RETI: Ravazzi, Mostacci, Cencini, Materazzi, Carone

RETI: Gori, Gori, Liurni, Corbic

RETI: Rossi, Diabate, Buti, Scassagreppi, Ferretti

RETI: Feri
N.S.CHIUSI: Hajdari, Lolli, Malfa, Ganje, Alessio Feri, Opara, K. Lilollari (85' F. Lilollari), Elvis Kokora, Emin Kokora (93' Viera), Alessandro Feri, Laurini (67' Crescenzo). A disp.: Spadoni, Nenkov, Benucci, Capoccia, Lanzotti, Pellegrini. All.: FortiniPOLIZIANA: Grazzi, Peruzzi, Marabissi (78' Bolici), Abram, Pieramici, Acatullo (85' Pignatelli), Guerrini, Marzocchi (71' Oueslati), D'Auria, Tortoioli, Lambiase (55' Bertamino). A disp.: Di Lione, Pizzinelli. All.: Piccirillo
ARBITRO: Rappuoli di Siena
RETE: 70' Alessandro Feri.
NOTE: ammoniti 26' Lambiase, 27' Ganje, 62' Emin Kokora, 66' Acatullo, 95' Hajdari; angoli 4-2; recuperi 1'+5'.

In attesa di un auspicabile ritorno ai bei tempi andati, in casa Poliziana si deve raccogliere la terza sconfitta maturata nelle ultime cinque gare, un trend che fa dire addio, almeno per il momento, alla testa della classifica mantenuta fin dall'inizio del campionato, prima in coabitazione, poi in solitaria fino a raggiungere ben sei punti di vantaggio sulle più dirette inseguitrici. Adesso c'è da rimboccarsi le maniche per tentare di riprendere quota. Buona la prestazione nel derbyssimo sul sintetico di Chiusi, è mancato il gol alla squadra di Mister Giovanni Piccirillo che nel primo tempo avrebbe potuto passare in vantaggio ma la coppia Guerrini - Tortoioli, coadiuvata oggi dal rientro in squadra di Gennaro D'Auria dal primo minuto, non riesce ad essere lucida e smagliante come nella prima parte del campionato. L'attacco della Poliziana segna il passo con appena tre reti messe a segno, di cui due ad Asciano, nelle fatidiche ultime cinque gare disputate. Recupera il centrocampo con il rientro di Acatullo fin dal primo minuto ma c'è da recuperare lo stato di forma e qualche acciacco che limitano la continuità della squadra cosicché nel secondo tempo sono venuti fuori i padroni di casa che, pur senza impressionare, colgono l'attimo decisivo siglando il gol della vittoria con Alessandro Feri che corregge in rete con una bella girata di testa in torsione. Primo tempo come detto soddisfacente con l'angolo conquistato al 7' battuto da Lambiase che chiama D'Auria alla deviazione aerea ma il portiere in tuffo intercetta. Al quarto d'ora ci provano Tortoioli e Lambiase da fuori area ma entrambe le conclusioni sono sul portiere. Il Chiusi di li a poco risponde con un fendente in diagonale di Elvis Kokora che si perde a lato del secondo palo. Al 23' progressione sulla destra di Guerrini che appoggia a D'Auria il cui tiro non è particolarmente potente ed Hajdari intercetta. Per il Chiusi un tiro da fuori di Laurini che impegna a terra Grazzi. Poche le emozioni, gioco spezzettato da qualche fallo di troppo. I padroni di casa tornano in campo nel secondo tempo con l'intento di svoltare a proprio favore le sorti dell'incontro ma Grazzi si oppone ad un primo tentativo e poi c'è un tiro da fuori area di Elvis Kokora che termina alto. L'episodio decisivo al 71': calcio d'angolo battuto dal Chiusi da parte di Malfa che indirizza direttamente in porta, Grazzi respinge a pugni uniti, riprende Malfa che effettua un nuovo traversone su cui Alessandro Feri, non proprio ben marcato, si produce in una deviazione aerea indovinando un corridoio tra portiere e difensore della Poliziana. Poco da dire per il resto della gara, la Poliziana prova tutte le carte a disposizione in panchina, il gioco si velocizza ma la difesa del Chiusi non corre eccessivi pericoli.

