Viciomaggio e Alberoro si spartiscono l'intera posta in palio al termine di una partita combattuta. Il primo quarto d'ora è di studio per le due compagini ma poi sono i padroni di casa a creare la prima occasione degna di nota: sull'esterno, Gallorini si impossessa del pallone, crossa al centro per Cerino che controlla con il petto e in semirovesciata impegna Sacchetti, bravo a respingere in angolo. Scampato il pericolo, l'Alberoro riesce a portarsi in vantaggio: cross dalla destra per il colpo di testa di Barbagli, il pallone si stampa sul palo e torna sui piedi dello stesso numero cinque ospite che ribadisce in rete. Per il resto, la prima frazione non regala altri sussulti e termina con il parziale in favore della compagine ospite. Nella ripresa, il Viciomaggio riparte con un buon piglio, cercando il pareggio e ci va vicino con Orlando, il quale, ben servito da Cerino, calcia alto da buona posizione. L'Alberoro, successivamente, cerca di chiudere la partita in contropiede, ma in almeno un paio di circostanze sbaglia la scelta finale; ne approfittano così i padroni di casa che al 70' pareggiano i conti dagli sviluppi di un calcio di rigore guadagnato da Madia e trasformato da Gallorini. Il gol del pari dà un'ulteriore scossa ai ragazzi di mister Cannata che, passati cinque minuti, si riaffacciano pericolosamente in avanti: ottimo passaggio in profondità di Donnaloia all'indirizzo di Gallorini che, lanciato a rete, viene atterrato dal portiere, l'arbitro indica il dischetto senza esitare. Si incarica della battuta Casali che porta in vantaggio i suoi. La gara si porta negli istanti finali e all'87' l'Alberoro beneficia di un calcio di rigore, l'ennesimo concesso dal direttore di gara per un contatto in area di rigore locale tra Amico e Giorgini. Dal dischetto si presenta Marsupini che non sbaglia, fissando il risultato finale sul 2-2.
La Castiglionese non sbaglia nella prima giornata di ritorno. La squadra di mister Brilli rifila un poker all'Arno Castiglioni Laterina e si porta al quarto posto in termini di classifica, scavalcando il Tegoleto. I padroni di casa approcciano subito la gara nel migliore dei modi e al 4' Brilli sblocca il risultato realizzando un calcio di punizione. Pochi istanti dopo, al 6' è sempre il solito Brilli a raddoppiare per la Castiglionese, ancora su calcio di punizione. Con il risultato già in salita, il Laterina cerca di alzare i ritmi senza però produrre grossi pericoli dalle parti di Magi B.; la squadra di casa invece non abbassa la guardia e nel corso della frazione centra anche due pali, andando vicina al terzo gol che comunque arriva verso gli sgoccioli; infatti, al 42' Farini disegna un cross all'indirizzo di Brilli che prima calcia addosso a Silvestri ma poi deposita il pallone in fondo alla rete, 3-0. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, con la Castiglionese in controllo anche se il Laterina cerca di mantenersi in gara, riuscendo a segnare grazie alla punizione, all'altezza dei venti metri, di Caposciutti che insacca sotto la traversa, nulla da fare per il portiere ospite (68'). Ma al 71' i locali chiudono definitivamente la pratica, ancora con un Brilli in stato di grazia che, su azione, realizza il definitivo 4-1.
