San Donato che espugna il campo dal CS Firenze. La formazione di mister Chincoli riesce a portarsi avanti già nel primo tempo, per poi arrotondare il punteggio nella ripresa. Dopo una prima fase di gioco equilibrata, il gol che sblocca la gara arriva a metà frazione, grazie ad una bella punizione dalla trequarti di Malavolti. Una manciata di minuti dopo però, i locali acciuffano il pari con un rigore trasformato da ............. Sull'1-1 gli ospiti si riversano in avanti, con i padroni di casa che si rendono pericolosi con rapidi contropiedi. A mettere di nuovo la freccia è però il San Donato, quando Pezzatini pescato in profondità crossa per Montaperto, che appoggia la palla in rete dopo un tocco del portiere. Nella ripresa non c'è da attendere molto per il terzo gol ospite con Pezzatini. A chiudere i conti ci pensa poi Di Bello con una conclusione ravvicinata. Nel finale gestisce la squadra di Chincoli, creando anche qualche ulteriore occasione, ma il punteggio rimane fissato sull'1-4. Termina così una gara ottima da parte del San Donato, che ha saputo interpretare alla grande i momenti della gara.
Calciatoripiù: Pezzatini, Montaperto (San Donato Tavarnelle).
Dopo un primo tempo sull'orlo dell'equilibrio succede tutto nella ripresa nella partita tra San Giusto e Virtus Firenze che vede trionfare i padroni di casa col risultato finale di 3-1; a portare in vantaggio i padroni di casa è Messeri che su sviluppi di una punizione dalla 3 quarti è bravo a raccogliere la palla al volo e spedirla in rete; 5 minuti dopo è ancora Messeri a centrare il raddoppio stavolta da punizione diretta spedita direttamente sotto la traversa con una grande rasoiata. Nei minuti successivi arriva la reazione ospite con Ruiz Martinez che accorcia le distanze che però il San Giusto riporta presto a 2 reti grazie alla realizzazione di Pacchi, a segno con un gran destro di prima intenzione che va ad insaccarsi sul palo lontano.
Sul sintetico del Manlio Rebechi va in scena la vittoria in rimonta dell'Audace Legnaia, la seconda consecutiva che le permette di guadagnarsi con merito un posto nelle zone più prestigiose della classifica. Ne fa le spese un Novoli che, dopo le illustri partenze estive e il cambio di allenatore, è ancora alla ricerca di sé stesso e della giusta mentalità. Venendo alla cronaca, il primo tempo vede i padroni di casa prendere l'iniziativa e presentarsi subito sul fronte offensivo. Ezeh avrebbe la palla del vantaggio ma ritarda la conclusione, il tiro dalla distanza di Giannelli invece si stampa sulla traversa dopo una leggera quanto determinante deviazione. Pronta la risposta degli ospiti: Hu va via sulla destra e crossa rasoterra all'indirizzo di Busi, che però da pochi passi mastica la conclusione e mette a lato. Due minuti più tardi il vantaggio del Novoli: Cuku serve un delizioso pallone tra le linee a Giusti, che entra in area e a tu per tu con Veneziani lo trafigge sul primo palo. L'1-0 è il punteggio con cui si va a riposo, complice anche l'ottima parata di Gentile sul destro a botta sicura di Busi che si era ben inserito in area allo scadere del primo tempo. Nella ripresa però il copione cambia ed è merito del Legnaia, che torna in campo con il miglior atteggiamento possibile e pareggia dopo appena cinque minuti grazie a uno splendido tiro dal limite di Papini che si insacca sotto la traversa. Al calo fisico e mentale della squadra di Secci si contrappone l'entusiasmo di quella di Del Corona, che continua ad attaccare e intorno al 20' effettua il sorpasso: clamoroso in questo caso l'errore di Conti, che vorrebbe scaricare all'indietro per Gentile ma di fatto consegna il pallone a Busi, il quale non può proprio fallire l'appuntamento con il 2-1. Improvvisamente sotto nel punteggio, il