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Juniores Nazionali GIR.H - Giornata n. 10

Flaminia-Terranuova Traiana 1-2

RETI: Cifrodelli, Bombardieri
FLAMINIA: Conti, Nataloni, Pigna, Formica, Molinaro, Aramini, Generali, Gagliardi, Nigoma, Giardi, Ortenzi. A disp.: Pedica, Racioppa, Giovannetti, Dezi, Felici, Bruziches, DI Prospero, Kaloti, Diana. TERRANUOVA TRAIANA: Nicolosi, Beghini, Rossi, Montanari, Tracchi, Castaldo, Grossi, Cardo, CIfrodelli, Bombardieri, Vichi. A disp.: Melzi, Ez Zayany, Dini, Miniati, Andrade, POellegrini, Tiezzi, Altieri, Landi. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Di Clemente di Tivoli, coad. da Servidei e Calderone.
RETI: 30' Cifrodelli, 58' Bruziches, 94' rig. Bombardieri.
NOTE: espulso Dezi.


¬¬¬¬¬¬¬Una vittoria che può segnare un altro punto di svolta: il Terranuova Traiana sbanca il campo del Flaminia e distanzia in classifica proprio i laziali, compiendo al contempo un buon salto in avanti posizionandosi stabilmente nella parte mediana della graduatoria. Ispirati e propositivi, i ragazzi di Privitera giocano con personalità su di un campo non facile, esercitando un predominio territoriale che oltre ai due gol legittima la conquista dell'intera posta. Si va al riposo dopo il primo atto della sfida con i biancorossi in avanti di misura ma meritatamente: al 30' un retropassaggio mal calibrato dalla difesa laziale vede il portiere Conti ritardare l'uscita, Cardo intuisce tutto e ne approfitta, servendo poi un pallone d0oro a Cifrodelli che questi trasforma nel punto dello zero a uno. Il Flaminia organizza la sua reazione nel corso dell'intervallo e, al rientro in campo, nei primi 20' mette in grande difficoltà il Terranuova; l'espulsione di Dezi sembra inibire la spinta dei locali, ma proprio dopo 4' dall'espulsione del numero 4 arriva il pari, grazie al tocco vincente sottomisura di Bruziches che risolve una mischia accesasi in area valdarnese. Di nuovo affiancate, le due squadre a questo punto si sfidano per i tre punti, operando qualche cambio; il Flaminia si rende pericoloso in un'occasione, ma il Terranuova alza ancor più la voce colpendo una traversa e andando vicino al gol con Cifrodelli, che poi proteste anche per un contatto in area avversaria che lo fa andare a terra. Il sorpasso arriva a fil di sirena: scocca infatti il 94' quando Dini sgasa sulla fascia, penetra in area e viene anche lui atterrato da un difensore. Stavolta il rigore c'è tutto, e sul dischetto si presenta Bombardieri che, con sangue freddo e precisione, regala la vittoria ai suoi all'ultimo respiro. Calciatorepiù: Dini (Terranuova Traiana).

Fulgens Foligno-Orvietana 3-1

RETI: Bevilacqua, Rossi


Real Monterotondo-Poggibonsi 0-3

REAL MONTEROTONDO: Andreani, Picconeri, Fravili, Di Benedetto, Fascetti, Di Marco, Petricca, Lozzi, Zuccante, Attaccalite, Martellucci. A disp.: Barladeanu, Romano, Aquilani, Pokou, Amici, Alivernini, Galossi, Di Gianfelice, Di Marco. All.: Rossi. POGGIBONSI: Siebetcheu, Castelli, Guarino, Lorini, Cicali, Bettarini, Cirillo, Salucci, Fermi, Meminaj, Vargiu. A disp.: Biotti, Nikaj, Morrocchi, Cioni, Simi, Resuttana, Gelormini, Ferrara, Capezzuoli. All.: Beoni.
ARBITRO: Nocente di Roma 1, coad. da Guglielmo e Abate.
NOTE: gara non disputata a causa dell'assenza del personale medico obbligatorio.


