Continua al Cecchi la breve striscia senza vittoria di Limite e Capraia e Stella Rossa, compagini fra le più in forma del campionato che però, con questo risultato, certificano un momento di lieve flessione e lasciano apertissima la lotta al primo posto. Partono forte i padroni di casa: Coscini batte un angolo dalla sinistra, il pallone finisce nella mischia e carambola sul destro di Tani, che lo stampa sulla traversa. La Stella Rossa non si fa impaurire e, nell'azione successiva, trova il vantaggio con Savarese, algido nel capitalizzare davanti a Chiarugi una palla portata su da Fadli e messa in area con il tacco da El Mahkichin. L'apertura scoppiettante rimanda soltanto la fase di studio delle due squadre, che abbassano i ritmi e non si scoprono. I principali grattacapi per entrambe le difese provengono dai calci piazzati: il Limite beneficia di un paio di calci d'angolo, sui quali non incide, mentre la Stella Rossa si guadagna una manciata di punizioni nella metà campo avversaria, riuscendo a concludere verso la porta con un colpo di testa di Rossi. Al 26' trema il Limite, stavolta per un tiro, troppo alto, di Mazzantini, imbeccato con un ottimo cambio di gioco di Savarese. Pochi secondi dopo è lo stesso Savarese a raccogliere un traversone lungo di Mazzantini e a renderlo appetibile per Susini, che dal limite dell'area calcia fra le braccia di Chiarugi. Al 31' i limitesi combinano un pasticcio: Tani gira il pallone a Chiarugi, che, pressato da El Mahkichin, incespica e regala la rete all'avversario. La Stella Rossa cavalca sulla scia dell'entusiasmo e sfiora il tris prima con Susini, che duetta con Savarese e sciupa clamorosamente davanti a Chiarugi, poi con un'azione personale di Savarese, che conclude fuori. Dopo tre minuti di recupero, si conclude il primo tempo. Al 51', Bartolini si allaccia in area con Messina e Badydy indica il dischetto: dagli undici metri va proprio Bartolini, che calcia centralmente e riporta in partita i suoi. Il Limite prende fiducia e, se non fosse stato per un miracolo con i piedi di Caputo, Tamburrino avrebbe anche pareggiato pochi minuti dopo. La Stella Rossa prova a riorganizzarsi, ma due buone uscite di Chiarugi negano l'opportunità agli attaccanti ospiti. Al 67' Fadli recupera il pallone a centrocampo e premia la sovrapposizione di Uda, che sterza e rientra sul piede debole, per poi calciare alto. Al 73' il Limite ha una muova occasione per ristabilire l'equilibrio: Bartolini recupera palla a centrocampo e triangola con Coscini, prima di servire Borgioli, che calcia di prima intenzione e si vede parare il tiro da un attento Caputo. All'82' si presenta una nuova opportunità per Susini, proveniente stavolta dai piedi di Rossi, che però il centravanti della Stella Rossa non riesce a capitalizzare. Nonostante il buon momento, il Limite si complica da solo le cose all'85', dal momento che capitan Coscini lascia in dieci i suoi per un plateale fallo di reazione. Clamoroso quindi ciò che succede allo scoccare del 90': Lapi serve con le mani Borgioli che, largo sulla sinistra, decide inaspettatamente di rientrare con il destro, trovando Caputo impreparato e riacciuffando la partita. C'è pace solo per due minuti, siccome in pieno recupero Fadli scucchiaia dalle trequarti per Susini che, complice un buco difensivo del Limite, raccoglie e batte Chiarugi: nemmeno questo tentativo è però quello buono, vista la posizione irregolare che Badydy gli ha poi contestato. L'ultimo brivido arriva al 97' e chiude la partita: Rossi batte in area una punizione, la palla gli torna sui piedi e stavolta opta per la soluzione rasoterra per Fadli, sul cui tiro Chiarugi si supera, inchiodando sul 2-2 il risultato. Calciatoripiù : nel Limite e Capraia spiccano le prove di Tani , sempre preciso nelle chiusure e protagonista di rarissime sbavature, e Simoncini , prezioso nelle ripartenze e, più in generale, molto ben disposto al sacrificio nella doppia fase. Nella Stella Rossa l'astro più brillante è stato quello di di Mazzantini, che ha seminato il panico prima di uscire stremato. Positiva anche la prova di El Mahkichin , che, oltre a mettere a referto un gol e un assist, si conferma un ottimo recuperatore di palloni.
