Pareggio in extremis per il Rifredi che nonostante una Dinamo più ispirata nel corso dei 90 minuti rimane attaccato al match riuscendo a pescare il coniglio dal cilindro. Il gol del vantaggio della Dinamo arriva nel primo tempo con Romero che, dopo una bella combinazione con Terrosi, sfrutta l'assist del compagno e segna. Nella ripresa ancora meglio la squadra di casa che ha diversi sussulti offensivi che però non vengono capitalizzati; a 2 dalla fine allora il Rifredi trova il pareggio con Gualtieri che segna grazie ad un tiro da fuori area sporcato leggermente da una deviazione.
Dopo aver ipotecato il successo nel primo tempo, chiuso sul 3-0, il Fiesole controlla la reazione di un mai domo CS Firenze e si prende un'altra vittoria importante. La partenza dei padroni di casa è lanciata e al 6' è già 1-0: Graziani va via sulla destra, serve Balloni che di prima intenzione insacca. Al 16' ci prova Ignesti col mancino, il suo tiro viene parato; passano sette minuti e arriva il raddoppio, dopo un veloce uno-due fra Graziani e Ignesti il pallone arriva al numero 11 che insacca da posizione favorevole. Il Club Sportivo reagisce al 28': Di Stasio serve Ardito che da destra conclude a lato. Passano cinque minuti e il Fiesole si riporta in avanti con un rinvio lungo di Scaperrotta, direttamente per Graziani che brucia sul tempo il diretto avversario ma calcia clamorosamente addosso al portiere in uscita. Al 40' ecco il 3-0: punizione di Ignesti per la testa di Zoppi che insacca con un grande stacco. Si va al riposo sul tre a zero, al 43' infatti Buontempo, con una grande parata, impedisce a Fiumi di calare il poker su angolo di Ignesti. Il secondo tempo si apre con il Club Sportivo in avanti; al 50' un cross di Corbizzi trova pronto Di Stasio, che calcia incrociando sul palo. La rete del tre a uno arriva comunque al 76', con una sfortunata autorete di Terzani su cross di Ardito. Il Fiesole però soffoca il tentativo di rimonta degli ospiti trovando il 4-1 al 78' con Lombardi, sugli sviluppi di una punizione di Ignesti, e chiudendo poi i conti all'88 quando l'assist di Cianti permette a Graziani di arrotondare il successo dei padroni di casa. Calciatoripiu: Fiumi, Lombardi (Fiesole); Corbizzi (C.S. Firenze).
Prosegue nel suo ottimo campionato il cammino del Sesto Calcio di Tarducci, che sul campo della Volpaia si impongono nel quasi derby con un Settimello decimato dagli infortuni. Nel secondo tempo infatti vediamo anche il portiere Mancaruso entrare in gara come esterno alto con la maglia numero 17. Lo svolgimento della partita non lascia molto spazio ai ragazzi di mister Tinti che nonostante una traversa colpita da Cantone, escono sconfitti per 5-0. Per il Sesto calcio , in ordine segnano Bertelli, Hoxha, Nardi, ancora Hoxha e infine il subentrato Tolo; cinque reti di buona fattura, al termine di azioni corali, altre invece proposte dai gialloblù non vengono finalizzate.
Sul terreno di gioco del Rebechi il Novoli ha la meglio sulla Laurenziana, ritrovando la vittoria dopo lo stop contro il Rifredi della settimana precedente e mantenendo l'imbattibilità casalinga. Le squadre sono disposte con il 4-3-3 ma con due stili di gioco differenti: il Novoli ricercando maggiormente la profondità mentre la Laurenziana affidandosi a lanci lunghi per la punta, che agisce come boa , Agostini. Il primo quarto d'ora vede le due squadre duellare molto a centrocampo, senza però impensierire il portiere avversario: il match si sblocca al 15' quando Giusepponi ribadisce in rete un pallone messo in area da Tempesti direttamente da fallo laterale. Il Novoli alla mezz'ora trova la rete del raddoppio con Beconi che, ricevuta palla da Postiglione, dopo un bel lavoro di protezione, scarica un destro a rientrare sul primo palo su cui il portiere non può nulla. I padroni di casa vogliono chiudere la partita già nel primo tempo ma è bravo Pozzi a deviare in angolo le conclusioni di Pinco, Tempesti e Biagiotti indirizzate al sette. Il Novoli al 52' allunga il divario con Faustini, bravo a girare di prima in rete un angolo battuto sul primo palo da Pinco. La Laurenziana, spinta dal moto d'orgoglio, inizia ad attaccare e a trovare due conclusioni nel giro di poco su cui Raggi, ex del match, si fa trovare pronto. Al 55' Faustini realizza la doppietta personale e il tredicesimo centro stagionale, sempre su angolo battuto da Pinco, questa volta di mancino dopo che la difesa ospite non aveva allontanato una palla rimasta dentro l'area di rigore. A cinque minuti dalla fine del match, i due subentrati Di Mascolo e Lì realizzano la rete del 5-0: il primo batte il calcio d'angolo che pesca il secondo libero in area di rigore, bravo a colpire di testa e mandarla sul palo più lontano dove il portiere non può arrivare. Di qui a poco l'arbitro fischia tre volte: Novoli riprende morale e fiducia, dopo un periodo di appannamento mentre per la Laurenziana partita che servirà per capire su cosa dover lavorare per tornare a fare punti. Calciatoripiù: Beconi (Novoli) gol ma anche tanta corsa. Imprendibile. Pinco (Novoli) Regista e cervello della squadra. Gioca con una tranquillità da veterano, si regala anche la gioia del doppio assist. Tempesti (Novoli) con le sue accelerate costanti crea molti grattacapi alla difesa ospite. Va vicino al gol quattro volte. Funambolo. Pozzi (Laurenziana) Subisce cinque reti e quindi sembra strana la sua nomination, ma ha fatto almeno sei parate decisive.
