Il campionato è ufficialmente riaperto. Il Fiesole vince lo scontro diretto con la capolista Bagno a Ripoli, portandosi a soli tre punti di distanza e mettendole un bel po' di pressione a undici giornate dal termine. La partita è fin da subito bellissima e le due squadre giocano con un'intensità degna di chi comanda la classifica e di categorie superiori. Sono i padroni di casa a prendere in mano l'iniziativa nei primi minuti, provandoci dalla distanza con Martitno e Spadaro su punizione, ma in entrambi i casi è attento Rey. Al 10', al primo affondo, gli ospiti passano in vantaggio: lancio lungo spizzato a beneficio di Galli che salta di forza i difensori, fa fuori anche il portiere e deposita il pallone in rete. Il Fiesole non ci sta e reagisce immediatamente: al 18' Spadaro scappa sulla sinistra, taglia tutta l'area e serve l'accorrente Ignesti che con un pregevole diagonale pareggia i conti. Spadaro è imprendibile e al 25' s'invola nuovamente sulla sinistra, prima di recapitare un cross al bacio che Ciullini gira di testa nell'angolino. Grandissimo gol e situazione completamente ribaltata in favore della squadra di Iannaco. Nei minuti seguenti si segnalano un paio di squilli per parte, ma il primo tempo termina 2-1. Nella ripresa il Bagno a Ripoli spinge alla ricerca del pareggio e si rende subito pericoloso con un'altra notevole iniziativa di Galli, che però stavolta davanti a Colucci si fa rimontare da Pacciani. Gli animi si scaldano e sui due fronti si registrano alcuni falli un po' sopra le righe, fin quando al 20' un alterco tra Rasulo e Martino viene sedato dall'arbitro con l'espulsione di entrambi. Poco cambia nell'economia della partita, che però adesso è calata notevolmente e fisiologicamente d'intensità. Le soluzioni dalla panchina sorridono al Fiesole con Bartoli, subentrato a Ignesti, che sfiora subito il gol colpendo una clamorosa traversa. Sempre lui, al 90', penetra in area dalla fascia e viene steso conquistando un calcio di rigore; i suoi compagni lo invitano a batterlo e così Bartoli, al rientro da un lunghissimo infortunio, riassapora la gioia del gol mettendo la ciliegina sull'impresa del Fiesole. I ragazzi di Iannaco festeggiano dunque una vittoria per 3-1 tanto galvanizzante quanto fondamentale: il Bagno a Ripoli non potrà più sbagliare, perché appena tre punti dietro c'è una squadra che ha voglia di scrivere la storia. Calciatoripiù : Spadaro , autore di una prova di qualità e quantità sulla fascia ma non solo, è l'uomo ovunque dei suoi; Pacciani , fondamentale con il suo lavoro nascosto; Bartoli , il cui gol rappresenta la fine di un incubo (Fiesole). Rey ha evitato un passivo maggiore per il Bagno a Ripoli.
Partita molto viva e coi nervi tesi quella tra San Piero a Sieve e Novoli, risolta poi nella ripresa da Mazzoni che regala ai padroni di casa tre punti importanti soprattutto sul piano del morale, e per vedere premiato il lavoro svolto fino a qui. Nella prima parte di gara l'occasione più importante è per gli ospiti che, nonostante fossero rimasti in 10, si guadagnano un calcio di rigore per un netto intervento falloso in area: dal dischetto va Denils che però si vede murare il tiro da Cipriani spedendo poi sulla respinta la palla di pochissimi centimetri alta. Nella ripresa rientra con più grinta il San Piero che intorno alla metà sblocca il risultato con Mazzoni che su un cross colpisce e segna; nei minuti successivi reagisce il Novoli che è anche sfortunato cogliendo un clamoroso incrocio dei pali su una punizione calciata molto bene; nonostante gli ultimi tentativi non ci sono altri gol con il match che quindi scivola via con la vittoria dei padroni di casa premiati per lo spirito combattivo versato sul terreno di gioco.
Sul bellissimo campo centrale di Molino del Piano lo Spartaco Banti Barberino batte il Montespertoli. Iniziano bene gli ospiti che all'11' si portano in vantaggio con Parodi, che sfrutta una corta respinta di Tozzetti e insacca il tap in. Immediata la reazione dei padroni di casa che al 25' pareggiano con Edoardo Parrini, abile a smarcarsi in area e scagliare un potente tiro sotto la traversa. L'equilibrio dura fino allo scadere del primo tempo quando ancora Parodi, dopo un super controllo in area, si gira e con la punta trafigge il portiere riportando avanti i suoi. Nella ripresa è buono l'approccio del Montespertoli che sfiora il pareggio con un tiro al volo di Mancini su cross di Cadau al termine di una bellissima discesa, ma è ancora il Barberino ad andare a segno al 65' quando Lascialfari Catani sfrutta al meglio un'incertezza difensiva degli avversari. La squadra di Coli non ci sta e al 75' accorcia le distanze: Mancini s'invola sulla sinistra e una volta entrato in area viene steso, l'arbitro assegna un rigore che Altomonte con freddezza trasforma. Il botta e risposta si ripete: all'80' Parodi finalizza una ripartenza calando il poker per i suoi, dieci minuti dopo Edoardo Parrini riporta il Montespertoli a meno uno rendendo decisivi i minuti di recupero. Proprio nel corso del tempo extra Almir sfiora il pareggio con un tiro che viene deviato, s'impenna e si stampa sulla traversa, prima che Migliorini cestini clamorosamente la ribattuta. Sospiro di sollievo per il Barberino che al 94' realizza con Fois, vincitore di un fortunoso rimpallo sull'uscita del portiere, la rete del definitivo 3-5.
