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Giovanissimi B GIR.B - Giornata n. 11

Affrico-Scandicci 3-2

ARBITRO: Lorenzo Checcaglini di Firenze
RETI: Lunghini, Levis, Levis, Annibale, Mugnaini
Era una delle due gare più importanti del fine settimana (l'altra, peraltro, si giocava quasi in contemporanea e a un centinaio di metri), e non ha deluso le attese. A voler essere pignoli, né i locali né lo Scandicci sono riuscite appieno a esprimere il loro gioco, ma questo per merito della fase di interdizione dell'avversario. I blues lasciano il Lapenta a testa altissima: la squadra di Boni complica la serata alla corazzata di casa, e la trascina fino alla fine in duello aperto, in cui sono sempre costretti a inseguire, ma tallonando da vicino i rivali. L'aggressione alta sulle fonti di gioco blues da parte dei locali, fin dalle primissime battute, mette un po' in affanno gli ospiti, si registrano tanti duelli anche uno contro uno in ogni zona del campo e lo Scandicci fatica a proporre il suo consueto sviluppo. L'Affrico preme e al 12' passa sugli sviluppi di una palla inattiva, la difesa ospite non è perfetta e Levis, salito in proiezione offensiva, firma un altro gol prezioso per la causa dei suoi. Dopo 10' arriva il raddoppio, ancora dopo un calcio da fermo, nello specifico un corner corto, ribattuto fuori area; i locali stazionano in attacco e Lunghini a tu per tu con Gamannossi, non sbaglia, 2-0. Da segnalare l'infortunio occorso al portiere ospite, costretto al cambio in favore del giovanissimo Lippi. Nel finale di frazione i locali abbassano un po' i ritmi altissimi tenuti fin qui e provano ad amministrare la situazione, mentre lo Scandicci ci prova. La rete che riapre il match arriva proprio nel recupero, un cross da destra verso sinistra da parte di Annibale premia i riflessi di Mugnaini, che risolve in rete una mischia accesasi in area avversaria, dimezzando lo svantaggio. La ripresa si apre con un Scandicci più propositivo e ordinato; questa va a vantaggio dello spettacolo, perché nel frattempo i padroni di casa non alza certo il piede dal pedale del gas, e anzi portano a tre le loro reti sempre grazie a Lwevis, con una rete dalla dinamica simile alle precedenti. I blues accusano un po' il colpo, ma continuano a provarci e a rendersi pericolosi con Annibale, che si presenta a tu per tu con il portiere rivale ma conclude di poco sul fondo. Successivamente - al 55' - è ancora Annibale, servito in profondità da Mazzoni, a presentarsi in zona tiro realizzando il 3-2. Nel finale mister Boni si ritrova costretto ad operare alcuni cambi anche per intervenire su altri infortuni, ma la sua squadra si schiera comunque a trazione offensiva anteriore, in una sorta 3-2-5 alla ricerca il gol del pari. Si segnalano due potenziali chance, un ottimo scambio sulla destra fra Barbieri, Annibale e Mugnaini fa pervenire un cross in area locale, nessun attaccante ospite interviene per tempo, prima che la difesa liberi. Poi ci prova anche Barbieri ma non trova il bersaglio grosso. Poco dopo il triplice fischio sancisce la fine di una gara vibrante e giocata con grande impegno da tutti i ragazzi scesi in campo. Calciatoripiù: Levis (Affrico); Lippi, Mugnaini (Scandicci).
Asta-Terranuova Traiana 1-1

ARBITRO: Antonella De Rosa di Siena
RETI: Goriza, Di Micco
Partita ad alta intensità e molto bella da parte di entrambe le squadre. Partono subito forte gli ospiti e i padroni di casa hanno un po' di difficoltà a trovare le contromisure all'avversario. La prima occasione è per la formazione di mister Borgogni ma Eupizi è bravo a negare il vantaggio con una bella parata di piede. Al 18' calcio d'angolo per gli ospiti e Di Micco, tutto solo in area, colpisce di testa e porta il risultato sullo 0 a 1. I padroni di casa provano a pareggiare e ci riescono al 27' quando Goriza, ottimamente servito da Soldati, incrocia bene e porta tutto in parità. Finisce il primo tempo sull'1-1. Nella ripresa la partita ha molti sussulti con varie occasioni sia da una parte che dall'altra. Al 50' l'occasione più ghiotta della ripresa: Fabbri stende un avversario in area di rigore. Si presenta sul dischetto Benedetti che calcia però alto. Finisce una bella partita in parità sull'1 a 1. Calciatoripiù : nell'Asta segnaliamo Soldati e Loffredo , nel Terranuova Traiana Di Micco e Benedetti .
Floria-Sestese 0-3

