RETI: Dotto, Perni, Perni, Sodiq Mutiu, Sodiq Mutiu

RETI: Bellavista, Cantelli, De Santis, Torricelli

RETI: Tavanti, Romano, Romano, Kokora M., Natale

RETI: Scassagreppi, Tortoioli, Guerrini, Bolici
CETONA 1928: E. Baglioni, Chechi, Mi. Guerrini (81' Bennati), Paolucci, Venturini, Benicchi, F. Baglioni (64' Anoud), Scassagreppi, Ferretti (30' Borsetti), Castrini (86' Ceccattoni), Chierchini. A disp.: Di Lillo, Piazzai, Cardetti, Aquilini. All.: Baglioni.POLIZIANA: Santoro, Peruzzi, Pieramici, Abram, Razzoli, Acatullo (74' Marzocchi), Guerrini, Bertamino, Ndiaye (55' Bolici), Tortoioli (89' Pizzinelli), Marabissi (60' Lambiase). A disp.: Grazzi, Pignatelli. All.: Piccirillo.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo
RETI: 16' rig. Tortoioli, 22' rig. Scassagreppi, 84' Bolici, 85' Guerrini.
NOTE: ammoniti 15' E. Baglioni, 53' Acatullo, 69' Pieramici, 81' Bertamino, 91' Chierchini; angoli 4-2; recuperi: 0'+6'.

Trasferte a gonfie vele per la Poliziana, dopo la vittoria nella prima giornata sul campo del Berardenga, arriva questa affermazione sull'ostico terreno del Cetona, maturata nei minuti finali dell'incontro grazie all'uno due nel giro di pochi secondi firmato alla coppia Bolici-Guerrini. Partita con atteggiamento propositivo, la Poliziana conquista un calcio di rigore e si porta in vantaggio al quarto d'ora. Passano solo cinque minuti e animi raffreddati in casa biancorossoblu per un calcio di rigore assegnato ai padroni di casa che si riportano in parità. Il Cetona pian piano aumenta i giri, la Poliziana sembra perdere il mordente ma il risultato di parità pare non sbloccarsi tanto che alla fine il pareggio poteva sembrare il risultato più scontato da accettare per entrambe le contendenti. Invece, grazie probabilmente ad alcuni cambi opportuni, la squadra di Piccirillo tornava a farsi pericolosa in zona gol ed alla fine dilagava castigando un Cetona che evidentemente accusava più del dovuto le assenze di D'Addario e Marco Guerrini. Anche la Poliziana non poteva contare sullo squalificato D'Auria e l'assenza del centravanti non era d'aiuto alle cavalcate di Guerrini che dopo l'accelerazione iniziale, tornava alla ribalta solo nei minuti finali e tuttavia in occasione delle due reti decisive. Al 7' prima azione pericolosa dell'incontro promossa dalla Poliziana con Peruzzi sulla destra, viene affrontato da un avversario ma riesce comunque a smistare a Guerrini che entra in area e conclude con un diagonale secco che Baglioni devia in angolo. Al 15' spettacolare lancio del giovanissimo Bertamino dalla propria metà campo per Guerrini che affiancato da un avversario, appena entrato in area viene contrastato fallosamente da Baglioni. L'arbitro indica immediatamente il dischetto e, assente D'Auria, si presenta Tortoioli che spiazza l'estremo difensore biancoverde. Passano solo cinque minuti e su un lancio anche in questo caso dalle retrovie, la palla perviene sulla destra a Ferretti, che dovrà poi essere sostituito di li a poco, penetra in area dal vertice ma viene affrontato fallosamente da Acatullo. Dal dischetto l'esecuzione quasi da fermo di Scassagreppi che non da scampo a Santoro. Castrini, l'uomo più pericoloso del Cetona, conclude alto dal limite dopo un precedente tiro respinto. Ghiotta occasione due minuti dopo per la Poliziana di riportarsi in vantaggio con il solito Guerrini che dal dischetto del rigore calcia malamente a lato. La gara vive di fasi alterne ed i giocatori si danno appuntamento per la ripresa dopo il riposo negli spogliatoi per cercare di riordinare le idee. 3' della ripresa Ndiaye per la Poliziana sfiora il palo. Scassagreppi sul fronte opposto impegna Santoro. Mischia gigantesca nell'area della Poliziana al 54' risolta dal portiere argentino che blocca a terra. Entra Bolici e dal limite spedisce di poco alto. Per il Cetona un'iniziativa di Chierchini non sortisce effetto migliore. Al 76' grande occasione per la Poliziana su una rimessa laterale, Tortoioli controlla e va alla conclusione con un tiro in diagonale teso e potente che si perde a lato del secondo palo con Guerrini che non fa in tempo a cercare la deviazione sotto porta. E' il preludio ad una Poliziana tornata a farsi minacciosa ed all'84' la squadra di Piccirillo si riporta in vantaggio: rimessa laterale di Peruzzi dalla linea mediana, palla prolungata di testa per Bolici che scatta sulla destra, difesa cetonese stranamente ferma, conversione al centro, Baglioni gli si fa incontro ma viene saltato e palla depositata in rete a porta vuote. Palla al centro e c'è subito il tris: Marzocchi dalla sinistra apre sul versante opposto per Tortoioli che avanza effettuando una serie di finte, diagonale secco, respinge Baglioni, riprende Guerrini che non perdona. E' fatta per la Poliziana che adesso affonda la lama nel burro sfiorando altre marcature con Tortoioli con un tiro dalla lunga distanza vedendo il portiere fuori dai pali, e con il neo entrato Pizzinelli al termine di uno slalom in area.

