Arriva finalmente la giornata in cui da Rifredi transita la capolista Fiesole, che si conferma con un'altra importantissima vittoria che la lancia ulteriormente, finisce ko la squadra gialloblù, a testa altissima come vedremo. Inizialmente la partita la direzione del Rifredi e già al 2' Gualtieri prova a sorprendere il portiere avversario mandando di poco alto. Continua il momento positivo dei gialloblu e su un'errata valutazione 0del fuorigioco da parte della difesa ospite, al 4', Molamin si invola sulla fascia verso la porta ma, arrivato davanti a Bartolini, calcia alto il pallone. La partita è vivace come previsto e naturalmente il Fiesole non sta a guardare. All'8', per due volte, cerca i cross da sinistra in area ma senza l'esito sperato, mentre al 12' con una bella punizione più convinta non riesce a concretizzare e Graziani non ci arriva. Passano ancora alcuni minuti con la difesa gialloblu in affanno e al 15', su uno svarione difensivo, Lombardi prende la mira ma Scarti si salva sul palo esterno. Col passare dei minuti il gioco oscilla da una parte all'altra, con molti duelli a centrocampo, dove la Virtus Rifredi presenta un bel gioco, mentre gli ospiti effettuano azioni con palle alte alla ricerca delle due punte. Si passa al 30' quando ancora Scarti compie due miracoli, prima su di un tiro ravvicinato di Lombardi, e poi ancora su Graziani; in evidenza la solidità della difesa di casa che regge bene l'urto del forte reparto offensivo rivale. Si prosegue e questa volta è De Martino, numero 9 del Rifredi a mettere in area una bella punizione che mette i brividi alla difesa ospite, ma nessuno dei compagni è pronto; passato il pericolo, al 35', c'è l'arbitro assegna un rigore al Fiesole per un fallo in area, decisione contestata dai locali. Sul dischetto si propone Lombardi che però sbaglia, Scarti si erge a protagonista neutralizzando tuffandosi sulla sua destra. Il Rifredi alza le frequenze del suo gioco e Gualtieri prova ancora il guizzo vincente ma on trova la porta e tira alto; ecco allora che al 38' l'occasione passa al centravanti De Martino, che approfitta di un'indecisione difensiva e sigla il vantaggio locale, 1-0. Il Fiesole accusa il colpo e cerca di impostare il gioco sulle fasce ma senza la giusta ispirazione, quando si arriva al 46' l'arbitro Donzelli manda tutti al riposo. La ripresa inizia subito con il botto: il Fiesole si propone in avanti a caccia del gol e approfitta di un errore difensivo dei locali per mettere Graziani a tu per tu con Scarti, l'attaccante manca però il pareggio. La Virtus Rifredi risponde ribattendo colpo su colpo e macinando il suo gioco, ma al 55', sugli sviluppi di un'azione del Fiesole in contropiede di Graziani, il centrale di casa Cavallone commette fallo rimediando un cartellino rosso. La squadra di casa virtus rimane in 10 uomini. La squadra ospite trae subito vantaggio dalla punizione, il tiro di Roschi vale il pareggio e infiamma la partita. Il Fiesole cresce e la Virtus accusa il colpo, al 60' un tiro da fuori (deviato) da parte di Lombardi vale il sorpasso, 1-2. Nonostante il nervosismo locale per l'espulsione, la partita rimane ancora aperta ed ecco che si pareggiano i conti dei rigori quando Guarente viene steso in area e l'arbitro non ha dubbi e assegna il rigore ai padroni di casa. Si prende la responsabilità della battuta Gualtieri che però calcia non bene e il portiere para facilmente a terra, in analogia al rigore sprecato dal Fiesole. Gualtieri è bravissimo a reagire e rimediare subito all'errore, con una bella girata segna in diagonale il pareggio per il Rifredi, 2-2. Momento d'oro per i padroni di casa, ancora vicini alla porta di Bartolini, prima con Farsi, che lancia Gualtieri ma il portiere è attento, poi ancora bene l'estremo ospite su Molamin, il cui tentativo viene schermato in angolo. Giunti a metà del secondo tempo, si continua a giocare a fasi alterne a centrocampo; al 72' si rivede il Fiesole ancora con Graziani, autore di un bel tiro, poi si propone anche Ignesti ma senza successo. Mister Gravante prova allora la mossa di Cioncolini davanti, che si propone subito, ma non con la giusta convinzione. Passano altri minuti e sembra ormai che la partita sia destinata a un epilogo in pareggio, anche giusto per quello visto in campo. Ma la svolta arriva anche da una decisione arbitrale contestata: dopo un contrasto in area locale viene assegnata una rimessa dal fondo, poi tramutata in calcio d'angolo dopo le proteste degli ospiti. Successivamente sull'azione stessa dopo un batti e ribatti è pronto Righi a segnare il 3-2 per il Fiesole. L'episodio accende alcuni calciatori in campo e spettatori sulle tribune, ma per fortuna la situazione si calma subito. Si potrebbe ancora segnalare un'azione importa al 94' ma Chiari da calcio d'angolo non riesce a trovare il pareggio, mentre dopo l'espulsione di Sicilia del Fiesole che ormai non avvantaggia i padroni di casa si giunge al 97', quando l'arbitro fischia la fine della partita. Il Rifredi avrebbe meritato almeno il pareggio, il Fiesole ha approfittato della superiorità numerica ed è riuscito a vincere con tutte le maniere e le energie a disposizione anche questa importante partita. Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi Grazzini, De Martino . Per il Fiesole Fiumi, Lombardi.