Netto successo della Floriagafir che supera per 8-0 una Laurenziana troppo decimata per reggere l'urto dei padroni di casa. Parte subito fortissimo la squadra di mister Magherini che dopo 30' è si trova già avanti di 4 reti avvilendo così anche la motivazione della Laurenziana; nella ripresa continua a creare la Floria che, grazie al poker di Becagli, la tripletta di Oliverio e il gol di Rizzardi, chiude il match con un rotondo 8-0. Calciatoripiù: Becagli, Righi.
Termina senza vincitori nè vinti il match tra Virtus Firenze e Cs con le due squadre che, nonostante qualche buona occasione, non hanno avuto il guizzo giusto per far male alle rispettive retroguardie. Nel primo tempo l'occasione migliore ce l'hanno i padroni di casa con una buona trama che libera l'attaccante solo davanti a Neacsu che però non si fa superare; nella ripresa invece a regnare è l'equilibrio con un'occasione buona solo nel finale per gli ospiti che su una mischia in area rischiano di effettuare il colpaccio proprio al fotofinish.
Arriva la vittoria nella prima uscita casalinga del nuovo anno per la Virtus Rifredi, una partita in cui la Sales ha comunque saputo dare battaglia facendosi trovare pronta in uno scontro che sulla carta poteva sembrare scontato. Nei primi 45'i padroni di casa gestiscono il gioco e la Sales tenta di colpire in ripartenza, provandoci più volte con Bugli, ma senza trovare soluzioni decisive. Il Rifredi si fa vedere molte volte in avanti ma le sue conclusioni non sono così pericolose da impensierire Fusi. Al 30' ci prova Grazzini su punizione, da posizione invitante, la palla colpisce il palo esterno ed esce sul fondo. L'arbitro concede 2' di recupero ed è proprio all'ultimo di questi che la squadra di Tolossi colpisce: dopo una bellissima manovra Michienzi manda in porta Russo, che tenta il tiro ma viene ben parato in angolo da Fusi, Nistri va alla battuta del corner, sulla sfera arriva Piani che con una grande conclusione di destro trova l'angolino e la quinta marcatura stagionale. All'intervallo si va così con il vantaggio casalingo. Al rientro nella ripresa il Rifredi sale in cattedra e non concederà più niente alla Sales. Al 67' con una bella serie di scambi la palla arriva al funambolo Fabiano che di testa anticipa tutti e sigla il suo 2-0. Da qui alla fine si registrano molti tentativi dei padroni di casa ma l'ultima ciliegina è targata D'Atria, che trova il 3-0 definitivo: Nistri recupera palla in zona della trequarti avversaria, appoggia a Romanelli che scarta un uomo e manda profondo D'Atria, questo prende la mira e con un grande diagonale trova il definitivo 3-0. Tre punti fondamentali per il Rifredi, punti con i quali può accorciare in classifica vista la prima debacle della capolista Bagno a Ripoli. Calciatoripiù : per il Rifredi una bella prova, la squadra di Tolossi gioca a calcio e si vede. Si elogiano le prove di Piani , che ormai è un habitué; Russo il quale in mezzo al campo delizia con la sua classe e per finire il funambolo Fabiano che trova il suo secondo centro stagionale. Per la Sales elogio al coraggio ed alla voglia dimostrata in campo, mister Marzi sta effettuando un bel lavoro con il suo gruppo. Da premiare Bugli , che davanti è quello che tenta più di tutti di darsi da fare e infine Fusi , che effettua un paio di parate decisive.
Netta e rotonda vittoria del Lanciotto che si impone per 6-0 contro un Sesto decisamente sottotono, soprattutto in fase difensiva. Nella prima parte di gara parte subito forte il Lanciotto che prima la sblocca con Marchesi, e poi trova anche il secondo e terzo gol con Nelli. Nella ripresa continua lo show offensivo dei padroni di casa che continuano a segnare con Nelli, autore di una prestazione sublime, e poi con Puzzonia e Donelli che mettono i timbri finali prima di mettere in archivio questa partita correlata ai conseguenti 3 punti guadagnati.