RETI: Rossi

RETI: Rustici
ROSIA: Brenci, Franci, Di Mario, Fallaci, Ramerini, Becatti, Rustici, Foresta, Reddìti (93' Lala), Battagello (71' De Carolis), Pugliese (52' Di Pasauale) All.: Pacini.VESCOVADO: Papei, Nunieku, Bicchi, Curto, Sarmineto (55' Muja), Meiattini (65' Prugnoli), Ndow, Squitieri, Stigliano, Hozda, Badjei (55' Donati). All.: Squillace.
RETE: 37' Rustici.

Vince di misura il Rosia il derby col Vescovado, ma talmente di misura che se fosse stata una gara sarebbe servito il fotofinish per poterla misurare. Questione di centimetri già ma anche di minuti. Come quelli che mancavano al triplice fischio, pochissimi, per convalidare il gol del pareggio degli ospiti che tutto sommato non avrebbero demeritato. Ma l'esecuzione della punizione era viziata secondo il direttore di gara, da offside nello schema riuscito che aveva portato su 1-1 il punteggio ad una manciata appunto di minuti dalla fine. Sarebbe stato un punteggio che avrebbe premiato la gara giocata a viso aperto dai gialloverdi che, essendo una neopromossa per questo torneo, stanno facendo un discreto cammino in questa stagione. Anche a Chiusi una settimana fa hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter trovare una tranquilla salvezza. Ma in queste categorie si sa, ci vuole anche un po' d'esperienza e pedine di classe. L'esperienza è quella che adesso ha il Rosia al suo terzo campionato di Seconda Categoria, la stessa che gli permette di controllare quanto acquisire gare come questa. La classe quella consueta del suo numero 7 Manuel Rustici che nel momento più anonimo della gare inventa un'accelerazione delle sua realizzando il gol partita. Una marcatura bella quanto pesante che permette ai biancorossi di agganciare la vetta della Seconda Categoria cosa che non accadeva dal lontano 1988. Inoltre con questo 1-0 i ragazzi di mister Pacini raccolgono la decima vittoria consecutiva casalinga tra questo e lo scorso campionato, dimostrando che il Pianigiani con il calore dei suoi tifosi è un fortino difficile da far capitolare. Come la difesa guidata da Brenci che ha centrato il nono clean sheet della stagione confermando il fatto che: primo non prenderle. Si perché poi in qualche maniera col trio avanzato che il Rosia ha in dote qualche gol prima o poi arriva. Ad inizio partita viene consegnata targa ricordo a Sergio Ndow per i suoi trascorsi biancorossi (ed una promozione nel 2021/22). Avvio spigliato da parte degli ospiti che senza curarsi tanto delle distanze imposte dalla classifica giocano a viso aperto con uno schieramento quasi speculare a quello degli uomini di Pacini. Primi venticinque minuti di studio e pochi sussulti. Al 37' sale in cattedra la classe di Manuel Rustici che si libera poco dopo la linea di centrocampo del suo controllore con una finta di corpo, involandosi a tutta velocità verso l'area defilato a sinistra, e poi con un preciso rasoterra piazzato batte Papei incolpevole. Subito dopo ancora una fuga di Rustici sull'out di sinistra che centra verso il cuore dell'area di rigore con Redditi che incorna e colpisce la traversa. Poi si va alla ripresa dove vi è un inizio convincente degli ospiti che creano scompiglio con l'ex Ndow in un paio di occasioni: di piede nei pressi della linea si salva Brenci nel secondo episodio. Al 63' tiro di Redditi in contropiede ma centrale poco dopo è ancora Papei a salvarsi col corpo in uscita su attaccante biancorosso. Gara che rimane in equilibrio e sospesa su 1-0. Al' 79' bel tiro dalla distanza di Stigliano che impegna Brenci a smanacciare in angolo. All'82' occasione sottoporta per Ramerini a terra blocca Papei, la deviazione in sottomisura. All'89' gol annullato per fuorigioco al Vescovado Hodza e Curto concertano la punizione da limite, palla scodellata in area che viene sfiorata da un compagno e parabola che inganna Brenci. Ma vana è esultanza degli ospiti che si vedono fischiare offside, Proteste vibranti tanto che il 10 ospite ne fa le spese con un rosso diretto. Al 93' occasione per Lala che devia da buona posizione fra le braccia di Papei. Al fischio finale vanno dunque fatte le premesse che si dicevano ad inizio articolo: per il Rosia dodicesimo risultato utile e vetta del Campionato conquistata, per i ragazzi di Squillace il morale deve comunque rimanere positivo, poiché hanno dimostrato a più riprese in questo torneo di aver le carte in regola per centrare la salvezza al loro primo campionato di Seconda Categoria

