Il Peretola, dopo la dolorosa sconfitta subita contro la Duccio Dini, rialza prontamente la testa, e, uscendo vincitore dalla sfida contro il Calenzano, si mantiene a pochi punti di distanza dalle possibili concorrenti per i playoff di fine stagione. Il match, già dai primi minuti di gioco, viene canalizzato dai padroni di casa: gli ospiti non scendono sul terreno di gioco contraddistinti dalla giusta vitalità e così, ad approfittarne, è subito il Peretola che, grazie alle reti di Sordi al 2' e Mugnaioni al 9', si porta sul due a zero. Il Calenzano, atterrito dalla partenza thriller, non riesce ad aumentare i giri motore, lasciando così che il pallino del gioco si mantenga fra i piedi della formazione locale e, al 44', subisce anche la rete del tre a zero da parte di Aprea. Nel secondo tempo, l'andamento non subisce enormi mutazioni: il Peretola si difende con destrezza dalle possibili ripartenze ospiti e, seppur sprecando altre notevoli occasioni da gol, riesce a mantenere il vantaggio creatosi. Nel finale, gli ospiti conquistano il gol della bandiera con Carluccio, che, al 91', spezza l'inviolabilità di Delli Guanti. Calciatoripiù: Burchietti e Mugnaioni (Peretola); Capuano e Sarri (Calenzano).
Il San Paolino, a seguito dell'amara sconfitta subita contro il San Polo, non vuole allontanarsi ulteriormente dalle possibili zone playoff, e, conquistando un prezioso punto con un ostico Atletico Valdipesa, riesce -almeno in parte- a tenersi vicino allo speranzoso obiettivo. La gara, soprattutto nella prima frazione, si contraddistingue per una cronaca ricca di ribaltamenti di fronte: infatti, entrambe le formazioni si scontrano con ammirabile tenacia e, alla rete di Damiano al 19' per i padroni di casa, il quale concretizza al meglio un preciso filtrante sul filo del fuorigioco, rispondono al 28' gli ospiti con Saracini, che, su una respinta corta di Raspollini, insacca l'uno a uno. Nella ripresa, la musica non cambia: ghiotte opportunità si presentano nelle due aree di rigore, ma, nonostante l'agonismo e la dinamicità rimangano sugli stessi livelli dei primi quarantacinque minuti, la freddezza sottoporta non si mostra nuovamente come protagonista, lasciando così che il risultato si cristallizzi sull'uno a uno fino al triplice fischio arbitrale. Calciatoripiù: Damiano e Faggioli (Atletico Valdipesa); Formigli e Rubechini (San Paolino).
Il San Vincenzo a Torri, dopo il pareggio col Cortenuova, non ha intenzione di perdere ulteriori lunghezze dalle prime della classe, e, ottenendo un prezioso punto anche con la capolista Capraia, mantiene solido il terzo posto in campionato. La sfida, già dalle prime battute, si contraddistingue per un marcato equilibrio: ambo le formazioni riempiono la trequarti avversaria con tenacia, ma, nonostante golose occasioni da gol si presentino in entrambe le aree di rigore, sono gli ospiti ad armarsi di maggiore cinismo e a portarsi in vantaggio al 25' con Ciulli. Nel secondo tempo, il canovaccio non cambia: le due formazioni tornano sul terreno di gioco più concentrate che mai e, a differenza della prima frazione, questa volta sono i padroni di casa a caratterizzarsi per maggiore intensità, riuscendo a trovare il pareggio all'80' col subentrato Pierattini e a confermare il campo sportivo Remo Brogelli come un vero e proprio fortino difficile da espugnare. Calciatoripiù: Pierattini e Corsinovi (San Vincenzo a Torri); Gabuzzini e Ciulli (Capraia).
