Il Pian di San Bartolo, dopo più di un mese dall'ultima vittoria, non si lascia scappare anche questa chance e, contro un ostico Rignano, porta a casa tre punti molto pesanti ai fini della classifica. La partita, già dopo pochi minuti di gioco, viene canalizzata dagli arrembanti padroni di casa, che, nonostante non riescano a sbloccare il risultato, mostrano nuovamente una grinta che mancava da tempo. Nella ripresa, il canovaccio riprende da dove era stato interrotto: il Pian di San Bartolo torna sul terreno di gioco contraddistinto da raro entusiasmo e, per mezzo di un interessante assist nato dalla combinazione fra Valente e Dominici, Isiksun sigla il vantaggio in mezza rovesciata. Il Rignano, colpito dalla ripartenza in salita, non riesce a far valere le sue notevoli qualità e così ad approfittarne sono nuovamente i padroni di casa, che, grazie ad un rigore conquistato da Dominici e realizzato da capitan Bonciani Le., si portano sul due a zero. Nell'ultima parte di gara, seppur molto nervoso il clima sul terreno di gioco, gli ospiti accorciano le distanze con Batignani, senza però poi riuscire a pareggiare definitivamente il risultato e andando così incontro alla sesta sconfitta stagionale. Calciatoripiù: Valente, Vannucci e Isiksun (Pian di San Bartolo); Batignani (Rignano).
Ottima vittoria esterna per la Rontese che sbanca il campo della Sancat San Salvi con un'ottima prestazione in entrambe le fasi. Nella prima frazione di gioco a sbloccare il match sono gli ospiti che sfruttano al meglio un calcio di rigore trasformato perfettamente da Maretti; nei minuti successivi non si fa attendere la reazione dei padroni di casa che cominciano. Ad aumentare la qualità del gioco trovando il pari con Liberati. Nella ripresa parte meglio la squadra di casa che in fiducia dal pareggio prova completare la rimonta senza però riuscirci; a metà della ripresa a tornare in vantaggio sono gli ospiti che sfruttano al meglio una manovra ben imbastita rifinita poi alla grande da Bettoni; nei minuti finali prova il forcing la squadra di mister Rosati che però non riesce a pareggiare andando in contro ad una sconfitta contro una Rontese che ha dimostrato una coesione e uno spirito di squadra di alto livello.
La Floriagafir, non volendo perdere terreno dal Vaglia capolista, riesce ad imporsi anche contro l'Atletico Impruneta, conquistando così la quarta vittoria consecutiva e consolidando il secondo posto in classifica condiviso con la Leccese. La partita, già dai primi minuti di gioco, viene indirizzata dai padroni di casa, che, grazie al gol da fuori area di Merendi E. e al rigore concretizzato da Durazzi, si portano sul due a zero prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, il canovaccio non cambia: gli ospiti provano a rendersi pericolosi ma la Floriagafir dà nuovamente dimostrazione del proprio ammirabile periodo di forma, e, grazie ancora a Durazzi, il quale segna direttamente da punizione, e Fatini, bravo a insaccare un preciso cross di Baglini, si porta sul quattro a zero. Nel finale, anche Bambi si unisce al tabellino dei marcatori con una splendida conclusione all'angolino basso, definendo così sul cinque a zero il risultato. Calciatoripiù: Merendi E., Durazzi e Chiavacci (Floriagafir); Casini (Atletico Impruneta).
Il Vaglia si aggiudica il derby mugellano giocato al Comunale Le Cortine di Scarperia e continua la corsa in vetta alla classifica del Girone B della Terza Categoria. Nei primi 10' i padroni di casa partono forte e gli ospiti mantengono la porta inviolata con qualche affanno. Da segnalare un'occasione per Ciaravola, che conclude fuori misura, e una bella parata del portiere dei biancoverdi Bellanza su una conclusione giunta in mischia. Ma lo Scarperia si vede respingere altri tentativi da un paio di salvataggi. Il risultato viene sbloccato alla mezz'ora, quando il difensore centrale Pierli calcia al volo dalla grande distanza verso la porta e realizza una rete incredibile, con il pallone che si insacca all'incrocio dei pali. La sfida prosegue su ritmi godibilie la frazione iniziale si chiude con gli ospiti avanti di un gol. Anche nei secondi 45' partono meglio i gialloblù. La ripresa si apre con un tiro di Mané da lontanissimo, che tocca la parte alta della traversa. Al 50' un tiro di Ciaravola viene parato dal portiere degli ospiti. Due iniziative anche da parte del Vaglia. L'espulsione al 65' di Ciaravola per doppia ammonizione (prima per proteste e poi per un fallo commesso a centrocampo) lascia lo Scarperia in dieci uomini e agevola la gestione della capolista. Nell'occasione viene espulso dalla panchina anche il direttore sportivo Truglia. Al 70' Dugini raddoppia sugli sviluppi di una rimessa laterale: stoppa il pallone di petto e batte il portiere di casa Notari con una mezza rovesciata. Nel finale il Vaglia potrebbe allungare ancora: tra i più attiviDugini e i nuovi entrati Barracco, Riina e Caneschi, ma il risultato rimane sul 2-0.
