Il Pian di San Bartolo, nel tentativo di coronare l'obiettivo promozione, non può permettersi errori, e, anche contro la Cattolica Virtus, trova i tre punti e l'ottava vittoria consecutiva. La sfida, inaspettatamente rispetto ai pronostici, si sviluppa per un accentuato equilibrio sul terreno di gioco: infatti, gli ospiti, seppur rimasti in inferiorità numerica per l'espulsione di Marazita, si compattano con grande maturità, e, nonostante concedano alla formazione locale un paio di opportunità interessanti per portarsi avanti, rispondono con coralità e giungono all'intervallo sulle reti bianche. Nel secondo tempo, a seguito di una partenza in cui ambo le squadre provano nuovamente a bucare lo specchio avversario, il Pian di San Bartolo aumenta costantemente i giri motore e, nell'ultima parte di gara, riesce a portarsi avanti con la splendida rete di Bastianini. La Cattolica, seppur colpita dallo svantaggio, si riversa in avanti per riconquistare la parità, ma, nonostante si rendano protagonisti di un'ulteriore opportunità sprecata, è ancora la compagine di casa a mostrare maggiore cinismo e ad acquisire il definitivo due a zero col calcio di rigore concretizzato da Bonciani Le. Calciatoripiù: Bastianini, Bonciani Le. e Isiksun (Pian di San Bartolo); Rossi e Margheri (San Michele C.V.).
La Leccese, volendo mantenere il passo di Floriagafir e Pian di San Bartolo nella corsa al titolo, non fa cilecca neanche contro la San Salvi Sancat, e, a seguito di un iniziale svantaggio, riesce a conquistare i tre punti. Il match, nonostante l'ampia distanza in classifica fra le due squadre, si caratterizza per un marcato equilibrio: infatti, la compagine fiorentina non si lascia spaventare dall'alta intensità dimostrata dagli ospiti, e, dopo aver resistito a più invettive pericolose, riesce a cogliere l'occasione giusta e a passare in vantaggio grazie al rigore siglato da Grazzini Gi. Nel secondo tempo, l'andamento si ribalta: la Leccese si munisce di maggiore cinismo e, dopo aver ribaltato il tabellino con le reti di Gucciardo e Ristori, riesce anche ad allungare col gol di Nuti L. Negli ultimi minuti di gioco, nonostante la San Salvi Sancat si spinga più volte in avanti per provare a riaprire i conti, sono ancora gli ospiti ad andare a segno e a definire sull'uno a quattro il risultato con la doppietta confezionata da Gucciardo. Calciatoripiù: Grazzini Gi. (San Salvi Sancat). Gucciardo, Ristori e Nuti L. (Leccese).
Un ottimo Vaglia vince di misura sul campo delle Sieci; la decide una rete nel primo tempo da parte della formazione di mister Falleri, che torna a casa con i tre punti. La gara è equilibrata nelle prime battute, ma con il passare dei minuti si alzano gli ospiti che prima colpiscono un palo con Hoxha A., poi, proprio con Hoxha A., trovano il gol del vantaggio allo scadere della prima frazione. Nella ripresa fioccano le occasioni da ambo le parti con Dugini e Barraco per gli ospiti, e una clamorosa con Carile da due passi per i locali. Il punteggio non si schioda comunque dallo 0-1. Al triplice fischio dunque i tre punti vanno al Vaglia, che espugna un campo assolutamente non semplice grazie ad una prestazione di qualità e quantità. Calciatoripiù: Fantechi, Chellini (Sieci), Barracco, Hoxha A. (Vaglia).
Il Rignano, dopo la sconfitta nello scontro diretto col Tosi, non vuole perdere ulteriori punti dalla zona playoff, e, tornando alla vittoria contro la Rontese, si riposiziona a esigue distanze dal quarto posto in classifica. La sfida, già dai primi minuti di gioco, viene indirizzata dagli arrembanti padroni di casa, che, per mezzo di molteplici e precise trame di gioco, si portano in vantaggio prima dell'intervallo con Natale. Nella ripresa, il canovaccio non cambia: la formazione locale torna sul terreno di gioco più agguerrita che mai, e, grazie ai centri trovati da Scopino e Iuorio, mette in cassaforte il risultato. Nel finale, nonostante la Rontese riesca ad unirsi al tabellino dei marcatori con Goti, è ancora il Rignano a rendersi protagonista e a definire sul quattro a uno l'incontro col gol di Nocentini. Calciatoripiù: Natale e Nocentini (Rignano). Goti (Rontese).
Il Londa si aggiudica per 2-0 l'incontro casalingo contro il Cavallina, che consegna altri tre punti alla formazione allenata da Silvano Posi, cresciuta molto nella seconda parte della stagione. Il campionato di Terza Categoria riparte dopo la sosta forzata per il maltempo, che costringerà le squadre a concludere la regular season dopo Pasqua. Il tecnico della formazione locale ha recuperato alcuni degli assenti che sono venuti a mancare nelle settimane precedenti, come il capitano Ceri e Samuele Bubici. Ancora fuori Zagli, mentre Brattoli deve scontare un turno di squalifica. Anche il Cavallina deve fare a meno di uno squalificato, l'ex Gallianese ZefUjku, fermato per due giornate. Il risultato viene sbloccato alla mezz'ora del primo tempo, quando Tempestini si incarica di battere una punizione dalla grande distanza e beffa il portiere degli ospiti Romei: il pallone si insacca sul primo palo. Un Londa convincente va così al riposo avanti di una rete: un risultato meritato. Nei 45' iniziali non è impeccabile la gestione del direttore di gara, ma l'incontro si sviluppa senza intoppi. Nel secondo tempo la gara segue lo stesso andamento e i padroni di casa raddoppiano. Al 56', sugli sviluppi di una rimessa laterale, Romei non è impeccabile nell'uscita e Bego realizza il definitivo 2-0 con una conclusione dal limite dell'area. Nei minuti successivi la squadra allenata da Lorenzo Borsotti non riesce a reagire e per i locali è semplice gestire il doppio vantaggio fino al termine. E' invece il Londa a cercare la terza rete con il nuovo entrato Leonardo Posi, che per due volte impegna il portiere del Cavallina.
La Floriagafir, dopo il doloroso sgambetto subito dal Cavallina nello scorso turno, torna a racimolare tre pregiati punti contro lo Scarperia, raggiungendo così la diciassettesima vittoria del proprio campionato. La sfida, almeno nella prima frazione, si distingue per una pronunciata stabilità: i padroni di casa, grazie alle reti di Merendi E., il quale concretizza un tiro di Navarria ribattuto dalla difesa, e Amato, che spiazza Calzolari M. su calcio di rigore, riescono a portarsi duplicemente avanti, ma gli ospiti non si lasciano atterrire, e, a seguito di sempre più crescenti trame di gioco, accorciano le distanze prima dell'intervallo con Ciaravola. Nel secondo tempo, la formazione fiorentina indirizza con ammirabile maestria l'andamento della gara: lo Scarperia rientra non condotto da spiccata vitalità e così, ad approfittarne, è la capolista, che, grazie alla doppietta trovata da Merendi E., il quale non spreca la precisa verticalizzazione di Piccini, definisce sul tre a uno il risultato. Calciatoripiù: Merendi E. e Durazzi (Floriagafir); Ciaravola (Scarperia).