Non lascia niente agli avversari la Juventus, che continua ad esercitare con autorità il suo ruolo di capolista del girone imponendosi anche sul campo della Carrarese nell'anticipo dell'ultimo turno di campionato. Agli apuani resta la consolazione di una prova generosa e senza paura contro la corazzata del torneo, in una gara poi iniziata ad handicap con il gol a freddo dei bianconeri, firmato da Bonetti al primo affondo. Impiega invece un po' la formazione ospite a trovare il raddoppio, assicurato da Salvai solo al 10' del secondo tempo.M nella parte finale di gara il terzo gol di Pane e il sigillo finale del subentrato Vidzivashets arrotondano il bottino di gol della formazione di Marcello Benesperi.
La doppietta di Robustella lancia il Parma verso un successo soffertissimo; il Pisa cade 2-1, come molti rimpianti come vedremo. L'avvio di match è scoppiettante, e da seguire passo dopo passo. Subito al 2' Tchesse riceve da calcio d'angolo e conclude di piatto, sopra la traversa. Al 4' è già tempo di 1-0: Graffi affonda sulla destra, poi centra per l'accorrente Robustella che supera con precisione Benedettini. Il Pisa non ci sta e trova subito il pari all'8': Corsini e Pergjoni dialogano in velocità, Corsini raggiunge il fondo e poi serve al centro Di Simo che realizza l'uno a uno. Si prosegue all'11' con un tiro di Bassetti leggermente impreciso, al quale risponde al 16' Tchesse con identica sorte. Al 31' spazio per la buona parata di Branchi sul tiro di Simonetti, mentre al 38' Bassetti non riesce a ribadire in rete una precedente punizione di Berni respinta con affanno da Branchi. Il secondo tempo si apre conun tiro di Fatih ben disinnescato da Benedettini, e poi propone il punto di svolta del match al 57', minuto in cui Robustella firma la personale doppietta con un perentorio colpo di testa che riporta avanti i ducali. Il Pisa accusa il colpo e poco dopo rischia di capitolare ancora, ma viene salvato dal palo colpito dallo scatenato Robustella; poi nel finale succede un po' di tutto. Il Pisa resta in dieci uomini per l'espulsione di Bassetti, ma nonostante questo va due volte vicinissimo al pari. Prima con Baldi, che trova il miracolo di Branchi; poi all'80' e Baldi a mancare da ottima posizione il 2-2. Finisce così con qualche rammarico la gara dei nerazzurri.