Bella vittoria all'esordio per l'Avane, che supera con pieno merito il Gambassi a domicilio. Partono subito meglio gli ospiti, creando occasioni fin dai primi minuti, che sfociano nel vantaggio arrivato al decimo: angolo Avane, la palla spiove nel mezzo ma viene allontanata al limite dell'area dalla difesa; sulla sfera si avventa Palazzetti, che dal limite dell'area lascia partire una gran botta, imparabile per Bigazzi. Arriva poi una timida reazione del Gambassi, che prova a farsi vedere in avanti, ma alla prima occasione buona l'Avane raddoppia: bella azione sulla sinistra in ripartenza, con la Palla che arriva al limite sinistro dell'area a Ciaponi, che aggancia e con un tiro molto preciso piazza la palla alla destra del portiere avversario. Gran gol per l'attaccante ospite, che trova anche la doppietta sempre nel primo tempo, quando l'arbitro decreta un calcio di rigore in favore degli ospiti, per un tocco di mano in area. Dal dischetto va Ciaponi, che spiazza il portiere avversario. La gara sembra chiusa, ma la ripresa si apre con un colpo di scena: su una palla lunga, Venturini sbaglia a calcolare la traiettoria del pallone e finisce per prenderlo con le mani fuori area. Rosso per lui e Avane in dieci uomini. L'Avane non ha un portiere di riserva, a sua volta assente per un'influenza, e in porta ci finisce il centrale Romagnoli. Sembrerebbe un punto di svolta, con il Gambassi che per una decina di minuti attacca con convinzione, cercando soprattutto di sorprendere da fuori Romagnoli, che si comporta però in maniera egregia. Ma il Gambassi rovina tutto, rimanendo a sua volta in dieci per un rosso a Simoncini per proteste. La gara si innervosisce un po', e non fioccano le occasioni, fino ai minuti finali, quando il subentrato Mancini firma la rete del 4 a 0 finale. Calciatoripiù: Dolfi, Coman (Gambassi); Baistrocchi, Romagnoli (Avane).
Esordio con vittoria per la Cerretese, che supera a domicilio il Castelfiorentino al termine di una gara estremamente combattuta. Più di un rimpianto per i locali, che sprecano molto, specialmente a cavallo fra primo e secondo tempo. Prima frazione che si svolge sul filo dell'equilibrio, con i locali forse più pericolosi, ma poco concreti. A portarsi in vantaggio alla fine è la Cerretese, grazie a Nuti, che su una punizione messa in area sfrutta un'uscita imperfetta di Nacci, che perde la presa sul pallone, e riesce a toccare la sfera vagante, trovando lo 0-1. Il Castelfiorentino non ci sta, e dopo un quarto d'ora riesce a trovare il pari con Geri, che sfrutta una bella azione di Morandini sulla sinistra, arrivando bene sul cross. Il Castelfiorentino insiste, e a fine primo tempo si divora la migliore occasione di andare in vantaggio con Ciampelli, che non riesce a intervenire all'altezza del calcio di rigore su un cross teso in area, a portiere praticamente battuto. Nella ripresa i locali attaccano con tutte le loro forze, ma continuano a peccare di imprecisione. E a pochi minuti dalla fine arriva la beffa: angolo per la Cerretese, la difesa locale si dimentica di Giannoni, che è libero di colpire di testa e di insaccare il 2 a 1. Il Castelfiorentino si sbilancia, ma non trova il pari. Si arriva così ai minuti di recupero, quando sun altro angolo ospite la difesa locale ancora una volta è disattenta, e Chiti di testa trova la terza rete per i suoi, che chiude di fatto la gara. Calciatoripiù: Marzuoli (Castelfiorentino); Nuti , Giannoni (Real Cerrettese).
