Una delle partite più interessanti del quarto turno di campionato quella che vede di fronte la San Marco Avenza e il Prato. La capolista arriva al Paolo Deste con qualche defezione, Gabbuggiani in difesa per un brutto infortunio e con Biagini ed Izzo non al meglio relegati in panchina. Campo ostico per tutti e se ne rende conto anche il Prato che ha avuto non poche difficoltà per venire a capo di una partita bloccata e con poche occasioni, c'è voluta la bravura di mister Turi che ha cambiato il corso del mach inserendo Izzo come punta centrale al posto di Conti e con Bouirki e Burchietti esterni nel tridente e Biagini trequartista al posto di Kondus. Un modulo offensivo che ha dato una scossa ai propri ragazzi e la giusta mentalità che deve avere una squadra che punta in alto. Che non è una partita semplice per il Prato lo si capisce già al primo minuto con un tiro in scivolata di Cristodaro che termina di poco fuori, servito dalla destra da Dido. La replica del Prato è al 9' con Dani dal limite dell'area ma il tiro termina fuori. La partita è ben giocata dal San Marco Avenza soprattutto sulle fasce dove da una parte Mozzachiodi e dall'altra Dido mettono in difficoltà la retroguardia pratese, al 21' è Settesoldi a respinge su un cross rasoterra di Mozzachiodi. La partita rimane molto combattuta e le rispettive difese hanno sempre la meglio sui reparti offensivi, al 30' ci prova il Prato con un azione personale di Rogai col tiro che termina alto, finisce qui sul risultato di 0 a 0 un primo tempo avaro di emozioni. Nella ripresa come dicevano in fase di commento, sono i cambi a dare una scossa al Prato, prima con l'entrata in campo di Biagini ad inizio secondo tempo e successivamente con l'entrata di Izzo in attacco a dare più peso e muscoli, i benefici si vedono subito al 44' Prato vicino al gol angolo battuto da Biagini palla al limite per Charallanqui tenta un tiro ma diventa un passaggio per Skenderaj che da pochi passi dalla porta calcia a lato. Tre minuti dopo al 47' ecco il gol che sblocca la partita in favore del Prato, recupero palla di Sementa alla trequarti sfera che arriva ad Izzo che appena fuori area si gira e al volo e scocca un tiro torte e preciso all'angolo destro dell'estremo portiere Russo. A questo punto altro cambio tattico di mister Turi che ritorna al 4-4-2 rinforzando la mediana con Ciani al posto di Bouirki, la San Marco Avenza non trova più la brillantezza delle prime battute e nemmeno i cambi di mister Filie' riescano a dare. I lanieri riescano a gestire bene l'incontro andando vicini al raddoppio al 50' col colpo di testa di Ghinea, il colpo del ko arriva al 66' su angolo battuto da Biagini colpo di testa di Izzo e palla all'angolino. Su le ali dell entusiasmo il Prato cala il tris nel recupero, sempre su angolo di Biagini colpo di testa questa volta di Osundu che fa prevalere la sua fisicità in area (anche lui subentrato nella ripresa). Calciatoripiù . I voti più alti a Turi per aver saputo leggere in corso la partita, ad Izzo che ha cambiato la partita con la sua qualità tecnica e fisicità, Biagini che ha dato equilibrio in mediana e Rogai in difesa sempre attento. Per il San Marco Avenza sicuramente i suoi esterni Mozzachiodi e Dido che hanno messo in apprensione la retroguardia pratese e il numero 8 Cristodaro .
Netta vittoria del Monteserra che espugna il Chiavacci con un rotondo 5-1. Incontro giocato molto bene sia a livello tecnico che di aggressività da parte degli ospiti che creano diverse occasioni da goal con Bertelli, Sabatini e Pellinacci. Primo gol della formazione di mister Nocita che arriva dopo una bell'azione di Sabatini che pesca in area Bertelli, bravo a stoppare e incrociare di destro. La Zenith ci prova, arrivando a calciare un paio di tiri dalla bandierina, ma senza pungere. Secondo gol: bravo Pellinacci a sfruttare un incertezza del portiere. Anche nel secondo tempo è la stessa storia. Sabatini pesca ancora Bertelli che davanti al portiere segna. Al 7' fallo di Buzhala in area rigore dell'1-3 trasformato da Franco che sembra poter rilanciare i pratesi. Il Monteserra però è più deciso e torna subito a spingere. Il quarto gol ospite corrisponde all'azione più bella della partita: Sabatini lancia a destra Pellinacci che entra in area sterza a sinistra e poi a destra saltando un avversario e mette la palla a rimorchio per Falorni che appoggia in porta. Al 20' altro gol di Falorni che, dopo una mischia, tira da fuori e mette sotto la traversa. Calciatoripiù: Sabatini (due assist pregevoli), Pellinacci e Bertelli nel Monteserra.
