Il Pian di San Bartolo, dopo aver racimolato la prima sconfitta stagionale contro lo Scarperia nello scorso turno, si trova ad affrontare la Leccese nell'attesissimo big match di giornata, e, grazie ad un gol negli ultimi minuti di gara, riesce a strappare un prezioso pareggio ai fini della classifica. La sfida, come un testa a testa per il primo posto che si rispetti, mette in mostra equilibratissimi contraccolpi nelle due trequarti: infatti, ambo le squadre si sbilanciano fin da subito tramite pericolose invettive, ma, nonostante siano i locali ad andare maggiormente vicini al gol con Milanesi e Isiksun, sono gli avversari a mettere il muso avanti con Gucciardo, che, sul rigore sbagliato da Di Bartolomeo, è il più veloce a insaccare la sfera. I padroni di casa, seppur colpiti dalla pesante rete, si rimboccano con coraggio le maniche e, grazie ad una spietata ripartenza concretizzata da Bonciani Leo., ritrovano il pareggio prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, il copione non cambia: entrambe le formazioni continuano a viaggiare su ritmi elevatissimi ma è sempre la Leccese a dimostrare maggiore cinismo, e, per mezzo del gol di Mannozzi, ritrova il vantaggio. Negli ultimi minuti di gara, il Pian di San Bartolo si riversa in avanti per realizzare il pareggio e, grazie ad un chirurgico colpo di testa di Valente, il quale colpisce a rete su assist di Quercioli, riesce a concretizzare il definitivo 2-2. Calciatoripiù. Chiti, Bastianini e Valente (Pian di San Bartolo). Gucciardo, Nuti e Nocentini (Leccese).
La Cattolica Virtus, dopo la pregevole vittoria conquistata contro la Sestoese, riesce a collezionare il secondo successo consecutivo contro un Atletico Impruneta che, seppur combattivo, non riesce a evitare l'undicesima sconfitta stagionale. La sfida, nonostante siano molti i punti in classifica a dividere le due squadre, si contraddistingue per un'accesa stabilità nella prima frazione: i padroni di casa trovano il vantaggio con Gheri ma, seppur scesi sul terreno di gioco più agguerriti che mai, non riescono a limitare il contagioso entusiasmo degli ospiti, che, dopo una traversa colpita, concretizzano il pareggio con Giuntini prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, l'andamento riprende da dove era stato interrotto: la Cattolica Virtus torna sul terreno di gioco condotta da egregio dinamismo e, a seguito di molteplici tentativi, riesce a concretizzare la rimonta col colpo di testa di Consigli. Nel finale, l'Atletico Impruneta prova coralmente a siglare il pareggio, senza però riuscire nel coraggioso intento e lasciando così che l'incontro si cristallizzi sul conclusivo 1-2. Calciatoripiù: Gheri (Atletico Impruneta). Giuntini e Consigli (San Michele Cattolica Virtus).
Il Vaglia vuol dare continuità ai positivi risultati avuti fino a ora e, grazie ad una matura vittoria contro un ostico Tosi, concretizza il valoroso intento. La sfida, già dal primo tempo, vede le due formazioni lottare con marcato equilibrio sul terreno di gioco: infatti, ambo le squadre creano più di un'occasione nella trequarti avversaria e, alla rete del vantaggio ospite di Magni, il quale infila in rete un preciso cross di Zanazzi, rispondono prontamente i locali con Benvenuti, riportando così il parziale sull'1-1 prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, il canovaccio non cambia: golose opportunità si presentano alla corte dei due estremi difensori ma, a causa di poco cinismo e ammirabili interventi degli apparati difensivi, il risultato rimane incagliato sull'1-1. Negli ultimi minuti di gara, seppur il pareggio sembri il risultato più probabile, Berni decide di salire in cattedra e, per mezzo di uno splendido calcio di punizione dal limite dell'area, batte Giannelli e regala i tre punti alla formazione vagliese. Calciatoripiù: Berni (Vaglia); Magni (Tosi).
La Florigafir, a seguito di quattro vittorie consecutive collezionate, cade di misura contro un ostico Londa e perde la possibilità di agganciare al primo posto Pian di San Bartolo e Leccese. La partita, seppur terminata con la vittoria da parte dei padroni di casa, vede gli ospiti predominare il terreno di gioco nella prima frazione, ma, nonostante i due legni colpiti da Bambi e Innocenti, il parziale rimane sulle reti bianche fino all'intervallo. Nel secondo tempo, complice anche l'espulsione collezionata da Piccini per la Floriagafir, i locali alzano visibilmente il baricentro e, a seguito di interessanti trame di gioco, riescono a trovare il vantaggio con Cherif. Nell'ultima parte di gara, i fiorentini provano con coraggio a riagganciare il pareggio, ma, seppur pericolosi con le conclusioni di Biagini e Melli, il risultato rimane sull'1-0 fino al triplice fischio arbitrale. Calciatoripiù: Cherif e Vestri (Londa); Biagini (Floriagafir).
Il Rignano, per mezzo di una vittoria di misura contro lo Scarperia, conquista il sesto risultato utile consecutivo e si stabilizza al quinto posto nel girone B. L'incontro, seppur caratterizzato nella prima frazione da una cronaca povera di opportunità, vede passare in vantaggio i padroni di casa, che, grazie al gol di Cepele, tornano negli spogliatoi sull'1-0. Nella ripresa, la musica non cambia: i locali, difendendosi con grande esperienza, non permettono agli ospiti di rendersi pericolosi nella propria trequarti, e, seppur sbagliando in più occasioni il centro del raddoppio, conquistano un altro importante successo. Calciatoripiù: Cepele e Massa (Rignano).
La Sestoese, seppur autrice di un'egregia prova corale, non riesce mai a concretizzare le molteplici opportunità create, e, nei minuti finali, si lascia rimontare da un entusiasmante Cavallina. La sfida, almeno nella prima frazione, si caratterizza per le arrembanti invettive intavolate da parte dei padroni di casa: infatti, gli ospiti non si contraddistinguono per la solita grinta e così ne approfittano i fiorentini, che, dopo aver sbagliato un calcio di rigore con Boshoff, trovano il vantaggio proprio con il numero undici, che si fa perdonare e consente ai suoi di andare a riposo sul risultato di 1-0. Nel secondo tempo, la cronaca assume tratti ancor più intriganti: il Cavallina torna dagli spogliatoi condotto da maggiore vitalità, ma, nonostante il pareggio trovato da Vivoli, si trovano nuovamente sotto per la rete di Cardona e, pochi minuti dopo, pure in inferiorità numerica per l'espulsione di capitan Morena. Nell'ultima parte di gara, i barberinesi, anche grazie ad una super prestazione di Materassi, resistono alle molteplici opportunità create dai padroni di casa e, mostrando una rara perseveranza, riescono a ribaltare il risultato con le reti di Benthala e Ferraro, il quale concretizza una splendida conclusione dalla lunga distanza e definisce sul 2-3 il risultato finale. Calciatoripiù: Boshoff e Nudo Mi. (Sestoese). Materassi e Ferraro (Cavallina).