Il Peretola, seppur partito a fatica nelle prime uscite stagionali, sta finalmente trovando la giusta intesa fra i reparti e, nonostante passato doppiamente in vantaggio nella prima parte di gara, conquista il terzo pareggio consecutivo col Cortenuova. L'incontro, contraddistinto da molteplici duelli fisici fin dall'inizio, vede partire al meglio gli arrembanti padroni di casa, che, grazie alla doppietta di Romani all'8' e al 20', porta il risultato sul due a zero. Gli ospiti, duramente colpiti da questa iniziale doccia fredda, non riescono a rendersi pericolosi, ma, nonostante ulteriori opportunità sprecate dal Peretola con Lastrucci e Romani, al 43' conquistano un calcio di rigore che viene concretizzato da Brienza. Nella ripresa, seppur meno lucidi dei primi quarantacinque minuti, i locali continuano a mantenere il possesso della sfera, ma, al 60', per un controllo errato da parte di Muratori su un giro palla, il Cortenuova ne approfitta cinicamente e riporta il risultato sul due a due con Nocilla. Il Peretola, anche se colpito duramente in un momento tutt'altro che negativo, rialza prontamente la testa e continua ad attaccare, senza però riuscire a scalfire lo specchio difeso da Piermaria e cambiare le sorti della gara. Nei minuti di recupero, il direttore di gara assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo in area su Di Vico, ma, nonostante il goloso match point, Romani sbaglia la ghiotta possibilità e il risultato rimane così definito sul due a due. Calciatoripiù: Lastrucci (Peretola); Piermaria (Cortenuova).
Bella vittoria del San Paolino che, con un gol per tempo, archivia la pratica Calenzano offrendo una prestazione di ottimo livello; parte forte la squadra di casa che al 10' va già in vantaggio grazie alla realizzazione di Petrioli. A mettere il sigillo finale nella ripresa invece ci pensa Pagni con un bel gol per la gioia dei suoi compagni che conquistano 3 punti importanti.
Il Capraia vuol continuare a dimostrare la sua lodevole qualità e, battendo il Quinto in un match scoppiettante, si porta al primo posto in campionato. La partita, almeno per la prima frazione, vede un evidente equilibrio definire il terreno di gioco: ambo le squadre si lanciano coralmente in avanti alla ricerca del vantaggio, ma, nonostante i padroni di casa passino in vantaggio con Gensini, gli ospiti non si lasciano sorprendere e, grazie alle conclusioni vincenti di Boni e Pellegrini, rimontano fulmineamente. Il Quinto, seppur passato dal paradiso all'inferno in pochi giri di orologio, si rimbocca nuovamente le maniche, ma, anche se i conti vengono pareggiati grazie a Righetti, è ancora il Capraia a riportarsi in corsia di sorpasso e siglare il due a tre con la doppietta di Pellegrini prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, la sfida non mantiene le frizzanti caratteristiche della prima frazione: i locali provano a rendersi ancora pericolosi in fase offensiva ma il Capraia difende con maggiore accortezza e, grazie anche ad un vigile Vincelles, mantiene la porta al sicuro. Nel finale, sfruttando uno sbilanciato Quinto in cerca del pareggio, gli ospiti riescono a chiudere definitivamente i conti con la rete di Grosso e a portare sul due a quattro l'avvincente partita. Calciatoripiù: Gensini e Righetti (Quinto); Pellegrini, Grosso e Vincelles (Capraia).
In una partita dai due volti la faccia sorridente è quella del Marcialla City, corsaro in casa di un San Polo forse provato dall'impegno del mercoledì precedente con uno 0-1 di giustezza. Nel primo tempo sono gli ospiti a dominare in lungo e in largo tenendo in costante apprensione la retroguardia avversaria e creando diverse chance importanti. E da una di queste, forse la prima in assoluto, nasce il goal vittoria. Siamo al 6' quando la retroguardia locale pasticcia consegnando ad Andreotti la possibilità di segnare. Il ragazzo classe 98 non si fa pregare due volte e gonfia il sacco per il repentino ma fondamentale vantaggio dei suoi. Nel corso dei primi quarantacinque minuti sale in cattedra Dei, ma nonostante le sue pericolose scorribande offensive non arriva nessun raddoppio. E negli spogliato la truppa di Pucci si riorganizza tornando in campo con tutt'altro atteggiamento. La ripresa, infatti, si dipana a totale appannaggio del San Polo. Tanta la mole di gioco prodotta, tante le potenziali chance per segnare ma zero i tiri nello specchio di porta difeso da Alfaioli. E con questi presupposti, il Marcialla City non può che ringraziare, ben lieto di sfruttare la maggior fisicità sulle numerose palle alte giocate dagli avversari per tenere saldo in mano il punteggio. Con una traversa colpita dagli ospiti come miglior occasione del secondo tempo, il contenzioso va dunque in archivio sul punteggio di 0-1.
Il Serravalle, seppur proveniente da due ottimi pareggi contro San Paolino e San Vincenzo a Torri, non riesce a collezionare il terzo risultato utile consecutivo e, perdendo di misura contro la Duccio Dini, rimane al penultimo posto in classifica. La sfida viene per lunghi tratti contraddistinta da ammirevole combattività: le due formazioni danno prova, già dalle prime azioni, di uno scontro più fisico, maggiormente mirato alla lunga verticalizzazione e al duello aereo, tralasciando di conseguenza precise trame di gioco e nitide opportunità sottoporta fino all'intervallo. Nella ripresa, un maggiore cinismo caratterizza lo scontro e, in particolar modo, la squadra ospite che, grazie ad un fallo in area di rigore procurato da Salucci, passa in vantaggio su rigore con Pagnotta. Nell'ultima parte di gara, anche sfruttando l'inferiorità numerica locale per l'espulsione di Paciscopi, la Duccio Dini riesce a contenere le velenose invettive ospiti e a mantenere il prezioso risultato fino al triplice fischio arbitrale. Calciatoripiù: Conti (Serravalle); Pagnotta (Duccio Dini)