L'Alberoro conquista tre punti sul campo del Vaggio Piandiscò, ottenendo una vittoria che gli consente il sorpasso in termini di classifica proprio a spese dei padroni di casa. La gara tra le due compagini si è risolta nella ripresa dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, nel quale il Vaggio attacca di più avendo due situazioni interessanti per poter segnare ma non le sfrutta a dovere. L'Alberoro risponde sugli sviluppi di un contropiede nel quale Messina esce in anticipo non riuscendo a impossessarsi del pallone, cerca di approfittarne il giocatore ospite ma al momento di calciare in porta viene contrastato e l'azione svanisce. Per il resto, la prima frazione non registra altri sussulti e termina a reti inviolate. Nel secondo tempo, il risultato viene sbloccato dai ragazzi di mister Bruno: la squadra di casa perde un pallone a centrocampo, ne approfitta l'Alberoro che va in gol con Sdegno. Successivamente, gli ospiti rimangono in dieci per l'espulsione di Caputo per somma di ammonizioni e il Vaggio prova ad approfittarne senza tuttavia trovare grossi sbocchi, anzi è la squadra ospite a raddoppiare: altro pallone perso a centrocampo dai ragazzi di Meazzini e dopo una serie di passaggi, Nourou finalizza nel migliore dei modi con un tiro a incrociare. Il Vaggio Piandiscò, a questo punto, si spinge ancora di più in avanti per tentare di accorciare le distanze ma puntualmente è l'Alberoro a segnare il terzo gol, ancora con Nourou, sempre dagli sviluppi di un contropiede che vale il definitivo 0-3.
Continua la marcia della capolista Subbiano che conquista altri tre punti di rilievo contro un avversario molto insidioso come il Bucine, che ha dato filo da torcere fino alla fine anche quando la gara sembrava definitivamente chiusa. La squadra di mister Bacci comincia con il giusto piglio e al 7' passa subito in vantaggio: dagli sviluppi di un calcio d'angolo, Sarracino crossa nel mezzo per il colpo di testa vincente di Nardi. Il Bucine cerca di reagire, andando vicino al gol del pari con Astolfi ma la sua conclusione si stampa sul palo. Il parziale rimane in bilico fino al 35', quando da una punizione i padroni di casa trovano il secondo gol siglato da Fabbroni, il quale infila il pallone sotto la traversa non lasciando scampo a Gallai Y. Prima della fine della prima frazione, i locali vanno vicinissimi alla terza segnatura con Sarracini, il quale, su punizione, centra il palo. La ripresa prosegue sull'equilibrio anche se verso l'82' il Subbiano beneficia di un calcio di rigore per un fallo ravvisato dal direttore di gara su Sarracino. Lo stesso numero dieci locale si incarica della battuta e non sbaglia. La gara sembra che ormai non abbia più niente da dire ma il Bucine non è dello stesso avviso: nei minuti finali segna prima il 3-1 su calcio di rigore trasformato da Riccitelli e poi, proprio sull'ultima azione, trova il secondo gol in mischia grazie a Gallai L. Il Subbiano, con qualche brivido finale, si aggiudica la vittoria che gli consente di mantenere la testa della classifica a discapito di un Bucine che, nonostante la sconfitta, esce a testa altissima dimostrandosi una squadra quadrata e ben organizzata.
Vittoria pesantissima per la Castelnuovese che espugna il difficile campo del Tegoleto e si mantiene in scia della capolista Subbiano. La gara è stata molto tirata, risolta soltanto nei minuti finali dal solito Finocchi. Nella prima frazione le due squadre si danno battaglia e le occasioni fioccano. Al 3' subito Tegoleto in avanti: Caselli crossa nel mezzo ma Astuccioni è bravo a tuffarsi e mantenere il pallone tra le sue braccia. Al 10' è sempre la squadra di mister Locci a insidiare la porta di Astuccioni con una conclusione di Minucci dal limite che sfiora l'incrocio. La Castelnuovese risponde intorno al 15', Riminesi è bravo a liberarsi del diretto marcatore ma non riesce a inquadrare lo specchio di porta. Al 24' i padroni di casa si fanno rivedere in avanti ma è Astuccioni è sempre sul pezzo. I ragazzi di mister Locci insistono e al 29' passano in vantaggio: dagli sviluppi di una azione ben manovrata, Maddaloni disegna un lancio per Acquisti, il quale crossa nel mezzo per Caselli che si libera molto bene del difensore e infila alle spalle del portiere, 1-0. Dopo il vantaggio, il Tegoleto non vuole abbassare i ritmi e cerca di rendersi ancora pericoloso al 31', Meazzini pesca Caselli che tenta un'altra conclusione in porta ma il pallone termina sul fondo. La Castelnuovese non si scompone nonostante la situazione e riesce ad acciuffare il pari dagli sviluppi di un cross dalla sinistra per Finocchi che in scivolata deposita in fondo al sacco (33'). Una prima frazione molto intensa volge poi verso il termine sul parziale di perfetta parità. La ripresa, rispetto ai primi quarantacinque minuti, non riserva grosse emozioni: le due squadre continuano a darsi battaglia, il Tegoleto si fa preferire per il possesso palla ma non riesce a trovare sbocchi tra le maglie difensive ospiti che non lasciano nulla al caso. L'episodio cardine si registra verso l'84': lancio lungo all'indirizzo di Finocchi che, lasciato troppo solo, all'altezza dei 20 metri avanza e infila nell'angolo basso, non lasciando scampo a Marzani. Il Tegoleto tenta un forcing finale ma questo non porta a nulla e la Castelnuovese può festeggiare una vittoria importantissima. La squadra di mister Locci, nelle ultime partite, non ha raccolto quanto meritava anche se la linea difensiva va necessariamente rivista per alcuni errori di troppo. Calciatoripiù: Caselli (Tegoleto); Finocchi (Castelnuovese).
