Vittoria al fotofinish per la Floriagafir che, dopo un match piuttosto equilibrato, trova il guizzo vincente proprio all'ultimo secondo su sviluppi di un corner. Nell'arco dei 90 minuti regna sovrano l'equilibrio con pochissime palle gol da entrambe le parti ma come spesso accade in questi casi una palla buona arriva e ad averla e capitalizzarla a dovere sono gli ospiti che, al minuto 96, su un angolo battuto da Amato trovano il gol partita grazie all'incornata vincente di Biagini che fa esplodere di gioia i suoi compagni.
La Rontese, dopo il riposo della prima giornata, riesce a conquistare la seconda vittoria consecutiva, confermando così la posizione nella parte alta del girone e superando una San Salvi Sancat che, seppur autrice di una pregevole prestazione, rimane ancora a zero punti in campionato. La partita, già dai primissimi minuti di gioco, si caratterizza per egregie trame di gioco da entrambe le parti: i padroni di casa, più guardinghi e attendisti, si rendono velenosi su lunghe verticalizzazioni, senza però riuscire a scardinare l'attenta formazione ospite, che, seppur più volte vicina al vantaggio con Grazzini e Liberati, non smuove il parziale da uno statico zero a zero. Nel secondo tempo, l'andamento di gara si ripropone sugli stessi binari dei primi quarantacinque minuti: la San Salvi Sancat si rende protagonista di più precise costruzioni dal basso ma, nonostante le molteplici opportunità sprecate da Baccini, Pierallini e Ciani, il quale colpisce anche una traversa di testa, la Rontese riesce comunque a mantenere la preziosa parità. Nel finale, gli ospiti si sbilanciano ancora di più in avanti per provare a concretizzare il tanto cercato vantaggio, ma, probabilmente peccando di fin troppa sicurezza, concedono ampi spazi di contropiede ai padroni di casa che, grazie al vincente tocco di Bettoni, si portano in vantaggio all'85' e chiudono sul conclusivo uno a zero la pratica. Calciatoripiù: Marucelli (Rontese); Norfini (San Salvi Sancat).
Il Tosi, dopo l'amara sconfitta racimolata contro la Rontese, vuol tornare a collezionare punti e, per mezzo di un'egregia conduzione del ritmo gara nella ripresa, batte la Cattolica Virtus, ancora alla ricerca del primo successo in campionato. La sfida, nonostante il netto e successivo risultato finale, si contraddistingue per un'equilibrata prima frazione: infatti, arrembanti invettive offensive si sviluppano in entrambe le trequarti, ma, seppur molteplici le occasioni per le due avversarie, il tabellino rimane immacolato e il parziale a reti bianche fino all'intervallo. Nel secondo tempo, il canovaccio assume forme ben più concrete: i padroni di casa, a seguito dei primi quarantacinque minuti in crescendo, sfruttano subito la poca concentrazione degli avversari al rientro in campo e, grazie a due precisi assist di Di Matteo, si portano sul due a zero con Osamaman e Casini S. La Cattolica Virtus, seppur colpita dalla ripartenza in salita, non si lascia atterrire e, per mezzo della marcatura del subentrato Martini, accorciano le distanze. Nell'ultima parte di gara, il Tosi si arma di maggiore freddezza e, con la rete segnata da Di Matteo, il quale pone la ciliegina alla sua egregia prestazione, chiude definitivamente l'incontro sul risultato di tre a uno. Calciatoripiù: Di Matteo e Osamaman (Tosi); Martini (San Michele C.V.).
Il Vaglia si aggiudica il derby mugellano superando lo Scarperia con un gol per tempo. Al Marco Ciompi la squadra allenata da Matteo Falleri si fa preferire, anche se la gara alla fine vive e viene decisa da tanti episodi. I padroni di casa cercano di fare la partita fin dall'inizio. Al 12' il Vaglia si porta in vantaggio con una rete messa a segno da Caneschi che finalizza un'azione, dopo la respinta della difesa, con un tiro al volo che si insacca sotto la traversa. Qualche minuto più tardi la formazione locale avrebbe anche l'occasione di raddoppiare, con un tentativo di Emiliano Hoxha. Nel finale del primo tempo si affaccia in avanti anche la squadra guidata in panchina da Gabriele Chiesi: il portiere di casa para sugli sviluppi di un angolo, con lo Scarperia che reclama il gol, ma secondo l'arbitro il pallone non è entrato. In apertura di ripresa la partita si vivacizza. Al 49' il direttore di gara concede un calcio di rigore, ravvisando un presunto fallo in una mischia, allo Scarperia. Massimiliano Blinishtasi incarica di battere dagli undici metri ma colpisce il palo esterno e il pallone si perde sul fondo. Trascorrono pochi minuti e l'arbitro assegna un calcio di rigore anche al Vaglia, dopo un'azione sviluppata sul filo del fuorigioco. Dal dischetto Romano trasforma il 2-0 al 55'. Nei minuti successivi il risultato non cambia più; aumenta invece il nervosismo. Ne fanno le spese prima Denis Blinishta, sugli sviluppi di una punizione a favore, e nei minuti finali Massimiliano Blinishta, dopo un'azione in cui gli ospiti avevano anche reclamato per un possibile fallo in area. Lo Scarperia chiude così con soli nove uomini.
