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Seconda Categoria GIR.L - Giornata n. 5

Chiusi-Berardenga 0-1

RETI: Borgheresi


Vescovado-Bettolle 1-3

RETI: Stigliano, Romano, Cencini, Tata


Virtus Asciano-Cetona 1928 0-0



Rosia-Monteroni 0-2

RETI: Senesi, Cicino
ROSIA – Brenci, Becatti, Di Mario, Fallaci, Ramerini (5' Franci), Fusi, Rustici, Foresta (63' Sidibe), Redditi (75' Pagliantini), Baje Mumha (83' Di Giorgi), Battagello (48' Abubakar). All.: Pacini.MONTERONI: Pioli, Chiaramonte, Santini, Cappelli, Benocci, Rosati, Sampieri, Coselschi, Mazzi (77' Neri), Kokora (63' Chiappone), Senesi (56' Cicino). All.: Branconi.
ARBITRO: Ricotta di Siena.
RETI: 5' Senesi, 96' Cicino.


Un Monteroni apri e chiudi e nel mezzo poco Rosia che conferma cosi la tradizione negativa contro i cugini biancoblu. E' stata una partita che si è subito messa in discesa per gli uomini di Branconi abili a sfruttare la fragilità del reparto biancorosso al momento dell'infortunio di una pedina fondamentale come Ramerini, uscito con una caviglia malconcia dopo soli 350 secondi di gioco. Senesi dopo uno scambio in velocità si incuneava verso vertice area sinistra e batteva Brenci in uscita con un tocco di punta morbido morbido per il classico gol dell'ex. Infortunio e rete subita hanno sicuramente destabilizzato tutte le sicurezze del Rosia che per tutto il primo tempo non è mai riuscito a scaldare i guantoni a Pioli ed a imbastire azioni di attacco concrete. Anzi è il Monteroni a sfiorare clamorosamente il raddoppio alla mezzora con Rosati che centra al volo la traversa anticipando tutti di prepotenza con una deviazione potente sugli sviluppi di una punizione battuta da sinistra. Poi al 36' e' ancora Senesi, uno dei migliori dei suoi insieme a Cicino, che appoggiare a limite per l'accorrente Colaseschi che calcia di una spanna sopra la traversa. Si va al riposo con: poche emozioni, un Rosia non pervenuto sul piano del gioco sia in fase di costruzione che di finalizzazione ed una formazione ospite meritatamente avanti. Nella ripresa ci si aspetta una marcia diversa da parte degli uomini di mister Pacini che effettua diversi cambi per vedere di cambiare inerzia di una gara che pare inchiodata a vantaggio degli ospiti. Ospiti che si trovano a galleggiare sul gol del vantaggio e a controllare relativamente bene gli attacchi di un Rosia che schiuma alla ricerca del pareggio ma che non è proprio in giornata sul piano delle idee offensive. Pertanto sul taccuino ci finiscono ancora gli atleti biancoazzurri che al 48' si fanno vivi con una punizione calciata dal loro numero 10, e che al 62' sfiorano il raddoppio con Sampieri che calcia radente in diagonale a sfiorare il palo, dopo una bella azione insistita con assist al bacio di Cicino. Col passare dei minuti il Rosia cerca di scardinare attenta retroguardia ospite ma manca la giusta lucidità e freddezza sottoporta. Al 64' Sidibe gira di testa a Rete sugli sviluppi di una punizione da sinistra ma palla a lato, all' 88' occasionissima per Di Giorgi ben pescato da Rustici su una punizione scodellata nel cuore dell'area, ma l'attaccante da poco subentrato incorna alto. Al 94' ci prova ancora Manuel con una mezza sforbiciata da limite ma centrale e facile per Pioli. Poi al 96' il gol del 2-0 di Cicino abile a rubare palla sulla tre quarti avversaria e battere con un diagonale radente Brenci in disperata uscita. Il Rosia torna cosi a perdere due partite di fila esattamente dopo un anno quando capitolò prima in casa col Trequanda e poi ad Asciano per 2-0 con due penalty. Il Bettolle fugge in testa e ringrazia i ragazzi della val d'Arbia che dietro si uniscono al gruppo di sette squadre (in sole 5 lunghezze) , che si contenderanno i quattro posti per i Play off. Dopo una stagione al top un momento di smarrimento per i ragazzi di mister Pacini ci può anche stare, ma ora, all'inizio del rush finale, è il momento di ritrovare concentrazione, forza e stimoli, cercando di non pensare troppo alla classifica ma alla gara in essere domenica dopo domenica. Concentrandosi solo sull'avversario che al momento si presenta di fronte. A cominciare proprio dal quel Berardenga altro campo scomodo per la tradizione biancorossa.

