Il Camaiore non riesce a cancellare lo 0 dalla casella delle vittorie neppure nella sfida interna con l'Audace Isola d'Elba. Abbiamo assistito ad un incontro estremamente equilibrato, con poche conclusioni degne di nota e tanta lotta a centrocampo. L'equilibrio regna sovrano ed il pareggio sembra essere l'unica soluzione. Poi alla mezz'ora della ripresa, una distrazione della retroguardia di casa permette a Miliani, il migliore in campo, di depositare il pallone alle spalle di Orsi per quello che poi sarà il gol partita. Ci sarebbe ancora tempo a disposizione per una reazione, ma i ragazzi di mister Bresciani, pur mettendo in campo tanta volontà, non riescono a rimediare. E gli elbani se ne tornano a casa con il secondo successo nel girone.
Tutto facile per il Calci che offre un'ottima prestazione corale battendo per 7-1 il Borgo a Buggiano. Pronti via e al vecchio Comunale i padroni di casa passano in vantaggio 2-0: Bardi al 3' con un destro al volo da fuori area e Milanese al 5' dopo un ottimo triangolo in area fanno crollare subito il muro rivale. Il Calci ha continuato a pressare per 20' creando tanto gioco e un paio di occasioni nitide con Silvi e Paperini, per poi capitolare nell'unica occasione del Borgo a Buggiano quando Danesi, lasciato solo sul secondo palo, insacca alle spalle di Casini. Il Calci non si è fatto intimorire e ha continuato a produrre gioco senza però impensierire seriamente l'estremo portiere ospite sino all'intervallo. Nel secondo tempo tutt'altra storia: i padroni di casa hanno inserito il turbo mettendo in luce tutta la qualità del proprio organico. Al 44' Gallerini scuote la rete con un tiro da fuori sfruttando una disattenzione della difesa rivale, al 49' ancora Paperini con una incursione in area batte il portiere in uscita, al 55' Bici con un tap-in in area dal cross di Bargagna fa 5-1. Il Calci non è sazio: al 71' Giani con una deviazione su calcio d'angolo infila sotto la traversa, a chiudere le marcature ci pensa Bertolini che al 75' incrocia sotto la traversa un cross proveniente dalla fascia sinistra. I bianco-celesti proseguono il loro eccellente campionato da imbattuti. Calciatoripiù: Gallerini e Petrignani (Calci), Cantoni e Danesi (Borgo a Buggiano).
Clamoroso crollo interno del Forte dei Marmi che cade tra le mura amiche con un fragoroso 4-0 comminato dal Grosseto. I padroni di casa, forti della loro classifica di prestigio, iniziano bene, cercando sin da subito la via del gol alla ricerca dei propri bomber Leigh ed Arata. Il Grosseto è abile a ripartire e al 20' si porta in vantaggio con Alvini. Il gol assopisce il Forte che non riesce a reagire e poco dopo subisce il raddoppio da Ferrini, mentre poco prima del riposo è Cinelli a calare il tris. Il match è virtualmente chiuso e nella ripresa, nonostante la grande volontà, i ragazzi di mister Galleri non riescono a produrre occasioni da rete. Anzi al quarto d'ora è Alvini a chiudere i conti con il quarto gol per i suoi e per la sua doppietta personale.
L'Oltrera espugna il campo del Capezzano e supera in classifica i padroni di casa portandosi al comando del girone insieme al Calci, vincitore nella partita casalinga col Borgo a Buggiano. Una partita dai due volti quella disputata nello stadio Maggi-Matteucci . Un primo tempo che ha visto prevalere la squadra di casa con il meritato vantaggio arrivato al 16' ad opera di Remorini. Una seconda frazione di gioco con gli ospiti che hanno preso in mano il pallino del gioco e sono riusciti con capitan Cecchi, autore di una doppietta, prima a pareggiare la partita al minuto 54 e poi a sorpassare i padroni di casa al 69'. Ma procediamo con ordine. Dopo una prima fase di studio, si fa vedere al 15' il Capezzano con una punizione dal limite di Mbaye smorzata dalla barriera. È il preludio del gol che arriva un minuto dopo con una splendida imbucata di Mattioli per Remorini che non lascia scampo al portiere ospite. Al 28' un errore in disimpegno di Lushnjani mette Asmodeo in condizione di concludere a rete con Mazzantini attento a neutralizzare il tiro. Il Capezzano gioca meglio e tre minuti dopo ci prova con Giorgi che si accentra dalla destra ma il suo sinistro finisce fuori di poco. Al 38' Tani va via a Lushnjani ma conclude alto. La prima frazione termina con la squadra di casa che, nell'arco dei quaranta minuti, ha prevalso nettamente a centrocampo, costruendo di più e meritando il vantaggio. Da sottolineare, per qualità e quantità, le prestazioni di Pilone e Mattioli. La ripresa parte in salita per il Capezzano con mister Benedetti che, dopo appena un minuto, è costretto a sostituire Pilone per un infortunio rimediato allo scadere del primo tempo. Dal canto suo, mister Mancini deve aver strigliato ben bene i suoi ragazzi negli spogliatoi che entrano sul terreno di gioco decisamente con un altro piglio. Al 43' l'Oltrera si fa vedere dalle parti della difesa avversaria con una pregevole azione in velocità: Asmodeo, servito da Cecchi, libera Celestre per il tiro da fuori che viene ribattuto sui piedi di Cappagli la cui conclusione termina di poco a lato. Gli ospiti premono e al 54', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, raggiungono il pari con un colpo di testa di Cecchi, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo. L'Oltrera continua a premere e un minuto dopo un insidioso tiro di Asmodeo viene deviato in corner da un provvidenziale intervento di Navari. Mister Mancini ci crede e al 60' fa entrare Varamo e Pangallo che, con la loro velocità, creeranno nei minuti seguenti diversi grattacapi alla difesa locale. Al 65' Varamo riesce a superare anche il portiere avversario ma il suo tiro viene salvato da Lushnjani sulla linea di porta. L'Oltrera sente che il momento è propizio e al 69' un tiro di Cappagli quasi dal fondo impegna Mazzantini in una corta respinta su cui si avventa Cecchi che deposita in rete il pallone del vantaggio ospite. Al 75' è ancora Varamo a impegnare Mazzantini che è reattivo e respinge. Nei minuti finali il Capezzano, con la forza della disperazione, si butta tutto in avanti alla ricerca del pareggio. Al 78' l'occasionissima capita sui piedi di Mbaye che, dall'altezza del dischetto del rigore, conclude poco sopra la traversa a portiere battuto. Non c'è più tempo e il triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria dell'Oltrera e il sorpasso in vetta alla classifica ai danni dell'ex capolista Capezzano. Calciatoripiù : oltre ai già citati Pilone e Mattioli del Capezzano, da sottolineare le ottime prestazioni di Franchi, Cappagli, Pangallo e Varamo dell'Oltrera che hanno fatto la differenza nel secondo tempo.
