Il Pian di San Bartolo, dopo l'amara eliminazione in coppa Toscana ai rigori contro la Leccese, non ha intenzione di perdere le solide certezze costruite in campionato e, per mezzo di un'egregia prestazione corale, torna alla vittoria contro la Rontese. La sfida, a seguito di un primo tempo in cui i padroni di casa si rendono molto pericolosi coi legni colpiti da Milanesi e Bonciani Lo., cresce d'intensità già dagli inizi della ripresa: ambo le squadre creano numerose occasioni e, al rigore siglato da Bonciani Leo. per i locali, rispondono prontamente gli ospiti con la rete di Trotta. Il Pian di San Bartolo, seppur colpito dal fulmineo pareggio della Rontese, non si lascia atterrire e, continuando a macinare interessanti trame offensive, trova nuovamente il vantaggio per mezzo dei centri di Mascherini e Spolveri. Nell'ultima parte di gara, nonostante Bastianini si renda protagonista di uno sfortunato autogol, si fa perdonare poco dopo con una splendida rete da fuori area, non lasciando così margini di speranza alla squadra ospite e definendo sul quattro a due l'ottima vittoria. Calciatoripiù. Milanesi, Spolveri e Bastianini (Pian di San Bartolo); Trotta D. (Rontese).
Un pareggio amaro per entrambe le compagini quello dello stadio dei Pini: il Vaglia perde due punti importanti per la corsa al titolo, e l'Impruneta, al netto degli episodi e dopo aver condotto per larga parte del match, non può essere totalmente soddisfatta del risultato. Dopo una prima mezz'ora senza particolari acuti è proprio l'Impruneta a sbloccare il risultato: Barucci parte in contropiede sulla sinistra, supera due avversari e serve al centro Betti, il quale imbuca in area per Zangarelli, che con una fintadribbla il suo diretto avversario e col destro superaBellanza.Il primo tempo si chiude dunque sull'1-0.Nella seconda metà l'Impruneta si chiude nella propria metà campo cercando di mantenere il vantaggio ed affidandosi alla velocità dei propri esterni per ripartire in contropiede, mentre il Vaglia spinge sull'acceleratore per tentare di acciuffare il pareggio, sfiorandolo in più occasioni: prima col colpo di testa di Dugini, che finisce di poco alto, poi con la conclusione a tu per tu di Merolla, che manca clamorosamente lo specchio.Gli sforzi ospiti vengono ripagati nel recupero: pennellata su punizione di Hoxha A., che sorprende il neoentrato Pulignani sul proprio palo e infila il pallone sotto al sette.I padroni di casa però si rifanno in avanti e nell'ultimo minuto di recupero hanno un'occasione clamorosa per trovare il gol vittoria: Pescucci in contropiede serve perfettamente in area Barucci, che scarta Bellanza e conclude a botta sicura, ma Pineti si oppone sulla linea e salva un gol già fatto.La partita si conclude dunque col risultato di 1-1. Calciatoripiù: Betti L. abile in entrambe le fasi, Gheri imprendibile sulla destra, Zangarelli trova il gol del vantaggio (Atl. Impruneta); Rapi instancabile in mezzo al campo, Dugini crea più di qualche grattacapo alla difesa di casa, Hoxha A. rimette tutto in parità con una punizione magistrale (Vaglia).
La San Salvi Sancat, a seguito della dura sconfitta subita contro lo Scarperia, rialza subito la testa e, dopo aver rischiato una clamorosa beffa negli ultimi minuti di gioco, conquista i tre punti contro le Sieci. Nella prima frazione, i padroni di casa si rendono protagonisti della cronaca di gioco: gli ospiti non scendono in campo guidati dalla giusta mentalità e così ne approfittano al meglio i locali, che, grazie a due chirurgiche e vincenti conclusioni di Liberati e alla rete di Farulli di testa, si portano sul tre a zero prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, seppur la San Salvi Sancat sigli il quattro a zero dopo pochi minuti con Anichini, le Sieci cominciano pian piano a riportarsi in partita e, grazie al centro di Savioli su corner e al rigore siglato da Forte, accorciano le distanze. Nel finale, Miccinesi ruba la sfera a Seccareccio in fase d'impostazione e mette a segno il quattro a tre, senza però riuscire a dare la giusta grinta ai suoi per agguantare il definitivo pareggio e andando cos' incontro alla settima sconfitta stagionale. Calciatoripiù. Liberati e Anichini (San Salvi Sancat); Miccinesi (Sieci).