Unione Pol. Poliziana-Nuova Polisportiva Serre 2-1

RETI: Bolici, Tortoioli, Formicola
POLIZIANA: Grazzi, Peruzzi (62' Bazzoni), Pieramici, Abram, Razzoli, Acatullo, Guerrini, Bertamino (62' Oueslati), Tortoioli (91' Marabissi), Bolici (75' Marzocchi), Lambiase. A disp.: Pignatelli, Pizzinelli. All.: Piccirillo.NUOVA P. SERRE: Ricci, Angioli, Ciappetti (89' Mercadante), Siena, Formicola, Monterosso (84' Ferretta), Kokora (89' Bottoni), Ejupi, Provvedi, Zullo (79' Perju), F. Didio (76' F. Alberti). A disp.: Di Didio, Pignola, T. Alberti. All.: Bonifacio.
ARBITRO: Di Nicco di San Giovanni Valdarno
RETI: 20' Bolici, 46' pt. Formicola, 68' rig. Tortoioli.
NOTE: espulso 92' Mercadante per proteste; ammoniti 11' Formicola, 41' Abram, 77' Monterosso, 87' Guerrini; angoli 8-4; recuperi 1'+6'.


È stata un'autentica sofferenza quella che ha accompagnato la Poliziana verso una vittoria che si stava facendo problematica. Il Serre ha combattuto con il coltello tra i denti ed ha messo in seria difficoltà i padroni di casa che specie nella prima parte della ripresa non riuscivano ad imbastire un'azione degna di nota venendo assediati dai tentativi più o meno maldestri degli arancio verdi. La differenza l'ha fatta la qualità come spesso accade e che gli spettatori sperano di vedere dagli spalti. Il cuore delle Serre non è bastato a superare le giocate di Guerrini e compagni. Il numero sette della Poliziana era guardato a vista specie dopo il vantaggio dei padroni di casa maturato al 20' e che ha visto Guerrini irrompere tra le maglie difensive alte degli ospiti, avvicinarsi alla rete dalla destra, evitare con una finta il portiere ed appoggiare per l'accorrente Bolici che in corsa realizza. Anche nel primo tempo Serre più intraprendente ma sotto porta affiorano i problemi con Kokora che viene murato già al primo minuto dalla difesa, Siena manda alto ed anche Didio non supera la guardia di Pieramici. Formicola già all'11' è costretto al giallo su Guerrini e poi al 18' si fa soffiare la palla dal veloce attaccante biancorossoblu che poi dal limite conclude a lato. Al 25' Guerrini inarrestabile ora sulla sinistra, palla al centro per Tortoioli che chiama Ricci alla deviazione in corner. Quindi alla mezz'ora su corner la schiacciata di testa di Tortoioli che vede di nuovo Ricci intervenire in tuffo. Al 40' Lambiase ci riprova come domenica scorsa direttamente dalla bandierina ma questa volta la palla colpisce la parte superiore della traversa. Al 42' tiro di Peruzzi deviato pericolosamente da Siena sopra la traversa, poi nel recupero ecco il pareggio del Serre sugli sviluppi di una punizione indirizzata nell'area di rigore, il riscatto di Formicola che di testa incrocia il secondo palo. La Poliziana accusa il colpo, Serre che parte deciso ad effettuare il sorpasso. Dopo due minuti, intervento di Grazzi che un po' in ritardo e d'istinto caccia via con entrambe le mani una palla indirizzata in porta da Siena di testa che cerca di sfruttare una punizione battuta in profondità da Ejupi. Al 52' diagonale pericoloso di Ciappetti che oltrepassa tutta l'area e palla che termina in corner. Doppio cambio nelle file della Poliziana ed i padroni di casa, privi a sorpresa di Khouribech influenzato, ne beneficiano conquistando al 66' un calcio di rigore con Tortoioli che di destreggia in area e poi cerca un compagno in mezzo, Siena scivola e si vede intercettare con un braccio il pallone. Non ha dubbi il direttore di gara che indica il dischetto dal quale Tortoioli realizza riportando in vantaggio la Poliziana. Il Serre non si dà per vinto e torna all'attacco. Didio conclude a botta sicura, respinge Razzoli e palla che viene scaraventata in fallo laterale. La Poliziana adesso si difende con più ordine ed agisce di rimessa. Al 79' punizione con palla che raggiunge Guerrini sul palo più lontano, colpo di testa e Ricci in tuffo arpiona la sfera. Espulso nel recupero Mercadante e calcio di punizione di Lambiase che colpisce ancora una volta la parte superiore della traversa.