Un Bucine pratico e compatto si aggiudica tre punti con un netto risultato a spese del Tegoleto, al termine di una partita intensa tra le due squadre. Pronti via, i ragazzi di mister Locci passano in vantaggio con un gran tiro al volo di Lapisti, il quale insacca sotto l'incrocio e non lascia scampo a Gallai Y. Dopo il gol subito a freddo, il Bucine reagisce bene restando in partita; infatti, gli arancio-verdi costruiscono qualche occasione che però non riescono a finalizzare fino a quando non arriva il pari: Taddeucci T. protegge il pallone in area di rigore, si gira e viene steso, l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Astolfi che non sbaglia, 1-1. Passano pochissimi minuti e gli ospiti raddoppiano, da un'azione corale, il pallone termina sui piedi di Vieri che calcia in diagonale, Sacchetti respinge ma nulla può sulla ribattuta a rete di Gallai L. Il Tegoleto, dopo essersi visto sfuggire il vantaggio, tenta di gettarsi nuovamente in avanti ma il Bucine chiude molto bene le linee di passaggio, ripartendo in contropiede per far male ai locali. Verso la fine della prima frazione, i ragazzi di mister Brilli riescono a trovare anche il terzo gol: calcio d'angolo battuto corto, tiro in diagonale da parte di un giocatore ospite che si trasforma in assist per Maccioni, il quale gonfia la rete alle spalle del portiere. Nella ripresa, il Tegoleto non demorde e riparte con un buon mordente andando vicino al secondo gol con un tiro che sfiora il palo. Il Bucine riesce, in ogni caso, a gestire il risultato e a quindici minuti dalla fine chiude definitivamente i conti, dopo una bella azione manovrata, Brogi, all'altezza del limite, infila il pallone nell'angolo basso, alla destra di Alterini che ancora una volta non può fare nulla. Una bella vittoria, la seconda di fila, che ridà fiducia e morale alla squadra di mister Brilli dopo un periodo poco brillante.
Un Capolona Quarata cinico e pratico prevale di misura su una bella Tuscar, nonostante le tante assenze. All'inizio della gara, le due squadre si studiano e poi sono gli ospiti a sfiorare il gol con due ottime conclusioni da fuori di Motolese. La Tuscar, a metà della frazione, alza il baricentro, sfiorando il vantaggio prima con Spanu e poi con Pauzano. Per il resto, non c'è altro da registrare nel primo tempo, che termina a reti inviolate. Nell'intervallo mister Mori e Trojanis caricano i padroni di casa che cominciano a macinare gioco nel secondo tempo: prima Rujoiu su punizione e poi Spanu, con un tiro a giro, si rendono pericolosi dalle parti di Del Dottore che è bravissimo nelle circostanze. Insistono i locali che insidiano ancora la porta ospite, ancora Spanu e poi Benigni, con due rigori in movimento, trovano l'opposizione dei difensori ospiti che respingono le conclusioni a portiere battuto. Dopo aver subito i continui attacchi locali, il Capolona Quarata trova il gol del vantaggio firmato da Tozzi, bravo a realizzare con un tiro dal limite. Piove sul bagnato per la Tuscar che deve fare i conti anche con i brutti infortuni di Giustini e Rujoiu ma, nonostante tutto, i ragazzi di mister Mori cercano di gettare il cuore oltre l'ostacolo creando ancora qualche grattacapo alla retroguardia ospite: Nofri, a due passi dalla porta, calcia addosso a Del Dottore con conseguente salvataggio sulla linea da parte di un difensore e, infine, sempre l'undici locale centra un palo clamoroso. Nel finale viene espulso anche Niccheri nelle fila dei locali, la partita si conclude con tanto nervosismo per la Tuscar e gioia per il Capolona Quarata che espugna un campo difficile come quello di Pescaiola.
La Castelnuovese viene nuovamente frenata, stavolta in casa di una volenterosa Fortis Arezzo che si è dimostrata un'avversaria molto ostica. La squadra di mister Saracini parte nel migliore dei modi, riuscendo a sbloccare il risultato con Finocchi, bravo a sfruttare una sbavatura difensiva locale. La Fortis non demorde e si rimette subito in carreggiata: cross di Carrai in area di rigore, all'indirizzo di Pierozzi che di testa non lascia scampo ad Astuccioni. I ragazzi di mister Miele prendono maggior fiducia dopo il gol del pari e riescono addirittura a portarsi in vantaggio, cross da calcio d'angolo, il pallone viene respinto fuori dalla difesa ospite e capita sui piedi di Putzolu che al volo, con un bel tiro rasoterra, insacca a fil di palo ed è 2-1. È un continuo botta e risposta, perché intorno al 33' la compagine ospite sigla il 2-2 beneficiando di un calcio di rigore che Riminesi riesce a trasformare. Prima della chiusura della frazione, i padroni di casa vanno vicinissimi al nuovo vantaggio: Bottai si impossessa del pallone nella metà campo, si avvia verso la porta e lascia partire un tiro da fuori area che centra il palo. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, entrambe le compagini provano a spingere: la Castelnuovese si rende pericolosa in due circostanze ma Viti è bravissimo, in entrambi i casi, a chiudere la saracinesca; risponde la Fortis con Bottai e Moretti, entrambi pericolosi da dentro l'area ma anche Astuccioni è attento. Finisce con un pari che non accontenta nessuna delle due squadre.
