RETI: Carini
AREZZO ACADEMY: Milani, Bianchi, Falsetti, Benedetti, Bichi, Carini, Ceccherini, Tavanti, Boccioli, Ragazzini, Sandru. A disp.: Capacci, Cetarini, Giovane, Sagona, Bargigli, Baldesi, Amer. All.: Fabrizio Malentacca. ROMAIANO: Bega, D'Erasmo, Venturini, Dal Canto, Cimboli, Cinelli, Del Buono, Cepa, Giubbolini, Tamburini, Avellino. A disp.: Sassi, Giunti, Quirici, Bertocci, Fokou, Donnici, Confietto. All.: Mario Masetti.
ARBITRO: Romanelli di Arezzo.
RETI: 41' Carini.

L'Arezzo Academy si aggiudica una vittoria di misura a spese del Romaiano e torna a sperare nella qualificazione per la final four in virtù della sconfitta della Lastrigiana sul campo della Zenith Prato. La gara tra le due compagini è stata equilibrata, su un campo in condizioni precarie. La prima occasione la costruiscono i padroni di casa nel corso del primo tempo, da un lancio lungo, il pallone scavalca Bega ma Boccioli non riesce ad approfittarne anche per l'intervento provvidenziale da parte di un difensore ospite. Il Romaiano macina gioco ma non è mai pericoloso dalle parti di Milani. La prima frazione termina dunque a reti inviolate. Nella ripresa, pronti via, i ragazzi di mister Malentacca sbloccano il risultato dagli sviluppi di un recupero del pallone di Sandru che indirizza verso Carini, il quale si ritrova a tu per tu con Bega e lo supera con un pallonetto. Dal canto suo, il Romaiano abbozza una reazione ma l'Arezzo Academy si difende con ordine, anche se Milani è chiamato agli straordinari sugli sviluppi di una punizione per gli ospiti, salvando il risultato che rimane inchiodato sull'1-0.

RETI: Barro, Cambi, Cambi
SANCAT: Lozzi, Boccia, Tassi, Stegagnini, Calori, Bordoni, Pallotti, Danese, Shiffer, Turco, Aguilera. A disp.: Maoggi, Barlotti, Bertoli, Gonzales, Incerpi, Lanzirotti, Pierpaoli, Santini Claudio, Santini Leonardo. All.: Giampiero Antonelli.LIMITE E CAPRAIA: Boccacci, Vestri, Zazzarino, Giacomelli Elia, Malventi, Oddo, Barro, Di Gregorio, Brogna, Galloni, Cambi. A disp.: Castellan, Carpinelli, Giacomelli Pietro, Mori Manetti, Bagnoli. All.: Tommaso Freschi-Fabio Da Nazaret.
ARBITRO: Magini di Firenze.
RETI: Barro, Cambi 2.

Grazie a una più che positiva -sfoderata in specie nella prima frazione di gioco- prestazione corale, il Limite e Capraia espugna con un netto tris il fortino della Sancat e aggancia in graduatoria a quota 14 punti proprio i ragazzi di mister Antonelli. In avvio di gara sono, come lasciato intendere, i bianconeri a prendere in mano il comando delle operazioni per poi, una volta costretti i padroni di casa a una prevalente azione di rimessa, passare meritatamente in vantaggio con Barro. Sulle prime la Sancat accusa il colpo e così, prima del duplice fischio, l'équipe gialloviola capitola finanche per una seconda volta a fronte del sigillo di Cambi. Durante l'intervallo il tecnico casalingo tenta di far riprendere dallo shock i propri ragazzi e opta, a questo proposito, per un paio di ritocchi al proprio undici di partenza in vista della ripresa: per quanto, senza ombra di dubbio, la compagine ospitante tragga da questi accorgimenti quella nuova linfa che le permette di riversarsi con decisione in avanti allo scopo di raddrizzare lo sfavorevole risultato, è soprattutto l'imprecisione dei relativi attaccanti a metterle i bastoni tra le ruote e così, sul fronte opposto, in ossequio alla legge non scritta per eccellenza di questo sport il Limite colpisce ancora al crepuscolo del match conferendo il definitivo assetto allo score grazie a un'azione di contropiede perfettamente finalizzata da Cambi, abile così a centrare la propria doppietta personale.

