Il Pian di San Bartolo, in attesa del big match di domenica fra Floriagafir e Vaglia, non vuole lasciarsi impreparato per il possibile terreno guadagnato su una delle due, e, battendo l'Atletico Impruneta in uno scoppiettante incontro, mantiene solidamente il terzo posto in campionato. La sfida, già dalle prime battute di gioco, si caratterizza per molteplici opportunità di marca giallo verde: i padroni di casa, scesi in campo guidati da egregia fame agonistica, riescono a passare subito in vantaggio col rigore siglato da Milanesi, e, nonostante le successive occasioni sprecate da Bastianini, Valente e Vannucci, mantiene con solidità le redini della cronaca. Gli ospiti, seppur trovando il pareggio con Amato, il quale sfrutta un'incomprensione fra Benozzi T. e Razzolini, non riescono a mantenere il positivo parziale, e, prima del ritorno negli spogliatoi, vengono colpiti altre due volte dai centri di Bastianini e Milanesi. Nel secondo tempo, la musica non cambia: il Pian di San Bartolo, lasciatosi trovare nuovamente impreparato, viene infilzato dalla rete di Di Maggio D., ma, riuscendo a re immettersi subito sulla giusta carreggiata, allunga ancora con un altro rigore concretizzato da Milanesi. Nel finale, Milanesi, su un preciso assist di Coppini, sigla il personale poker con uno splendido tiro in mezza rovesciata, ponendo così la ciliegina sulla torta alla sua grande prestazione e definendo sul cinque a due il risultato finale. Calciatoripiù: Milanesi, Bastianini e Nadetti S. (Pian di San Bartolo). Amato e Di Maggio D. (Atletico Impruneta).
La Floriagafir continua ad imporsi come una delle formazioni più qualitative del campionato, e, collezionando il sesto successo consecutivo nello scontro diretto al titolo col Vaglia, si posiziona al primo posto in classifica. L'accesa sfida, già dalla prima frazione, vede i padroni di casa attaccare con ammirabili e velenose trame di gioco: gli ospiti, alle prese con l'adattamento nelle più ridotte misure del comunale Grazzini , non riescono a rendersi pericolosi nelle prime battute di gioco, e così, ad approfittarne, sono i fiorentini che, grazie alla precisa punizione concretizzata da Fatini e alla rete di Bambi, si portano sul due a zero. Il Vaglia, provando a rialzare la testa dal duplice svantaggio, si spinge coralmente nella trequarti locale, ma, nonostante l'asfissiante pressing intavolato nell'ultima parte del primo tempo, torna negli spogliatoi sempre sotto di due reti. Nella ripresa, il canovaccio rimane in mano ad una rinvigorita Floriagafir, che, dopo essere tornata dagli spogliatoi più grintosa che mai, difende con sicurezza i pali di Merendi F. e insacca il gol del definitivo tre a zero con la doppietta di Fatini. Calciatoripiù: Merendi E., Merendi F. e Fatini (Floriagafir). Caneschi (Vaglia).
Il Cavallina si aggiudica un derby mugellano molto combattuto, superando la Rontese con il punteggio di 3-2. L'incontro viene ospitato sul sussidiario in erba sintetica di Barberino di Mugello, e non come di consueto dallo Spartaco ed Elvio Banti : il campo principale viene preservato dopo i giorni di maltempo. Dopo appena 5' i padroni di casa si portano in vantaggio. Bentalha va via sulla sinistra e prova un primo tiro, che viene respinto dal portiere, il giocatore locale tenta di nuovo e, tra un rimpallo e un tocco di Dallai il pallone si insacca. La squadra allenata da Alessandro Goti raggiunge il pareggio al 35', quando Pieri, uno degli arrivi del mercato invernale, mette il pallone in mezzo e Clementi, per anticipare l'avversario, devia il pallone nella propria porta. La ripresa si apre con il nuovo vantaggio della compagine barberinese. E' il 47' quando la difesa degli ospiti si fa sorprendere su una rimessa laterale: Stilla ne approfitta e segna la rete del 2-1. La Rontese produce il massimo sforzo per pareggiare e scheggia due legni: un palo con Bettoni e una traversa con Dario Trotta. La squadra di mister Goti raggiunge il nuovo pareggio all'80', con il bomber della squadra Maretti, che riceve un cross del nuovo entrato Marucelli e non sbaglia. All'89' il Cavallina sfrutta l'episodio che vale i tre punti. La Rontese si fa sorprendere di nuovo su una rimessa laterale e il capitano dei locali Leonardo Niccoli insacca di testa. Nel finale la squadra allenata da Lorenzo Borsotti avrebbe anche l'occasione per segnare il 4-2, ma non la sfrutta. La Rontese non demerita, ma esce sconfitta dall'incontro.