Il Londa, dopo gli splendidi risultati ottenuti contro Pian di San Bartolo e Rignano, continua a dimostrare le sue ottime qualità, e, anche contro la Sestoese, riesce a conquistare i tre punti. Nel primo tempo, la cronaca di gara si contraddistingue per un marcato equilibrio: ambo le squadre provano a sviluppare interessanti trame di gioco, ma, nonostante gli ospiti ci provino a più riprese con Nudo Mi., Nudo Ma. E Boshoff, sono i locali a sbloccare il risultato con Bubici M., che, pochi minuti dopo una golosa occasione sprecata da Palanti, sigla l'uno a zero. Nel secondo tempo, i fiorentini non tornano in campo guidati dal medesimo entusiasmo e così, ad approfittarne, è ancora il Londa che, dopo una traversa colpita, trova subito altre due reti con Cherif e ancora Bubici M. Nell'ultima parte di gara, Nudo Mi. trova il gol della bandiera, riuscendo così a condurre il risultato sul definitivo tre a uno. Calciatoripiù: Bubici M., Pezzatini e Cherif (Londa); Nudo Mi. (Sestoese).
La Leccese, dopo le due vittorie conseguite contro Sestoese e Atletico Impruneta, continua a dimostrarsi una delle big del girone B, e, mantenendosi al secondo posto in classifica, vince anche contro le Sieci. La partita, seppur ampia la differenza in classifica fra le due squadre, si caratterizza per una marcata stabilità: entrambe le compagini provano a rendersi pericolose in zona offensiva e, alla rete dopo pochi minuti di Ristori su rigore, rispondono con tenacia gli ospiti, che, allo scadere della prima frazione, pareggiano i conti con la rete al volo di Savioli. Nel secondo tempo, seppur l'equilibrio continui a farla da padrone, è la Leccese a sfruttare al meglio le occasioni create, riuscendo a dimostrare maggiore lucidità sotto porta, riportandosi avanti col gol di testa di capitan Di Bartolomeo. Le Sieci, seppur colpite dal nuovo svantaggio, continuano a produrre interessanti trame di gioco, senza però riuscire a scavallare nuovamente il granitico muro innalzato dal quartetto difensivo locale e andando così incontro alla decima sconfitta stagionale. Calciatoripiù: Ristori e Di Bartolomeo (Leccese); Savioli (Sieci).
Il Tosi, a seguito dell'amara sconfitta di misura con la Rontese, non vuole staccarsi dal blocco delle prime della classe, e, grazie ad una convincente vittoria contro la Cattolica Virtus, mantiene il quinto posto in campionato. La prima frazione, seppur equilibrata per ampi tratti, vede giocare con maggiore sicurezza gli arrembanti ospiti, che, dopo interessanti opportunità sprecate, infilzano con Magni lo specchio difeso dal sessantaseienne Casini Gino, vera leggenda del calcio dilettantistico fiorentino e quest'oggi numero uno locale. Nel secondo tempo, nonostante la Cattolica colpisca anche un palo interno con Giuntini, è ancora il Tosi a mostrare maggiore cinismo, e, sfruttando un errore difensivo di Rubechini, riesce a raddoppiare il vantaggio sempre con Magni. Nel finale, il rigore conquistato e siglato da Gori conduce gli ospiti sullo zero a tre, risultato rimasto poi invariato fino al triplice fischio del direttore di gara Rocchi, alle prime esperienze nei campionati dilettantistici e figlio d'arte dell'ex arbitro di Serie A. Calciatoripiù: Casini G. e Rubechini (San Michele C.V.); Magni e Giannelli (Tosi).