Nel match tra Santa Maria a Monte e San Miniato Romaiano, entrambe le squadre si sono affrontate con intensità, ma con un risultato finale che ha rispecchiato l'andamento di una gara combattuta e ben giocata. Il San Miniato arriva alla sfida con diverse assenze che condizionano la formazione. Nonostante ciò, la squadra allenata da mister Fattori ha iniziato la partita con determinazione, cercando di sfruttare al meglio le proprie occasioni. Nel primo tempo, la gara è stata equilibrata, con entrambe le squadre che hanno cercato di pungere in contropiede e da calci piazzati. Il Santa Maria a Monte ha avuto qualche buona occasione, ma non è riuscito a concretizzare le azioni più pericolose. Al 25' del primo tempo, il San Miniato ha trovato il vantaggio grazie a un gol spettacolare di Di Leo. L'attaccante, su calcio di punizione dalla distanza, ha scagliato un sinistro potente e preciso che ha scavalcato la barriera e si è insaccato all'incrocio dei pali, un tiro che ha lasciato immobile il portiere avversario. Un gol da cineteca che ha esaltato i tifosi del San Miniato, ma ha anche spinto il Santa Maria a Monte a reagire con più determinazione. Nel secondo tempo, la fatica ha cominciato a farsi sentire per il San Miniato, che ha calato fisicamente, mentre il Santa Maria a Monte ha preso il controllo del gioco e ha cominciato a mettere sotto pressione gli avversari. La squadra di casa ha spinto con insistenza, trovando qualche occasione su cross e tiri dalla distanza, ma sempre senza riuscire a perforare la difesa avversaria. Quando sembrava che la partita potesse concludersi con il vantaggio ospite alla fine è arrivato il pareggio del Santa Maria a Monte. Dopo una serie di tentativi, è stato Remorini a trovare la rete, giunto nel finale, ha dato meritato lustro alla prestazione della squadra di casa, che aveva messo sotto il San Miniato nel secondo tempo. La partita si è conclusa quindi sull'1-1, con il Santa Maria a Monte che può essere soddisfatto del punto conquistato, mentre il San Miniato, pur acciuffato nel finale, ha dimostrato carattere nonostante le numerose assenze.
Il Montaione esce sconfitto tra le mura amiche contro la Cerretese, che conquista una vittoria pesante che segna la fine di un periodo difficile per la squadra di mister Gambacciani. Con questo successo, la Cerretese continua a rilanciarsi verso obiettivi più ambiziosi, mentre il Montaione non riesce a capitalizzare il fattore casa e subisce una sconfitta che lascia l'amaro in bocca. La partita inizia subito su ritmi alti, con la Cerretese che si dimostra determinata e aggressiva fin dai primi minuti. Dopo soli 10 minuti di gioco, arriva il primo gol degli ospiti: Cianchini pennella un preciso tiro-cross che trova Cosimi pronto a colpire sul secondo palo, insaccando il pallone in rete per l'1-0. Il Montaione prova a reagire, ma la difesa ospite è solida e ben organizzata. Al 15', la Cerretese raddoppia: Maarouf sfrutta una disattenzione della difesa avversaria, scappa sulla fascia e, a tu per tu con il portiere, lo supera con un elegante pallonetto che finisce in rete per il 2-0. Il Montaione non riesce a farsi pericoloso e la Cerretese continua a dominare. Al 35', arriva il terzo gol: Shahid, subentrato al posto dell'infortunato Cosimi, approfitta di un errore difensivo e, a tu per tu con il portiere, lo supera con un altro pallonetto, portando il punteggio sul 3-0. Nella ripresa, la Cerretese non abbassa il ritmo e sfiora il quarto gol in due occasioni: prima con Cianchini, che da buona posizione calcia a lato, e poi con Menichetti, che viene fermato da una bella parata del portiere avversario su una conclusione ravvicinata. Nel finale di gara, la Cerretese trova finalmente il quarto gol, grazie a una bella azione di Catalanotto, che serve Cianchini in profondità. L'attaccante ospite, dopo aver saltato il portiere avversario, deposita facilmente il pallone in rete per il 4-0 definitivo.