Vittoria all'esordio per il Ponzano, che supera in una gara molto combattuta il San Giusto. Primi quarantacinque minuti equilibrati, con i padroni di casa che sfiorano il vantaggio per ben tre volte in sequenza: prima con Balestrino, con il portiere che salva la sua porta con un grande intervento. Altro grande intervento anche nella seconda limpida occasione con Morandi, anch'esso fermato da una prodezza dell'estremo difensore empolese. La terza occasione con Penna, che tira da ottima posizione, ma la sfera si spegne sul fondo. Nella ripresa la stanchezza si sente nelle gambe dei giocatori, le squadre si allungano e si creano delle praterie per gli attaccanti. Il Ponzano sembra averne di più, e dopo un paio di ottime occasioni, al 15', su un'incursione dalla destra Florian viene atterrato dentro l'area di rigore e l'arbitro senza alcuna esitazione decreta il rigore. Si incarica della battuta dal dischetto lo stesso Florian, che trasforma il penalty e porta in vantaggio gli ospiti. Il San Giusto si getta in avanti, ma non riesce a creare azioni che possano impensierire la retroguardia empolese. Il Ponzano gioca prevalentemente di rimessa, cercando di chiudere la partita. Al 40' il San Giusto va vicino al pareggio con Morandi, che calcia una punizione dai trentacinque metri, lo spiovente trova dentro l'area Frizzi, che sul filo del fuorigioco aggancia di petto e tira a rete, ma la palla finisce sull'esterno della rete. Il San Giusto attacca a testa bassa, ma scopre il fianco alle ripartenze ospiti. E proprio nei minuti finali Bright approfitta dello spazio lasciato dalla difesa ospite e in contropiede sigla la rete che chiude la gara. Calciatoripiù: Florian, Bright (Ponzano).
Bella vittoria all'esordio per il Signa, che supera in una gara comunque combattuta la Florence. Primo tempo equilibrato, con il Signa che attacca e la Florence che in contropiede sa rendersi pericolosa. E proprio su una ripartenza arriva il vantaggio dei padroni di casa, con Arriola, velocissimo a tagliare dietro la difesa avversaria e a battere Borchi. Il vantaggio locale dura poco, perché qualche minuto dopo il Signa trova il pari: bella palla tra le linee di Badii per Coppola, che si gira verso la porta e con un gran tiro non lascia scampo a Veltro. Il Signa sfiora poi il raddoppio poco dopo con Licaj, mentre per la Florence è ancora Arriola il più pericoloso, assieme a Scatizzi. La ripresa si apre subito con un colpo di scena, quando, dopo pochi minuti, il Signa conquista un calcio di rigore per un intervento di mano di un difensore, che era intervenuto in scivolata. Qualche protesta per i locali, mentre dal dischetto Badii è implacabile. La gara resta divertente e equilibrata, con il Signa che sfiora il 3 a 1 con Grassi, che colpisce un palo, mentre dall'altra parte è Borchi ad effettuare un grande intervento ancora su Arriola. A tempo quasi scaduto arriva la quarta rete degli ospiti, ancora con Coppola, che realizza un altro calcio di rigore conquistato dalla sua squadra. Una punizione forse troppo pesante per la Florence; bravo però il Signa a concretizzare le occasioni costruite. Calciatoripiù: Coppola, Grassi, De Luca (Signa).
Bella vittoria per il Malmantile all'esordio in campionato, ai danni del Montaione. Ospiti che pagano un po' la differenza d'età, essendo la rosa formata da ragazzi di un anno più giovani rispetto alla categoria. Differenze che si vede specialmente nel primo tempo, aperto dopo un minuto di gioco dalla grande azione con assist annesso di Guiggi, che offre un pallone al bacio a Tuku, che in scivolata beffa il portiere avversario in uscita con un pallonetto. Da lì in poi la partita si stabilizza, con il Montaione che fa più possesso, senza però creare grossi problemi alla difesa di casa, che gestisce con relativa tranquillità. A metà della prima frazione, dopo un'occasione limpida sprecata poco prima, Del Sala offre un assist perfetto a Tuku, che raddoppia con un tiro da pochi passi. Il primo tempo si conclude così e il secondo riparte sulla falsa riga del primo, con il Montaione che ha in mano il centrocampo, senza però riuscire a concretizzare. Intorno al 20', dopo un paio di occasioni sbagliate da Tuku e da Della Sala, Guiggi riconquista palla sulla trequarti sinistra, salta un avversario e crossa per Della Sala, che questa volta non fallisce, infilando il 3 a 0. Da lì in poi il Malmantile, anche grazie ai cambi, regge l'urto del Montaione, che prova a riaprire la partita con forze fresche, ma senza riuscirci. Calciatoripiù: Tuku, Del Sala, Bogani, Guiggi (Malmantile).