Vittoria di misura del Barberino che supera il San Giusto in una partita molto equilibrata e con poche occasioni per parte; il gol che regala il bottino pieno per i padroni di casa porta la firma di Lerose che insacca su un bell'invito di Statti.
Netta vittoria dello Scarperia che nonostante un buon inizio di gara del Firenzuola è bravo a imporsi con il risultato di 6-1. Dopo 5' a passare in vantaggio è un volenteroso Firenzuola che raccoglie i frutti di un buon inizio grazie al tiro di Scarpelli che buca Pezzoli; al 10' però pareggia subito lo Scarperia grazie alla rete di Diop susseguita poi da quella di Stefanelli che completa la rimonta mandando le squadre a riposo sul risultato di 1-2; nella ripresa sale in cattedra lo Scarperia che gonfia i muscoli e ne mette a referto altri quattro con Nencini, Roamanelli, Sabatini e Neri.
S'interrompe a Campi Bisenzio la serie positiva dell'Atletica Castello che, nonostante una bella e promettente partenza, regala la ripresa ai padroni di casa. Gli ospiti si rendono subito pericolosi al 1' con un affondo di Tapinassi, che scatta sul filo del fuorigioco e arriva alla conclusione ravvicinata ma viene murato dal provvidenziale intervento di Marinozzi D. I castellani sfiorano il colpaccio al 10' quando Milani, su punizione dal limite, fa la barba alla traversa. Al quarto d'ora il micidiale uno-due dei padroni di casa. Al primo affondo infatti i campigiani conquistano una punizione sul vertice sinistro dell'area: batte Bacci, pallone in mezzo all'area e Boncompagni in rovesciata
trafigge un incredulo Betti. Neanche il tempo di commentare il bellissimo gesto tecnico del difensore che il San Lorenzo realizza il secondo centro con Arca. Lunga rimessa laterale di Boncompagni per l'attaccante campigiano, che si accentra e dal limite scocca un tiro che s'infila sotto la traversa. Nulla da fare per il numero uno del Castello, è 2-0. La reazione degli ospiti non si fa attendere e Marinozzi D. è chiamato nuovamente a un risolutivo intervento per anticipare Lamtafah, lanciato in contropiede da Cricelli. I ragazzi di mister Pellegrini accorciano le distanze al 25': scontro in area tra Marinozzi D. e Milani, il portiere campigiano anticipa l'attaccante fiorentino che cade a terra nel contatto e l'arbitro decreta un più che generoso calcio di rigore. Dal dischetto trasforma lo stesso Milani con un tiro che spiazza il portiere. I padroni di casa provano a ristabilire le distanze alla mezz'ora, ma un reattivo Betti si oppone alla conclusione di testa di Boncompagni su angolo del solito Bacci. Il continuo pressing vede ricompensare il Castello al 45'. Da una rimessa laterale nasce un assist per Milani che, anticipando senza troppi problemi il suo marcatore, trafigge il portiere di casa per la seconda volta. Il secondo tempo inizia con gli ospiti che riprendono con continuità il loro forsennato pressing e, nel giro di cinque minuti, Tapinassi impegna due volte Marinozzi D. Saranno gli ultimi interventi di questa partita del portiere campigiano. Già al 56' Betti chiude bene su Matteini, innescato da Arca, la cui conclusione, troppo angolata, si perde sul fondo. Il San Lorenzo macina gioco e la sua caparbietà viene premiata al 69': punizione di Mititelu direttamente in area, Betti anticipa l'incornata di Arca ma non trattiene e sul pallone vagante Marinozzi E. trova il tap-in vincente per riportare in avanti i locali. Pochi minuti e Betti si supera volando sulla propria destra per deviare la conclusione al volo di Ferrari su assist di Marinozzi E. Lo stesso portiere sale poi nuovamente in cattedra al minuto 82 bloccando un'insidiosa conclusione di Arca a fil di palo. Un minuto più tardi l'arbitro annulla il quarto centro dei padroni di casa, messo a segno dal solito Arca, battezzando in fuorigioco la sua posizione di partenza. Resta più di qualche dubbio sulla decisione. Il triplice fischio arriva dopo cinque minuti di recupero, che vedono in campo più nervosismo che gioco. Calciatoripiù : nel San Lorenzo spiccano Boncompagni per il gesto tecnico degno di altri palcoscenici, Ciulli , capitano coraggioso, Arca , un incubo per le difese, e Marinozzi E. , che rientra dopo oltre un mese di assenza segnando un gol pesante. Nell'Atletica Castello in evidenza Betti , che para il parabile e anche qualcosa in più, Milani , cecchino infallibile e incontenibile, e Tapinassi , bravo e in credito con la fortuna.