Una magia su punizione di Fiore consegna l'intera posta in palio al Tau sul difficile campo dell'Oltrera: tre punti preziosissimi per i ragazzi di Del Bianco, che si portano a quota 10 punti in classifica, lasciando i rivali fermi a 7. Prima frazione molto equilibrata, i due schieramenti sono ben disposti a livello tattico e lasciano pochi spazi agli attaccanti. A spezzare la monotonia ci pensa il numero 7 Fiore che si incarica di battere un calcio piazzato dai 30 metri e con una splendida traiettoria la infila nel sette. Niente da fare per Zanobini, è il gol decisivo. Nella ripresa il copione è sempre lo stesso. Le due compagini lottano prevalentemente a centrocampo, mentre le rispettive difese sono praticamente perfette in marcatura. Un'ottima chance i padroni di casa la creano con una conclusione che sbatte sulla traversa e poi da pochi passi Valdambrini non riesce a finalizzare. Per il resto il TAU amministra bene il vantaggio e conquista un trionfo sofferto ma importantissimo, da squadra matura. Calciatorepiù: Fiore (Tau Altopascio).
Larga vittoria della Pro Soccer Lab sul campo della Valle di Ottavo. La prima frazione (che ha visto una sola occaisone per parte) è stata molto equilibrata e combattuta con i ragazzi di mister Pucci che lotta su tutti i palloni, rendendo la vita difficile ad un'ottima avversaria. Nella ripresa i ragazzi di mister Felici entrano in campo con grandissima determinazione e al 10' sbloccano il risultato con Zauli. La rete apre la strada alla formazione ospite che prende campo e dilaga, mentre i padroni di casa (che sfiorano il gol dell'1-2 con Bertacchini) crollano, dando via libera alla Pro Soccer Lab. Finisce con uno 0-4 molto pesante per la Valle di Ottavo, anche se i tre appaiono meritatissimi per gli ospiti. Calciatoripiù : nei locali segnaliamo Malviventi N., Benigni e Paolinelli , nella Pro Soccer Lab Agresti e Zauli .
Terza vittoria nel girone per lo Zambra che espugna la tana del Rosignano con un secco 0-3. Da subito la partita promette bene con entrambe le squadre che sono scese in campo con la viglia di vincerla. Terreno molto pesante per la pioggia. Al 6' azione sulla fascia destra con conduzione di Lo Vario per Barzacchini che batte verso il centro un tiro-cross che mette in difficoltà il portiere, al quale sfugge la palla e nel cercare di recuperarla mette Antonelli giù che stava la stava spingendo a rete, ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per un fallo da rigore. Al 13' ripartenza del Rosignano, cross dalla sinistra e tiro ma Anelli con il corpo la mette fuori. Al 17' si sblocca la partita dopo un fallo su Catarsi, batte Anelli che mette la palla in area, riceve Barzacchini che si gira e segna. La partita continua con il Rosignano in cerca del pareggio ma è ottima la prestazione difensiva dello Zambra che annulla sempre le azioni dei locali. Al 24', dopo un lancio in area da parte dei ragazzi di casa, Modesti riceve ma spreca tirando fuori. Al 27' Antonelli subisce fallo al limite dell'area e Gabbriellini sulla punizione sfiora il palo. Al 35' fallo su Antonelli, punizione di Anelli, in area riceve Gabbriellini che si accentra, tira e segna lo 0-2 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa le due squadre non si risparmiano, lo Zambra al 36' su corner porta al tiro Gaglioti ma viene respinto da un difensore. Continuano a susseguirsi le azioni d'attacco di entrambe le compagini. Al 41', da un fallo di Anelli sulla fascia sinistra, il Rosignano è pericoloso con un tiro che viene respinto fuori da Anelli. Al 43' fallo di Costantino al limite dell'area. Bellissima punizione ma altrettanto spettacolare la parata di Paolicchi che nega il gol con una grande intervento togliendo la palla dal sette. Lo Zambra soffre, merito di un Rosignano mai domo. Al 50' Costantino dalla retroguardia passa a Barzacchini che lancia Gabbriellini sulla fascia, si accentra, tira e palla che esce di pochissimo. Continua il Rosignano ad attaccare ma la difesa dello Zambra continua a resistere. Al 63' corner di Digrandi che trova Gaglioti, tiro ma la palla si stampa sul palo. Al 73' Gaglioti chiude la gara con un bel tiro da fuori dopo una respinta della difesa. Proprio al termine dell'incontro episodio confuso all'altezza del calcio d'angolo che porta all'espulsione di Barzacchini per una spinta all'avversario. Finisce così un incontro molto tirato con lo Zambra che si aggiudicata questa sfida.