La Floriagafir, a seguito della sconfitta subita contro la Cattolica Virtus, non vuole perdere ulteriori posizioni dalle prime della classe e, compiendo un'ottima gara contro il Cavallina, torna ad assaporare i tre punti. La sfida, già dai primi minuti di gioco, si caratterizza per interessanti opportunità in ambo le trequarti: gli ospiti vogliono mantenere la preziosa posizione d'alta classifica ma, seppur vicinissimi al gol con Morena, sono i padroni di casa ad armarsi di maggiore freddezza e a portarsi avanti con Fatini, che, su assist di Amato D., trafigge Materassi N. prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, la Floriagafir continua a mantenere il predominio sul tabellino: Bambi, dopo aver abilmente saltato due avversari, porta il parziale sul due a zero e, a seguito della doppia ammonizione racimolata da Clementi, si allargano gli spazi di manovra e Piccini chiude la pratica con un preciso destro a incrociare. Nel finale, il subentrato Ferraro pone sul tre a uno il risultato, senza però riuscire a riaprire definitivamente i conti. Calciatoripiù. Navarria, Biagini e Bambi (Floriagafir); Ferraro e Morena (Cavallina).
La Leccese, dopo il pareggio maturato col Cavallina nello scorso turno, va incontro ad un'ulteriore punto guadagnato con lo Scarperia, perdendo così terreno verso la capolista Pian di San Bartolo. L'incontro, almeno nella prima frazione, vede i padroni di casa creare molteplici e interessanti trame di gioco, riuscendo più volte ad arrivare davanti alla corte di Notari e, prima dell'intervallo, a passare in vantaggio con Nuti L. nel secondo tempo, il canovaccio si capovolge: lo Scarperia torna sul terreno di gioco condotto rinnovata grinta e, per mezzo di molteplici e velenose invettive offensive, riescono a centrare il definitivo pareggio con Blinishta M. Calciatoripiù. Nuti L. (Leccese); Blinishta M. (Scarperia).
Il Londa, dopo le dure sconfitte subite contro Tosi e Rontese, non ha più intenzione di perdere punti per strada e, a seguito di un combattuto incontro con la Cattolica Virtus, torna ad assaporare la vittoria. La sfida, contraddistinta da marcate fasi di studio nei primi quarantacinque minuti di gioco, si sblocca solamente nella ripresa, quando, alla rete che sblocca le reti bianche del subentrato Cuoretti, risponde con maestria Rossi, riportando così il risultato in parità. Nell'ultima parte di gara, seppur entrambe le squadre si rendano protagoniste di molteplici occasioni, è ancora il Londa ad iscriversi al tabellino con Palanti e a sigillare sul definitivo due a uno il risultato. Calciatoripiù. Cuoretti e Palanti (Londa); Rossi (San Michele C.V.).
Il Rignano, a seguito del turno di riposo della scorsa giornata, riparte subito col piede giusto e, battendo di misura il Tosi, si porta a poche distanze dalla zona playoff. La prima frazione, seppur per ampi tratti molto equilibrata, vede i padroni di casa portarsi in vantaggio con Cepele, che, a seguito di un calcio di punizione non trattenuto da Giannelli, è il più veloce a calciare in rete la sfera. Nella ripresa, nonostante il Tosi rimanga in inferiorità numerica dopo pochi minuti per l'espulsione di Pezzanti, il Rignano si scontra più volte contro la granitica retroguardi ospite, non riuscendo a chiudere la pratica. Nel finale gli ospiti, anche se in nove giocatori per un altro cartellino rosso maturato da Magni, si lanciano coralmente in avanti per provare a preggiare il risultato, senza però riuscire a concretizzare le molteplici occasioni create e andando così incontro alla quarta sconfitta stagionale. Calciatoripiù. Cepele (Rignano); Fantoni (Tosi).