Vittoria di misura del Sesto che, in una partita molto condizionata dal vento, riesce a sfruttare gli episodi e portare a casa il bottino pieno. Nel primo tempo la superiorità territoriale è tutta dalla parte dei padroni di casa che hanno diverse occasioni, tra cui una con Bamba e una su punizione di Foshka che centra l'incrocio dei pali. Nel finale di primo tempo arriva il gol partita dei padroni di casa che sfruttano un lancio lungo ben controllato da Hoxha che poi, a tu per tu col portiere, non sbaglia. Nella ripresa ci prova con più pericolosità il Barberino che ha diverse buone opportunità che però non riesce a capitalizzare a dovere rendendo quindi decisivo il gol nella prima frazione che regala tre punti al Sesto Calcio.
In un pomeriggio molto ventoso i ragazzi di mister Mocali ottengono una importante e meritata vittoria contro il San Lorenzo Campi. Risultato netto ma passivo forse troppo pesante per i ragazzi di Campi, che hanno creato diverse occasioni da gol ma che non hanno saputo sfruttare al meglio. Il primo tempo si gioca a viso aperto e le due squadre si affrontano con continui capovolgimenti di fronte. Spinge forte il San Lorenzo che costringe il Settimello nella propria metà campo per diversi minuti creando ma non riuscendo a concretizzare nulla. Verso la fine della prima frazione di gioco, Cantone con un tiro-cross piazza la palla nell'angolino alto alle spalle dell'incolpevole portiere e porta in vantaggio il Settimello. Nel secondo tempo il San Lorenzo parte forte e durante un contropiede costringe Pieralli al fallo da ultimo uomo con inevitabile espulsione dello stesso. Mister Mocali a questo punto rivede l'assetto di gioco della propria squadra donandole solidità e determinazione e i suoi ragazzi lo ripagano raddoppiando con Baldi che, al termine di un'azione corale, si ritrova a tu per tu con il portiere e con freddezza realizza il 2-0. Il San Lorenzo accusa il colpo e si fa prendere dal nervosismo e l'arbitro pareggia il conto degli espulsi mandando anzitempo negli spogliatoi Matteini per doppia ammonizione. Il Settimello a questo punto gestisce bene la partita e mette al sicuro il risultato con un bolide al volo da fuori area del suo miglior giocatore Pianigiani, che non lascia scampo al portiere ospite.
Vittoria netta della Dinamo Florentia che, grazie ad un secondo tempo molto deciso, supera per 6-1 l'Atletica Castello rimasta in partita fino agli inizi della ripresa. A sbloccare la gara al 20' sono gli ospiti con Rosone che fa un gran gol a giro rientrando dalla sinistra: Nei minuti successivi reagisce alla grande il Castello che prima, prende due pali molto sfortunati, e poi riesce a pareggiare grazie ad un bel contropiede rifinito alla grande da Bertini. Nel finale di primo tempo ritrova il vantaggio la squadra ospite grazie al gol di Firenzuoli che manda le squadre al riposo sul parziale di 1-2. Nella ripresa rientra molto più offensiva la Dinamo che, grazie alla doppietta del subentrato Canale e alle altre due reti di Rosone, chiude i conti sancendo il 6-1 con cui finisce la gara. Calciatoripiu: Rosone, Cipriani (Dinamo Florentia).
Ottima vittoria esterna per lo Scarperia di mister Nucci che supera per 6-1 un Malmantile troppo poco incisivo. Parte subito fortissimo la squadra ospite che chiude i primi 45 minuti avanti di quattro gol grazie ai sigilli di Tagliaferri, Montuschi, Menetti e Grigoras. Nella ripresa prova a rientrare timidamente in partita il Malmantile, che trova il gol grazie al tiro da fuori di Asencios. Lo Scarperia però non è dello stesso avviso e, prima con Vannini, e poi all'ultimo minuto con Romanelli, chiude i conti definendo il risultato finale di 6-1.
Bella vittoria del CS che, dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, riesce a imporsi nella ripresa sfruttando un Firenzuola apparso decisamente più sulle gambe. Nella prima parte di gara parte meglio il CS che va in vantaggio con Ardito e raddoppia poco dopo con Locchi che calcia al volo su assist di Moreno. Reazione rabbiosa del Firenzuola che accorcia subito le distanze grazie al tap-in di Angeloni e poi trova anche il pareggio grazie ad un'iniziativa personale di Turrini. Nella ripresa riparte a fuoco la squadra di casa che trova il 3-2 con Moreno servito molto bene da un cross di Ardito. Passano pochi minuti e arriva anche il 4-2 ancora con Moreno e ancora con la generosa assistenza di Ardito. Nel finale c'è spazio anche per il 5-2 di Neacsu che, lanciato a tu per tu col portiere, non sbaglia e chiude i conti.
Le due compagini si affrontano sul nuovissimo campo sintetico del San Giusto Le Bagnese nel tardo pomeriggio di sabato, dando vita a una partita agonisticamente intensa. Alla fine vince il Novoli che sfrutta più efficacemente degli avversari le occasioni da gol che si presentano nel corso della partita.Dopo i primi quindici minuti, il Novoli spezza l'equilibrio grazie a un rapido contropiede al termine del quale Biagiotti segna con un fendente angolato. La reazione del San Giusto non è immediata, ma, a partire dal 20', si registrano il tiro di Ienco, finito sopra la traversa, la conclusione di Sani respinta sulla linea dal difensore avversario e il tentativo di tacco di Degl'Innocenti da pochi passi. Proprio in virtù di questo forcing, si aprono gli spazi per i contrattacchi del Novoli che raddoppia con Postiglione alla mezz'ora. Nel secondo tempo, dopo sei minuti, i locali accorciano le distanze conun tiro dal limite di Lucà, ma, da quel momento, il Novoli prende il sopravvento e crea numerose occasioni. Al 71', Cioni sfreccia sulla fascia destra e crossa a centro area un pallone che Faustini conclude in rete di testa.