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Juniores Nazionali GIR.H - Giornata n. 6

Flaminia-San Donato Tavarnelle 2-1

RETI: Generali, rig. Catalani
FLAMINIA: Faralli, Livio, Soare, Formica, Dezi, Pigna, Generali, Pagano, N'goma, Sforzini, Ortenzi. A disp.: Conti, Aramini, Chieregati, Lara, Gagliardi, Giardi, Di Prospero, Diana, Nataloni. All.: Leonardo Spositi. SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Tronca, Bergantino, Vettori, Gistri, Bianchini C., Forzieri, Bianchini O., Catalani, Calonaci, Ceccherini. A disp.: Minucci, Algozino, Mantelli, Massetti. All.: Claudio Ermini.
ARBITRO: Turco di Ciampino, coad. da Vejarano e Abate.
RETI: 10' Generali, 15' rig. Ortenzi, 40' rig. Catalani.


Sul difficilissimo campo Casciani - Baccanari di Civita Castellana, impianto vecchia maniera, messo a durissima prova dalle condizioni meteo avverse, la gara d'altri tempi fra Flaminia e San Donato Tavarnelle la vincono i locali, grazie a un avvio bruciante; due gol in cinque minuti poco prima del quarto d'ora segnano il margine di vantaggio decisivo sui chiantigiani, scesi in campo rimaneggiatissimi, con tante assenze dovute a infortuni. Generali, al decimo, si avventa su di un pallone letto male dai difensori ospiti e con un diagonale vincente porta avanti i suoi. Al 15' invece, sugli sviluppi di un corner, il pallone viene messo fuori ma l'azione si interormpe con il fischio dell'arbitro, che indica il dischetto fra le vibranti proteste degli ospiti. Il direttore di gara ha ravvisato qualcosa in area gialloblù, sul dischetto va Ortenzi che non sbaglia, 2-0. Marinai compie una gran parata alla mezz'ora che evita il peggio, e il San Donato nel frattempo lotta e non esce dalla gara, dimezzando lo svantaggio al 40' quando un'altra decisione arbitrale controversa punisce un tocco di Pigna ai danni di Catalani, che poi s'incarica in prima persona di battere il penalty appena conquistato e fa centro. Nel secondo tempo i ragazzi di Lacchi attaccano a testa bassa e al 55' hanno una ghiottissima chance con Calonaci, che però non inquadra il bersaglio da buona posizione. Pur pressando in avanti in maniera convinta, il San Donato non riesce a incrinare le certezze degli avversari, che difendono compatti e alla fine esultano per i tre punti conquistati. Calciatorepiù: Catalani (San Donato Tav.).

Real Monterotondo-Ostiamare 1-8

RETI: Menichelli, Menichelli, Menichelli, Morano, Morano, Sabbatini


Sangiovannese-Siena Fc 2-1

RETI: Raffaelli, Iacomoni, Ruiz
SANGIOVANNESE: Gioli, Fabbrini, Ermini, Reda, Bigazzi, Piantini, Raffaelli, Castronovo, Dogi, Kodra, Iacomoni. A disp.: Rosadi, Nogu, Seliuchenko, Bonaccini, Checchini, Benucci, Campaioli, Cenni, Luzzi. All.: Conti.SIENA: Paolucci, Calamai, Fancelli, Tommasi, Rogani, Sangermano, Bolognesi, DI Blasi, Ronchi, Ruiz, Chechi. A disp.: Puppato, Tanganelli, Peccianti, Caponi, Neri, Iorio, Pucci, Zizzo, Poienari. All.: Voria.
ARBITRO: Leonetti di Siena, coad. da Bagnolesi e Grazi.
RETI: 34' Raffaelli, 76' Iacomoni, 89' Ruiz.


Prima vittoria stagionale per la Sangio, che supera sia in campo sia in graduatoria il Siena, imponendosi per 2-1. È stata una partita di buon livello, fra due squadre che fino alla fine hanno provato a ottenere il massimo. Nella prima parte, la Sangio soffre il dinamismo del centrocampo senese, ma tiene bene il campo e si porta in vantaggio: Kodra conquista un pallone importante e poi lo lavora benissimo, premiando la corsa di Raffaelli, che si incunea fra centrale e terzino bianconero e poi supera Paolucci, 1-0 (34'). Sempre nel corso dei primi 45', da segnalare alcune buone chance su ambedue i fronti: bene Gioli in due occasioni su Ronchi e Ruiz, Iacomoni e Raffaelli fanno tutto bene sul fronte opposto, ma non vengono adeguatamente assistiti dai compagni sul più bello. Il secondo tempo si apre con la veemente reazione degli ospiti, ma i padroni di casa tengono botta e, quando si distendono in avanti, si rendono assai pericolosi come dimostra il palo colpito da Iacomoni. Al 76' ecco il raddoppio: Dogi fa correre Raffaelli e il pallone poi arriva a Iacomoni, che non sbaglia. Il Siena si sbilancia in avanti e rischia di incassare anche il terzo gol, ma con coraggio - all'89' - riapre i giochi con Ruiz, autore di una pregevole girata in piena area valdarnese. Negli ultimissimi minuti i bianconeri tentano il tutto, ma senza riuscire a scalfire ulteriormente le certezze degli avversari. Calciatoripiù: Kodra, Raffaelli, Iacomoni (Sangiovannese).