RETI: Calabro, Badje

RETI: De Luca

TREQUANDA: Neri, Hilla, Sgaragli, Nandesi, Battelli (64' Batini), Cufta V., Spitaletta (80' Paolucci), Arapi, Boccini, Maramai (72' Leti), Cufta D. (64' Camilloni). A disp.: Pyda, Borgogni, Parugini, Bettarini, Lorenzini. All.: Palazzini.ROSIA: Brenci, Pagliantini (88' Fusi), Di Mario, Fallaci, Becatti, Ramerini, Rustici, Foresta, Redditi, Balje (82' Meniconi), Di Pasquale (70' Battagello). A disp.: Rabissi, Digiorgi, Pugliese, Franci, Bocci, De Carolis. All.: Pacini.
ARBITRO: Morandi del Valdarno.

TREQUANDA: La Voluntas non riesce a sbloccare la partita dovendo accontentarsi di dividere la posta con un Rosia che è cresciuto alla distanza. Il primo tempo il Trequanda ha le occasioni migliori della gara ma non le concretizza, mentre nella ripresa gli ospiti pur avendo maggior possesso palla hanno creato delle occasioni, ma non mai avuto quella clamorosa come capitato agli avversari nella prima frazione. Le due squadre hanno cercato di sfruttare le proprie caratteristiche, i padroni di casa con il palleggio dal basso che mister Pacini ha cercato di neutralizzare con delle marcature ad uomo sulle due fonti di gioco rossoblu, il Rosia con delle rapide verticalizzazioni alla ricerca dei tre attaccanti. l'incontro prende vita al 5' con una punizione da buona posizione calciata da Foresta sopra la traversa. Replica immediata sull'altro fronte della Voluntas, Spitaletta si trova a tu per tu con Brenci e tenta il pallonetto, ma il portiere avversario non si fa sorprendere e inarcandosi riesce a deviare in angolo. I padroni di casa anche se con fatica riescono a costruire alcune trame di gioco interessanti e al 14' da una palla riconquistata sulla propria trequarti nasce l'azione più pericolosa e bella della partita, Boccini si invola sulla sinistra superando il proprio avversario e mette un cross al bacio sul secondo palo per Spitaletta, che forse per essere troppo avanti rispetto all'assist del compagno, incredibilmente di testa non centra lo specchio della porta vuota. Sfumata la grande occasione i padroni di casa cercano comunque di proporsi in attacco, ma senza mai riuscire ad essere pericolosi per Brenci. Nella ripresa partono meglio i padroni di casa e al 53' su calcio d'angolo Battelli sul secondo palo colpisce di testa anticipando anche un compagno di squadra, ma non centra lo specchio della porta. Al 57' l'occasione migliore per gli ospiti, Rustici lanciato sulla sinistra si incunea in area e da buona posizione lascia partire un diagonale che però non centra lo specchio della porta. Con il passare dei minuti i rossoblu si disuniscono e la fisicità del Rosia ha la meglio, così arrivano alcune conclusioni pericolose ma ben neutralizzate da Neri. Al 66' ci prova Di Pasquale e Neri respinge, poi ci prova all'81' e al 90' Redditi, ma nella prima occasione non inquadra la porta e nella seconda respinge di nuovo Neri. Si arriva così alla fine dell'incontro con entrambe le formazioni che possono recriminare sul risultato ma che forse è quello che rispecchia meglio l'andamento della gara.