Netta vittoria dei padroni di casa dell'Atletica Castello che superano con il risultato di 8-1 una Virtus Rifredi decisamente poco incisiva. Nella prima frazione di gioco parte subito con le idee chiarissime la squadra di mister Poggiolini che indirizza subito la gara nel binario corretto grazie alla doppietta di Milani e alle reti di Riguccini e Lastrucci; nella ripresa non cambia il canovaccio della partita con i padroni di casa che continuano a rendersi pericolosi trovando altri quattro gol con Milani, che trova anche la tripletta personale, Bellucci e Peruzzi; per gli ospiti invece, l'unico squillo in questo pomeriggio piuttosto buio lo mette a referto Molamin a metà del secondo tempo.
Bella vittoria per la Dinamo Florentia che supera per 4-1 uno Scarperia troppo timido nell'arco dei 90'; partenza a fuoco per i padroni di casa che dopo 3' vanno avanti grazie ad un acuto personale di Biagioni che salta un uomo e calcia andando a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali; pochi minuti dopo arriva anche il raddoppio firmato stavolta da Rosone. Nella ripresa continua a spingere la Dinamo che trova, prima, il 3-0 con Firenzuoli servito perfettamente da Nencioni con un bel cross, e poi, il 4-0 con con Rosone che trasforma perfettamente dagli 11 metri; nei minuti finali prova ad alzare la testa anche la squadra ospite che rende meno amara la sconfitta grazie alla rete Borselli. Calciatoripiù: Firenzuoli, Nicotra.
Succede di tutto nel big-match che chiude l'anno solare fra Fiesole e Signa: la capolista, scesa in campo con tante assenze nelle proprie file, evita una sconfitta in modo incredibile e al termine di un match in cui succede di tutto: impossibile annoiarsi e soprattutto vietato distrarsi nell'assistere a questa gara da bordo campo, pena perdere di vista la continua evoluzione del risultato che, alla fine, si assesta su di un rocambolesco quattro a quattro. Pronti, via e i padroni di casa ridefiniscono il concetto di avvio bruciante: al 1' Cianti si invola sulla fascia di competenza, poi crossa a rimorchio per Casoni che non perdona, 1-0. Il Signa si riorganizza in fretta, e all'8' perviene al pari grazie a Giorgetti, che insacca sugli sviluppi di un corner battuto in modo veloce. I gialloblù prendono coraggio e ci riprovano subito con Nicastro, che spara alto, ed è pronta la replica del Fiesole che va vicino al raddoppio con Zeoli, che evita Lauria in uscita ma vede il suo tiro respinto sulla linea da un difensore. La rete del 2-1 è comunque soltanto rimandata al 13', quando proprio Zeoli fa partire una meravigliosa conclusione dal limite che s'insacca in rete. I locali insistono e al 15' calano iltris: Sammartino imbuca per Zeoli che serve Casoni, il quale insacca da centro-area. Dopo un avvio tanto emozionante, il match vive una fase interlocutoria, finché al 32' Terzani devia di poco alto, di testa, un corner di Righi; sul fronte opposto, Gianasssi scappa in contropiede ma viene fermato dalla provvidenziale uscita di Scaperrotta. Il Signa continua ad attaccare e al 34' accorcia: Grevi vince un duello con un avversario e in diagonale fulmina il portiere di casa. Nel finale di frazione, ancora emozioni, e ben due gol: al 42' l'imprendibile Grevi si ripete, calciando in diagonale in modo vincente dopo un batti e ribatti in area rivale; al 44' poi il Signa completa l'operazione sorpasso: Arrighetti riceve un cambio campo, approfitta di un errore di un difensore avversario e firma indisturbato il 3-4 che manda le squadre al riposo. Basterebbe, e avanzerebbe pure parecchia roba, dopo questi primi 45'. E invece la ripresa è ugualmente appassionante, perchè il Fiesole resta dapprima in dieci, e poi in nove a causa di due espulsioni, ma nonostante questo riesce ugualmente ad attaccare a caccia del pari. In soli centoventi secondi, fra il 50' e il 52', i biancoverdi vedono guadagnare anzitempo gli spogliatoi del Pandolfini a Sicilia (somma di ammonizioni per lui) e Brunelli, al quale invece Gasparri di Firenze sventola direttamente un cartellino rosso. Si segnalano prima una grandissima girata di Fiumi - al 60' - su una punizione da centrocampo; spazio poi per la traversa di Sammartino su punizione al 75'. Infine il pareggio arriva all'88' su calcio di rigore trasformato da Sammartino, e concesso dall'arbitro per un fallo conquistato da Nicchi (subentrato e migliore in campo nel secondo tempo). Di nuovo appaiate, sul 4-4, le due squadre si sfidano di nuovo per i tre punti nel poco tempo che resta. Al 93' da evidenziare una clamorosa parata di Lauria su Frani, il forte portiere del Signa toglie dal sette il possibile pallone del 5-4. Sarebbe stato ancor più clamoroso; finisce 4-4 una gara che lascia rimpianti su ambedue i fronti, caratterizzata da un arbitraggio non certo al top. Il Fiesole dà comunque un'altra grande prova della sua forza, evitando un ko con tutte le energie che ha a disposizione.