RETI: Colotta, Rovetini, Rusciano
SAN DONATO TAVARNELLE: Mori, Polloni, Becchi, Ferraro, Papini, Fineschi, Pezzatini, Malavolti, Montapietro, Colotta, Poneti. A disp.: Cresti, Ciucchi, Cellesi, Frosali, Martini, Matteuzzi, Francini. All.: Jacopo Chincoli.UNIONE POLISPORTIVA POLIZIANA: Bianconi, Lorenzoni, Nannotti, Fragassi, Mazzieri, Fanelli, Rusciano, Roncaglia, Rovetini, Tonini, Bernardini. A disp.: Giovagnola. All.: Francesco Giuliacci.
RETI: Colotta, Rusciano, Rovetini.

I sigilli di Rovetini e Rusciano regalano tre punti alla Poliziana; i ragazzi di mister Giuliacci superano il San Donato Tavarnelle per 2-1 e centrano la prima vittoria in campionato. Forniscono una grandissima prova di carattere gli ospiti, che, nonostante l'ultima posizione in classifica, onorano il campionato e con cuore e grinta conquistano il primo successo. Ad aprire le danze ci pensa Rovetini, che vede la porta e insacca lo 0-1. Il San Donato Tavarnelle prova subito a rispondere e con la firma di Colotta ristabilisce il pari, 1-1. Non regge però il pareggio fino al triplice fischio del direttore di gara, perché gli ospiti sembrano crederci di più e con la rete dell'1-2 di Rusciano si regalano la prima vittoria stagionale. Calciatoripiù: Rusciano, Rovetini (Poliziana).

RETI: Landi, Piroli, Piroli, De Carlo, Terzani, Terzani, Terzani, Autorete
V.MAZZOLA: Perniconi, Purcaru, Bari, Bonechi, Rossi Paccani, Garzella, Buonocore, Montomoli, Piroli, Pagni, Landi. A disp.: Dinetti, Masserini, Nannini, Smilari, Puma. All.: Mauro Capanni.ISOLOTTO: Besa, Francioli, Mazzoni, Ballerini A., Bustos, Del Gaudio, Arcidiacono, Procopio, Doddoli, Ballerini G., Fallani. A disp.: Anselmi, Bejaj, Terzani, De Carlo, Camiciottoli. All.: Massimiliano Sodini.
ARBITRO: Raccioppoli di Siena.
RETI: Terzani 3, Piroli 2, Landi, autorete pro Isolotto, De Carlo.

Penultima partita di campionato tra due squadre che non sono in lotta per i primi posti. Al 5' svarione a centrocampo di due difensori del Mazzola, ne approfitta Terzani che, lanciato a rete, con freddezza realizza il vantaggio ospite. Il primo caldo rende contratta la partita, ma all'11' Montomoli vede lo smarcamento di Piroli, lo serve con un lancio di trenta metri ed il numero 9 senese al volo pareggia. I padroni di casa provano ancora, prima con Landi che trova pronto Besa, poi con Buonocore che da buona posizione calcia di poco a lato. Si riaffaccia avanti l'Isolotto: Fallaci recupera un pallone dalla destra, entra in area e calcia, respinge Perniconi ma arriva veloce Terzani che al 28' ribatte in rete per il nuovo vantaggio fiorentino. A fine primo tempo cambia la partita: al 37' Piroli in area si libera di due avversari, calcia deciso e pareggia firmando la sua doppietta. Passa un minuto e Landi dalla distanza s'inventa un gran tiro all'incrocio e si va all'intervallo con il Mazzola in vantaggio 3 a 2. Secondo tempo con la formazione senese in controllo, ma in cinque minuti, dal 15' al 19', la partita si ribalta nuovamente. Il pareggio dell'Isolotto arriva in seguito ad una palla scodellata in aria da calcio di punizione, nessuno interviene,prova Bari in scivolata per impedire che entri in porta, ma non ci riesce causando un'autorete. Dopo pochi minuti, ancora una palla che rimbalza nei sedici metri del Mazzola, carambola tra portiere e difensore, ne approfitta De Carlo che porta per la terza volta in vantaggio la squadra ospite. La formazione di casa accusa il colpo, ma dopo pochi minuti prova a reagire, prima con Landi e poi con Puma, ma il portiere Besa e' sempre pronto all'intervento. Al 30' si spengono le speranze senesi: ancora Terzani che con la sua tripletta mette il sigillo sull'incontro, realizzando dalla distanza il 3 a 5 sorprendendo il subentrato Dinetti. Gli ultimi minuti vedono il Mazzola in avanti ma senza troppa convinzione; si giunge cosi al termine dell'incontro, con la vittoria esterna dell'Isolotto sul Mazzola per 5 a 3, figlia di un secondo tempo intenso della squadra ospite.