Il Piaggione torna al successo, superando il Corazzano in una sfida ricca di emozioni e colpi di scena. Una partita molto equilibrata, dove entrambe le squadre hanno dimostrato di volersi portare a casa la vittoria, ma sono stati i padroni di casa a spuntarla. Il Corazzano, desideroso di riscattarsi e di ritrovare i tre punti dopo un periodo di difficoltà, è stato protagonista di un buon avvio. Tuttavia, è stato il Piaggione a passare in vantaggio grazie a un gol di Kapllani, che ha sfruttato al meglio un'azione manovrata. Non si è fatta attendere la risposta del Corazzano, che ha reagito con grinta. Pieragnoli ha siglato il gol del pareggio con una bella conclusione, ristabilendo la parità e riaccendendo le speranze degli ospiti. La partita sembrava destinata a finire in un pareggio, ma il Piaggione ha trovato il gol decisivo con Neri, che ha sfruttato un'ottima sponda e ha insaccato da pochi passi, riportando il vantaggio ai suoi. Nonostante gli sforzi finali del Corazzano per agguantare ancora il pareggio, il Piaggione ha mantenuto il controllo e portato a casa i tre punti.
La partita tra il Gambassi e la Ginestra, oltre a essere il confronto tra le due principali rivelazioni del campionato,era un vero e proprio scontro diretto per le posizioni alte della classifica, con entrambe le squadre determinatissime a portare a casa i tre punti. La gara, come da aspettativa, si è rivelata emozionante e ricca di colpi di scena, e ha visto le due squadre darsi battaglia fino all'ultimo minuto, con il Gambassi che alla fine ha avuto la meglio, vincendo per 3-2. La partita inizia con un ritmo altissimo e un Gambassi subito in pressione. Nei primi minuti, i padroni di casa vanno vicini al gol per ben due volte: prima con Minuti e poi con Delle Fave, ma entrambi i tiri vengono parati dal portiere avversario. Nonostante le buone occasioni, è il Gambassi a sbloccare il punteggio al 20', quando Cavicchioli, con un gran tiro da fuori, infila la palla sotto la traversa, portando il punteggio sull'1-0. Nonostante il gol subito, la Ginestra non si lascia intimorire e comincia a farsi vedere in avanti dalla mezz'ora in poi. La squadra di mister Olivieri cresce, e dopo una serie di azioni pericolose, trova il gol del pareggio grazie a un bello spunto di Olivieri, che sfrutta un'indecisione difensiva e batte il portiere avversario. La pressione della Ginestra non si ferma nemmeno nel finale di primo tempo: al 45', sugli sviluppi di un calcio di punizione, gli ospiti colpiscono un clamoroso palo. La prima frazione si conclude con il punteggio di 1-1, risultato che lascia entrambe le squadre insoddisfatte, considerando le numerose occasioni avute. Nel secondo tempo, la Ginestra inizia con grande determinazione, dominando i primi dieci minuti e trovando il gol del vantaggio al 55'. Martini, con un gran tiro dalla distanza, infila la palla in rete e porta gli ospiti sull'1-2. Nonostante il colpo subito, i ragazzi di mister Cinci non si arrendono e reagiscono con forza. Il Gambassi riprende il controllo della partita e si spinge in avanti con continuità, ma senza riuscire a finalizzare le numerose occasioni create. Al 30', la difesa della Ginestra cede e il Gambassi trova il pareggio grazie a una bellissima azione. Un cross perfetto arriva in area, dove Delle