La Cerretese non fallisce l'appuntamento e conquista una vittoria netta contro la Legnaia con un rotondo 6-0. Un successo fondamentale per mantenere il passo della Certaldese.La squadra di mister Ancillotti ha fatto la partita sin dal fischio d'inizio, con una prestazione di alta classe, trascinata da un superbo Paci, autore di una tripletta che ha messo subito la partita in discesa per la Cerretese. La Legnaia ha provato a rispondere, cercando di mantenere una certa solidità difensiva, ma la qualità degli ospiti era evidente in ogni fase di gioco.Paci ha aperto le danze con un gran gol, per poi bissare con altre due realizzazioni che hanno praticamente chiuso i conti già nel primo tempo. La Legnaia, pur cercando di reagire, non è riuscita a trovare soluzioni efficaci contro l'attacco letale della Cerretese, che ha continuato a macinare gioco e occasioni.A contribuire al trionfo ci ha pensato anche Cappellini, autore di una doppietta che ha definitivamente spezzato ogni speranza di rimonta per i padroni di casa. Il numero 11 della Cerretese ha mostrato tutta la sua classe e freddezza sotto porta, siglando due gol. Nel finale, arriva anche la firma di Pelagotti dalla panchina, che ha siglato l'ultima rete della partita, chiudendo un 6-0 che non ha lasciato scampo all Legnaia.
Undicesima vittoria su undici incontri disputati tra le mura amiche quella maturata al cospetto di un Signa arrivato al comunale di Certaldo deciso a vedere cara la pelle ma che alla fine deve accettare la legge del più forte e capitolare con un 5-0 che non lascia spazi a particolari recriminazioni ma che rispecchia in pieno l'andamento dell'incontro, che ha visto la capolista dominare l'incontro in ogni parte del campo lasciando agli ospiti solo tre occasioni nel totale dei 90 minuti. Il Signa scende in campo con un 4-2-4 molto offensivo per cercare di mettere in difficoltà i locali. principalmente con rilanci in profondità da parte del suo estremo difensore, dotato di un calcio molto forte e preciso, verso i quattro schierati in avanti, i locali rispondono con un 4-4-2 che dimostra una grande compattezza ed equilibrio in ogni reparto. L'incontro inizia con la squadra di mister Favarin che prende in mano le redini del gioco e passa appena un minuto quando Meniconi va alla conclusione dall'interno dell'area ma la mira è alta, la partita continua con la Certaldese più determinata a schiacciare gli ospiti nella loro metà campo i quali si difendono molto bene e non concedono altre palle goal; fino alla mezzora, quando Mori L. riesce finalmente a saltare il suo diretto avversario che fino a quel momento, con una marcatura asfissiante a uomo, aveva sempre precluso tutti gli spazi, si invola verso la porta e da posizione defilata lascia partire un potente sinistro che viene neutralizzato dall'ottimo Borchi. Da segnalare per gli ospiti la battuta di due calci d'angolo e altrettante punizioni dalla trequarti sempre terminate con palla abbondantemente fuori dallo specchio della porta. Si giunge quindi al trentacinquesimo quando finalmente il risultato si sblocca grazie ad una grandissima giocata di Mori L. il quale anticipa di giustezza un difensore avversario all'altezza della trequarti e si invola verso la porta e, da posizione defilata, serve a centro area una palla per Meniconi che chiede solo di essere spinta in rete, cosa che l'attaccante viola compie magistralmente sbloccando il risultato. A questo punto ci sono i dieci minuti migliori degli ospiti che spingono sull'acceleratore e costringono i viola a chiudersi al limite della propria area; sugli sviluppi di due pregevoli azioni si vedono negare il pareggio prima da un grandissimo intervento di Babani, che di istinto devia una conclusione dal dischetto del rigore sopra la traversa, ed una seconda volta il tiro di Grassi si stampa sul palo a portiere battuto. Quando ormai sembra che la prima frazione vada a concludersi sull'uno a zero, arriva la seconda segnatura dei locali con Hodza il quale salta un avversario in velocità ed a tu per tu con il portiere non sbaglia la rete del 2-0. La rete del 2-0 segnata poco prima dello scadere sembra aver tagliato definitivamente le gambe agli ospiti, infatti al rientro in campo l'inerzia della partita volge ancora più a favore della Certaldese, passano infatti appena cinque minuti quando Mori L. si invola sulla fascia sinistra del fronte offensivo viola, salta il suo diretto avversario e giunge a tu per tu con Borchi il quale non può che vedere la palla gonfiare la rete alle sue spalle per il 3-0, passano appena 5' ed arriva la seconda rete segnata da Hodza, che salta tre avversari ed il portiere in uscita ed insacca la rete del 4-0. Con il risultato praticamente in cassaforte, i viola si limitano al controllo della gara cercando di non rischiare ammonizioni od infortuni che potrebbero compromettere i prossimi due incontri fondamentali per le sorti del campionato con Real Cerretese e Castelfiorentino. Da segnalare la rete del 5-0 segnata da Acri che sfrutta un retro passaggio sbagliato di un difensore avversario e trafigge Faenzi in uscita con un preciso pallonetto, mentre quando l'incontro era ancora sul 4-0, gli ospiti colpiscono un secondo legno dagli sviluppi di un calcio d'angolo.