RETI: Diongue
VIRTUS RIFREDI: Romano, Tapinassi, Riboli, Cintelli, Cipollini, Kanistratenko, Baldan, Strangis, Ramazio, Capitoni, Arrighetti. A disp.: Ciappelli, Mette, Milioti, Simonetti, Vrapi, Diongue, Baroncelli, Hamdi. All.: Riboli.TERRANUOVA TRAIANA: Garavino, Visani Lalli, Roncucci, Grassi, Quaranta, Cavaliere, Falsetti, Musella, Beni, Cincinelli, Cini. A disp.: Mafucci, Sisti, Iacomelli, Capaccioli, Salvini, Chelaru, Tassi, Fabbri, Bartolozzi. All.: Cigolini.
ARBITRO: D'Aniello di Prato.
RETE: 80' Diongue.

Servivano i tre punti ai ragazzi di Riboli per concludere al meglio la cavalcata che li avrebbe portati alla vittoria del girone, e così è stato. Dopo aver staccato il pass per le final four, la Virtus Rifredi si prende matematicamente anche il primo posto nel girone dopo il successo per 1-0 nel match interno contro un Terranuova Traiana arrivato alla Madonnina del Grappa con l'intenzione di far bene, mettendo in difficoltà per un tempo la corazzata gialloblù. Nel caldo pomeriggio rifredino parte infatti forte il Terranuova Traiana, che costringe la Virtus nella propria metà campo con buone manovre di gioco e tanta fisicità. Al 3' arriva subito il primo spavento per i locali: Roncucci calcia alto da fuori area. Al 4' ancora Terranuova Traiana in avanti, Musella spedisce a lato da posizione defilata. La Virtus non reagisce, i biancorossi arrivano primi su tutti palloni mettendo in difficoltà gli avversari che non riescono a imporre il proprio gioco. All'11' però lampo Rifredi: Strangis inventa un filtrante per Arrighetti, bravo nel liberarsi alla conclusione ma solo davanti a Garavino spedisce a lato. La supremazia territoriale del Terranuova Traiana si traduce in due occasioni al 20' e al 22': nella prima Cini spara alto da fuori area, nella seconda invece Cincinelli calcia forte da fuori, stavolta inquadrando la porta; serve uno strepitoso Romano a togliere il pallone da sotto la traversa. La Virtus, alle corde, si affida ai lanci lunghi sul proprio attaccante Baldan, chiuso però nella morsa della retroguardia biancorossa. Al 30' i locali pareggiano le occasioni da gol: Cipollini crossa dalla sinistra, Cintelli calcia e sulla ribattuta di un difensore Capitoni fallisce una ghiotta occasione. Si va al riposo e mister Riboli striglia i suoi. Nel secondo tempo la partita prende un'altra piega, la Virtus infatti non è più timorosa e inizia a spingere forte, pur non giocando benissimo. I cambi giovano ai gialloblù e infatti al 53' Diongue si rende pericoloso con un'azione personale: si accentra dalla sinistra e appena fuori dall'area calcia un rasoterra che finisce sul palo. Il Terranuova Traiana non è più quello del primo tempo, non riesce a creare e a rendersi pericoloso, complice anche il muro alzato da Riboli e Tapinassi, che decidono che da quelle parti non passerà più nessuno. Ancora Virtus pericolosa al 58' con Strangis da fuori; controlla facile Garavino. Due minuti dopo lancio lungo dalla difesa gialloblù, il pallone sembra innocuo, Baldan ci crede e vince il contrasto con il portiere in uscita; la sfera s'impenna e Diongue di testa appoggia fuori a porta spalancata. I duelli a centrocampo caratterizzano gli ultimi 20' di partita, il caldo si fa sentire e le squadre fanno fatica a rendersi pericolose. Capitoni ci prova alla mezz'ora con una bella girata da fuori alta sopra la traversa e Cincinelli allo scadere non impensierisce Romano. La partita sembra volgere al termine con un giusto pareggio, quando Baroncelli con grinta e tenacia si conquista una punizione sulla trequarti avversaria vicino alla propria panchina; Riboli pennella sul dischetto del rigore e Diongue in acrobazia fa secco Garavino. È l'1-0. La Virtus Rifredi si porta così a casa i tre punti e il primato del girone. Il Terranuova Traiana esce tra gli applausi del pubblico locale, avrebbero meritato qualcosa in più i ragazzi di Cigolini. Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi in evidenza Romano , bravo a salvare il risultato nel migliore momento degli avversari, Diongue , autore del gol partita, e Riboli , guerriero. Nel Terranuova Traiana spiccano Quaranta, Roncucci e Cincinelli .

