La Sestoese conquista la sua seconda vittoria stagionale battendo in trasferta l'Atletico Impruneta per 1-3.Partita insolita quella andata in scena allo stadio dei pini, decisa da episodi e vari errori da ambo le parti. Dopo appena 9' è la Sestoese ad aprire le marcature: punizione di Lastrucci L., Pulignani non riesce a trattenere il pallone e Baldini ne approfitta per ribadire in rete. Il vantaggio ospite dura però appena 3': al 12' Barucci su punizione crossa nel mezzo, Zangarelli non riesce a trovare la deviazione vincente, ma il suo movimento inganna Corti e la palla finisce in rete. 10' più tardi l'Impruneta ha l'occasione per passare in vantaggio, ma Corti nega a Barucci la doppietta. Gli ospiti rispondono col gran tiro al volo di Suraj, deviato in angolo da Pulignani. Il ritmo si abbassa e gli ultimi minuti scorrono senza particolari occasioni. Le due squadre vanno dunque a riposo sull'1-1. Nel secondo tempo gli ospiti partono meglio e al 50' si riportano in vantaggio ancora da calcio di punizione: conclusione rasoterra di Lastrucci L., il rimbalzo sorprende Pulignani che non riesce a bloccare, il pallone resta in area e Matteo Nudo trova la zampata vincente. La sfortuna dei padroni di casa continua al 70', quando sull'ennesima palla da fermo delllaSestoese, Checchi spizza di testa il pallone ingannando Pulignani, per il più classico degli autogol.L'impruneta prova a riversarsi in avanti per riaprire la partita, ma la retroguardia ospite non concede spazi ai padroni di casa. La partita si conclude dunque col risultato di 1-3. Calciatoripiù: Barucci segna e si rende più volte pericoloso, Di Maggio il migliore dei suoi (Atletico Impruneta); Corvari attento e solido, Mirko Nudo abile in entrambe le fasi, Suraj imprendibile (Sestoese).
La Leccese continua a dimostrare di essere una delle favorite per la lotta al titolo e, battendo anche la Rontese, si mantiene ai vertici della classifica. La sfida, almeno nella prima frazione, si contraddistingue per un marcato equilibrio: gli ospiti si sbilanciano più volte in avanti alla ricerca del vantaggio ma i locali non si lasciano scavalcare, e, grazie ad una vigile fase difensiva, mantengono sullo zero a zero il parziale fino al rientro negli spogliatoi. Nel secondo tempo, la Leccese aumenta vistosamente il baricentro e, a seguito di ulteriori occasioni sprecate, riesce a sbloccare il tabellino con Donadi al 75'. La Rontese, guardinga fino a questo momento nel non perder troppo le misure, prova ora a rendersi pericolosa, senza però riuscire a bucare lo specchio difeso da Nocentini e subendo, all'80' e all'85', le reti del definitivo zero a tre da Castelvecchi e Pagliazzi. Calciatoripiù: Marucelli (Rontese); Donadi e Castelvecchi (Leccese).
Il Pian di San Bartolo, dopo la brillante vittoria ottenuta contro le Sieci, colleziona un'altra importante vittoria nel derby contro il Vaglia e mantiene la momentanea prima posizione in campionato. La sfida, già dai primi minuti di gioco, viene canalizzata dall'intenso ritmo della formazione ospite: i padroni di casa provano a rendersi pericolosi ma è il Pian di San Bartolo a rendersi protagonista delle occasioni più importanti, e, grazie ad un gran stacco di testa di Bernardini su calcio d'angolo, si porta in vantaggio prima dell'intervallo. Nel secondo tempo, il canovaccio non cambia: un eurogol di Isiksun raddoppia il vantaggio ospite e, nonostante il subentrato Hoxha E. accorci le distanze, i fiesolani non perdono la concentrazione e mantengono il prezioso uno a due. Nel finale, uno scatenato Isiksun pone il punto esclamativo alla sua ottima partita e conquista un calcio di rigore, che, concretizzato poi da Milanesi, definisce sul conclusivo uno a tre il risultato. Calciatoripiù: Hoxha E. (Vaglia); Isiksun, Valente e Bernardini (Pian di San Bartolo).
Bella vittoria del Rignano che passa con il risultato di 3-0 sul campo delle Sieci; a sbloccarla nel primo tempo ci pensa Merlini che, al 10', su una bella palla di Ronzano, sorprende il portiere e insacca la palla. Nella ripresa il raddoppio lo firma Iorio che, dopo aver stoppato un lancio lungo, scarta tutti i difensori e trafigge il portiere; il terzo e ultimo gol è un gioiello di Batignani che di controbalzo trova una conclusione bellissima da centrocampo e manda i titoli di coda su una partita quasi mai in discussione.
