Il San Giuliano riprende da dove aveva finito, ossia vincendo. La prima frazione è molto equilibrata con le due formazioni che lottano soprattutto a centrocampo con i ragazzi di mister Galletti che esercitano un maggior possesso palla, ma senza pungere. La Zenith appare poco lucida in fase di costruzione e butta spesso via il pallone senza costrutto. Nella ripresa, la maggior fisicità, premia i padroni di casa che attaccano sin da subito. Al 6' occasione per Priami, non sfruttata. I pratesi provano il contropiede ma senza efficacia. Al 18' il San Giuliano passa: angolo, serie di batti e ribatti in area, e Marco Meozzi è il più lesto a buttarsi sul pallone vagante per l'1-0. Magazzini viene chiamato in causa da una conclusione ravvicinata, ma il portiere pratese non può nulla al 28' quando ancora Marco Meozzi conquista palla a sinistra e incrocia un rasoterra che vale il raddoppia. Negli ultimi minuti la formazione di mister Pellegrino cerca di reagire e crea una nitida palla gol su calcio piazzato con Unicori che arriva scoordinato e conclude debolmente tra le braccia di Nannipieri.
Finisce 1-1 l'appassionante sfida tra due ottime compagini come Oltrera e San Marco Avenza. Pareggio che ci può stare considerando l'equilibrio visto in campo e punto a testa che consente ad entrambe di cominciare il cammino nel girone regionale con un risultato positivo. Il vantaggio degli ospiti si materializza nel primo tempo sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale: Ingrosso sbuca irrompendo sul pallone e tutto solo appoggia in rete lo 0-1. Ma l'illusione dura poco perché dopo appena 5' i padroni di casa reagiscono e centrano il pareggio definitivo: conclusione di Valdambrini respinta dal portiere e sulla ribattuta il rapace Canistro non sbaglia. Nella ripresa i due schieramenti ci provano con generosità ma le rispettive difese prevalgono e così il punteggio non cambia più: 1-1 il finale.
Nella prima giornata del campionato regionale il Prato supera con un netto 6-0 il Valle di Ottavo. Il Prato arriva alla fase regionale dominando il proprio girone provinciale, il Valle di Ottavo grazie alla vittoria nello spareggio contro l'Atletico Lucca. Si gioca a San Giusto in un tardo pomeriggio ventoso e su un campo allentato dalle piogge dei giorni scorsi. Per questa fase il Prato trova gli innesti di Bonino, Mocali e Izzo, prestati in questi mesi ai Giovanissimi 2010, e il nuovo arrivo Lamberti dall'Olimpia Quarrata. Pronti via e la formazione laniera trova subito il vantaggio: angolo ben battuto da Conti e gol di Dani in mischia. Ancora i locali vicino al raddoppio con un diagonale di Izzo al 5' e all'11' su tiro di Bouirki respinto dal portiere mancato tap-in vincente di Izzo che scivola sul più bello. Il raddoppio per i lanieri arriva quattro minuti più tardi al 15': bell'azione di Bouirki sulla destra assist per Izzo che al volo batte con un potente tiro sotto la traversa l incolpevole portiere Cecchi. Il Prato sembra non risentire il passaggio di categoria e gioca sempre con la stessa intensità di inizio stagione, il Valle di Ottavo si presenta al tiro solo su calcio piazzato al 19' dai venticinque metri respinto in angolo da Settesoldi. Oltre al centrocampo con uno straripante Dani, sono le fasce che danno una continua spinta all'azione offensiva e mettano in continua difficoltà la retroguardia avversaria, con Sementa da una parte e Bonino dall'altra. Al 23' ci prova ancora Dani che trova pronto l'estremo difensore Cecchi che sembra avere un conto aperto col centrocampista biancazzurro che gli nega la doppietta al 25'. Il Prato aumenta i giri per cercare di chiudere la partita. Al 26' tiro fuori di Bouirki da buona posizione, al 30' tiro in diagonale di Conti ancora respinto dal portiere in angolo, il 3-0 è nell'aria ed arriva al 33' con un bellissimo gol di Biagini, tiro a giro dal vertice sinistro dell'area con la palla che va a chiudere la traiettoria proprio all'incrocio dei pali. Il Prato non si ferma e il 4-0 arriva nel recupero del primo tempo con Dani che ribadisce in rete la corta respinta del portiere su gran tiro di Guinea. Nel secondo tempo, con i lanieri in netto vantaggio, la partita viaggia a ritmi più bassi con i due mister che effettuano tutti i cambi a loro disposizione, al 45' quinto gol del Prato con le fasce che continuano a funzionare, da destra Gabbuggiani, subentrato a Conti, mette in mezzo un pallone che Biagini impatta bene ed insacca. L'ultimo sussulto arriva al 57' con De Rosa per il 6-0 definitivo, dopo un azione personale. Partita a senso unico; sicuramente per i ragazzi di mister Turi ci saranno impegni più probanti ma chi ben comincia.. Per il team di mister Pucci una sfida proibitiva, ma segnali positivi per un cammino tutto da comprendere. Calciatoripiù . I migliori in campo per il Prato, Biagini che detta i tempi di gioco e in più impreziosisce la propria prestazione con due gol, Bouirki un pericolo costante per tutta la difesa del Valle di Ottavo e Dani a centrocampo una garanzia, recupera un infinità di palloni e anche per lui doppietta. Per il Valle di Ottavo il portiere Cecchi se il passivo non è più pesante è grazie a lui.