Non prende neanche il via il match fra Real Monterotondo e Poggibonsi: all'Ottavio Pierangeli sulla Salaria l'assenza del personale medico obbligatorio per la categoria comporta l'annullamento della contesa e sancisce conseguentemente la vittoria a tavolino per il Poggibonsi. I locali, fanalino di coda del girone, confermano le loro difficoltà; una dose di punti utili per il Poggibonsi invece, che si mantiene pienamente in corsa per un posto nei play-off.

Roma City-Ostiamare 3-2

RETI: Menichelli, Pettrich


Sangiovannese-Aquila Montevarchi 1-1

RETI: Raffaelli, Fracassi
SANGIOVANNESE: Gioli, Acanti, Seliuchenko, Lorenzini, Orselli, Bigazzi, Raffaelli, Castronovo, Lombardi, Kodra, Iacomoni. A disp.: Rosadi, Fabbrini, Bonaccini, Bigordi, Checchini, Naoum, Campaioli, Dogi, Luzzi. All.: Lorenzo Conti.
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Arioni Recidivi, Bettini, Carnevale, Rus, Fabbrini, Valentini, Cocci, Tommasini, D'Alessandro, Myrtaj. A disp.: Neri, Francalanci, Ferrari, Fabbri, Silvestri, Zhupa, Fracassi, Spahiu, Malaj. All.: Alessandro Rossi.
ARBITRO: Cassetti di Firenze, coad. da Ballarino e Noferi.
RETI: Raffaelli, Fracassi.
NOTE: 80' espulso Myrtaj.


Un allenatore molto conosciuto definì di carattere metafisico il confine che separa San Giovanni Valdarno e Montevarchi; procede sicuramente oltre il campo del visibile e vira di infinite sfumature il rapporto di vicinanza che questi due luoghi declinano alla voce calcio, affidando a Sangio e Aquila il compito di rinnovarlo a ogni occasione in cui ci sia da incrociare i tacchetti. Questa edizione del derby finisce uno a uno e - diciamolo subito - al netto di qualche rimpianto (a fine gara ne dichiarano qualcuno in più i locali), è un risultato giusto quello che manda in archivio un match che anzitutto, ed è la cosa più importante, non ha deluso affatto le attese. Si lotta su ogni pallone in questa gara, che risulta particolarmente combattuta a centrocampo; l'Aquila si schiera con un 4-3-1-2 al quale la Sangio risponde con un 4-3-3; in mezzo gli ospiti detengono forse un maggior possesso palla nei primi 45', ma senza sfondare in zona-tiro o sulle fascie come vorrebbero. La Sangio agisce per vie verticali e imprime maggior respiro alla sua azione quando può, specialmente sulla destra, grazie all'impulso offerto da Raffaelli. Nella prima parte di gara si segnalano due buone chance per lo stesso Raffaelli, in occasione delle quali si disimpegna benissimo De Gennaro; spazio anche per un assolo di Lombardi, che converge dalla sinistra ma senza incidere. L'Aquila si rende pericolosa invece con una ripartenza sulla sinistra finalizzata da Tommasini ma Gioli si supera e sventa la minaccia. Nel finale di frazione i locali ci riprovano con Castronovo, che riceve palla, la addomestica con eleganza e poi effettua un lancio millimetrico in favore di Raffaelli che, dopo aver eluso un difensore con un pallonetto, supera De Gennaro con una potente conclusione mancina a incrociare, 1-0. Si segnala poi un'altra opportunità per Raffaelli, l'estremo difensore rossoblù però è attento e respinge con sicurezza. La ripresa si apre con una buona reazione da parte dell'Aquila Montevarchi che, nei primi 20', spinge a caccia del pari; la Sangio si difende e agisce di rimessa, pungendo prima con Lombardi, che si presenta davanti a De Gennaro e tira cercando il secondo palo dopo una sterzata palla al piede, ma il portiere si distende e devia in corner. Proprio nel momento in cui la spinta dell'Aquila sembra affievolirsi leggermente, ecco che arriva il pari. Un traversone dalla destra del fronte d'attacco rossoblù viene allontanato non bene dalla difesa di casa; la palla finisce in fallo laterale, battuto velocemente, la difesa locale chiude in massa ma non in modo efficace e così Fracassi, dopo aver dialogato rapidamente con un compagno, irrompe coi tempi giusti ristabilendo la parità. Nella fase di gioco successiva l'Aquila prova a forzare il ritmo andando anche a caccia del raddoppio ma nel finale deve rinunciare a Myrtaj, che lascia i suoi in dieci dopo un alterco con un avversario. All'85' è allora la Sangio ad avere la chance giusta per chiudere i conti e prendersi il derby, ma la traversa nega la gioia più grande a Campaioli, respingendone la conclusione. Il match si conclude così uno a uno, e son più le note positive dei rimpianti, inevitabili come sempre, ma marginali rispetto a quanto di buono visto in campo su ambedue i fronti di gioco. Calciatoripiù: Castronovo, Raffaelli, Iacomoni (Sangiovannese); Fabbrini, Tommasini, Fracassi (Aquila Montevarchi).

