La Voluntas fallisce l'opportunità del sorpasso e anzi compromette notevolmente la possibilità di entrare nella griglia dei play off. Come in altri incontri l'inizio aggressivo degli ospiti mette, nei primi minuti, in difficoltà i padroni di casa, ma con il passare dei minuti, con l'attenuarsi del pressing del Cetona, i rossoblu alzano il loro livello di gioco e dopo aver subito il vantaggio su un errore della difesa riescono a pareggiarla prima della prima frazione. Nella ripresa l'andamento della gara sembra favorevole al Trequanda, ma poi una decisione incomprensibile del direttore di gara mette in salita l'incontro per i padroni di casa. Così nel tentativo di vincerla ugualmente la Voluntas con un'altro svarione permette agli ospiti di portarsi di nuovo in vantaggio e i successivi tentativi dei padroni di casa di pareggiarla saranno vani nonostante alcune buone occasioni non sfruttate a dovere. Come anticipato il pressing del Cetona nei primi minuti sporca e impedisce ai rossoblu di sviluppare le loro trame di gioco, ma al 18' la prima occasione è del Trequanda con Sgaragli che in una mischia vede respinta la sua conclusione da un difensore con il portiere fuori causa. Immediata replica sull'altro fronte da parte dei biancoverdi con Castrini che, dopo aver rubato palla al proprio avversario diretto conclude, debolmente e Neri para. Al 26' ci prova di testa Boccini che indirizza sul secondo palo e anche questa volta un giocatore degli ospiti toglie la palla dallo specchio della porta. Al 29' il Cetona passa in vantaggio, Chierchini si libera con astuzia del proprio avversario e con Neri in uscita lo anticipa con un tocco che lo scavalca. Il Trequanda non si arrende e al 39' su calcio d'angolo pareggio di Battelli che sfrutta un buco complessivo della difesa ospite andando a prendere di testa in tuffo una palla a mezzo metro da terra. Nella ripresa la Voluntas sembra averne di più e al 57' sfiora il vantaggio con una bella conclusione dal limite dell'area di Boccini che sfiora la traversa. I rossoblu insistono anche sotto la spinta dei nuovi entrati, ma al 69' il direttore di gara, in un'azione di attacco dei padroni di casa, sanziona Goracci con un rosso diretto tra lo stupore generale e le proteste in campo. Nonostante l'inferiorità numerica il Trequanda cerca di giocarsela fino in fondo, ma al 75' su una palla persa poco sotto il centrocampo il Cetona innesca un contropiede perfetto che mette Scassagreppi solo davanti a Neri gli permette di superarlo in uscita. I padroni di casa cercheranno in tutti modi fino alla fine di riequilibrare almeno le sorti della partita, ma la difesa solida degli ospiti e qualche errore in fase offensiva non permettono il raggiungimento di questo obbiettivo minimo.
PIAZZE - La squadra, risultati alla mano, più in forma del momento è la Poliziana che avanza con la carica trionfale a larghe falcate verso un traguardo che lascia intravedere anche una tenue possibilità di aggancio al vertice della classifica. Una squadra, nonostante gli acciacchi di alcuni suoi uomini (ricordiamo Bazzoni e Marabissi che hanno dato forfait per questo finale di campionato), che ha ritrovato l'entusiasmo ed il sincronismo delle prime giornate quando veleggiava sorprendentemente al vertice della classifica. Voglia di stupire che sembra aver ripreso possesso della squadra biancorossoblu che con il suo puntero Gabriele Guerrini scardina le difese avversarie, autore con questa doppietta, di diciotto reti di cui sei siglate nelle ultime cinque giornate. In attesa di un finale degno di nota, la Poliziana si prende l'intera posta in palio anche nella trasferta delle Piazze, se vogliamo con una certa disinvoltura contro un avversario che è apparso privo di idee nella tre quarti avversaria. E così, dopo un avvio in cui entrambe le contendenti hanno provato prevalentemente la soluzione sui calci da fermo con Ilazi per i padroni di casa e Tortoioli dall'altra senza risultato, al 16' la Poliziana produce il primo affondo decisivo: Pignatelli impiegato fin dal primo minuto mette in movimento Guerrini che controlla e da fuori area mira bene l'angolino basso alla destra di Vannuzzi. La Poliziana legittima il vantaggio con un calcio di punizione di Lambiase al 23' che fa terminare la palla di poco a lato, poi Guerrini in un paio di circostanze imperversa sulla sinistra al 29' e poi al 32' indirizzando sempre sul primo palo dove Vannuzzi si fa trovare pronto in entrambe le circostanze. Risponde al 39' l'Atletico con una punizione dai venticinque metri battuta da Plaku che sfiora la traversa mentre per la Poliziana una conclusione di Pignatelli in pieno recupero termina a lato. Nella ripresa i padroni di casa cercano di riequilibrare le sorti dell'incontro chiudendo la Poliziana nella propria metà campo ma la difesa biancorossoblu corre pericoli frammentari. Dopo cinque minuti un tiro teso di Pompili dalla sinistra chiama Grazzi alla respinta in tuffo, raccoglie Romagnoli ma tira direttamente a lato. La Poliziana al 59' si porta in avanti e cerca di sfruttare un calcio di punizione a spiovere in area con Abram che di testa indirizza sul fondo. Due minuti dopo Piazze vicina al pareggio con Ciorciolini in rovesciata su assist di Simone Pinzi, ma non centra per poco lo specchio della porta. Poi al 66' su un traversone in area Plaku di testa manda alto. La partita si trascina faticosamente verso i minuti di recupero quando Guerrini torna a bussare alla porta dell'Atletico sfruttando un rimpallo favorevole di Bolici, si presenta davanti al portiere, lo evita e deposita in rete. Quindi negli ultimi secondi della partita c'è il terzo gol sfiorato da Bolici ma Vannuzzi con un piede evita un passivo pesante.