Raiola che da schema di calcio d'angolo mette fuori di poco e poi Goretti salva la sua porta con due grandi interventi che salvano il vantaggio. Il Poppi non sta a guardare e riparte in contropiede andando vicino al raddoppio prima con Brunelli che manda fuori di poco e poi con Liserre che si inserisce bene in area salta il portiere mettendo il pallone in mezzo per Brunelli che viene anticipato all'ultimo a porta vuota. Nell'angolo successivo viene reclamato un rigore per un fallo di mano ma il giocatore del Pieve al Toppo era molto vicino al pallone. Inizia il secondo tempo con gli ospiti subito molto aggressivi alla ricerca del pareggio e che vanno vicinissimi al gol al primo minuto con Tani ,il quale a tu per tu con Goretti viene contrastato da Manneschi, poi sul tiro successivo l'estremo difensore respinge di piede. Tre minuti più tardi Nassini recupera palla sulla trequarti avversaria, serve Liserre che a sua volta pesca Ristori in area, l'attaccante azzurro dribbla il portiere e deposita in rete la palla del raddoppio. La partita è tutt'altro che chiusa. È il cinquantottesimo quando Nassini salva miracolosamente sulla linea di porta il possibile 2-1. Sul ribaltamento di fronte Ristori ha la possibilità di portare a tre i gol del Poppi, ma il suo pallonetto finisce sul fondo. La squadra ospite continua a creare occasioni ma un po' l' imprecisione degli attaccanti, un po' i buoni interventi di Goretti permettono alla porta dei casentinesi di rimanere inviolata. All'ottantacinquesimo Brunelli in contropiede salta il portiere ospite e quasi dalla linea di fondo mette in rete il pallone del definitivo 3-0. Il Poppi, con questa vittoria e approfittando anche dei risultati favorevoli degli altri campi, compie un passo importante verso la salvezza.
Sconfitta immeritata per un Rassina, che gioca bene ma lascia l'intera posta in palio all'Indicatore. All'undicesimo azione dei Colonnati con Villani, che dalla trequarti sinistra, spedisce la sfera verso centro area dove, Scapecchi tira debole sul portiere. Grande occasione per il Rassina al quattordicesimo su angolo di Cazacu, con pallone colpito di testa da Caddeo, con salvataggio sulla linea di Severi. Al sedicesimo punizione dalla trequarti sinistra di Santini con pallone che arriva a Giannelli, il cui tiro termina sul fondo. Ancora Rassina insidioso al ventiduesimo su angolo di Cazacu respinto dalla difesa. Al venticinquesimo altro angolo per i casentinesi battuto da Bertini a girare direttamente verso la porta dove Jacobelli non si fa sorprendere e para con sicurezza. Al ventisettesimo episodio importante in negativo per i casentinesi quando Galli si vede comminare il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Al ventinovesimo azione prolungata di Giannelli che va sulla fascia sinistra, si libera di due avversari e serve Caddeo, il cui tiro finisce tra le braccia del portiere. Al trentaduesimo cross di Bertini dalla trequarti destra per Caddeo che di testa manda la sfera di poco sopra la traversa. Al trentatreesimo il pallone arriva a Nocentini che da centro area approfitta di una indecisione difensiva con un pallonetto che beffa Guerri in uscita. Al trentaseiesimo replica del Rassina con Cazacu, che dalla trequarti sinistra crossa verso il centro area dove Caddeo alza sopra la traversa. Nella ripresa al primo minuto Scapecchi da sinistra area tira con Guerri pronto alla respinta. Il Rassina si fa vedere al cinquantatreesimo con una punizione dal limite sinistro di Santini deviata da Samake sul portiere. Grande occasione per l'Indicatore al sessantacinquesimo con Sacrestano, che crossa verso centro area dove Scapecchi di testa manda il pallone a sbattere sulla traversa, e a finire sul fondo. Al sessantasettesimo l'arbitro espelle Severi per proteste nei suoi confronti, viene così ripristinata la parità numerica. Al settantaduesimo buona azione del Rassina sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti sinistra di Santini, con pallone respinto corto dove Cazacu tira bene ma centrale sul portiere. In pieno recupero al novantaduesimo angolo di Cazacu verso centro area dove Samake colpisce bene di testa ma Villani riesce a evitare la rete del pareggio, con un bel salvataggio sulla linea di porta. Un vero peccato per un Rassina che avrebbe meritato di uscire dalla sfida con i colonnati almeno con un risultato utile.