Il Rignano, dopo la vittoria di misura contro la San Salvi Sancat, conquista altri tre preziosi punto con la Sestoese e si mantiene a pochissime distanze dalla zona playoff. La sfida, pur essendo molti i punti di distanza fra le due fazioni, si caratterizza per un marcato equilibrio: ambo le squadre attaccano con egregio entusiasmo la trequarti avversaria e, alla rete di Trentin per gli ospiti, il quale depone la sfera in rete con un tiro da fuori area, risponde dopo pochi minuti Scopino, che rimette il parziale in parità prima dell'intervallo. Nella ripresa, i fiorentini ripartono con una marcia in più e, dopo essere tornati in vantaggio col gol del subentrato Suraj, amministrano abilmente il vantaggio per ampi tratti di gara. Il Rignano, seppur subendo un ottimo inizio di secondo tempo da parte degli ospiti, non molla di un centimetro e, grazie alla realizzazione di un calcio di rigore sempre da parte di Scopino, sul quale non mancano veementi proteste da parte della Sestoese per la decisione arbitrale, riporta il punteggio in parità. Nel finale di gara, i locali sfruttano scaltramente due errori in fase di impostazione degli ospiti, e, grazie alla terza rete siglata da Scopino e il centro di Nocentini, definiscono sul quattro a due il risultato. Calciatoripiù: Scopino (Rignano). Trentin (Sestoese).
Il Londa, dopo la splendida vittoria conquistata contro l'Atletico Impruneta, continua a macinare preziosi punti, e, battendo anche le Sieci, si porta a ridosso delle posizioni di vertice della classifica. La sfida, seppur terminata con un risultato scoppiettante a favore dei padroni di casa, vede risultare più incisive nella prima frazione le Sieci, che, grazie alla rete di Chellini, riescono a giungere all'intervallo sul parziale di zero a uno. Nel secondo tempo, l'andamento si capovolge: i padroni di casa, tornati sul terreno di gioco contraddistinti da rinata vitalità, mettono in seria difficoltà gli ospiti, che, nonostante la buona prova condotta sino a qui, subiscono una dolorosissima rimonta per mano della tripletta di Cherif e per le reti di Zagli su rigore e Posi L. I siecesi, seppur atterriti dall'inaspettato ribaltamento, non mollano la presa, e, negli ultimi minuti di gioco, definiscono sul cinque a tre il risultato con i gol di Piccardi e Bartoli. Calciatoripiù: Cheriff, Zagli e Posi L. (Londa). Chellini (Sieci).
Il Tosi, a seguito dell'ottimo pareggio conquistato col Cavallina, torna a riacquisire i tre punti contro lo Scarperia e si stabilizza al quinto posto nel girone B. La partita, già dalle prime battute, viene canalizzata dagli arrembanti ospiti: i padroni di casa, provenienti da quasi un mese di risultati negativi, non riescono a rendersi pericolosi alla corte di Giannelli, lasciando così che a iscriversi al tabellino dei marcatori siano gli ospiti, che, grazie alla rete di Fantoni, il quale sfrutta al meglio un preciso cross di Magni, e Di Di Mattia, autore di una splendida rete da fuori area, si portano sullo zero a due. Nel secondo tempo, il canovaccio non assume particolari variazioni: lo Scarperia prova nuovamente a produrre insidiose trame di gioco ma il Tosi non si lascia beffare, e, per mezzo di una caparbia prova del proprio quartetto difensivo, riesce a mantenere il risultato sullo zero a due fino al triplice fischio arbitrale. Calciatoripiù: Donigaglia (Scarperia). Fantoni e Di Mattia (Tosi).