Novoli si riversa in avanti e così facendo scopre il campo alle ripartenze avversarie. Le squadre sono lunghe e ne beneficia lo spettacolo: gli ospiti vanno vicini a chiudere la partita prima con Poggiali, di poco a lato il suo colpo di testa, e poi con alcune situazioni di superiorità numerica non sfruttate a dovere. Dall'altra parte invece Coku, a seguito di uno schema su punizione, si ritrova davanti a Veneziani che però è bravissimo a dirgli di no con il piede. Non riesce ad agguantare il pareggio, poco dopo, neanche Ezeh che manca la deviazione vincente sotto porta sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Una conclusione appena alta di Russo per gli ospiti fa da preludio al triplice fischio dell'arbitro, e così l'Audace Legnaia può festeggiare una vittoria fondamentale per la classifica e che rappresenta una straordinaria iniezione di fiducia. I ragazzi di Del Corona sono stati bravissimi a crederci e rimontare lo svantaggio su un campo sempre difficile, quello di un Novoli che se vorrà ritrovarsi dovrà prima di tutto tagliare definitivamente i ponti col passato e cominciare a credere davvero nelle proprie potenzialità. Calciatoripiù : Nanni , Cecotti e Papini (Audace Legnaia).
Nel derby di quartiere tra Rondinella e Galluzzo, gli ospiti riescono a spuntarla con il risultato di 1-2 grazie a una prestazione concreta e cinica, nonostante la Rondinella abbia dominato per gran parte del match, creando numerose occasioni da rete. Nel primo tempo la Rondinella parte forte, rendendosi subito pericolosa con il numero 11 Galli, che al 15' sfiora il vantaggio e, al 21' si ripete concludendo di sinistro e mancando di poco il bersaglio. Al 24' un fallo su Fornaciai ferma l'ennesimo attacco dei padroni di casa, costringendo l'allenatore a sostituirlo con Bartolini al 39' Tuttavia, il Galluzzo approfitta di una disattenzione difensiva al 40': su un calcio d'angolo a favore della Rondinella, gli ospiti ripartono velocemente in contropiede e Martini, ben piazzato, realizza il gol del vantaggio, portando il Galluzzo sullo 0-1. Nella ripresa la Rondinella cerca con insistenza il pareggio, creando occasioni già dai primi minuti del secondo tempo. Al 47' un'azione pericolosa viene sventata dalla difesa del Galluzzo. Poco dopo, però, al minuto 48', arriva un episodio che potrebbe cambiare le sorti del match: Lazzerini, numero 17 del Galluzzo, viene espulso, lasciando la sua squadra in dieci uomini. Nonostante l'inferiorità numerica, il Galluzzo riesce a sfruttare un calcio d'angolo al 58'. Martorelli, lasciato libero in area, si inventa una semi-rovesciata che si insacca in rete, regalando lo 0-2 agli ospiti. Un colpo duro per la Rondinella, che però non si arrende. Al 64' i padroni di casa riaprono il match con una punizione magistrale del numero 8 Calugi, che accorcia le distanze portando il risultato sull'1-2. La Rondinella continua a spingere con determinazione: al 68' Taiti tenta una girata che finisce fuori di poco e al 75' Incoronato prova un tiro da fuori area, ma la sfortuna sembra perseguitare i padroni di casa. L'ultima occasione arriva al 77', quando Malagnino, sulla fascia sinistra, mette un cross preciso in area, ma nessuno riesce a deviare la palla in rete. Nonostante i sette minuti di recupero e il forcing finale, la Rondinella non riesce a trovare il gol del pareggio. La partita si conclude con la vittoria del Galluzzo, che ha saputo sfruttare le poche occasioni a disposizione, grazie ai gol di Martini e Martorelli. La Rondinella, pur dimostrando una superiorità tecnica e creando numerose occasioni, paga a caro prezzo l'imprecisione sotto porta. Il Galluzzo, nonostante l'espulsione di Lazzerini, difende il risultato con grinta e porta a casa tre punti preziosi.