Sporting Club Trestina-San Donato Tavarnelle 2-4

RETI: Ubaldi, Missaglia, Mantelli, Calonaci, Calonaci, Calonaci
TRESTINA: Migliorati Tommaso, Ubaldi, Alunni, Migliorati Achille, Alunni, Faluomi, Orselli, Eguez Acosta, Missaglia, Liberti, Bartolucci. A disp.: Montacci, Gega, Orazi, Belli, Gilardi, Muca, Addoni, Belli, Cucchiarini. All.: Francesco Signorelli.SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Furia, Di Benedetto, Vettori, Tronca, Bergantino, Massetti, Bianchini O., Catalani, Calonaci, Mantelli. A disp.: Algozino, Forzieri. All.: Stefano Lacchi.
ARBITRO: Nykolyn di Gubbio, coad. da Ponte e Martinelli.
RETI: Mantelli, Calonaci 3, Faluomi, Misagglia.


Al termine di un saliscendi di emozioni, un San Donato Tavarnelle tutto cuore e testa sbanca il campo del Trestina con pieno merito: al netto del 4-2 finale, i chiantigiani si prendono legittimamente i tre punti per il coraggio e la sapienza tattica con cui hanno interpretato una gara tutt'altro che facile, su di un campo caldo come quello degli umbri. Un Calonaci incontenibile è il fattore aggiunto dell'ottima prova corale dei ragazzi di Lacchi: al 15' è lui a servire a Mantelli un cross al bacio dalla corsia esterna mancina che il compagno spedisce in rete con un tiro potente e preciso, di prima intenzione. Il Trestina prova a reagire ma sbatte contro un San Donato pimpante e propositivo, che dopo una decina di minuti raddoppia i conti con un'azione quasi in fotocopia a quella del gol precedente; stavolta è Di Benedetto a mandare in tilt la difesa rivale, servendo poi a Calonaci un assist che questi trasforma nel tiro vincente del 2-0, spedendo il pallone in fondo al sacco all'altezza del primo palo. Il Trestina trova comunque la forza di dimezzare lo svantaggio: scocca il 35' quando un calcio piazzato di Orselli destinata all'incrocio, Marinai la toglie dall'incrocio dei pali ma sottomisura irrompe Faluomi che corona al meglio la sua proiezione offensiva con un tocco ravvicinato che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. L'intervallo serve ai padroni di casa per alimentare la voglia di rivalsa, che trova sbocco in un avvio di ripresa vissuto all'attacco; al 55' arriva così il pari, realizzato da Missaglia che risolve in rete un'azione d'attacco insistita e confusa dentro l'area gialloblù. È proprio nel momento più difficile che il San Donato trova la forza di fare quadrato; dopo il 2-2, infatti, gli umbri continuano a spingere cercando anche il terzo gol, mentre gli ospiti agiscono in contropiede con lo scatenato Calonaci sempre pronto a pungere. È proprio lui all'80' a ricevere un lancio in profondità, evitare in dribbling due avversari e poi concludere in diagonale da dentro l'area, 2-3. Il Trestina non ci sta e carica a testa bassa ma viene punito ancora da un'altra letale ripartenza dei toscani: il solito Calonaci, al 90', scatta in profondità, attende l'uscita di Tommaso Migliorati e poi lo supera con un beffardo pallonetto che rende ancor più netto il blitz dei chiantigiani. Calciatoripiù: Calonaci, Tronca, Bergantino (San Donato Tavarnelle).

