Conquista un'altra vittoria il Bagno a Ripoli, la sesta di questo campionato, in casa contro le Colline Medicee per 4-0. La squadra di Gentilini esce dal campo col bottino pieno, coronando così una bella prestazione, nonostante i ritmi più bassi rispetto al solito. Ottima prova anche quella fornita dagli ospiti, che danno del filo da torcere ai padroni di casa che infatti faticano a trovare la via del gol in apertura. Ad un minuto dalla fine del primo parziale, la gara si sblocca: Barbieri calcia da fuori area e infila il pallone sul secondo palo, dove Bianchi non può arrivare. Nel secondo tempo il Bagno a Ripoli continua ad attaccare e raddoppia su calcio di rigore realizzato da Bellucci che spiazza Bianchi. La partita si mette molto bene per i padroni di casa che dopo pochi minuti segnano il terzo gol: calcio d'angolo battuto da Kane, cross sul secondo palo per Vanni G., che di testa spinge il pallone in porta. I padroni di casa continuano ad attaccare e Kane va vicino al gol colpendo in acrobazia in area di rigore, ma Bianchi compie un intervento miracoloso e gli nega la gioia del gol. Lo stesso Kane però si rende protagonista del 4-0; scatta sulla fascia destra e mette un cross in area di rigore per Vanni G., che a porta vuota realizza la sua doppietta personale. Calciatoripiù: Vanni G., Kane (Bagno a Ripoli).
Secondo successo consecutivo del Lanciotto che batte 7-2 l'Eurocalcio e chiude al meglio il proprio 2024. Ottengono una vittoria meritata i ragazzi di Guarducci che si rilanciano in classifica. Il match si sblocca subito al primo minuto: Bandini serve Cecconi che, da posizione ravvicinata, batte Mazzuoli. Al 10' il Lanciotto raddoppia sugli sviluppi di un corner con il colpo di testa vincente di Cappelli. Dopo un'occasione per l'Eurocalcio con Rivera, il Lanciotto segna il terzo gol con un tiro da fuori area di Bellucci. Vengono fuori anche i padroni di casa che, dopo varie occasioni, riaprono la partita: Leon Ortiz dribbla un paio di avversari e calcia sul primo palo infilando Lazzerini. Passano soltanto due minuti e il Lanciotto segna ancora con un tap-in sotto porta di Bongianni. Nel secondo tempo parte bene la squadra ospite che segna l'1-5 con Bandini su assist di Cappelli. Dopo pochi minuti, Daulle stende in area di rigore Lombardi Diego e l'arbitro indica così il dischetto. Dagli undici metri, Paucar si fa ipnotizzare da Lazzerini ma poi lo stesso Paucar sulla respinta riesce a depositare il pallone in porta. Dopodiché, il direttore di gara assegna un altro calcio di rigore, stavolta per il Lanciotto, che viene realizzato da Rendesi. Al 64' arriva il definitivo 2-7 con Ballerini che parte palla al piede in campo aperto, scarta Mazzuoli e mette il pallone in rete. Calciatoripiù: Leon Ortiz e Paucar (Eurocalcio), Cecconi e Bandini (Lanciotto).
Si conclude con una vittoria l'anno dello Scarperia che vince in casa 3-1 contro il Fiesole. Partita tutto sommato equilibrata, condizionata però dalle scelte arbitrali che hanno fatto molto discutere anche nel post-gara. Lo Scarperia si conferma così una protagonista di questo campionato, salendo al quarto posto in classifica a 27 punti. Sin dai primi minuti la gara è molto equilibrata, ma al 12' i padroni di casa passano in vantaggio: Merlo riceve il pallone da Biancalani al limite dell'area e con un tiro al giro infila il pallone sul secondo palo. Il Fiesole non ci sta e alla mezz'ora di gioco rimette in parità la gara: dalla trequarti viene battuto un calcio di punizione, parte un traversone in area, De Santis Arturo colpisce di testa e mette il pallone in rete tra le proteste della panchina dello Scarperia, sostenendo che il pallone non abbia completamente superato la linea di porta. Nel secondo tempo la partita si incattivisce, ma a metà ripresa è di nuovo lo Scarperia a passare in vantaggio: Merlo serve in area di rigore Chinnery che infila il pallone in porta. Stavolta le polemiche scattano nella panchina degli ospiti che reclamano un fallo non assegnato che ha scaturito il contropiede dei padroni di casa. Il Fiesole allora si riversa all'attacco alla ricerca del pareggio, ma allo scadere Chinnery chiude la partita con un tap-in sotto porta. Calciatorepiù: Chinnery (Scarperia).
Termina senza gol, ma non certo senza proporre emozioni, la sfida fra Sesto Calcio e Firenzuola, che impattano sullo 0-0 al termine di 70' combattuti e ovviamente equilibrati. Specialmente nel primo tempo, mentre nella ripresa gli ospiti provano ad accentuare la pressione offensiva, ma senza trovare i giusti sbocchi. Nel finale però i mugellani falliscono la più ghiotta in assoluto fra le chance per andare a segno, un calcio di rigore; la porta difesa da Giuntoli resta inviolata. Si conclude quindi a reti inviolate un match fra due squadre che si sono dimostrate più brave a difendersi che non a trovare la via del gol.