ARBITRO: Nico De Luca di Firenze
RETI: La Grotta, Petrini, Casaredi
La Sestese non alza il piede dal pedale del gas, e dopo la pazzesca rincorsa al primato, coronata dal successo la domenica precedente battendo la Cattolica, espugna anche il temibile campo del Grazzini, battendo la Floria per 3-0. Bravi i rossoblù nel domare un avversario ostico, tenace, con qualità in alcuni suoi elementi, venendo a capo di un match in cui l'intensità ha raggiunto livelli altissimi; pochi gli spazi a disposizione in una gara diversissima rispetto a quella contro la Cattolica appunto, ma per motivi differenti ugualmente complessa. Si lotta fin da subito in ogni zona del campo, e sono tante le cosiddette seconde palle che si contendono i giocatori in campo; la Sestese sfodera la spada e ripone il fioretto, andando a caccia del gol che trova con Petrini, abilissimo nell'approfittare di un errato disimpegno in costruzione dal basso degli avversari e battere a rete da posizione favorevole. I primi 35' si chiudono sullo 0-1, e nel secondo tempo la Floria prova a pervenire al pari, iniziando a modularsi in modo diverso in campo e cercando di sfruttare maggiormente gli esterni; è una gara a scacchi fra i due tecnici quella cui si assiste dalla tribuna del Grazzini, perché i rossoblù aggiungono peso in avanti giocando con due punte di ruolo. Proprio la pressione offensiva degli avanti ospiti dà i suoi frutti quando Di Vico recupera un buon pallone dal possesso avversario, e lancia Petrini, che ruba il tempo a un difensore e al portiere in uscita; il pallone, conteso, schizza poi verso La Grotta, che pulisce il suo angolo di tiro liberandosi per la conclusione vincente, 0-2. Neanche stavolta i padroni di casa si danno per vinti, e continuano a cercare la via del gol, schierandosi a trazione offensiva; c'è lavoro anche per Pratolini, che prima smanaccia un corner anticipando il sempre temibile Bazzoffia, poi il portiere rossoblù è bravissimo nel neutralizzare il tentativo di Magnarosa sul proseguo dell'azione. La gara si chiude virtualmente con anticipo nel momento in cui la Sestese trova il terzo gol: Dainelli affonda sulla sinistra, e poi serve un bel traversone a Casaredi, che dopo aver lasciato rimbalzare una singola volta il pallone, lascia partire una rasoiata fantastica che s'insacca sotto la traversa. Poco da segnalare in un finale che resta gradevole, ma non propone più spunti di cronaca né tantomeno variazioni di risultato. Calciatoripiù: Petrini, Campani, Casaredi (Sestese).
Folgor Calenzano-Lastrigiana 3-3

ARBITRO: Fabio Mauriello di Prato
RETI: Basilico, Valoriani, Bandini, Glielmi, Alvino, Testi
Al termine di un match spettacolare Folgor Calenzano e Latrigiana si dividono la posta in palio, rimanendo appaiate in classifica. Subito emozioni: al 5' Basilico scambia con Bandini e conclude fuori di poco, tre minuti più tardi invece Basilico inventa per Malagigi che centra il palo. Al 14' il vantaggio locale: corner di Malagigi, mischia in area con la palla che arriva sui piedi di Valoriani il quale non ci pensa due volte e la spedisce in fondo al sacco. Passano due minuti e Basilico, sfruttando uno svarione della difesa avversaria, va ad un passo dal raddoppio. La Lastrigiana prova a farsi vedere con Kallorica, che riceve il cross di Testi e mette fuori di poco. Al 26' pericoloso di nuovo il Calenzano con Sponsale, che s'avventa sul bel traversone di Bandini e supera il portiere con un pallonetto, ma un difensore salva sulla linea. Gol sbagliato, gol subito: sul capovolgimento di fronte Glielmi riceve un lancio lungo e davanti a Gambelli non fallisce l'1-1. L'inerzia si sposta dalla parte degli ospiti che al 34' effettuano il sorpasso, quando Alvino sfrutta una corta respinta del portiere e insacca facilmente sulla ribattuta. Nemmeno il tempo di esultare, però, che i ragazzi di Pratesi incassano il 2-2: lo segna Basilico, che riceve un bel filtrante da Mattioli e con un pregevole tocco infila Bletaj. Non è finita perché nel recupero del primo tempo Sponsale batte una punizione, il portiere si oppone e Bandini è il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone e metterlo in rete per il 3-2 del Calenzano. Altrettanto emozionante la ripresa che si apre con una clamorosa traversa di Basilico dopo aver scartato tre avversari, poi Bandini cestina la ribattuta. Al 15' corner per la Lastrigiana, Alvino ci prova ma non centra lo specchio. Poco dopo bellissima giocata di Tkiki sulla fascia, ma il conseguente tiro è impreciso. A forza di provarci però gli ospiti agguantano il pareggio per mano di Testi, che al 29' lascia partire una conclusione favolosa dalla distanza che s'insacca sotto la traversa. È il gol del 3-3, che sarà anche il punteggio definitivo: da qui al triplice fischio le due squadre, esauste, non riescono a trovare ulteriori spunti ed escono dal campo con un punto a testa e tra gli applausi del pubblico presente, spettatore davvero di un bello spettacolo. Calciatoripiù : Basilico e Bandini (Folgor Calenzano). Testi e Glielmi (Lastrigiana).
Lucignano-Fortis Juventus 0-4