E' una rete di Di Giosio nel finale a consegnare tre punti preziosissimi al Montemurlo sul campo del San Giuliano: una vittoria sofferta che permette alla squadra di Biffoni di portarsi a 12 punti in classifica, lasciando gli avversari fermi a quota 6 e con l'amaro in bocca. La gara vede i padroni di casa esprimere un buon gioco collettivo, cercando il varco giusto per portarsi in vantaggio. Sono due le occasioni nitide nel primo tempo, una con Rexhepaj e l'altra con Raducu, ma in entrambe le circostanze è bravissimo il portiere Amerighi a salvare i suoi. Nel frattempo gli ospiti lottano e cercano di rendersi pericolosi in contropiede ma si a va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa il copione è lo stesso con il San Giuliano che riesce a costruire solo una importante chance con Catalano, ancora una volta però Amerighi risponde presente con un ottimo intervento. Passano i minuti e i locali non riescono a scardinare la retroguardia rivale e così, al 78', il Montemurlo fa il colpaccio sfruttando alla grande un calcio piazzato: il portiere Bini respinge, nessuno interviene e ne approfitta Di Giosio che con una bordata scaraventa la sfera sotto la traversa. Fa festa il Montemurlo grazie a una prestazione cinica e grintosa. Calciatoripiù: Di Giosio, Amerighi (Montemurlo).
Secondo punto conquistato nel girone per gli Ospedalieri che fermano sull'1-1 la Pro Livorno Sorgenti al termine di una bellissima partita. Gara equilibrata e lottata a centrocampo durante il primo tempo, con leggero predominio locale ma ospiti sempre pronti a contrattaccare. Al 7' Bartolini crea scompiglio in area, la difesa allontana, al 19' Pacifico batte una punizione verso Lemmi che mette fuori di poco. Al 20' incursione Ospedalieri da sinistra ma Tasca spazza via il pericolo, al 21' assist di Cateni per Lemmi che si libera di tre uomini e calcia trovando la risposta di Balestra. Al 27' tentativo dei livornesi con Neri che, su lancio di Lettiere, spara a lato di poco, al 35' invece i padroni di casa si guadagnano un rigore con Conti abile a destreggiarsi in area e a calciare colpendo il braccio di un difensore: dal dischetto Di Raimo non sbaglia, 1-0. Nella ripresa gli Ospedalieri vogliono chiudere i conti, affondando spesso sulla sinistra con le iniziative di Montanelli, che però non vengono raccolte a dovere dai compagni. Nel frattempo la Pro Livorno ci prova in alcune circostanze con Escati da fuori e Pacifico su punizione ma senza troppi problemi Balestra fa buona guardia. Al 67' però una disattenzione costa cara ai pisani: bellissima azione ospite che Lemmi finalizza per l'1-1 definitivo. Nel finale c'è spazio per un'altra emozione: Pacifico prende palla sfruttando un errore dei rivali e calcia a botta sicura ma Balestra sfodera un super intervento. Il pareggio non accontenta nessuna delle due compagini, che però hanno offerto una prova incoraggiante.
Una partita di sostanza giocata dal Romangano che, in piena emergenza a causa dei tanti infortunati, riesce comunque a ottenere i tre punti. I ragazzi massesi infatti hanno messo in campo fin da subito un cinismo impeccabile portando dopo venticinque minuti il risultato sul 4 a 0 grazie ad un bel gol di Napoli da dentro l'area, un gol di Cioffi dopo una bella azione corale e ad una doppietta del bomber del campionato Cardillo che prima segna su rigore e poi in area aggancia di petto una palla al volo e gira immediatamente di sinistro insaccando all'angolo basso. La partita ha un sussulto grazie a due disattenzioni difensive del Romagnano che in un minuto vede ridursi lo svantaggio da 4 a 0 a 4 a 2 per i gol di Tagliaferri. Finisce quindi il primo tempo e nel secondo tempo le squadre non riescono più ad imporsi e quindi con quasi nessuna conclusione in porta. Termina con il 4-2 una partita che porta i tre punti al Romagnano e un rientro a Prato per il Viaccia un po' amaro per una rimonta a metà.