RETI: Landi, Falco, Taoufik
ZENITH:Ringressi, Alderighi, Bigagli, Bini, Di Marco, Gelli, Gialluisi, Landi, Madeo, Pecchioli, Sabatino. A disp.: Viceconte, Topi, Mantuano, Malaj, Lenzi, Ferretti, Falco, Curiello, Castronuovo. All.: Gabriele Barbieri.LASTRIGIANA:Pratolini,Gibbino, Mangani, Cappiardi, Del Giudice, Baggiani, Rocciola, Desideri, Tarantino, Brusciano, Marfisi. A disp.: Pasquarelli, Salsi, Palmini, Cerbai, D'Agostino, Bargagni, Vignoli, Fossi, Taoufik. All.: Simone Fioravanti.
ARBITRO: Cavicchi di Prato.
RETI: Landi, Taoufik, Falco.
NOTE: espulso Pratolini.

Vittoria meritata anche se decisa soltanto da un angolo al 4' di recupero, quella della Zenith, che tra le mura amiche del Chiavacci supera di misura la Lastrigiana, seconda della classe. Partita davvero bella quella andata in scena tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Ottimo il primo tempo della squadra di casa, che dopo tre tentativi andati a vuoto riesce finalmente a siglare il gol del vantaggio con Landi, pescato in area dal lancio perfetto di Alderighi. La Zenith continua a spingere, costruendo un altro paio di occasioni da gol nel finale di primo tempo, quando la Lastrigiana resta anche in dieci uomini a causa dell'espulsione del portiere Pratolini per un fallo da ultimo uomo su Sabatino, lanciato a rete. Forti le proteste degli ospiti per la decisione dell'arbitro. Visto l'andamento della prima frazione di gioco e l'inferiorità numerica della Lastrigiana, la ripresa sembra preannunciare un netto dominio dei pratesi, che però sprecano tanto e, con il passare dei minuti, abbassano incautamente il baricentro, lasciando spazio a una Lastrigiana che, piano piano, inizia a crederci. A 5' dalla fine, ecco l'episodio che rimette tutto in parità: Taoufik trasforma un bel calcio di punizione facendo passare la palla rasoterra sotto la colpevole barriera della Zenith. 1-1, clamoroso. Sembra finita, la Zenith accusa il colpo e per qualche minuto non riesce a giocare. Di colpo, però, i ragazzi di Gabriele Barbieri riescono a svegliarsi e si riversano all'assalto, ma paradossalmente è di nuovo la Lastrigiana a rischiare di vincerla, sprecando una ghiottissima chance. Sarebbe stata una beffa enorme per la Zenith, ma la partita non ha ancora finito di stupire i tanti spettatori sugli spalti. Siamo all'ultimo minuto, calcio d'angolo per i pratesi: Gialluisi mette in mezzo ed è Falco a mettere a segno la zampata che vale i tre punti. Al triplice fischio esplode la festa dei ragazzi di Barbieri per una vittoria tanto meritata quanto sofferta, in quanto quasi dilapidata nei folli, ultimi cinque minuti. Zenith che è attesa dall'ultima sfida casalinga, con il rammarico di aver lasciato punti per strada nelle prime partite di questa seconda fase: con un altro passo nelle prime settimane, forse questa squadra avrebbe potuto giocarsi qualcosa di importante.

RETI: Scatuzzi, Kulish, Ciaccia M., Peruzzi
RINASCITA DOCCIA: Macchinelli, Marocchi, Roccavilla, Kulish, Domi, Paoletti, Lombardi, Tazzi, Ignesti, Bettini, Scatuzzi. A disp.: Rosadini, Scaparra, Giannini, Hallabou, Arrighetti, Rufi. All.: Lorenzo Rosadini. BAGNO A RIPOLI: Badalassi, Pasqual, Di Modugno, Pieralli, Madiai, Ferraro, Ferrini, Muzzi, Maestrelli, Ciaccia M., Peruzzi. A disp.: Gean, Arbia, Ciaccia L., Giannone, Ligorio, Petrioli, Sclafani. All.: Leonardo Giannelli.
RETI: Peruzzi, Scatuzzi, Ciaccia M., Kulish.