Esordio da incorniciare per lo Zambra che davanti ai propri tifosi batte con un rotondo 4-0 il Cecina, conquistando i primi tre punti del suo girone regionale. Al 4' calcio d'angolo battuto da Digrandi, la palla spiove in area e, dopo un rimbalzo inatteso, Barzacchini interviene con precisione di testa segnando l'1-0. La formazione di casa continua a spingere: un altro corner viene respinto dalla difesa, Gaglioti colpisce al volo e la palla sorvola di poco la traversa. Al 21' ancora Gaglioti pericoloso: su calcio d'angolo di Montagnani, il tiro al volo finisce ancora una volta alto. Al 25' grande occasione per Gaglioti, che ruba palla sulla trequarti, si accentra e lascia partire un tiro potente che si stampa sulla traversa. Al 28' contropiede fulmineo di Gabbriellini, che resiste a un primo fallo in area. Il portiere in uscita lo atterra e l'arbitro assegna il rigore. Lo stesso Gabbriellini realizza dal dischetto, portando il risultato sul 2-0. In pieno recupero ecco il gol che taglia le gambe agli ospiti: Montagnani ruba palla a centrocampo e lancia in profondità Gabbriellini che, dopo aver resistito a un contrasto, serve Antonelli, bravo a concludere perfettamente per il 3-0. Nella ripresa lo Zambra non abbassa la concentrazione e la voglia di giocare bene, anche se i cecinesi hanno il merito di restare uniti e di continuare a lottare. All'11' Digrandi serve un assist perfetto in area, Barzacchini si inserisce con tempismo, tagliando tra i difensori, e piazza la palla alla destra del portiere per il 4-0. Nel finale la formazione ospite cerca di diminuire il punteggio ma i tentativi generosi sono preda dell'attenta difesa locale. Prestazione spettacolare dello Zambra, dal punto di vista sia corale che individuale.
Successo roboante del Rosignano Solvay, che nella gara d'esordio nella seconda fase piega tra le mura amiche il Montecatini, campione del girone pistoiese. Finisce 5-0, ed è una partita completamente controllata dalla squadra livornese, che controlla la partita per tutto il suo svolgimento e impiega appena un minuto per portarsi in vantaggio: bravo Volpe a capitalizzare una bella azione corale orchestrata dalla squadra locale. È una squadra feroce, quella di Roberto Bertoli, che aggredisce la partita sin dalle prime battute e già al 4' raddoppia. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Mancini, difensore reinventatosi goleador per l'occasione, a svettare su tutti e a battere Malucchi con un bel colpo di testa. Il Montecatini accusa terribilmente il pesante uno-due. Così, il Rosignano amministra il gioco per tutto il primo tempo, durante il quale è a favore di vento - fattore da non sottovalutare -. Al 25' l'episodio che chiude la partita. Bellissima iniziativa personale di Nowacky, che entra in area e costringe un difensore al fallo. Per Barbato di Livorno è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta proprio Nowacky, che trasforma il penalty e porta sul 3-0 la sua squadra. Su questo risultato si chiude il primo tempo. Mister Della Rocca scuote i suoi ragazzi negli spogliatoi e al rientro in campo dopo l'intervallo i termali hanno l'occasione più importante della loro partita, quando Barbato assegna loro un calcio di rigore per un fallo di mano di un difensore del Rosignano in area. Sul dischetto va capitan Anastasio, che però calcia fuori. I padroni di casa ripartono e nell'azione successiva calano il poker con Modesti, che spegne sul nascere le legittime velleità di rimonta dei termali, che nel giro di due minuti si ritrovano dal possibile 3-1 al 4-0. La partita, in pratica, finisce qui. Inizia il valzer delle sostituzioni, da una parte e dall'altra. Altri due sussulti, nel finale, stavolta uno per parte. Prima, i termali colpiscono la traversa su calcio di punizione, ancora dello sfortunato Anastasio. Infine, a tempo scaduto il Rosignano va sul 5-0 grazie a uno sfortunato autogol di un difensore del Montecatini.