Grandissima prestazione del Malmantile che con grande personalità supera per 2-0 il Marcialla vendicando in parte il 5-0 subito all'andata. Nella prima parte di gara nonostante un inizio arrembante dei padroni di casa che creano almeno tre situazioni potenzialmente importanti non si registrano reti con l'equilibrio che veleggia su una partita che dà la sensazione di poter girare da entrambe le parti. Nella ripresa riparte fortissimo la squadra di mister Di Paola che al quarto d'ora ha la possibilità di sfruttare un penalty per un fallo di mano della barriera su una punizione battuta da Siena: dal dischetto si presenta Anciello che spiazza il portiere con una conclusione imparabile; questo gol incute ancora più fiducia nei ragazzi di casa che a 8' dalla fine trovano la forza anche di raddoppiare con Siena che, lanciato benissimo da Meoni con una bella imbucata, entra in area e trafigge il portiere; nei minuti successivi da registrare una traversa del Marcialla su una punizione e poco altro con la partita che giunge ai titoli di coda con un risultato oserei dire meritatissimo per la prova di grande generosità e abnegazione messa in atto dal Malmantile.
È stata una partita molto delicata, come si poteva prevedere. Non tanto per la classifica, che pur contava qualcosa, ma perché tra le due compagini esiste da sempre un po' di ruggine. Il risultato è una partita non bella, molto confusionaria nonché spezzettata dai tanti falli. Sostanzialmente insufficiente la direzione di gara dell'arbitro, che con qualche cartellino giallo in più sin dalle prime battute avrebbe forse permesso di tenere maggiormente sotto controllo la situazione. I chiantigiani partono da subito all'attacco costringendo gli ospiti ad una affannosa difesa. La squadra di casa passa al 15' grazie al colpo di testa di Mori, vero protagonista di giornata, bravo a tenere palla per tutta la partita e a far respirare la squadra. E decisivo, proprio lui, con il gol del vantaggio. Gli ospiti non ci stanno e al 40' pareggiavano con un gol dell'ottimo Salucci in contropiede. I locali hanno bisogno dei tre punti e con il coltello tra i denti vanno all'arrembaggio, segnando al 73' la rete della vittoria: a siglarla è Vanni, da poco entrato in campo insieme a Monticciolo, grazie all'intuizione di mister Pucci di inserire questi due terminali offensivi al posto di un difensore e di un esterno. Dimostrazione della voglia dei locali di fare punti. Nei sei minuti di recupero non succede altro e il San Polo conquista un successo che proietta la squadra in testa alla classifica insieme al Capraia.
L'Eurocalcio, dopo i positivi risultati conseguiti contro Cortenuova e Capraia, non si lascia spaventare dal Serravalle, e, grazie a una duplice rimonta, porta a casa i tre punti. La partita, già dalla prima frazione, si contraddistingue per una forte stabilità sul terreno di gioco: i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio al 5' con Cisse, ma, nonostante l'intensa solidità dimostrata, sono gli ospiti a rispondere con maggiore freddezza e a ribaltare il parziale con le reti di Kanina al 15' e Cestelli al 35'. Nel secondo tempo, il canovaccio non cambia: i locali riescono a ritrovare il pareggio al 57' col rigore siglato da Conti, ma, seppur ci si aspetti una definitiva imposizione da parte del Serravalle, è ancora l'Eurocalcio a far male e a ripassare avanti con Emiliani al 65'. Nell'ultima parte di gara, gli empolesi si sbilanciano in avanti per provare ad agguantare almeno il pareggio, senza però riuscire a infilare nuovamente lo specchio difeso da Lilla e andando così incontro all'undicesima sconfitta stagionale. Calciatoripiù: Lilla e Emiliani (Eurocalcio).
Il San Giusto, dopo la vittoria di misura contro il Malmantile, colleziona un altro successo con il Quinto, confermandosi così al quinto posto in classifica e preparandosi al meglio per la sfida di prossima settimana contro un agguerrito Peretola. L'incontro, già dalle primissime battute di gioco, viene ben gestito dagli arrembanti ospiti, che, dopo l'uno a zero trovato da Bettoni, il quale concretizza un'interessante combinazione con Gambacciani, riesce a centrare il raddoppio con Mauro prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, il copione rimane il medesimo: il San Giusto torna in campo guidato dallo stesso entusiasmo e, grazie ad un importante recupero palla di Gambacciani, il quale mette in porta Andrei con un chirurgico diagonale, riesce a portarsi sul tre a zero con la vincente conclusione di quest'ultimo. Nel finale, Manetti, in un fulmineo contropiede fatto partire da Nardi, dribbla con abilità Coppola in uscita e concretizza il gol del definitivo zero a quattro. Calciatoripiù: Comandanti (Quinto); Gambacciani e Andrei (Scandicci San Giusto Academy).