Terranuova Traiana-Orvietana 2-1

RETI: Rossi, Rossi, Petritaj
TERRANUOVA TRAIANA: Nicolosi, Landi, Rossi, Montanari, Altieri, Ez Zayani, De Lucia, Grossi, Tiezzi, Bombardieri, Cifrodelli. A disp.: Corvino, Dini, Vichi, Miniati, Andrade, Beghini, Tracchi, Pellegrini, Sulo. All.: Mugnai. ORVIETANA: Irimia, Boccio, Petritaj, Materazzini, Giulivi, Breccolotto, Pelliccia, Zerbi, Cerquitelli, Delogu, Rossi. A disp.: Brigliozzi, Lardani, Barbanera, Garofalo, Giordano, Amegnaglo, Guxha, Baccelloni. All.: Valterio.
ARBITRO: Giovannini di Prato, coad. da Norciolini e Cerofolini.
RETI: 36', 41' Rossi, 73' Petritaj.
NOTE: espulsi Montanari, Dini, Grossi, Rossi (Orvietana), Giulivi.


Rossi show, e il Terranuova cerca e trova quella continuità di cui ha bisogno e che si merita dopo un inizio di stagione in cui ha raccolto meno di quanto meritato appunto; lo fa in modo convincente, battendo l'Orvietana per 2-1 al termine di una gara pazza e pazzesca: dopo un primo tempo regolare , virgolette d'obbligo, e dominato dai valdarnesi, nella ripresa l'inerzia della gara impazzisce come una maionese affidata a mani inesperte. Si chiude -1 appunto, ma in 8 (i locali) contro 9. Venendo ad alcuni rapidi cenni di cronaca, il primo tempo va in archivio come detto sul parziale di 2-0, ed è caratterizzato dalla doppietta di Rossi. Non appena parte il suo tiro, si ha subito la sensazione che si trasformi nel gol del vantaggio, e così è. Il raddoppio si materializza invece sugli sviluppi di uno dei tanti corner battuti dai locali, ben otto nel corso del primo tempo; si origina una mischia davanti all'estremo difensore umbro, risolta dalla zampata vincente del solito Rossi. Un Terranuova compatto e concreto rischia di dilagare, ma chiude sul doppio vantaggio il primo tempo, prima di vivere una ripresa pirotecnica. L'Orvietana perde Giulivi per espulsione ben presto, al 55', ma il rosso sventolato a Dini poco dopo dimostra che l'arbitro sta perdendo di mano la gara, che a questo punto assume una proiezione finale imprevedibile. La rete di Petritaj al 73' riaccende l'Orvietana, anche perché il 2-1 arriva proprio sul ribaltamento di fronte degli ospiti successivo al pericolo scampato, la traversa clamorosa colpita da Pellegrini che avrebbe potuto chiudere anzitempo il match. Così non è, e una gara che sembrava ormai vinta diventa difficile da portare in fondo per i padroni di casa, che però - mentre l'arbitro sgombra il campo a suon di rossi - riesce a serrare le file e ad evitare brutte sorprese. Il triplice fischio è liberatorio per i biancorossi, che possono esultare per una vittoria fortemente voluta e ottenuta con merito.

Fulgens Foligno-Roma City 2-3

RETI: Akorli, Casasanta


Trastevere-Sporting Club Trestina 3-0

RETI: Vacca, Autorete


Poggibonsi-Aquila Montevarchi 1-1

RETI: Fermi, Myrtaj
POGGIBONSI: Biotti, Guarino, Bruni, Salucci, Cicali, Bettarini, Cirillo, Volentieri, Fermi, Ferrara, Resuttana. A disp.: Siebetcheu, Nikaj, Morrocchi, Capezzuoli, Cargiu, Simi, Meminaj, Gelormini, Cannizzaro. All.: Beoni. AQUILA MONETVARCHI: De Gennaro, Arioni, Ferrari, Carnevale, Rus, Bigazzi, Fabbri, Cocci, Tommasini, D'Alessandro, Myrtaj. A disp.: Neri, Francalanci, Meacci, Fabbrini, Dago, Valentini, Silvestri, Spahiu, Malaj. All.: Rossi.
ARBITRO: Foresi di Livorno, coad. da Di Spigno e Dore.
RETI: 84' Fermi, 91' Myrtaj.


Un altro risultato recuperato in extremis da una mai doma Aquila Montevarchi, che spezza sul più bello il sogno di vittoria del Poggibonsi, nell'inusuale cornice della domenica mattina, al Sussidiario di Poggibonsi va in scena una gtara equilibrata fra due buone squadre. Nel primo tempo, spazio per un paio di occasioni per parte, abbastanza clamorosa quella mancata da Ferrari, mentre sul fronte giallorosso è Cirillo il più pericoloso. Nel secondo tempo il risultato sembra potersi sbloccare da un momento all'altro, e stregato allo stesso tempo: De Gennaro sbarra la strada a De Gennaro, Spahiu, appena entrato, manca sul più bello la finalizzazione vincente. All'84' ecco che i locali sbloccano il match: Vargiu sfonda sulla fascia e poi serve Fermi che, sull'uscita di De Gennaro, infila il pallone in porta. L'Aquila non ci sta e, come contro l'Orvietana, acciuffa in extremis il pari grazie a Myrtaj, reattivo nel girare in rete un cross da calcio piazzato di Spahiu. Calciatoripiù: Cicali, Fermi (Poggibonsi).