Trastevere-Siena Fc 1-2

RETI: Polito, Ruiz, Rogani
TRASTEVERE: Pellegrino, Siesto, Cianfriglia, Lupi, Angeloni, Baldari, Bloise (63' Tocci), Cavallini (80' Licciardello), Polito (63' Nardi), Lattanzi (80' Grosso), Di Florio (79' Lanzetti). A disp.: Grossi, Lazzarini, Bellotto, Mancini. All.: Castelletti.SIENA: Paolucci, Calamai, Fancelli, Sani, Rogani, Tommasi, Neri (57' Vanni), Bolognesi, Ronchi (66' Chechi), Ruiz Rodriguez, Zizzo (70' Pucci). A disp.: Puppato, Buini, Sangermano, Caponi, Iorio, Poienari. All.: Voria.
ARBITRO: Altobelli di Frosinone, coad. da Affronti ed Elia.
RETI: 26' Polito, 33' Ruiz, 61' Rogani.


Il Siena prosegue nella sua striscia positiva e sbanca la capitale: arriva infatti la quarta vittoria di fila grazie al 2-1 contro il Trastevere. Le due squadre si fronteggiano nei primi 20 minuti rispondendo reciprocamente ai tentativi di offensiva dei rivali, tuttavia, le occasioni più ghiotte arrivano per la formazione ospite, che colpisce ben due volte il palo della porta rivale. Verso la seconda metà del primo tempo però il team granata riesce a spingersi in maniera più pericolosa in avanti riuscendo a trovare la via del gol al ventisettesimo, quando Polito prova la conclusione su cui Paolucci non riesce a intervenire. I padroni di casa tentano di contenere l'offensiva dei bianconeri che non subiscono il contraccolpo, anzi, danno prova di determinazione rispondendo agli avversari sette minuti dopo con Ruiz Rodriguez. Ma non c'è tempo per festeggiare il pareggio: i ragazzi di Castellotti ripartono subito all'assalto con Lattazzi che prova a sorprendere l'estremo difensore rivale con un tiro potente, senza riuscirci. Di nuovo in possesso del pallone, il giocatore locale tenta di nuovo l'impresa ma anche questa volta Paolucci si fa trovare pronto. Il primo tempo giunge dunque alla conclusione senza ulteriori reti. Nella ripresa le due formazioni provano reciprocamente a prevalere: al 60' gli ospiti si rendono pericolosi con una punizione dal limite, il tiro di Tommasi termina fuori. Tuttavia i toscani non mollano e - undici minuti più tardi - riescono a portarsi in vantaggio grazie a un gol in mischia: l'autore della rete è il numero 5, Santiago Rogani. La squadra di Castelletti prova a rimettere in discussione l'esito della gara con un calcio d'angolo ma il cross scorre dall'altro lato del campo senza che nessuno degli avanti capitolini riesca ad intervenire. Il Siena continua a creare situazioni pericolose ma pecca in fase di concretizzazione, in particolare a pochi minuti dal triplice fischio è Chechi ad avere l'occasione del 3-1, ma non riesce ad inquadrare bene la porta. Ciononostante, i toscani possono comunque tornare a casa soddisfatti: grazie alla vittoria, infatti, accorciano le distanze dal Trastevere, fermo al terzo posto e ora a soli 3 punti dai rivali, che nella prossima giornata affronteranno la Fulgens Foligno. I ragazzi di Castelletti dovranno invece vedersela con il San Donato Tavarnelle. Calciatoripiù: Rogani, Sani, Ruiz, Paolucci (Siena).