Nel derby tra Gambassi e Castelfiorentino, giocato sul campo del Gambassi, è stata la squadra ospite ad avere la meglio con un 2-0 che, pur rispecchiando il risultato finale, non racconta appieno le difficoltà incontrate durante il match. Una partita che ha visto i padroni di casa lottare con grinta e determinazione, nonostante la differenza di classifica.Il primo tempo ha visto un Gambassi decisamente propositivo, che ha messo in difficoltà il Castelfiorentino con una difesa ben organizzata e rapidi tentativi di ripartenze. La squadra di casa, pur consapevole della forza dell'avversario, ha mostrato grande solidità difensiva e ha impedito al Castelfiorentino di trovare sbocchi offensivi. Il Castelfiorentino, pur avendo il possesso del pallone, non è riuscito a incidere in maniera decisa, concludendo la prima frazione senza trovare il vantaggio.Il Gambassi, infatti, ha resistito bene agli attacchi, cercando di rendersi pericoloso con le proprie offensive. Nonostante la differenza di punti in classifica, i padroni di casa hanno fatto vedere una buona qualità di gioco, mostrando di non essere intimoriti dall'avversario. Nel secondo tempo, il Castelfiorentino ha alzato il ritmo e, dopo diversi tentativi infruttuosi, è riuscito finalmente a sbloccare il punteggio. Il gol del vantaggio arriva al 70', quando Pucci, partito in posizione dubbia sulla linea del fuorigioco, riesce a battere il portiere avversario. Subito dopo il gol, le proteste dei giocatori del Gambassi sono state veementi, chiedendo la segnalazione di fuorigioco, ma l'arbitro ha convalidato la rete.Nonostante la delusione per il gol subito, il Gambassi ha continuato a giocare con determinazione, cercando di mantenere il proprio ordine difensivo e rispondere con qualche ripartenza pericolosa. Tuttavia, nel finale, un errore della difesa di casa ha permesso al Castelfiorentino di siglare il raddoppio con Geri, con una rete che ha chiuso i giochi definitivamente.
Si è conclusa con una netta vittoria per 5-0 la sfida tra Malmantile e Avane, una partita che, dopo un inizio equilibrato, ha visto gli ospiti prendere il controllo e rifilare un pesante punteggio ai padroni di casa.I primi cinque minuti sono stati caratterizzati da un sostanziale equilibrio in campo, con entrambe le squadre che si sono studiate e hanno cercato di prendere in mano il gioco. Tuttavia, è stato l'Avane a scaldare i motori per primo, creando le prime vere occasioni da rete. Al 20' del primo tempo, il match si è sbloccato grazie a una grande giocata di Mancini. L'attaccante, partito sul filo del fuorigioco, ha superato la difesa del Malmantile e con un preciso tiro ha battuto il portiere avversario, portando l'Avane in vantaggio per 1-0.Con il gol, la squadra ospite ha preso completamente in mano il gioco. Mancini si è confermato protagonista assoluto, andando in rete altre due volte. La sua seconda realizzazione è arrivata al 30', con un preciso diagonale che ha mandato il portiere avversario al tappeto. Non contento, al 40' ha trovato la sua tripletta con un tiro ravvicinato che ha lasciato poco margine di reazione al portiere avversario. Sul finire del primo tempo, Parrini Marco ha concretizzato un'azione ben costruita, siglando il quarto gol che ha chiuso i primi 45 minuti con il punteggio di 4-0 per l'Avane.Il secondo tempo è iniziato con lo stesso copione, con l'Avane che ha continuato a premere e a creare occasioni, ma ha sprecato diverse opportunità per arrotondare il punteggio. Nonostante gli errori sotto porta, la squadra ospite ha mantenuto il controllo del gioco e ha capitalizzato su una disattenzione difensiva del Malmantile. Al 65', su un rinvio impreciso del portiere avversario, Sica ha intercettato il pallone e, con un rapido scatto, ha battuto a porta sguarnita per il definitivo 5-0.