Le Sieci, dopo il primo punto conquistato in campionato contro lo Scarperia, non riesce a collezionare il secondo risultato utile consecutivo e, andando a sbattere contro un'ostica Leccese, alla terza vittoria di fila in campionato, accaparra la seconda disfatta nelle ultime tre settimane. La sfida, ben preparata dagli arrembanti ospiti, viene fin da subito condotta da quest'ultimi: infatti, i padroni di casa non riescono a farsi valere sul terreno di gioco e così ad approfittarne è la Leccese, che, a seguito di interessanti trame di gioco, si porta sullo zero a uno al 30' con Donadi e conclude la prima frazione in vantaggio. Nella seconda metà di gara, un maggiore equilibrio contraddistingue l'avvincente sfida: le Sieci provano più volte a riproporsi in avanti ma, nonostante le molte energie spese in fase offensiva, gli ospiti non si lasciano sopraffare e con maturità continuano a mantenere il pallino del gioco. Nel finale, seppur i padroni di casa autori di un vero e proprio assalto alla trequarti avversaria, la cronaca non fa evincere nuove azioni degne di nota, portando così la Leccese a mettere in cassaforte il risultato e, almeno fino a domenica prossima, la testa della classifica insieme al Pian di San Bartolo. Calciatoripiù: Fossati (Sieci); Donadi (Leccese).
Il Pian di San Bartolo, dopo le due pregevoli vittorie raggiunte con Londa e San Salvi Sancat, mantiene, insieme alla Leccese, il primo posto in campionato, riuscendo a raggiungere con fermezza un' altra pregevole vittoria contro il Rignano e confermandosi, giornata dopo giornata, una delle formazioni da battere. La sfida, circondata da una gremita cornice di pubblico, si contraddistingue fin da subito per elevate qualità e ammirabile dinamismo: ambo le squadre attaccano la trequarti avversaria senza paura ma, nonostante golose occasioni capitino da entrambe le parti, sono gli ospiti ad armarsi di maggiore freddezza e a siglare lo zero a uno con Bonciani Lo., che, a seguito di due conclusioni di Isiksun ribattute da Massa, insacca in rete. I padroni di casa, seppur atterriti dall'inaspettato svantaggio, si rimboccano le maniche ma, nonostante il pareggio trovato da Ronzano con una precisa conclusione da fuori area, è ancora il Pian di San Bartolo a concretizzare le opportunità create e a riportarsi avanti col rigore siglato da Bonciani Le. Nella ripresa il Pian di San Bartolo, dopo aver chiuso la prima frazione con due frizzanti cavalcate in solitaria di Cerbai e una traversa colpita, continuano a mantenere con sicurezza il vantaggio: il Rignano si sbilancia in avanti, provando a riportare in parità il risultato ma gli ospiti non si lasciano sorprendere e, grazie anche a qualche accortezza difensiva, mantengono la sfera lontana dallo specchio difeso da Benozzi T. Nel finale, seppur i padroni di casa autori di un ultimo assedio, i giallo verdi conservano la massima concentrazione avuta finora, non concedendo ulteriori opportunità di pareggio e conquistando un ulteriore e importante successo. Calciatoripiù: Ronzano e Massa (Rignano); Bonciani Lo., Cerbai e Isiksun (Pian di San Bartolo).
La Sestoese, dopo le due dure sconfitte ottenute contro Leccese e Floriagafir, rialza benissimo la testa contro il Londa, riuscendo a dimostrare le proprie egregie qualità e guadagnando i primi tre punti della stagione. La sfida, seppur inizialmente ritenuta più che bilanciata, vede i padroni di casa indirizzarne l'andamento: infatti, gli ospiti provano a rendersi pericolosi ma la Sestoese non ha intenzione di farsi mettere i piedi in testa e grazie alla rete di Nudo Mi., il quale conclude a rete uno splendido assist di Boshoff, e Suraj, che chiude al meglio un'ottima azione in solitaria, si porta sul due a zero prima dell'intervallo. Nella ripresa, il canovaccio non subisce eclatanti mutazioni: i locali continuano a tenere in pugno il possesso della sfera e, a seguito di altre interessanti azioni da gol, riescono a portarsi sul tre a zero con Ranelli, che, su una punizione laterale battuta da Lastrucci L., infilza nuovamente Vestri. Nell'ultima parte di gara, anche a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Paloka, i padroni di casa amministrano con maturità il favorevole risultato, portandosi perfino sul quattro a zero con la doppietta concretizzata da Nudo Mi. e concludendo al meglio il primo successo in campionato. Calciatoripiù: Nudo Mi. e Baldini (Sestoese); Vestri (Londa).