Una vittoria grande, anzi grandissima per il Capolona Quarata che con una grandissima prestazione corale riesce a prevalere sulla Castiglionese. Tre punti che significano molto per i ragazzi di mister Vagaggini, i quali scalano qualche posizione in termini di classifica, ritrovando anche continuità dal punto di vista dei risultati dopo il successo contro il Cortona Camucia. D'altro canto, brutta caduta per la Castiglionese, che non riesce a mantenere il passo di Subbiano e Castelnuovese scivolando, inoltre, al quarto posto. Pronti via, parte bene la squadra di casa: Lapini serve sulla destra Tozzi, il quale lascia partire una conclusione che Magi B. non trattiene, arriva in ribattuta Lapini che deposita in fondo al sacco. Continua il forcing locale e al 12' ecco il raddoppio: da un calcio d'angolo, cross al centro dell'area per l'accorrente Bennati, il più lesto ad anticipare tutti e non lasciare scampo a Magi B. che, ancora una volta, nulla può. Dopo l'inizio shock, la Castiglionese si affaccia in avanti con una conclusione di Tavanti che però si spegne a lato (34'). Al 42' insiste la squadra ospite: all'altezza dei 25 metri ci prova Brilli ma del Dottore respinge di pugno. Nella ripresa, la gara potrebbe assumere una piega favorevole per la Castiglionese, perché i locali rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione di Bennati (47'). Nonostante tutto è ancora il Capolona Quarata a trovare il gol intorno al 78': da calcio d'angolo, cross di Aspidi che viene ribattuto sui piedi dello stesso, che dalla linea di fondo indirizza verso De Jong, il quale lascia partire un bel tiro che si infila sul secondo palo, 3-0. La gara è ormai compromessa per la Castiglionese che nei minuti di recupero riesce a siglare il gol della bandiera sugli sviluppi di un calcio di rigore per un atterramento di Fofani su un'uscita di Del Dottore: dal dischetto Brilli non sbaglia. Il risultato finale è di 3-1 e sorride al Capolona Quarata, atteso nella prossima giornata da un altro impegno molto tosto contro il Bucine. La Castiglionese ospiterà invece il Viciomaggio e dovrà cercare di riscattarsi per non perdere ulteriore terreno dalle prime tre della classe.
Il Cortona Camucia riscatta la sconfitta rimediata in casa contro il Capolona Quarata, aggiudicandosi i tre punti sul campo dell'Arno Castiglioni Laterina al termine di una gara praticamente sempre in controllo per i ragazzi di mister Carresi. Gli ospiti prendono subito in mano le redini del gioco anche se per i primi venti minuti il Laterina si difende in maniera ordinata. Il Cortona insiste, riuscendo a trovare la rete del vantaggio grazie a Rossi, bravo ad avventarsi su un pallone che attraversa l'area locale e infilare in fondo alla rete con il piatto del piede. Successivamente, la compagine ospite sembra accusare un piccolo calo fisico e di concentrazione ma comunque il parziale rimane invariato sullo 0-1. Nella ripresa mister Carresi apporta delle sostituzioni per ridare un po' di smalto alla sua squadra e la scelta lo ripaga: dopo cinque minuti Salvietti riceve un lancio da parte di un compagno e sul lato destro, da fuori area, infila in fondo alla rete ed è 0-2. La gara prosegue in pieno controllo per il Cortona Camucia e al 75' arriva il terzo gol, siglato sempre da Salvietti con un'altra conclusione da fuori che non lascia scampo a Bizgan. Infine, agli sgoccioli, su una punizione, Gjoci gonfia la rete con un bel tiro a giro e sancisce lo 0-4 finale.
