Uno Scarperia cinico e compatto passa per 3-0 sul campo del Settimello. La prima mezz'ora scivola via nel totale equilibrio, poi spazio per una fiammata che porta gli ospiti in vantaggio: il lancio da centrocampo di Nencini trova Montuschi, inspiegabilmente lasciato solo, che ha il tempo di stoppare e trafiggere Mancaruso. La prima frazione di gioco si chiude con i padroni di casa sotto di un gol. Nella ripresa i ragazzi di Tinti provano a reagire ma nel momento migliore subiscono il raddoppio sempre per merito di Montuschi che insacca da pochi passi. Al 60' si segnala un fallo su Casini che fa estrarre un cartellino rosso per doppia ammonizione all'arbitro; ospiti in dieci. Un paio di azioni del Sttimello, prima con Hoxa e poi con Zetti, lanciati a rete rispettivamente da Baldi e da Casini, provano a mettere paura allo Scarperia, che chiude però la partita con un gol in sospetto fuorigioco secondo i locali che chiedono invano la non convalida da parte del solito Montuschi. Calciatoripiù : per i locali bene i sopracitati Casini e Baldi , coadiuvati da Montagni ; per gli ospiti autentico mattatore assoluto il numero 10 Montuschi .
Bella vittoria del Castello che, dopo una prima parte di primo tempo piuttosto in equilibrio, prende il sopravvento e, con un gol per tempo, manda in archivio la pratica Barberino con annessi 3 punti molto importanti. A sbloccare la partita al 20' ci pensa Parlanti che, su sviluppi di un corner, è bravo a svettare più alto degli altri e trovare la battuta di testa vincente. Nella ripresa il pallino del gioco continua ad essere in mano ai padroni di casa che al 55' raddoppiano ancora con l'ispirato Parlanti che si fa trovare prontissimo su un tiro respinto a Lamtafah e ribadisce a rete la respinta corta. Nel corso della ripresa ha altre occasioni il Castello che però non sfrutta a dovere con il match che arriva alla fine sul risultato di 2-0.
Bella vittoria del San Lorenzo che con un grande secondo tempo supera in rimonta un buon Sesto Calcio, sconfitto soltanto all'ultimo secondo. Nel primo tempo l'inerzia del match è tutta verso i padroni di casa che vanno in vantaggio su uno sfortunato autogol di Matteini e poco dopo bissano con la rete di Crini su sviluppi di uno schema da calcio di punizione, con Crini che si è dimostrato rapace a sfruttare un rimpallo favorevole; nel secondo tempo cambia radicalmente il copione dell'incontro con gli ospiti che accorciano subito le distanze anche in questo caso su uno sfortunato autogol su sviluppi di un corner. Continua a spingere la squadra ospite che trova anche il pareggio con Boschesi (85') che raccoglie la palla dopo una traversa centrata da un compagno e la riversa in rete. Nel finale ci sono diverse occasioni per entrambe le squadre ma l'episodio chiave arriva proprio all'ultimo secondo con Matteini che cancella il brutto ricordo dell'autogol guadagnandosi un rigore preziosissimo: sul dischetto si presenta Lombardi che non fallisce l'opportunità e permette ai suoi di completare una rimonta insperata a fine primo tempo e portare via 3 punti molto pesanti.
Difficile individuarne solo uno vista l'affollata situazione ai piani alti della classifica, ma intanto la Virtus Rifredi si aggiudica lo scontro diretto col Novoli e resta incollata alla capolista Fiesole che ad oggi sembra la squadra più lanciata o perlomeno più continua di questo girone. Il derby si apre con i padroni di casa subito pericolosi: il tiro fuori bersaglio di Cioncolini dopo un minuto è solo un assaggio di ciò che accade a partire dal 10', quando la squadra di Gravante prende in mano il pallino del gioco. Gualtieri prova senza successo a sorprendere Raggi, poco dopo è invece Farsi a concludere di sinistro a sua volta senza fortuna. Al 20' bello spunto sulla fascia sinistra di Gualtieri che, giunto nei pressi dell'area, viene steso conquistando un'interessante punizione; la palla, scodellata sul secondo palo, trova l'incornata di Chiari ma Raggi si supera e salva il risultato. Sul conseguente corner la difesa ospite allontana sui piedi di Di Tomaso, la cui conclusione dai venti metri trova ancora l'opposizione in volo di un superlativo Raggi. Scampato il pericolo il Novoli cresce e nel finale di primo tempo si propone due volte sul fronte offensivo. Al 38' Vancelli supera in dribbling i difensori avversari e va vicino al bersaglio grosso, al 42' invece Pino Li ha la palla del vantaggio in contropiede ma la spreca calciando alto. La ripresa si apre con un brivido per la difesa locale, che rischia di combinare un pasticcio e per poco non provoca rigore. Al 13' ancora pericoloso Vancelli con una punizione rasoterra che attraversa tutta l'area, senza che nessuno dei suoi compagni riesca a trovare la deviazione vincente. La Virtus Rifredi capisce che sta giocando con il fuoco e finalmente reagisce: al 19' Farsi scappa sulla fascia e viene steso da Traore, ne deriva una punizione che Gualtieri recapita verso Cioncolini il cui colpo di testa sorvola di poco il montante. Passano dieci minuti e le due squadre, nonostante le varie sostituzioni, sembrano non voler accettare il pareggio. Da una parte Di Mascolo sfiora l'incrocio dei pali, dall'altra invece è decisivo uno dei calciatori mandati in campo da Gravante. Si tratta di Basta, il quale si incarica di una punizione dal limite scatenando un batti e ribatti sotto porta che Cioncolini risolve con un tiro angolatissimo e imparabile anche per il bravo Raggi. Naturalmente a questo punto il Novoli si riversa in avanti e quasi acciuffa il pareggio con Faustini, che si invola verso la porta ma non mantiene la giusta freddezza al momento della conclusione. Nel recupero è invece Pino Li ad avere l'ultima chance, presentandosi davanti a Salvadori che però esce tempestivamente e salva il risultato. Dopo otto lunghi minuti di recupero la Virtus Rifredi può dunque festeggiare la vittoria di un derby corretto e avvincente, candidandosi al ruolo di anti-Fiesole e lasciando indietro un Novoli che invece, dopo un avvio di campionato entusiasmante, rischia di staccarsi dalla corsa al titolo. Calciatoripiù : Salvadori e Chiari (Virtus Rifredi). Raggi e Traore (Novoli).