In un bel pomeriggio di sole, al Biagiotti di Sesto Fiorentino, Rinascita Doccia e Bagno a Ripoli si spartiscono l'intera posta al termine di una gara giocata a viso aperto da ambo le compagini. I padroni di casa, schierati con una (quasi) inedita difesa a tre, impiegano un po' di tempo a trovare le corrette posizioni. Non si dica che si tratta di una difesa a cinque, perché il problema sono proprio i quinti troppo alti che costringono i centrali ad andare a chiudere sulla fascia, arrivando spesso in ritardo e sguarnendo il centro; infatti, al 10' Ferrini scende sulla destra, indirizza verso Ciaccia M. che strozza il tiro, ne esce un pallonetto che scavalca l'incolpevole Macchinelli e trova pronto, sul palo opposto, Peruzzi che non sbaglia.Dopo soli tre minuti i gialloblù sprecano l'occasione per raddoppiare: Kulish si attarda nel rinvio e si fa portare via il pallone da Ferrini che va rapido alla conclusione, Macchinelli respinge sui piedi di Ciaccia M., il quale all'altezza del dischetto calcia alto sopra la traversa. Scampato il pericolo, si fanno vivi anche i padroni di casa: al 23', da calcio d'angolo Bettini anticipa tutti di testa ma Badalassi blocca a terra. Lo stesso Badalassi però sbaglia il rinvio seguente servendo Scatuzzi che tira velocemente ma il portiere gialloblù ci mette di nuovo una pezza.Al 26' ripartenza dei rossoblù con Ignesti che serve Bettini in profondità, il centravanti sestese protegge palla e poi serve un assist per il compagno Tazzi che segna ma il direttore di gara annulla per fuorigioco fra le proteste del pubblico locale. Due minuti dopo, ancora Tazzi protagonista: l'esterno viene lanciato verso la porta ospite, Badalassi in uscita lo anticipa nettamente ma poi lo travolge, impedendogli di raggiungere il pallone che era rimasto in gioco. Immediate le proteste locali per la concessione del calcio di rigore ma l'arbitro fa proseguire.Agli sgoccioli della prima frazione, Bettini riceve al limite da Tazzi, sposta la sfera e calcia in porta ma Badalassi blocca.Il secondo tempo ricomincia sulla falsa riga del primo, i ragazzi di mister Rosadini insistono per acciuffare la rete del pari: al 51', sulla destra percussione di Marocchi, il quale entra in area e scaglia un bolide che Badalassi neutralizza ma il direttore di gara aveva fermato il gioco anzitempo.Al 55' si rifà vivo il Bagno a Ripoli, Maestrelli entra in area da sinistra ma poi calcia alto. Al 57' sembra fatta per il pareggio sestese: Bettini protegge il pallone in area avversaria costringendo Ferraro al fallo, stavolta l'arbitro non ha dubbi indicando il dischetto. Dagli undici metri si presenta Lombardi che incrocia di destro ma Badalassi para. L'errore non demoralizza il Rinascita Doccia e proprio Lombardi tenta di farsi perdonare al 60' entrando in area palla al piede, si porta a spasso mezza difesa ospite ma trova nuovamente in Badalassi un avversario insuperabile. Si tratta solo del preludio al pareggio sestese che arriva al minuto successivo: incursione di Tazzi da destra, il tuo tiro colpisce il palo ma giunge sui piedi di Scatuzzi che dal limite dell'area piccola riesce a depositare in fondo al sacco, 1-1. I ragazzi di mister Giannelli non siscompongono e tentano subito di riportarsi in vantaggio al 62': dopo una serie di rimpalli al limite dell'area, Ciaccia M. si ritrova solo davanti alla porta ospite ma nella circostanza è bravissimo Macchinelli in uscita a sventare il pericolo. In questa fase le due squadre sono un po' stanche e il gioco è caratterizzato da frequenti ribaltamenti di fronte: contropiede sestese al 75', Scatuzzi lancia Bettini, anticipato dal Badalassi, il pallone giunge a Tazzi ma Ferraro in recupero mura la conclusione. Sul fronte opposto, un promettente due contro due si conclude con una bella parata di Macchinelli (79'). La contesa si porta agli sgoccioli, al terzo minuto di recupero dei cinque concessi dall'arbitro, sembra concretizzarsi nuovamente l'incubo della sconfitta per il Rinascita Doccia: su un pallone ribattuto al limite dell'area sestese, si avventa Ciaccia M. che con un capolavoro balistico indirizza la sfera all'incrocio dei pali dove Macchinelli non può arrivare.Non ci stanno i sestesi che si riversano in attacco: all'85' calcio di punizione dalla sinistra di Scatuzzi, la difesa gialloblù respinge, Tazzi rimette al centro e Kulish di testa insacca, 2-2. Pochi istanti dopo, il direttore di gara fischia la fine delle ostilità mandando tutti sotto la doccia. Calciatoripiù: Lombardi (Rinascita Doccia), detta i tempi del centrocampo rossoblù (anche senza scomodare la leva calcistica della classe '68); Ciaccia M. (Bagno a Ripoli) giocatore tecnico e mobile, la sua prestazione è stata impreziosita con il gran gol sotto l'incrocio dei pali.