Il Lucignano espugna il Lorentini , conquistando la sua seconda vittoria di fila in una gara equilibrata e combattuta contro una buona Fortis Arezzo. Pronti via, i ragazzi di mister Miele si rendono subito pericolosi, Pierozzi approfitta di una sbavatura difensiva ospite e si avvia davanti ad Avelli, il quale in uscita atterra il giocatore locale ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per concedere fallo e fa proseguire. Verso il quarto d'ora, la squadra ospite si affaccia in avanti e si porta in vantaggio dagli sviluppi di un tiro cross dalla sinistra, effettuato da Saletti, che si infila nell'angolo destro, sorprendendo Viti. La reazione della Fortis Arezzo non si fa attendere e dopo dieci minuti, su una punizione in area concessa dal direttore di gara, Scartoni va diretto in porta e insacca, 1-1. Ma il risultato non vuole saperne di stare in equilibrio, verso il 38' il Lucignano si riporta avanti grazie al sigillo di Poggi ed è 1-2. Il primo tempo scorre così verso la fine sul parziale a favore della squadra ospite. Nella ripresa, la Fortis alza ulteriormente la pressione costringendo il Lucignano nella propria metà che all'occorrenza respinge tutti gli attacchi locali almeno fino all'80', quando da un calcio d'angolo il risultato si riporta in perfetta parità: cross di Toni per il colpo di testa vincente di Tanti. La squadra di casa continua a rendersi pericolosa e, su un'azione in ripartenza, Pierozzi di testa alza di pochissimo il pallone sopra la traversa. Successivamente, fitta rete di scambi in area, il pallone termina sui piedi di Toni che calcia fuori di poco. Proprio all'ultimo istante, i ragazzi di mister Collini siglano il gol vittoria, su un contropiede nel quale Corti si ritrova a tu per tu con il portiere, gonfiando la rete alle sue spalle per il 2-3 finale. Nonostante lo sforzo profuso, soprattutto nella ripresa, la Fortis Arezzo rimane a secco di punti per la seconda gara di fila, contrariamente al Lucignano che, con questa seconda vittoria consecutiva, scavalca proprio la squadra di mister Miele in termini di classifica.
Il Viciomaggio conquista tre punti con una vittoria di misura a spese di un Rassina rimaneggiato al termine di una gara non bellissima e a tratti nervosa. Il primo tempo non riserva sostanziali occasioni; infatti, bisogna aspettare il secondo tempo per le prime vere emozioni del match. Al 55' sono i padroni di casa a sbloccare il risultato: recupero del pallone a centrocampo da parte di Madia, che verticalizza all'indirizzo di Polvere, il quale, partito sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con Vignali e insacca alle sue spalle. Successivamente la contesa si innervosisce, tanto è vero che il Rassina rimane addirittura in nove uomini per le espulsioni di Versari e Sottili. Nonostante l'inferiorità numerica, i ragazzi di mister Romualdi hanno una grande occasione per rimettere in pari il risultato con Moggi, dagli sviluppi di un calcio d'angolo, ma Panico si supera, respingendo il pallone sulla linea di porta. Fino al termine, la gara diventa spezzettata e non riserva ulteriori sussulti sancendo la seconda vittoria in campionato del Viciomaggio a discapito di un Rassina poco brillante, che dovrà cercare di rimettersi sui giusti binari in vista dei prossimi impegni.
La Sansovino vince in rimonta sul campo della Tuscar che, nonostante le tante assenze, con tanto cuore e volontà sfiora la vittoria contro una delle migliori squadre del campionato. Mister Mori schiera benissimo in campo i suoi ragazzi che passano subito un vantaggio con il solito strappo di Teci, il quale mette le ali e insacca con un tiro dal limite. Sullo slancio, la Tuscar raddoppia con un tiro di piatto destro di Bianchini, dagli sviluppi di un calcio d'angolo di capitan Benigni. La Sansovino cerca di rientrare in partita con due iniziative personali di Abboccato ma Andreini è attento. La prima frazione termina con il parziale ad appannaggio dei padroni di casa. La ripresa vede una Tuscar in pieno controllo ma la partita cambia per la Sansovino quando Abboccato segna su un calcio di rigore contestato dalla panchina locale. Subito dopo, altro episodio che scaturisce le polemiche dei locali: Nofri, diretto verso la porta ospite, viene steso con un fallo che l'arbitro considera punibile solo con il cartellino giallo. Successivamente, la qualità tecnica della Sansovino esce fuori: i ragazzi di mister Cerofolini prima raggiungono il pari con un bellissimo tiro di Cartocci e poi Traore, di testa, realizza il gol del 2-3 che sancisce la vittoria arancio-blè a discapito di un'ottima Tuscar che avrebbe probabilmente meritato qualcosa di più.