Pari e patta tra Subbiano e Cortona Camucia. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, senza risparmiarsi e alla fine si spartiscono un punto ciascuna che può soddisfare entrambe: da una parte il Subbiano mantiene sempre il primato in termini di classifica mentre il Cortona esce indenne da un campo molto ostico. Parte meglio la squadra ospite che pressa alto, non consentendo ai locali di costruire il gioco e questo dà modo ai ragazzi di mister Carresi di sbloccare il risultato con un calcio di rigore realizzato da Dispoto (19'). Il Subbiano non ci sta e inizia a carburare, sfiorando prima il pareggio con Martinelli e poi con Farsetti ma entrambi non riescono a segnare. Successivamente, i ragazzi di mister Bacci hanno la più grossa occasione per il pari, beneficiando di un calcio di rigore per un fallo su Fabbroni. Dal dischetto si presenta Fiacchini ma non riesce nella realizzazione, così la prima frazione si conclude con il parziale in favore della squadra ospite. Nella ripresa, il Subbiano continua a spingere e la caparbietà dei padroni di casa viene premiata con il pareggio intorno al quarto d'ora grazie a Bruni, bravo a sfruttare al meglio un cross all'altezza del secondo palo da parte di Mattesini. I padroni di casa continuano a creare situazioni pericolose con Fabbroni, Martinelli e Bruni ma nessuno dei tre riesce a sfruttarle. Col passare del tempo entrambe le squadre risentono della stanchezza e quindi anche le occasioni vengono meno. Negli ultimi dieci minuti, il Cortona Camucia gioca in inferiorità numerica per l'espulsione di Doroftei ma questo non influisce sul risultato finale che rimarrà inchiodato sull'1-1.
Lucignano e Rassina si spartiscono un punto ciascuna al termine di una partita nella quale il pareggio è il risultato giusto per quanto fatto vedere in campo da ambo le parti. Nella prima frazione il Lucignano interpreta decisamente meglio la gara andando vicino al gol in due occasioni: intorno al 15' Presenzini pesca Ciani, il quale, all'interno dell'area, calcia di prima intenzione ma Caddeo para respingendo in corner; al 25', sempre da calcio d'angolo, un giocatore locale non riesce a ribadire in gol da buona posizione. Il primo tempo scorre successivamente verso il termine a reti inviolate, senza che ci sia altro da segnalare. Nella ripresa, pronti via, il Rassina riesce a trovare la rete del vantaggio sfruttando una palla inattiva, colpo di testa di Mardare che non lascia scampo ad Avelli. Il Lucignano non ci sta e si rigetta in avanti nel tentativo di pareggiare i conti, oltre al fatto che 70' il Rassina rimane in dieci per l'espulsione per doppia ammonizione di Sottili. Il muro casentinese regge fino agli sgoccioli, quando sugli sviluppi di una ripartenza il Lucignano trova il pari: Anatrella a tu per tu con Caddeo si fa respingere la conclusione ma arriva Raffaelli che in ribattuta non sbaglia, siglando il definitivo 1-1. Calciatoripiù: Seri (Lucignano); Tartagli (Rassina).
La Sansovino espugna il campo del Vaggio Piandiscò al termine di una partita ben giocata dai ragazzi di mister Cerofolini che legittimano la vittoria nel corso della ripresa. Tre punti molto importanti, che consentono ai savinesi di diventare la seconda forza della classe. Nella prima frazione, la compagine ospite prende subito in mano le redini del gioco centrando una traversa e costruendo altre situazioni importanti che però non vengono sfruttate, così il parziale si chiude sullo 0-0. Nella ripresa, il copione rimane invariato e stavolta, a metà del tempo, la Sansovino riesce a sbloccare meritatamente il risultato grazie a Berni che si rende protagonista anche nella parte finale di gara, siglando il secondo gol che vale il definitivo 0-2.