Un big match sotto l'albero di Natale che regala spettacolo e stravolgimenti in classifica: il Castello vince per 3-2 in casa contro la Sales. Le due compagini danno vita ad una gara fantastica e a spuntarla sono i padroni di casa che regalano la prima fuga stagionale al San Piero a Sieve. Il Castello conserva il terzo posto e si porta a due punti dalla seconda posizione, occupata proprio dalla Sales. Sin dai primi minuti, la gara si gioca su buoni ritmi. La Sales sbaglia un gol con Coku e in contropiede il Castello non perdona: su corner, Bubbi salta più in alto di tutti e di testa porta in vantaggio i padroni di casa. Galvanizzato dal gol, il Castello raddoppia grazie ad un'ottima azione corale finalizzata da Guidi. Nella ripresa partono subito forte i ragazzi di mister Presenti che segnano il 3-0: Biancalani si trova libero al limite dell'area e calcia al giro trovando l'angolino dove Gargani non può arrivare. Dopo il 3-0, esce fuori la Sales che accorcia le distanze con un gran calcio di punizione di Coku, che dai 35 metri spara in porta. Nel finale, gli ospiti attaccano e segnano il 3-2 ancora con Coku che in area di rigore batte Giacalone. La partita finisce quindi 3-2; ottiene così una grande vittoria il Castello che si avvicina così al secondo posto. Calciatoripiù: Biancalani e Guidi (Atletica Castello), Coku (Sales).
Tanto nervosismo e poco calcio tra Novoli e Lebowski; i ragazzi di mister Scurria passano per 3-2 sui padroni di casa al termine di una gara molto particolare. Le due compagini non riescono mai a prendere ritmo a causa anche delle numerose interruzioni e dalle decisioni non sempre corrette da parte di un direttore di gara alle prime armi, in difficoltà nel riuscire a prendere in mano la partita ed ha compromesso così l'andamento del match. A partire meglio sono i padroni di casa, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo riescono a sbloccare il risultato con la zampata vincente di Tafilaj, 1-0. Il Lebowski prova subito a rispondere e Paolacci conquista un calcio di rigore. Si presenta sul dischetto Dallai, che trasforma alla perfezione e fa 1-1. Sulle onde dell'entusiasmo gli ospiti continuano a spingere e pochi minuti più tardi completano la rimonta con il gol di Rubin De Cervin, che dal dischetto non perdona, 1-2. Si chiude così la prima metà di gara. In apertura di ripresa i ragazzi di mister Scurria trovano anche il gol dell'1-3 con Gravina, che vede la porta e insacca il terzo gol di giornata per i suoi. Il Lebowski non riesce a mettere il punto esclamativo sul match e il Novoli ne approfitta accorciando le distanze con un super gol di Vettori, che salta un paio di avversari e con una rasoiata a fil di palo sigla il 2-3. Nel finale di gara il clima nel rettangolo di gioco si fa incandescente e il direttore di gara continua a faticare a gestire il regolare svolgimento del gioco; concede (sarebbe stato meglio evitarlo) ben 8' di recupero ma fischia la fine quando ancora ne mancano ancora quattro da giocare. Poi, con il Lebowski già in festa per la vittoria ottenuta, l'arbitro richiama le squadre in campo per portare a termine la gara e completare il minutaggioche resta. Il Novoli prova a riacciuffare il pari in extremis, ma per sua sfortuna, non c'è più tempo, questa volta per davvero, l'arbitro manda tutti sotto la doccia e il Lebowski torna a casa con i tre punti in tasca. Calciatoripiù: Dallai, Gravina, Barellini (Lebowski).
Terza vittoria per il Vicchio che batte in casa per 3-1 il Firenze Ovest, chiudendo al meglio il 2024. Il Firenze Ovest si ferma così a 19 punti, mentre il Sandro Vignini sale a 11. Nel primo tempo gioca meglio il Firenze Ovest che costruisce ma non concretizza e lascia spazi aperti ai tre attaccanti del Vicchio. Allo scadere del primo tempo però è il Sandro Vignini a passare in vantaggio: battuto un calcio di punizione sulla fascia destra, il cross spiove in area di rigore e arriva il colpo di testa vincente di Innocenti. All'inizio della ripresa il Sandro Vignini parte forte e raddoppia con Sarti che sfrutta un'incertezza della difesa del Firenze Ovest e batte Bucci. Più tardi, arriva il 3-0 che chiude la partita segnato ancora una volta da Sarti. A metà del secondo tempo arriva la reazione del Firenze Ovest che realizza il gol della bandiera con una splendida conclusione da fuori area di Landini che si insacca sotto l'incrocio dei pali.
Chiude al meglio il proprio 2024 il San Piero a Sieve che vince in casa della Laurenziana e si laurea campione d'inverno. Grazie allo scontro diretto tra Castello e Sales vinto dai padroni di casa, la squadra di Sezzatini si porta a +5 dal secondo posto e tenta la prima fuga stagionale.