Succede tutto nella prima frazione di gioco tra Tosi e Leccese con gli ospiti che, con un'ottima prestazione, sbancano il campo del Tosi con il risultato di 3-1. A sbloccare la gara per la Leccese ci pensa Gucciardo che, con una bellissima conclusione al volo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da sinistra, non lascia scampo a Giannelli. Pochi minuti dopo arriva anche il raddoppio che porta la firma di Nuti, bravo a saltare difensori e portiere con una bella serpentina in area di rigore conclusa poi con una conclusione piuttosto agevole. Negli istanti di gara seguenti arriva la reazione dei ragazzi di mister Collini che si riportano a contatto con Fantoni, bravo a raccogliere una palla centrale, penetrare nell'area piccola e far secco il portiere. Non ci sta però la Leccese che si riversa in avanti riportandosi quasi subito a distanza di sicurezza grazie alla rete di Ristori che raccoglie un cross di un compagno depositando la palla sotto la traversa attraverso una conclusione molto potente. Nella ripresa gestione ottima della squadra ospite che rischia il meno possibile portando a casa una vittoria meritata.
Il Londa espugna nel finale il campo del Vaglia e frena la corsa al vertice dei mugellani. Al Marco Ciompi di Vaglia la partita viene decisa da una rete realizzata dal 40enne Leonardo Posi. Si affrontano due formazioni che devono scontare numerose assenze: i padroni di casa sono anche reduci dallo sforzo supplementare del mercoledì precedente, quando hanno conquistato la finale della Coppa Fringuelli. Nel primo tempo il Vaglia ci prova con tre tentativi, di Dugini e di Barracco (due volte). La squadra allenata da Matteo Fallerisi fa vedere anche con un tiro da buona posizione di ArmandHoxha, che termina alto, e con un tentativo nel finale di Pierli sugli sviluppi di un corner. Al 44' episodio contestato dai locali: l'arbitro sanziona con una punizione e un cartellino giallo un tocco di mano fuori area del portiere degli ospiti, mentre il Vaglia riteneva fosse una chiara azione da gol. Nel secondo tempo i mugellani si fanno vedere con un tentativo di Armand Hoxha, che di testa non colpisce come vorrebbe. Allo stesso giocatore viene anche annullato un gol. Il Londa non si scompone e rimane ordinato, non calando l'attenzione con il passare dei minuti. Poi, nello spazio di tre minuti, la squadra della Valdisieve si rende pericolosa per due volte, sempre con il nuovo entrato Leonardo Posi. Il fratello dell'allenatore, che era già arrivato in suo aiuto nella scorsa stagione alla Nova Vigor Misericordia, prima calcia a fil di palo da posizione troppo defilata, poi tenta di concludere dopo un contrasto con un difensore. All'88', con il Vaglia tutto in avanti, la rete decisiva: un rilancio lungo pesca Leonardo Posi oltre la metà campo e l'attaccante segna. I padroni di casa protestano per una posizione di fuorigioco, ma l'arbitro convalida. Nel recupero, nell'ultimo tentativo, il nuovo entrato Emiliano Hoxha non riesce a colpire la sfera.
Il Pian di San Bartolo, provando a recuperare terreno su Vaglia e Floriagafir, si impone contro una stoica Sieci e si piazza, in attesa del turno da recuperare da parte della Leccese, al terzo posto nel girone B. La sfida, fin dalle battute iniziali, vede gli ospiti attaccare con maggior consistenza: i padroni di casa, seppur molto pericolosi con un'occasione sprecata da Fantechi, non riescono mai a mettere in difficoltà un frizzante Pian di San Bartolo, che, seppur molto vicino al gol con i tentativi mancati da Milanesi, Bonanni e Bonciani Lo., non riesce a gonfiare la rete alle spalle di un vigile Innocenti fino all'intervallo. Nella ripresa, gli ospiti tornano in campo guidati dal medesimo dinamismo, e, seppur la qualità nelle trame di gioco si riduca sensibilmente, ci pensa Milanesi a sbloccare il risultato su una chirurgica verticalizzazione di capitan Bonciani Le. Nell'ultima parte di gara, le Sieci provano con forza a pareggiare i conti, senza però riuscire a bucare lo specchio difeso da Chiti e andando così incontro alla tredicesima sconfitta stagionale. Calciatoripiù: Pratesi (Sieci); Baraccani, Milanesi e Bonanni (Pian di San Bartolo).