Termina senza vincitori né vinti il confronto sostanzialmente dai due volti disputato in quel di San Casciano fra i gialloverdi padroni di casa e l'Impruneta Tavarnuzze, con i ragazzi agli ordini di mister Marcucci che, dopo essersi portati in vantaggio di due reti nel corso del primo tempo, si sono successivamente trovati costretti a fare i conti nel corso della ripresa con un roster azzurroverde bravo a crederci fino in fondo per poi arrivare infine a strappare un preziosissimo punto da un fortino a dir poco ostico. In avvio di gara è la Sancascianese a tentare con maggior continuità di rendersi pericolosa, tenendo in mano il pallino del gioco e approdando sul momentaneo e meritato 2-0 all'intervallo grazie alle reti di Niccolò Cillis e Pintilie. Nei secondi 45', tuttavia, il collettivo si mister Mauro si fa con veemenza sotto allo scopo, quantomeno, di ristabilire le sorti dell'incontro: al netto del passivo, infatti, l'Impruneta non vuole affatto saperne di gettare la spugna e, lottando su ogni pallone disponibile, gli ospiti riescono finanche a raggiungere il segno x prima del triplice fischio trascinati da un Chellini in stato di grazia, abile a riacciuffare i gialloverdi con la doppietta che fa perciò sì che le due formazioni si spartiscano equamente la posta in palio.
Partita importante, tra due squadre che hanno ambizione per fare bene in questo girone e lottare per un piazzamento al vertice. Il Firenze Ovest ospita l'Isolotto che con due vittorie alle spalle ha tre punti di vantaggio proprio sui padroni di casa, ma i rossoblu non hanno nessuna intenzione di farsi spaventare dalla classifica e vogliono dimostrare la loro pari ambizione. Pronti via e l'Ovest parte di slancio con un'azione di forza che porta al tiro, dopo una ribattuta, Nicotra da fuori area: palla che si insacca alle spalle di un incolpevole Aterini; è il 3' e siamo già 1-0. L'Isolotto, sorpreso da questa partenza dei locali, si chiude in difesa e subisce un'imbucata dalla sinistra a opera di Cervaroli che viene atterrato in area, rigore: lo stesso Cervaroli si presenta sul dischetto, tiro a mezz'aria non troppo angolato e splendida parata del numero uno ospite che si riscatta subito dal gol iniziale. Squadra avversaria che prende fiducia e sette minuti dopo su un ribatti in area è lesto l'attaccante Fallani ad anticipare il difensore e pareggiare. L'Ovest non ci sta e riprende con decisione la partita in mano. Azione sulla destra con scambio in area fermata da un fallo di mano che porta l'arbitro ad indicare per la seconda volta il dischetto dell'area. Si presenta di nuovo sul dischetto Cervaroli, ottima dimostrazione di carattere la sua, che stavolta piazza la palla alla sinistra del portiere: è 2-1. Partita che si fa spigolosa e nervosa anche in panchina e infatti l'arbitro, dopo vari avvertimenti, è costretto ad espellere il mister Del Bene dopo un'eccessiva protesta. Primo tempo che termina con un altro ottimo intervento del portiere su tiro di Cecchi in area. La ripresa vede le due squadre lottare una per il pareggio e l'altra per siglare il gol che chiuderebbe la partita, ma il calcio è fatto soprattutto di episodi e quando la partita, dopo due gol clamorosi sbagliati dall'Ovest, ormai volgeva al termine, ecco la beffa per i locali al secondo minuto di recupero: su un rilancio dell'Isolotto palla che prima di toccare in terra viene presa al volo dal limite d'area dall'attaccante Fallani che anticipando difensore e portiere insacca l' insperato pareggio. Risultato che non soddisfa i padroni di casa, che per poco non portano a casa tre punti davvero preziosissimi.