ARBITRO: Diego Nicoziani di Arezzo
RETI: Fabbri, Giustini, Sargenti, Shabani
La Fortis Juventus prevale sul Lucignano al termine di una gara giocata su un campo reso pesante dal maltempo. I ragazzi di mister Tantulli partono subito all'attacco a discapito di un Lucignano, in difficoltà per l'assenza di quattro titolarissimi, che cerca di interpretare la gara come meglio può e al 20' arriva il gol di Fabbri che porta il risultato sullo 0-1. Passano cinque minuti e la Fortis Juventus riesce a raddoppiare dagli sviluppi di una punizione realizzata da Giustini. La prima frazione scorre successivamente fino al termine sul risultato parziale di 0-2. Nella ripresa, mister Monnanni cerca di riorganizzare la squadra, apportando delle sostituzioni ma senza riuscire ad avere incisività sotto porta, anzi è la Fortis Juventus che sollecita la difesa locale, nella quale Tassinari e Tuccia cercano di chiudere come meglio possono. Al 63' la Fortis Juventus segna il terzo gol con Sargenti chiudendo virtualmente la contesa. Pochi minuti dopo, allo scadere, la squadra ospite sigla il definitivo 0-4 con Shabani. Un risultato finale forse un po' troppo severo per il Lucignano che, seppur fortemente rimaneggiato, ha giocato la sua partita con un ottimo spirito. D'altro canto, terzo risultato utile consecutivo per la Fortis Juventus che si porta al sesto posto in classifica. Calciatoripiù : Tassinari e Tuccia (Lucignano); Pianigiani e Baldini (Fortis Juventus).
Sales-Aquila Montevarchi 0-3

ARBITRO: Alice Denti di Prato
RETI: Fontana, Imeraj, Franchini
La Sales non riesce a dare continuità all'ottimo punto conquistato nel recupero del match contro la Fortis Juventus nel corso dell'ultimo mercoledì: sul sintetico gialloblù, infatti, è l'Aquila Montevarchi a imporsi con un netto tris maturato a cavallo tra le due frazioni. Sin dal fischio iniziale sono proprio i rossoblù a cercare di dettare alla gara il proprio ritmo ma, dal canto proprio, per il momento i locali serrano egregiamente i ranghi in retroguardia consentendo ai propri avversari di provarci pressoché esclusivamente con conclusioni dalla distanza, una delle quali finisce comunque sulla traversa, e tentando al contempo di ripartire in contropiede affidandosi agli strappi di Del Cucina e Kouyate. Alla mezz'ora, tuttavia, gli aretini sbloccano il punteggio quando, sugli sviluppi di un lancio di Rampi, Bellizzi si fa cogliere impreparato e Fontana, con uno scaltro inserimento, non se lo lascia dire due volte portando avanti i suoi. La Sales, giunti a questo punto, accusa il colpo e al 38', al termine di una ripartenza da manuale, il Montevarchi raddoppia: il medesimo Fontana, dopo aver scambiato con Franchini, lascia partire un colpo a botta sicura sul quale l'estremo casalingo si oppone nulla potendo, tuttavia, sull'immediata ribattuta dell'accorrente Imeraj. La seconda rete subìta, per di più nell'imminenza dell'intervallo, taglia di fatto le gambe alla Sales che, al 48', capitola anche per la terza volta ad opera di un bolide di Franchini che termina direttamente sotto la traversa; sul fronte opposto, invece, più tardi l'estremo rossoblù è bravo nel vincere il duello a tu per tu con il neo-entrato Samà e impedire perciò al punteggio, al netto dell'impennata d'orgoglio fiorentina, di subire ulteriori ritocchi sino al calar del sipario.
Cattolica Virtus-Grassina 1-0

ARBITRO: Tommaso Cardini di Firenze
RETI: Meoni