Termina in parità una piacevole partita tra Signa e Castello che, soprattutto nella ripresa, hanno saputo regalare una partita ricca di gol e di occasioni. Nella prima parte di gara, dopo 40' di sostanziale equilibrio con pochissime occasioni nitide, l'episodio per sbloccare la gara lo trova il Signa che ha a disposizione un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Ceccarelli che è molto lucido nel trasformare quello che vale il gol del vantaggio. Nella ripresa il match appare molto più vivo col Castello che trova il pareggio con Tapinassi, bravo a raccogliere una deviazione di testa di Bandinelli e depositarla in rete in spaccata. Non passa neanche un minuto e il Signa si riporta subito in vantaggio con Gianassi che, sugli sviluppi di una punizione battuta velocemente, impatta di testa non lasciando scampo al portiere ospite. Non si abbatte però il Castello che al 67' trova per la seconda volta il pareggio con un gol meraviglioso di Comparini che, con un pezzo di bravura, spedisce il pallone direttamente all'incrocio dei pali. Nei minuti successivi prova il forcing finale la squadra di casa che però non riesce a riportarsi avanti con il match che scivola ai titoli di coda in perfetta parità.
Vittoria di misura della Dinamo che supera per 1-0 lo S. Banti Barberino grazie ad una prestazione fantastica. Il gol partita arriva subito nei primi istanti di gara grazie ad un colpo di testa ben calibrato di Canale. Nel primo tempo la Dinamo ha altre tre buone opportunità non concretizzate con il risultato all'intervallo che dunque rimane 1-0. Nella ripresa ripartono alla grande gli ospiti che creano pericoli sulle palle inattive trovando anche una sfortunata traversa. Cala il sipario; i padroni di casa centrano il successo con la rete giunta nel primo tempo che basta ad ottenere il bottino pieno. Calciatoripiù: Canale, Crsitea (Dinamo Florentia).
Un ottimo Sesto Calcio vende a carissimo prezzo la propria pelle nella tana della capolista: Graziani e Fiumi firmano allora, nei primi 45', quei due gol che valgono un'ennesima vittoria preziosissima per il Fiesole. Gli ospiti partono forte, e in avvio provano a sorprendere gli avversari, aggredendo gli avversari in ogni zona del campo, tanto che al 5' Scaperrotta deve compiere una parata importante sul tentativo di Hoxha. Al 13' ancora pericoloso e sfortunato il numero 11 sestese, fermato dal palo, poi la difesa locale allontana la minaccia. Il Fiesole intuisce il pericolo e passa al 24', quando Graziani riceve palla da corner e con un tiro a incrociare supera Mottula, 1-0. I padroni di casa alzano il ritmo e al 32' Graziani va vicino al raddoppio, sempre dopo un calcio d'angolo, e un altro tiro dalla bandierina, al 36', porta al 2-0 dei ragazzi di Barchielli.La conclusione di Zeoli diventa un assist per Fiumi che da rapace non perdona. Nel secondo tempo la gara scorre via combattuta e in complessivo equilibrio. Da segnalare al 54' un contropiede orchestrato da Zeoli, palla a Lombardi che rientra e calcio a lato, mentre al 65' un assist illuminante di Fiumi premia la corsa di Ignesti, che stoppa meravigliosamente e calcia, Mottula però si oppone in maniera prodigiosa in uscita. Al triplice fischio, il Fiesole esulta per un'altra vittoria di grande importanza, che gli consente di legittimare ancor più la propria leadership in questo turno favorevole, mentre il Sesto Calcio lascia il campo a testa altissima.
Bella vittoria esterna per la Virtus Rifredi che sbanca Scarperia grazie ad una prestazione molto convincente e ordinata. Nella prima frazione di gioco a sbloccare la gara ci pensa Guarente che, al 20', trova la rete con un bel tiro da fuori area. Nella ripresa consolida il risultato la squadra ospite che al 55' raddoppia con Basta che la mette direttamente sotto la traversa. Al 75' a siglare la terza rete ci pensa Farsi, molto bravo a fare pressione sul portiere rubandogli palla e depositando in rete a porta completamente sguarnita. All'80' il timbro finale e definitivo lo mette De Martino con un bel gol a giro rientrando sul piede forte e trovando l'angolino sul secondo palo con una conclusione imprendibile per il portiere.