Non si arrende la Pro Soccer Lab, riesce a pareggiare in extremis grazie a una perla su punizione di Picardi nonostante l'inferiorità numerica su un campo difficile come quello del Fucecchio. La partita, fin dalle battute iniziali, vede le due squadre darsi battaglia nel cercare spazi per sorprendere l'avversario. La prima occasione è per il Fucecchio al 3', Santorufo viene servito in area, calcia con il destro ma il suo tiro è impreciso, diventa però un assist involontario per Spinelli che da buona posizione spedisce alto non trovando la porta per poco. Dall'altra parte la Pro Soccer Lab offre un ottimo calcio e tiene bene il campo, non riuscendo spesso però a concludere, come al 16', Agresti dopo una bella giocata serve Picardi che dal limite dell'area vede il movimento sulla sinistra di Coralli, mette nel mezzo per Agresti che manca il pallone davanti alla porta difesa da Vescovi. Il Fucecchio più volte si affida alla velocità dei suoi attaccanti per ripartire in contropiede, e al 25' Lopardo si smarca bene e dopo una bella percussione serve Santorufo sulla sinistra che calcia con il sinistro da posizione decentrata; ne viene fuori una colombella a cercare il secondo palo che non esce di tanto. Al 28' Bianchi dal limite dell'area allarga per Spinelli, vede Degl'Innocenti che va sul fondo e mette in mezzo per Santorufo che viene anticipato fallosamente da Cipolloni, l'arbitro non ha dubbi: è calcio di rigore e ammonisce il portiere della Pro Soccer Lab. Dal dischetto va il capitano Lopardo che trasforma perfettamente battendo sulla sinistra Cipolloni che intuisce ma non può arrivarci. Il Fucecchio quindi riesce ad andare a riposo in vantaggio per 1-0, puntando particolarmente sulle ripartenze con un gran compito di sacrificio da parte di Santorufo, mentre la Pro Soccer Lab ha tenuto maggiormente la palla ma senza sfondare il muro difensivo del Fucecchio. Il secondo tempo parte sottotono con il Fucecchio che riesce a resistere e a far passare i minuti, provando anche a essere pericoloso ma con conclusioni che non impensieriscono Cipolloni. Al 59' la Pro Soccer Lab rimane in 10 uomini per l' espulsione di Lenci che viene ammonito per la seconda volta dopo qualche protesta di troppo. Tre minuti più tardi il Fucecchio ha il match-point per chiudere l' incontro, viene cercato in profondità Santorufo ma Cipolloni esce bene fuori area e ferma l' attaccante, la palla poi viene recuperata ancora dal Fucecchio; Radicchi, con la porta sguarnita, calcia dalla lunga distanza ma non riesce a centrare la porta. La palla si spegne pian piano sul fondo. Da questo momento in poi inizia il coraggioso forcing della Pro Soccer Lab che ci crede e va più volte vicinissima al gol del pari. La prima occasione al 64' proviene da un calcio di punizione che viene battuto a giro da Picardi, cerca l'incrocio dei pali che manca per poco. Subito dopo ancora Picardi dopo aver scartato una serie di avversari calcia in porta con il destro, il pallone viene leggermente deviato ed esce per un soffio. Dal seguente calcio d'angolo il subentrato Rivera Sanchez stacca bene di testa, supera Vescovi ma la palla viene salvata sulla linea di porta da Cantini che compie un intervento provvidenziale che vale come un gol. Nei minuti di recupero viene fischiato un altro calcio di punizione per la Pro Soccer Lab sulla sinistra da buona posizione, conquistato da Picardi che, dopo aver dribblato ancora una volta la difesa del Fucecchio, viene steso da Andreini. Alla battuta si appresta ancora Picardi, calcia ancora a giro questa volta cercando l'angolo basso, e lo trova trafiggendo Vescovi che per poco non ci arriva, esplode di gioia insieme ai suoi compagni trovando un gol meritato sia per la squadra che per lui, dopo che ha giocato una partita di altissimo livello. Termina quindi con un pari la prima gara di questa nuova fase regionale per Fucecchio e Pro Soccer Lab, pari che per quanto visto in campo si è rivelato giusto, molto amaro per il Fucecchio visto che si è fatto raggiungere allo scadere e molto prezioso per la Pro Soccer Lab per come è maturato. Calciatoripiù: Santorufo, senza dubbio il migliore per il Fucecchio sempre determinante in fase di d'attacco, altre buone prestazioni da parte di Radicchi e Lopardo (Giov.Fucecchio); Picardi , scatenato e infermabile con la palla tra i piedi, bella prova anche di Ciacci in mezzo al campo e di Steri in difesa (Pro Soccer Lab).