Una Carrarese in grande spolvero supera alla distanza e con pieno merito un tenace Rimini, abile e caparbio nel restare a lungo in partita nonostante la forza degli avversari. Il primo spunto di cronaca coincide con la prima rete della gara: un corner ben battuto da Nardini è perfetto per lo stacco aereo di Kovalenko, che realizza l'uno a zero. Il primo tempo scorre via gestito dagli azzurri, che controllano la reazione del Rimini e provano a cercare il raddoppio, rischiando solo al 44' quando, da una palla inattiva, il pallone giunge pericolosamente in area a Maltoni, il cui colpo di testa da due passi non inquadra il bersaglio. La ripresa si apre con una grande giocata di Berni, il cui colpo di tacco costringe Bagli a un intervento decisivo.La Carrarese insiste e al 52' è Betti a sfiorare il 2-0, negato dall'incrocio dei pali colpito con un gran tiro. A sorpresa, è invece il Rimini a colpire centoventi secondi più tardi, grazie al neo-entrato Rubino che raccoglie un pallone vagante in area apuana e supera Ferrara. La Carrarese non ci sta e rimette la testa avanti al 70', minuto in cui Betti si impossessa di una palla respinta da un difensore romagnolo e riporta in vantaggio i suoi. Il Rimini accusa il colpo e potrebbe capitolare ancora al 73', ma Berni e Vuturo mancano per poco la finalizzazione vincente. La gara si chiude al 91', con l'eurogol di Berni che, da trenta metri, supera Bagli fissando il risultato sul tre a uno.