Il Rignano vuol continuare a dar vita al proprio grande cammino in campionato, e, per mezzo di una netta vittoria ai danni dell'Atletico Impruneta, si mantiene alle calcagna delle prime della classe. Il match, già dalle prime battute, viene indirizzato dalle arrembanti trame di gioco ospiti, che, grazie alla rete di Redi, il quale al 15' segna a seguito di una respinta di Pulignani, sigla l'uno a zero. I padroni di casa, colpiti dalla partenza in salita, provano a rendersi pericolosi, senza però riuscire a scalfire la granitica formazione avversaria e subendo anche le reti di Iuorio, il quale al 25' si iscrive al tabellino con un vincente colpo di testa, e Scopino, che fissa sul tre a zero il parziale al 40'. Nel secondo tempo, la musica non cambia: il Rignano continua a mantenere le redini dell'incontro e al 75', per mezzo del centro di Scopino, chiude definitivamente la pratica sullo zero a quattro. Calciatoripiù: Amato (Atletico Impruneta); Iuorio e Scopino (Rignano).
Lo Scarperia, a seguito di tre sconfitte consecutive, torna a conquistare un positivo pareggio contro la Rontese, che, dopo l'ampio vantaggio della prima frazione, si lascia recuperare nella seconda parte di gara. La sfida, almeno inizialmente, viene canalizzata dai padroni di casa: gli ospiti, seppur autori di un discreto cammino in campionato, provengono da un periodo negativo e non scendono in campo con il giusto agonismo, così, ad approfittarne, è la formazione locale che, per mezzo della doppietta di Maretti e del gol di Trotta D., giunge all'intervallo sul tre a zero. Nella ripresa, il canovaccio si capovolge: lo Scarperia dà dimostrazione di un'ammirabile prova d'orgoglio e, rientrata dagli spogliatoi guidata da rinata vitalità, riesce a pareggiare i conti con Blinishta M., autore di due centri, e il subentrato D'Angelo. Nel finale di partita, la Rontese si lancia coralmente in avanti per provare ad acciuffare i tre punti, vedendosi però annullare per fuorigioco il possibile match point con Bettoni e lasciando così sfumare definitivamente la possibile vittoria. Calciatoripiù: Maretti e Trotta D. (Rontese); Blinishta M. e D'Angelo (Scarperia).
Il Cavallina vuol continuare a mantenersi in corsa per i possibili playoff di fine stagione, e, grazie ad una clamorosa rimonta sulla Cattolica Virtus, conquista tre punti importanti per far rimanere vivo il positivo obiettivo. L'incontro, almeno nella prima frazione, vien approcciato egregiamente dai padroni di casa: gli ospiti non scendono in campo guidati dal solito agonismo e così, ad approfittarne intelligentemente, è la formazione fiorentina che, per mezzo dei centri di Certi, il quale concretizza un chirurgico assist di Rossi, e Pecori, sulla cui conclusione da fuori area non può nulla Romei, giungono all'intervallo sul due a zero. Nella ripresa, l'andamento si capovolge completamente: la Cattolica perde inaspettatamente l'ammirabile sicurezza avuta nei primi quarantacinque minuti e il Cavallina, riuscito ad accorciare le distanze con Ferraro, non si lascia scappare la golosa opportunità e ribalta il risultato con le reti di Bentalha e Falzone. Nel finale, pur continuando gli ospiti a difendersi con solidità, i padroni di casa sprecano una ghiottissima occasione con Consigli, che, beccando da distanza ravvicinata la traversa, spreca l'ultima opportunità per concretizzare il pareggio. Calciatoripiù: Certi e Pecori (San Michele C.V.); Ferraro e Falzone (Cavallina).