Fave, tutto solo, colpisce la palla al volo con una mezza rovesciata e segna il 2-2. La partita entra nel vivo e si fa sempre più incerta: entrambe le squadre cercano la vittoria, e nessuna delle due sembra voler accontentarsi di un pareggio. L'epilogo arriva al 88', quando Ezzyani diventa protagonista assoluto. Con una straordinaria giocata personale, salta due avversari e si presenta davanti al portiere, dribblandolo e segnando il gol del sorpasso, portando il Gambassi sul 3-2. Un gol che ribalta le sorti della partita e fa esplodere di gioia i tifosi di casa. Nel recupero, la Ginestra prova con tutte le forze a trovare il pari, ma è ormai troppo tardi. Il Gambassi riesce a difendere il risultato e a portare a casa una vittoria fondamentale per la corsa alla parte alta della classifica.
Nel girone A degli Juniores, la giornata ha regalato un incredibile colpo di scena. L'Oltrera, che aveva l'opportunità di effettuare il sorpasso in vetta alla classifica ai danni della Stella Rossa, ha subito un inaspettato crollo. Questo, nonostante il pareggio nel big match della capolista contro il Limite, che aveva aperto un'opportunità di recupero. La squadra di mister Bonuglia, tuttavia, non è riuscita a sfruttare il momento favorevole, perché è arrivata, invece, una vittoria straordinaria per il Casellina. Quest'ultima, con una prestazione impeccabile, ha vinto con ampio margine una delle partite più belle della stagione, sembrando finalmente ritrovare la forma che l'aveva vista protagonista nella prima parte di campionato, quando aveva occupato la vetta della classifica. Il periodo di difficoltà che aveva caratterizzato la squadra di mister Ciaccheri sembra ormai alle spalle, con il Casellina che ha mostrato tutta la sua potenza e determinazione. La gara si è subito dimostrata combattuta, con il Casellina che è riuscito a sbloccarla rapidamente grazie alla rete di Ffroku. L'Oltrera non ha tardato a reagire e, con una splendida azione personale di Cani, è riuscita a pareggiare. Entrambe le squadre hanno avuto occasioni per passare in vantaggio, ma è stato il Casellina a portarsi nuovamente avanti nel finale del primo tempo con un rigore, decisione che ha suscitato qualche polemica tra le fila dell'Oltrera. Nel secondo tempo, il ritmo della partita è rimasto altissimo. L'Oltrera ha cercato insistentemente il pareggio, ma il Casellina ha punito le disattenzioni difensive degli avversari, concretizzando un contropiede con la rete di Sarti per il 3-1. Nonostante un altro rigore conquistato dall'Oltrera, che avrebbe potuto riaprire la partita, Cani ha visto la sua conclusione parata dal portiere Niccoli. La respinta ha generato un altro contatto, con nuove proteste da parte della squadra di mister Bonuglia. La partita è stata vibrante e ricca di emozioni, con l'Oltrera che non ha mai mollato, ma il Casellina ha continuato a difendersi con grande determinazione, non concedendo spazi e chiudendo definitivamente i conti con una rete ancora di Sarti nel finale. Con questa vittoria, il Casellina sembra essere tornato ai livelli che lo avevano visto dominare la prima parte di campionato, mentre l'Oltrera dovrà riflettere su quanto accaduto, con un'occasione sprecata per accorciare le distanze dalla Stella Rossa. Calciatoripiù: Sarti, Ffroku, Niccoli (Casellina).