RETI: Nandesi
TREQUANDA: Neri, Hilla (62' Maramai), Sgaragli (68' Battelli), Nandesi, Baldassarri, Cufta V., Borgogni, Leti (68' Camilloni), Boccini, Ippolito (80' Castaldo), Cufta D. (92' Batini). A disp.: Pyda, Perugini, Bettarini, Paolucci. All.: Palazzini.BERARDENGA: Terrosi, Pacciani (94' Macinai), Martellini, Borgheresi G., Morina Al., Rizzo, Bonechi (46' Borgheresi P.), Bruno (64' Mlika), Bellavista, Hoxha (60' Ramadani), Nicolella. A disp.: Gugliotti, Bartoli, Casini, Ragni, Morina Ar. All.: Nocciarelli.
ABITRO: Scavuzzo di Grosseto
RETE: 83' Nandesi.

Vittoria di misura peri padroni di casa al termine di una partita complicata anche grazie ad una buona prestazione degli ospiti, figlia probabilmente della fiducia e dell'entusiasmo guadagnati nella vittoria della giornata precedente. Sensazioni opposte da parte dei locali reduci da una partita che ha lasciato molto rammarico per il risultato finale e con l'obbligo di dover tornare alla vittoria per cancellare appunto il risultato di domenica scorsa. All'impostazione classica del palleggio del Trequanda, gli ospiti hanno opposto una forte aggressività favorita da tanti giocatori predisposti a tenere dei ritmi elevati, che poi con il passare dei minuti sono un po scemati. Partenza con un forte pressing degli azzurri che non permettono ai rossoblu di imbastire delle azioni pericolose per la porta difesa da Terrosi. Si deve così attendere il 35' per vedere impegnati seriamente i portieri ed è il Berardenga che sfruttando un'incertezza difensiva della Voluntas va al tiro con Bonechi che si decentra sulla destra e conclude in diagonale sul primo palo, ma Neri non si fa sorprendere e respinge di piede. Ancora gli ospiti che su un azione da palla ferma mettono in condizione Bellavista di battere a rete poco dentro l'area di rigore, ma il tiro si perde sopra la traversa. Replica al 41' Ippolito che con una punizione dalla sinistra, con la palla che non viene intercettata da nessuno, sfiora il palo opposto della porta difesa da Terrosi. Alla ripresa occasione per gli ospiti al 47' con Bruno che con un tiro al volo colpisce la parte esterna del palo alla destra di Neri. Al 51' sull'altro fronte ci prova Cufta D. e Terrosi para in due tempi. Al 70' conclusione ravvicinata di Camilloni che si vede respingere il tiro dal portiere avversario. Il Trequanda continua ad a attaccare e al 83' trova il goal con Nandesi che raccoglie la sponda di testa di Borgogni e batte da pochi passi terrosi, mettendo il sigillo ad un buona seconda frazione dei padroni di casa. Con gli ospiti riversati in avanti alla ricerca del pareggio al 88' Castaldo ha l'occasione per chiudere la gara, ma la sua conclusione in corsa non inquadra la porta e sfiora il palo alla destra di Terrosi perdendosi sul fondo. Negli ultimi minuti gli ospiti cercano il pareggio, ma la difesa della Voluntas non offre più nessuna opportunità.