Bella vittoria del Barberino che grazie ad un'ottima prestazione supera per 3-0 un Malmantile quasi mai realmente in partita; partenza di fuoco da parte dei ragazzi di mister Nencini che vanno subito avanti con Natali che colpisce di testa su un corner ben battuto da Pezzoli; passano cinque minuti e arriva subito il raddoppio con Cioni che, dopo una bella combinazione sulla sinistra, raccoglie alla perfezione un cross di Pezzoli insaccando la palla in rete. Nella ripresa continua ad attaccare il Barberino che trova anche la terza rete ancora con Cioni che, su sviluppi di un corner battuto da Severi, è abile a saltare più in alto di tutti e spedire la palla in rete chiudendo definitivamente i giochi.
Un grintoso Club Sportivo espugna con merito il campo di un San Lorenzo in caduta libera (un solo punto raccolto nelle ultime quattro partite). I padroni di casa si complicano subito la vita, rimanendo in dieci già al secondo minuto. L'arbitro mostra infatti un rosso diretto a Boncompagni, fischiando un fallo da ultimo uomo su uno scatenato Ardito che stava entrando in area. La decisione arbitrale lascia più di qualche dubbio, vista la presenza di altri due giocatori gialloverdi in area. Il San Lorenzo giocherà dunque in inferiorità numerica per tutta la partita. Dalla punizione che ne segue Garofalo batte direttamente in porta, Barucci respinge ma non trattiene e, per l'ennesima volta, Ardito batte in velocità la statica retroguardia campigiana ribadendo il pallone in rete. In inferiorità numerica e sotto di un gol, il San Lorenzo trova le energie per cercare di riequilibrare l'incontro. Al 9' Izzo ha il pallone buono per il pareggio (assist di Arca), ma solo davanti al portiere conclude incredibilmente alto. Ci provano poi lo stesso Arca al 16' in semirovesciata nell'area ospite (la conclusione lambisce il palo) e Petri al 18' con una punizione diretta dal limite che passa di poco sopra la traversa. Brividi per i padroni di casa al 23': bella intesa, tutta di prima, Ardito-Di Stasio, il numero nove fiorentino entra con disarmante facilità nell'area del San Lorenzo e serve un assist per l'accorrente Garofalo che, d'un soffio, arriva tardi alla deviazione sul pallone. Due minuti più tardi sarà un provvidenziale recupero di Petri su Ardito a levare le castagne dal fuoco per i padroni di casa, la cui reazione però non si fa attendere. Al 27' fuga di Lombardi che arriva poi al tiro costringendo Spina a rifugiarsi in angolo; poco dopo l'estremo fiorentino scalda i guanti respingendo una potente conclusione di Arca e viene graziato da Ferrari che conclude a fil di palo una pericolosa incursione innescata da Izzo. Sempre Lombardi, tra i più attivi dei campigiani, conclude al volo un invitante assist di Arca; Spina alza sopra la traversa. I padroni di casa invocano un rigore per un mani in area ospite, giudicato però involontario dal direttore di gara, che non appare in particolare stato di grazia. In pieno recupero, da una punizione assegnata al Club Sportivo, Ahmed mette un prezioso pallone in area per l'accorrente Di Stasio che, anticipando ancora una volta la difesa di casa, vola più in alto di tutti e trafigge un incolpevole Barucci per la seconda volta. Vibranti le proteste dei campigiani per un tocco di mano dello stesso Di Stasio, non rilevato dall'arbitro. La ripresa vede un Club Sportivo ben determinato a chiudere velocemente la pratica; al 48' Di Stasio conclude di poco a lato un invitante servizio di Ardito. Poco dopo Barucci con perfetta scelta di tempo anticipa il solito Di Stasio lanciato a rete da Garofalo che, al 57', grazierà Barucci sprecando da ottima posizione. Gli ospiti reclamano un rigore al 58' per l'atterramento di Ardito appena entrato in area. Anche in questo caso l'arbitro sorvola, sbagliando. A forza di insistere, il Club Sportivo trova il terzo centro al 60'. Fuga di Moreno sul corridoio di sinistra, salta il suo marcatore, entra in area e trafigge inesorabilmente l'estremo di casa sul primo palo. Il San Lorenzo cerca di reagire cercando almeno il gol della bandiera, ma trova un portiere in forma strepitosa. Miracolo infatti di Spina su Innocenti al 79', che era arrivato alla conclusione ravvicinata dall'area piccola. Stanchezza e campo pesante regalano allo scadere una incredibile sagra degli errori. All'89' Matteini si fa saltare da Ardito, che si accentra e dal limite serve un assist al bacio per Lusardi che, solo davanti al portiere, conclude incredibilmente alto sopra la traversa. Sarà l'ultimo atto di una partita che verrà ricordata più per le decisioni arbitrali che per lo spettacolo. Bella l'intesa fatta vedere dal pacchetto offensivo fiorentino; i campigiani sono apparsi troppo scollati tra i vari reparti. Calciatoripiù: Spina, Ardito, Moreno (C.S. Firenze); Lombardi, Ciulli (San Lorenzo C.G.).
Termina in parità una partita molto viva e maschia tra Sesto Calcio e Laurenziana; dopo un primo tempo piuttosto equilibrato senza gol da entrambi i lati a sbloccarla nella ripresa sono gli ospiti: bel lancio dalla propria metà campo di Baldi che Zoppi ammorbidisce alla perfezione regalando una palla molto comoda a Zanchini che trafigge l'estremo difensore del sesto con un bel diagonale; nei minuti successivi rimane in 10 il Sesto Calcio, a causa dell'espulsione di Fedi, ma nonostante questo non si perde d'animo e, a 10' dalla fine, pareggia, grazie ad un colpo di testa di Fotschki su sviluppi di un corner; pochi secondi dopo rimane addirittura in 9 la squadra di mister Tarducci che però resiste e porta a casa almeno 1 punto contro una bella versione della Laurenziana.