Fonte Belverde-Nuova Radicofani 1-1

RETI: Liurni, Taormina


Atletico Piazze-Olimpic Sarteano 0-1

RETI: Nannini


Guazzino-Voluntas Trequanda 0-1

RETI: Cufta
GUAZZINO: Oglialoro, Bernardini, Botti, Sebastiani (68' Sestito), Formichi J., Pulcinelli An., Cerulo (62' Maccheroncini (89' Manganiello)), Pulcinelli Al., Bellavia, Formichi F., De Luca. A disp.: Amadori, Fanotti, Renzi, Ruzzolini, De Nisco. All.: GiulianiniTREQUANDA: Neri, Borgogni, Sgaragli, Dyla, Battelli, Nandesi, Cufta D. (86' Palazzini G.), Leti (82' Paolucci), Castaldo (55' Batini), Ippolito (86' Palazzini A.), Goracci (53' Spitaletta). A disp.: Pyda, Bettarini. All.: Palazzini A.
ARBITRO: Gambacciani di Arezzo.
RETE: 85' Cufta D.


La Voluntas si aggiudica l'intera posta con un euro goal di Cufta D., al termine di un incontro spigoloso che il direttore di gara ha faticato a tenere in pugno. Entrambe le compagini, essendo reduci da due vittorie, volevano dare seguito al risultato della domenica precedente ed inoltre la gara vedeva la presenza di molti ex nelle file dei padroni di casa fatto che forniva ancor più adrenalina all'incontro. La vittoria del Trequanda seppur arrivata sul finire di gara e con una prodezza personale di Cufta D. ha premiato la squadra che ha dimostrato in campo un impianto di gioco migliore e che ha cercato con più determinazione i tre punti. Nei primi minuti i rossoblu si affacciano nei pressi dell'area avversaria con due conclusioni che però non impensieriscono la porta difesa da Oglialoro, ma al 22' è proprio il portiere di casa a sbrogliare un pericolo per la sua porta, prima respingendo un colpo di testa da distanza ravvicinata di Goracci e poi uscendo sui piedi di Ippolito che aveva raccolto la respinta e si accingeva alla battuta a rete. Sul finire della prima frazione su un cross dalla sinistra di Cufta D. la palla perviene sul limite dell'area opposta e Goracci conclude al volo indirizzando la palla verso l'incrocio dei pali alla destra di Oglialoro, ma il suo tiro viene intercettato di testa da un difensore avversario che sventa il pericolo. Nella ripresa la gara si fa ancora più spigolosa tanto e ne fa le spese Goracci costretto all'uscita e al ricorso dell'intervento medico. Comunque il livello agonistico è rimasto elevato e un po' ne ha perso lo spettacolo, ma sempre con una leggera supremazia della squadra ospite che non ha mai rinunciato la ricerca della vittoria. Al 85' da un calcio d'angolo arriva l'azione decisiva che determina la gara, sulla respinta della difesa dei padroni di casa del calcio dalla bandierina, Cufta D. appostato poco fuori area calcia al volo e effettua un tiro strepitoso che ha la potenza e l'effetto giusto andandosi ad infilare sotto la traversa vanificando il volo dell'incolpevole Oglialoro. Negli ultimi minuti gli ospiti cercano l'assalto finale alla ricerca del pareggio, ma la retroguardia degli ospiti fa buona guardia e disinnesca tutti i possibili pericoli.