Una sfida emozionante quella tra Sancat e Avane, che ha regalato spettacolo e sorprese fino all'ultimo minuto. Alla fine, è l'Avane a prevalere con un 2-1 che premia la squadra per la sua grande determinazione e le giocate decisive nei momenti cruciali.Il primo tempo è stato molto equilibrato, con entrambe le squadre che si sono equivalse sul campo. Le azioni da una parte e dall'altra sono state frequenti, ma nessuna delle due formazioni è riuscita a concretizzare più di tanto. Tuttavia, è l'Avane a sembrare leggermente più pericoloso in fase offensiva, riuscendo a portare palla con maggior incisività e a creare alcune occasioni da gol.Nel secondo tempo, la partita si accende. L'Avane passa in vantaggio al 60° con una splendida rovesciata di Brunetti che lascia senza parole il portiere dellaSancat. Un gol di rara bellezza che sembra segnare la fine della resistenza degli avversari.Non si fa però attendere la reazione del Sancat, che trova il pareggio al 70° con una bellissima azione sulla fascia destra. Un'ottima discesa di un giocatore dellaSancat porta il pallone al centro, dove Vannuzzi è pronto a insaccare e ristabilire l'equilibrio.Negli ultimi minuti, laSancat si getta in avanti alla ricerca del gol della vittoria, ma l'Avane si difende con ordine, rimanendo pericoloso in contropiede. E proprio su un contropiede ben orchestrato, Sica sfrutta una pressione sul portiere dellaSancat, recuperando la palla e segnando il gol del definitivo 2-1, che sancisce il trionfo dell'Avane.
Un Malmantile coraggioso strappa un pareggio al Montelupo, squadra dalla classifica completamente diversa. La formazion di Guiggi si difende e lotta, mantenendo inviolata la propria rete fino al novantesimo. Insufficiente al contempo la prestazione offensiva dei padroni di casa, con i tre attaccanti spesso colti in posizione di fuorigioco. Merito anche della tattica difensiva degli ospiti, e di un Andreini bravissimo nel giocare ai confini della propria area di rigore effettuando uscite risolutive quando necessario. Peraltro, quando il Montelupo resta in dieci per un'espulsione, il Malmantile sfiora anche il colpaccio colpendo una clamorosa traversa. Finisce 0-0, un risultato che non rispecchia la classifica ma che premia la forza di volontà, l'organizzazione e l'abnegazione dei ragazzi di Emiliano Guiggi.
La sfida tra Ponzano e Signa è stata una delle più attese della stagione, con il Signa che aveva bisogno di vincere per mantenere vive le speranze di lottare per il titolo. Una partita combattuta, con il Ponzano che ha dato del filo da torcere ai padroni di casa, dimostrando grande determinazione.Il Signa, pur essendo superiore sul piano del gioco, ha faticato a sbloccare la gara, anche a causa di alcune occasioni mancate. Il Ponzano ha risposto bene, mettendo in difficoltà la difesa avversaria e accorciando le distanze dopo il doppio vantaggio iniziale del Signa.Il match è stato molto equilibrato, con entrambe le squadre che hanno avuto i loro momenti di predominio. Nonostante gli sforzi del Ponzano, sono stati i giocatori del Signa a trovare il colpo decisivo nei minuti finali, con un gol che ha deciso le sorti del match.La partita si è conclusa con una vittoria per 3-2 del Signa, una vittoria fondamentale per non abbandonare le ambizioni di titolo. Il Ponzano, sebbene sconfitto, ha comunque dimostrato di essere una squadra solida e pronta a dare battaglia fino all'ultimo.
Si è conclusa in parità, con un emozionante 2-2, la gara tra Legnaia e Florence. Un match combattuto, con ritmi altissimi e azioni da entrambe le parti, che ha regalato spettacolo ai tifosi presenti.Il match parte subito con un predominio degli ospiti, che schiacciano il Legnaia nella sua metà campo per la prima mezz'ora di gioco. Nonostante la pressione, il Legnaia ha la prima occasione al 10' con Monducci: dopo un pressing di Gaye, Monducci si trova a tu per tu con la porta vuota da circa 25 metri, ma il tiro è impreciso e finisce a lato, sprecando una chance importante.La Florence non si fa attendere e trova il vantaggio al 20' con una punizione diretta, ben battuta e che sorprende la difesa di casa. Nonostante lo svantaggio, il Legnaia non si perde d'animo e riesce a pareggiare al 35' grazie a un gol di testa di Gaye, su punizione battuta da Monducci dalla trequarti sinistra. Il pareggio è meritato, con il Legnaia che riprende fiducia e si prepara a ripartire nel secondo tempo.Nella ripresa, il Legnaia entra in campo con un altro spirito e trova il vantaggio al 55'. Una splendida combinazione tra Cherkaoui, Monducci e Fattovich libera Gaye, che con un preciso tiro di sinistro batte il portiere sul primo palo. Il Legnaia sembra ormai in controllo della gara, ma le occasioni da rete non sono finite.Infatti, nei minuti successivi, il Legnaia ha ben tre grandi opportunità per chiudere la partita. La prima arriva con Fortunato, che prima spreca un'ottima occasione con un tocco troppo lungo, e poi fallisce un altro tentativo, con un tiro fuori da dentro l'area di rigore. Successivamente, è Monducci a provare a segnare, sfruttando uno slalom di Cherkaoui, ma il suo tiro di piatto termina fuori, sprecando anche questa possibilità.Proprio quando sembrava che il Legnaia stesse per gestire il vantaggio, arriva il gol del pareggio della Florence. A pochi minuti dal termine, una indecisione difensiva da parte del Legnaia regala il gol del 2-2 agli ospiti, che riescono a sfruttare il momento di confusione per trovare il pareggio.