Poker del Montelupo, che tra le mura amiche ha ragione di una buona Audace Legnaia. Partita prevalentemente controllata dai padroni di casa, che comandando il gioco per quasi tutta la durata del match. Brava l'Audace a capitalizzare una delle poche azioni concesse dai locali, andando in rete in contropiede in occasione del gol che aveva pareggiato i conti nel primo tempo. Un Montelupo un po' sciupone riesce comunque a portare a casa i tre punti senza rischiare. Dopo una prima fase di partita equilibrata, ecco il Montelupo prendere in mano le redini del gioco fino a trovare il gol del vantaggio con Mancini al 20': trovatosi solo davanti al portiere, il giocatore locale lo infila con un tiro all'angolo destro. Passa un quarto d'ora e un Legnaia nient'affatto domo trova il pareggio con Minniti, bravo a trafigge il portiere con un gran tiro a capitalizzare un contropiede veloce della sua squadra. Nella ripresa la squadra di casa riprende velocemente in mano la partita e segna altre due reti con lo scatenato Bitossi, prima che a tempo scaduto Mancini vada a firmare il gol del definitivo 4-1.
La Certaldese vince una partita incredibile in casa della Sancat caratterizzata da molti colpi di scena e molto nervosismo. Comincia molto bene la formazione di Saventi che dopo pochi secondi costringe Bacci ad una bella parata su Acri. Sul corner seguente Hodza porta avanti i suoi: sul cross di Latini, il numero 7 ospite anticipa tutti di testa sul primo palo e fa 0-1. Fa molta fatica nelle prime fasi la Sancat e infatti Bacci si deve superare per deviare in angolo la punizione dai 25 metri di Hodza. Al 15' arriva il raddoppio della Certaldese: Mori Lorenzo arriva al tiro dopo essere stato lanciato in profondità e trova la respinta di Bacci sul quale si avventa Acri che a porta vuota segna la rete dello 0-2. È un vero e proprio assedio quello della Certaldese: al 18' Bacci compie un altro grande intervento con i piedi su Acri. Poco più tardi gli ospiti calano il tris: Hodza tutto solo in area di rigore viene servito e di prima intenzione batte il portiere avversario siglando la doppietta personale. Al 27' si complica ulteriormente la situazione dei padroni di casa: infatti Segato, dopo aver subito fallo, dice qualche parola di troppo nei confronti dell'arbitro che lo espelle lasciando la Sancat in 10 uomini. Ma proprio quando il match sembra essere più che mai perso, la squadra di Relli si rialza: al 30' viene annullato un gol ai locali per fuorigioco di Magheri sul tiro-cross di Gori. Al 35' Barone calcia dal limite dell'area ma Bacci dice di no e devia in angolo. Nella ripresa crescono molto i ragazzi di Relli che al 48' si vedono annullare un altro gol, stavolta per fuorigioco di Bordoni che di testa aveva messo in rete il traversone dalla sinistra di Gori, dopo che Cuozzo aveva salvato sulla linea una sua conclusione a botta sicura. Al 52' Bacci nega con i piedi la tripletta a Hodza e tiene in partita i suoi. Al minuto 56 la Sancat riapre la partita con il colpo di testa del neoentrato Panci su corner di Gori. Ma subito dopo gli ospiti si riportano sul +3 grazie al gol di Mori Lorenzo dopo una brutta palla persa a centrocampo dai padroni di casa. E anche dopo il gol che sembra tagliar loro le gambe, i gialloblù reagiscono e trovano il gol del 2-4 sempre su angolo, stavolta con il colpo di testa di Bordoni. Al 64' Battaglini si inventa una magia: punizione quasi all'altezza del centrocampo, il numero 3 di casa calcia verso la porta e mette la palla sotto l'incrocio con Niccolini che non può nulla. La Certaldese prova a non accusare il colpo e infatti al 68' segna il gol del 3-5 con Meniconi che si inserisce su una punizione dalla sinistra e dopo una deviazione mette la palla in rete anticipando Bacci. La Sancat non ci sta e al 73' Bordoni sempre di testa su cross di Panci segna il gol del 4-5, nonostante l'inferiorità numerica. All'81 la Certaldese spegne definitivamente le speranze locali: dopo una conclusione ribattuta dalla difese della Sancat, Meniconi calcia al volo trovando una traiettoria che, seppur non molto angolata, inganna Bacci. A peggiorare le cose per la formazione di casa ci pensano i cartellini rossi rimediati da Vannuzzi e Panci nel finale, il primo per doppia ammonizione, l'altro per proteste, che si aggiungono a quelli di Segato e di mister Relli. Calciatoripiù: Bordoni e Gori (Sancat); Hodza e Meniconi (Certaldese).