Bella vittoria del Malmantile che archivia la pratica Firenzuola con un rotondo 5-1 offrendo anche una prestazione di discreto spessore. Il primo gol dei padroni di casa arriva subito al 4' con protagonista Del Monte; al 18' Del Monte bissa il vantaggio con una bella conclusione; reazione immediata però degli ospiti che un minuto dopo accorciano le distanze grazie alla realizzazione di Kleis; non ci sta però il Malmantile che al 35' si riprende il doppio vantaggio con la rete ancora del solito Del Monte. Nella ripresa amministra il risultato per larghi tratti il Malmantile, che poi si riversa con vigoria in avanti nei minuti finali trovando prima, il 4-1 con, neanche a dirlo, il solito del Monte, e poi anche il 5-1 finale con Poggiali che chiude definitivamente i conti in un pomeriggio decisamente positivo per i suoi.
È stata una partita dai due volti quella giocata a Lastra a Signa, in questo freddo pomeriggio di metà novembre. Il primo tempo è stato spigoloso, anche se sostanzialmente corretto, contraddistinto da un gioco in cui finivano sempre per prevalere le difese, mentre la ripresa è stata piacevole e combattuta, animata da quattro gol siglati uno dopo l'altro in poco meno di venti minuti. La Dinamo Florentia si è dimostrata una squadra solida in difesa e a centrocampo, ma, soprattutto nel primo tempo, poco incisiva davanti a Maranghi, in grado di neutralizzare facilmente le conclusioni velleitarie degli avversari. Nel secondo tempo la soluzione si sblocca dopo un quarto d'ora, grazie a un cross rasoterra che dalla destra giunge a Sarri il quale appoggia in porta dal lato opposto. Dopo il gol il San Giusto si riversa in avanti e si scopre, consentendo così a Canale di raddoppiare al termine di un veloce contropiede. La reazione dei locali porta al gol di Toccafondi che segna con un imperioso stacco di testa, su corner battuto da Sani. Dopo otto minuti, però, la Dinamo segna ancora grazie a un campanile che Terrosi fa partire dal limite dell'area e che entra in rete poco sotto la traversa.Nei dieci minuti finali gli ospiti si limitano a contenere il forcing del San Giusto.
Un punto a testa tra Club Sportivo e Signa in una partita in cui il sostanziale equilibrio vigente ha fatto sì che non si evidenziasse nessun vincitore ne vinto; a sbloccare la gara nel primo tempo sono i padroni di casa che, dopo un fallo di Bianco in area di rigore su Ardito, hanno a disposizione un penalty che Di Stasio trasforma perfettamente; nei minuti successivi arriva la reazione del Signa che trova il pari con Giorgetti che, su sviluppi di un corner, salta più in alto del difensore e di testa mette alle spalle del portiere. Nella ripresa entrambe le squadre provano ad imbastire trame offensive ma senza creare particolari occasioni fino alla fine della partita che termina dunque sul risultato finale di 1-1.
Dopo il pirotecnico successo nel big-match contro il Rifredi, arrivano tre punti importanti per il Fiesole che batte un'ostica Laurenziana, ben messa in campo da mister Privitera. A sbloccare il match per gli ospiti è Ignesti che, al 43', su una bellissima azione di Righi che salta l'uomo e crossa dalla sinistra, è bravo a colpire al volo di sinistro e insaccare; nella ripresa partono ancora forte gli ospiti che raddoppiano al 55' con Zoppi che colpisce di testa su una punizione pennellata in mezzo da Ignesti. Il tris del Fiesole arriva al 59', stavolta con Graziani, abile a battere il portiere una volta trovatosi a tu per tu dopo una grandiosa palla di Cianti. Nel finale sussulto d'orgoglio della Laurenziana che va a segno con Pappani, subentrato da poco, molto bravo a capitalizzare un batti e ribatti in area di rigore.