Torna a vincere la Sancat che ottiene la prima vittoria del girone di ritorno battendo per 1-0 il San Giusto in una partita con pochi spunti. Il match che si sblocca dopo appena 30 secondi: lancio lungo dalla difesa per l'inserimento di Segato che con un rimpallo supera Sabatino e segna facilmente a porta vuota. Segato che va vicino alla doppietta al 9' ma calcia addosso al portiere avversario dal limite dell'area. Gara veramente priva di emozioni con i padroni di casa che controllano il pallone e gli ospiti che provano a colpire in contropiede senza mai creare pericoli a Bacci. Anche nella ripresa il canovaccio della partita non cambia con il San Giusto che prova a ripartire ma non incide e la Sancat che non riesce a chiuderla. Al 79' grande chance per Bordoni che dal limite dell'area calcia al volo ma colpisce l'incrocio dei pali. Locali che comunque non rischiano nulla fino alla fine e portano a casa tre punti importanti per il morale, pur giocando in maniera non brillantissima. Ospiti che invece si difendono bene dopo l'1-0 ma non danno mai la sensazione di poter pareggiare il match. Calciatoripiù : decisivo Segato che firma un gol importante in apertura e gioca una buona partita.
Si è giocata una partita entusiasmante tra la Virtus Montaione e il Ponzano, terminata con la vittoria di quest'ultima per 3-2. Un match ricco di colpi di scena e tanto agonismo, che ha tenuto i tifosi con il fiato sospeso fino al fischio finale.Il Ponzano è partito subito forte, passando in vantaggio al 15' grazie a un gol di Bright, che ha sfruttato una mischia in area avversaria. Poco dopo, l'attaccante ha avuto una grande occasione per raddoppiare, ma ha malamente sprecato una chance ghiotta, mandando la palla alta sopra la traversa. La Virtus Montaione, però, non si è demoralizzata e ha cercato di reagire. Al 30', il Montaione ha avuto l'opportunità di pareggiare grazie a un rigore conquistato da un fallo in area, ma il calcio di rigore è stato respinto dal portiere del Ponzano, mantenendo il vantaggio per gli ospiti. Ma le emozioni non si sono fermate qui: al 40' è arrivato il 2-0 per il Ponzano, con Florian che ha trovato la rete con un bel tiro che non ha lasciato scampo al portiere della Virtus Montaione. La partita sembrava indirizzarsi verso una facile vittoria per il Ponzano, ma la Virtus Montaione ha saputo reagire con grande determinazione. Al 55', infatti, Martire ha accorciato le distanze con un bel gol che ha riacceso le speranze per la squadra di casa, portandola sul 2-1. Nonostante la pressione crescente della Montaione, che cercava di pareggiare, il Ponzano ha colpito ancora: al 70' Florian ha siglato la sua doppietta, portando il Ponzano sul 3-1 e apparentemente chiudendo i giochi. Ma la Virtus Montaione ha dato vita a un ultimo, disperato assalto. Al 80', Falagiani ha accorciato nuovamente le distanze con un gol che ha riportato il punteggio sul 3-2, riaccendendo le speranze di un possibile pareggio. Negli ultimi minuti, la squadra di casa ha messo sotto pressione il Ponzano con un assalto continuo, ma la difesa ospite ha resistito stoicamente, riuscendo a portare a casa tre punti molto preziosi.
Il Montelupo sfrutta appieno il turno interno contro la Florence e supera gli avversari per 3-0. Il primo tempo inizia con le due squadre che si fronteggiano a centrocampo e per circa 25' non ci sono pericoli per entrambi i portieri; dopo la mezz'ora le azioni del Montelupo iniziano ad essere più pericolose arrivando più volte vicine alla conclusione vincente, ma solo al 40' - dopo un tiro ribattuto dalla difesa della Florence - uno dei difensori prende il pallone con la mano in area sotto gli occhi dell'arbitro che immediatamente fischia il rigore. Sul dischetto si presenta Mancini che si fa ribattere la conclusione dal portiere Bellini, ma sulla respinta si precipita Cappelli che mette a segno la sua prima rete del campionato. Nel secondo tempo senza correre grossi pericoli il Montelupo raddoppia dopo la mezz'ora con Napolitano e poi arriva al terzo gol con Mancini. Bene i padroni di casa nella gestione delle energie e della situazione per quasi tutto il match. Un plauso anche alla Florence, scesa in campo con pochi effettivi a disposizione ma capace di tenere bene il campo senza mai mollare, contro un avversario tosto come gli amaranto locali.