È davvero un bel San Giuliano, quello che espugna Montecatini in un freddo e cupo pomeriggio di inizio febbraio e dopo quattro giornate si trova a sgomitare con il Tau sul secondo gradino della classifica. La squadra di Sandro Galletti è alla terza vittoria in questa seconda fase. Certo, il calendario è stato fino a questo momento abbastanza clemente per i pisani, che anche nelle prossime due giornate affronteranno squadre ampiamente alla portata. Proprio per questo, era e rimane fondamentale per i nerazzurri mettere fieno in cascina, il più possibile, in vista di un periodo davvero complicato, nel quale si susseguiranno scontri diretti controindicati per chi soffre di coronarie. Nella sfida tra le due termali del girone, di fatto, non c'è storia, perché i pisani controllano la gara dal primo all'ultimo minuto. La squadra pisana ha segnato a ripetizione, grazie alle reti dello scatenato Maccheroni, che ha realizzato una tripletta. A sbloccare la partita era stato Priami. Sul tabellino dei marcatori finiscono anche Meozzi, Vannozzi e Lorini, mentre per il Montecatini a segnare la rete della bandiera è Sinani. Adesso, per il San Giuliano è tempo di preparare la sfida interna contro il Rosignano Solvay: un appuntamento da non fallire, per provare a restare nelle posizioni di testa della classifica. Per il Montecatini, invece, trasferta decisamente proibitiva in casa del Prato: riuscirà la squadra di Rolando Della Rocca a impensierire la capolista? Calciatoripiù:l'esterno del San Giuliano Maccheroniè l'uomo partita, grazie a una tripletta dal peso specifico enorme sulle dinamiche del match.
Pareggio spettacolare e ricco di gol tra Sporting Cecina e Fucecchio. Finisce 2-2, con i locali bravi a rimontare nella ripresa un pesante svantaggio di due reti. A iniziare meglio sono gli ospiti, pressando alto e costringendo i locali nella loro metà campo. Al 9' Simone si libera di un difensore ma calcia alto. Passa un minuto e Degl'Innocenti ci prova a sua volta, ma non trova lo specchio della porta. Porta che sembra stregata per gli ospiti, che al quarto d'ora colpiscono una traversa con Santorufo. Quest'ultimo si rivela decisivo in chiusura di primo tempo, quando conquista un calcio di rigore che dal dischetto capitan Lopardo trasforma per lo 0-1. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo: gli ospiti partono forte e prima sfiorano il gol con Santorufo, che colpisce il palo; poi lo stesso Santorufo con una fantastica girata di testa devia in rete un cross dalla destra per lo 0-2. Passano due minuti e ancora la punta bianconera da fuori area colpisce il palo. Sembra finita, ma i cecinesi trovano forze inattese e accorciano le distanze con il neo entrato Iantosca, ben servito da Manushi: 1-2. I locali adesso ci credono, mentre gli ospiti attraversano un grosso momento di crisi. Il pareggio, clamoroso e inaspettato, arriva a dieci minuti dalla fine, quando Manushi, ancora lui, serve di testa un assist al bacio per Pellicci, che fa 2-2. Nonostante il forcing finale di un redivivo Fucecchio, il risultato non cambia e le due squadre si salutano con un pareggio. Calciatoripiù: Manushi (Sporting Cecina), Santorufo (Fucecchio)