Finisce in perfetta parità tra Cavallina e San Salvi Sancat al termine di una partita equilibrata e intensa tra le due compagini in un campo reso molto pesante dalla pioggia. Nel primo tempo, intorno al 15' la Sancat si rende pericolosa dagli sviluppi di un cross dalla destra di Liberati all'indirizzo di Baccini che calcia sul portiere. Risposta immediata del Cavallina che al 18' innesca un contropiede, il pallone arriva a Ujku che calcia dal limite, Morandini para in uscita. Per buona parte della frazione non succede nulla, almeno fino al 31', quando gli ospiti si portano in vantaggio, Ferrini L. lancia verso liberati sulla destra, cross al centro dell'area per l'accorrente Norfini che spiazza il portiere ed è 0-1. Il gol subito non scombussola il Cavallina che riesce, intorno al 42', a pareggiare i conti: cross nel mezzo dalla destra, Morandini respinge di pugno in uscita ma nulla può sul colpo di testa vincente di Ujku. Il primo tempo parziale termina 1-1. Nella ripresa, verso il quarto d'ora la squadra di mister Marziali si riporta in vantaggio: Ferrini lancia Baccini, il quale lascia partire un diagonale che si insacca sul secondo palo e non lascia scampo a Morandini, 1-2. La gara prosegue senza grossi sussulti e si porta agli sgoccioli; quando il risultato sembrava andare a favore degli ospiti, nei minuti di recupero i padroni di casa acciuffano il pari in extremis: dagli sviluppi di un calcio d'angolo, cross di Ujku nel mezzo dell'area per Morena che svetta più in alto di tutti e deposita in fondo al sacco per il 2-2 definitivo.
Reduce da due sconfitte contro San Salvi Sancat e Cavallina, la Cattolica Virtus torna a collezionare un prezioso punto contro lo Scarperia. Nella prima frazione, ambo le squadre si rendono protagoniste della cronaca di gara ma, nonostante le ottime opportunità create, il parziale rimane sulle reti bianche fino al rientro negli spogliatoi. Nel secondo tempo, i padroni di casa spingono con maggiore concretezza, ma, seppur autori di ottime trame di gioco e molteplici palle gol, non riescono a sbloccare il risultato che permane sullo zero a zero fino al termine dell'incontro. Calciatoripiù: Vitali (San Michele C.V.); Blinishta (Scarperia).
GARE DEL 26/10/2024
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 26/10/2024 TOSI - FLORIAGAFIR BELLARIVA
Sciogliendo la riserva contenuta nel C.U. n. 20 del 06.11.2024 il G.S.T. assume la seguente decisione. Con ricorso ritualmente
proposto la G.S.D. Floriagafir Bellariva chiedeva la ripetizione della gara A.S.D. Tosi - G.S.D. Floriagafir Bellariva conclusasi sul
risultato di1 a 0 adducendo l'errore tecnico del D.G. che, sugli sviluppi di un calcio di rigore a favore, annullava la segnatura dopo
che il proprio calciatore, dapprima incaricato dal tiro dal dischetto, aveva ribaditoin rete successivamente alla respinta del portiere. In
esito all'istruttoria compiuta emergeva chiaro ed evidente l'errore dell'arbitro, da egli stesso ammesso, che in modo non conforme
alle regole di Giuoco (regola 14 del Regolamento del Giuoco del calcio), concedeva una punizione indiretta a favore del Tosi per
doppio tocco del calciatore che aveva dapprima eseguito il calcio di rigore e di poi segnato il gol.
Ciò premesso, ricorda questo Giudice che non può parlarsi di insindacabilità tecnica di fronte ad un errore riconosciuto dall'arbitro
che attesta egli stesso di essersi sbagliato. In questi casi l'organo di Giustizia non si sostituisce al D.G. in una valutazione tecnica
ma si limita a prendere atto dell'errore ed a stabilire la sua eventuale incidenza sul regolare svolgimento della gara ex art. 10 comma
5 del CGS. Nel caso de quo si ritiene, in estrema sintesi, che l'errore abbia influito sulla validità dell'incontro poi conclusosi sul
punteggio di 1 a 0 a favore della squadra del Tosi. P.Q.M. il G.S.T. accoglie il ricorso proposto dalla G.S.D. Floriagafir Bellariva,
dispone la ripetizione della gara e trasmette gli atti alla Segreteria della Delegazione Provinciale di Firenze per le incombenze di rito.
Ordina non incamerarsi a carico della ricorrente il contributo per l'accesso alla giustizia sportiva.
Commento di : ciro