Termina con un pirotecnico tre a tre il match fra CS Firenze e Settimello, una gara ricca di gol e occasioni da rete mancate da due squadre propositive e decise a superarsi reciprocamente. Nei primi dieci minuti la squadra di casa parte fortissimo e si porta avanti di due gol grazie a Neacsu e Di Stasio, che sembrano indirizzare il match sui binari del Club Sportivo. Il Settimello non ci sta, reagisce e riporta il risultato in pareggio prima dello scadere del primo tempo grazie alla doppietta di Zetti . Nell secondo tempo il Settimello ribalta tutto e si porta in vantaggio con Secchi, ma non riesce ad ottenere i tre punti; il Club Sportivo infatti rimette tutto in parità con la strepitosa esecuzione da calcio piazzato di Bramanti, che vale il definitivo tre a tre.
Vittoria sudata e fortemente voluta della Laurenziana che passa sul campo di un ottimo Malmantile con il risultato di 3-1. A sbloccare una gara totalmente in equilibrio ci pensa Giannini che porta in vantaggio la Laurenziana trovando la via del gol direttamente da calcio di punizione. Nella ripresa parte fortissimo il Malmantile che pareggia dopo pochi minuti con Viti che impatta di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. Nei minuti successivi arriva l'episodio chiave del match con il Malmantile che rimane in inferiorità numerica. Passano pochissimi minuti e viene concesso un penalty agli ospiti, sbagliato in primo luogo da Grassi ma ribattuto in rete dal tiro di Agostini, molto lesto a raccogliere la respinta. Nel finale prova a creare qualcosa il Malmantile che però, a 5' dalla fine, subisce il contropiede che porta al 3-1 di Pappani che manda i titoli di coda su una partita piacevole e molto maschia.
Il Novoli riscatta la partita dell'andata contro il San Lorenzo Campi Giovani, che portò alla prima sconfitta del proprio campionato, con un perentorio 9-0. I locali partono forte e hanno l'occasione di andare più volte in vantaggio su schema da rimessa laterale: Tempesti crossa dentro e prima Faustini e successivamente Grigioni vanno vicini al gol, ma le loro conclusioni vengono neutralizzate dal portiere ospite Barucci. Il gol è nell'aria per i locali e arriva al 10': sempre Tempesti, con la sua lunga gettata, mette un pallone invitante dentro l'area piccola dell'area di rigore per Giusepponi, che ribadisce in rete in spaccata. Il Novoli continua a produrre gioco e a stazionare costantemente nella tre quarti avversaria; Li, con uno spunto personale, supera due uomini in dribbling prima di essere atterrato a trenta metri dalla porta difesa da Barucci: sul punto di battuta Centelli pennella in area per Faustini che di sponda serve Giusepponi, che di prima intenzione conclude a rete. Il San Lorenzo prova a rientrare in partita affidandosi a lanci lunghi alla ricerca di Lombardi e Ferrari, senza però riuscire ad impensierire Raggi; i locali, al contrario, trovano ulteriormente la via del gol su schema da rimessa laterale: questa volta Tempesti trova Grigioni la cui conclusione di testa viene parata e deviata sulla traversa, sul proseguo dell'azione è Beconi a realizzare il più semplice dei tap-in. Il Novoli cala il poker a fine primo tempo, al termine di una bella azione corale finalizzata da Grigioni grazie ad un cross proveniente da sinistra di Faustini, liberatosi con una pregevole serpentina tra tre uomini. Il copione del secondo tempo rispecchia il primo e vede i padroni di casa trovare la rete della manita pochi minuti dopo l'inizio della seconda frazione con Faustini, bravo a sfruttare il cross di Tempesti e allungare in cima alla classifica marcatori. Pochi minuti dopo il Novoli trova il gol del 6-0 con Lì, bravo ad insaccare di piatto su cross proveniente da Tempesti, esterno dell'altra fascia. Nel giro di sette minuti i ragazzi del quartiere 5 di Firenze, trovano altre tre reti: al 68' Faustini su lancio lungo di Raggi, supera Barucci in uscita con un pallonetto; due minuti più tardi su un'azione fotocopia a quella precedente, è Beconi questa volta a trafiggere Barucci con un tiro di interno collo destro; infine, quando mancavano quindici giri di lancette sull'orologio dell'arbitro Lenge, Di Mascolo chiede e riceve un uno-due da Pinco lasciando poi partire un destro tanto potente quanto preciso che si insacca sotto il sette. Negli ultimi minuti il ritmo cala ulteriormente, con il Novoli che gestisce il pallone e il San Lorenzo che aspetta unicamente la fine della partita. Questo match sarà sicuramente utile ad entrambe in vista del futuro: al Novoli per riacquisire fiducia e convinzione nei propri mezzi, in vista di questo rush finale di campionato; mentre al San Lorenzo per capire su cosa debbano lavorare per non fare in modo di disputare un altro sabato di questo tipo. Calciatoripiù : sarebbe difficile individuare alcuni calciatoripiù al termine di questo match, per questo si premia il Novoli nella sua interezza.