L'Olmoponte S. Firmina ottiene la sua terza vittoria di fila tra le mura domestiche a spese del Capolona Quarata, al termine di una partita giocata a viso aperto da ambo le squadre, che certamente non si sono risparmiate. Nel primo quarto d'ora è il Capolona Quarata a partire meglio e infatti sblocca il risultato dagli sviluppi di una punizione laterale: Hasan lascia partire un tiro cross insidioso sul quale non interviene nessuno, traendo in inganno Agostini, il quale nulla può nella circostanza. L'Olmoponte accusa il colpo ma negli ultimi venti minuti della frazione la squadra di mister Viviani viene fuori raggiugendo il pareggio sugli sviluppi di un'azione di Casi che allarga sulla sinistra per Pellegrini, il quale da fuori area conclude verso la porta gonfiando la rete alle spalle di Tanti, 1-1. Passano una decina di minuti e, sull'onda dell'entusiasmo, i padroni di casa ribaltano il risultato grazie all'azione personale di Succes che si presenta a tu per tu con Tanti, superandolo con un piazzato che si infila sul secondo palo. Poco prima della fine della frazione, i ragazzi di mister Viviani vanno a centimetri dal terzo gol con Scuotto, il quale centra il palo a portiere battuto. La ripresa vede l'Olmoponte S. Firmina sempre in pressione e dopo una ventina di minuti arriva il terzo gol firmato da Scuotto che da fuori area calcia sotto l'incrocio non lasciando ancora scampo a Tanti. Successivamente, i ritmi calano e il Capolona Quarata non accenna a una reazione concreta. La gara si porta nei minuti di recupero e proprio in questo frangente la squadra di mister Gorgoni riesce a trovare il secondo gol con Romanelli, bravo a sorprendere Agostini con un'altra conclusione da fuori. Il gol ospite arriva troppo tardi, infatti subito dopo il direttore di gara manda tutti sotto la doccia e l'Olmoponte S. Firmina si intasca altri tre punti pesanti.
Terzo risultato utile consecutivo per la Tuscar di mister Romanelli che dimostra grande personalità contro un'ottima squadra come la Fortis Arezzo al termine di una gara giocata a viso aperto da entrambe le compagini. Pronti via, la prima occasione al 4' è per la Tuscar, la quale si rende insidiosa con un colpo di testa di Borgogni ma viene neutralizzato da Ghignoni. La Fortis risponde al 10', Aossi anticipa l'uscita di Bruni e tenta un pallonetto che termina fuori di poco. Passano cinque minuti e lo stesso Aossi viene anticipato da Cheli, che ferma un'azione potenzialmente pericolosa. Il risultato viene sbloccato dalla compagine ospite intorno al 33', da una punizione laterale sulla sinistra, cross nel mezzo per il colpo di testa di Bonicolini che svetta più in alto di tutti, insaccando alle spalle del portiere. La squadra di mister Romanelli non ci sta e agli sgoccioli della prima frazione riesce ad acciuffare il pareggio: punizione da destra, Tiribocchi disegna un cross nel mezzo dell'area per la finalizzazione di Petruccioli. Nella ripresa, la Tuscar riparte con un atteggiamento più propositivo ma la Fortis si rende più pericolosa: al 65' bell'intervento di Bruni, a sventare il pericolo su Solomon. Al 70' la squadra di mister Battiston trova il nuovo vantaggio grazie a Frulli, bravo a sfruttare al meglio l'assist di Farsetti. Ma ancora una volta, la Tuscar dimostra grande carattere, realizzando seduta stante il gol del pareggio sugli sviluppi di un calcio di rigore guadagnato da Petruccioli e realizzato da Correale (71'). Lo stesso Correale, intorno all'80', ha un'altra buona occasione ma calcia alto di poco sopra la traversa. Ai titoli di coda la squadra di mister Romanelli ha l'occasionissima per poter segnare il gol vittoria con la conclusione di Petruccioli ma Ghignoni compie un autentico miracolo, mantenendo il risultato sul 2-2. Calciatoripiù: Petruccioli e Giusti (Tuscar); Marchetti e Farsetti (Fortis Arezzo).
Derby della Valdichiana in scena al Sussidiario Matteo Roghi di Foiano. Un match sentito da entrambe le compagini, un risultato che forse non rende omaggio alle occasioni non finalizzate dalla squadra di casa. Entrambe si sono affrontate a viso aperto esprimendo un buon gioco, a volte influenzato dalle condizioni meteo. Il Foiano, nell'arco di tutta la gara, si è distinto per il possesso palla con cui ha cercato di costruire azioni che potessero impensierire la difesa avversaria ma solo al 45' del primo tempo è stato capace di sbloccare il risultato: Ferretti, in area, riesce a servire Pratesi che insacca alle spalle del bravo Piu. La ripresa prosegue sulla falsa riga del primo tempo: pressione organizzata del Foiano, contenuta dalla difesa avversaria e incursioni sporadiche della Castiglionese che ci prova anche da calci piazzati ma senza creare particolari grattacapi per l'estremo difensore amaranto. Da una azione costruita sulla destra, si rende pericoloso Pratesi che colpisce il palo alla destra di Piu con un tiro a incrociare. Passano 25' e si presenta una grossa occasione per il Foiano che, su un batti e ribatti in area ospite, manca il raddoppio e la chiusura del match. Sul finale, percussione sulla sinistra di Santarsiero che entra in area e pennella al centro ma un controllo impreciso amaranto manda la sfera alta sulla traversa. Con la vittoria odierna, il Foiano si mantiene al passo con le prime della classe. Calciatoripiù: Pratesi, Ferretti, Morelli e Bernardini E. (N. Foiano); Piu e Borghesi (Castiglionese).
L'Atletico Levane Leona si aggiudica la diciannovesima vittoria consecutiva a spese di un Arno Castiglioni Laterina che ha tentato di fare il possibile in una gara sempre sotto il controllo della capolista. Nella prima frazione, il Levane si porta sopra di quattro gol grazie alle firme di Gattuso, Bruschi e Passarelli (due reti messe a segno). Da segnalare, intorno al 20' un bellissimo gesto tecnico da parte di Gattuso: dalla metà campo, cross di Mascolo all'altezza del dischetto, per l'otto locale, il quale tenta una rovesciata che scheggia la parte alta della traversa. Nella ripresa è sempre un monologo del Levane che rende molto più rotondo il risultato con i gol di Aruta, De La Cruz, Passarelli (rete che gli vale una splendida tripletta personale), Rida e Mascolo (entrambi autori di una doppietta personale). Il risultato finale è di 11-0. Calciatoripiù: De La Cruz, Feri, Bencivenni e Gori (Atletico Levane Leona).
Il Tegoleto si aggiudica la vittoria a spese della Sansovino nella sfida di bassa classifica che ha visto una contesa sostanzialmente corretta tra le due formazioni. Nel primo tempo, i padroni di casa iniziano con tanta determinazione, mettendo in difficoltà il Tegoleto che non riesce a esprimersi nel migliore dei modi. Ma nonostante tutto, la squadra di mister Caneschi riesce a portarsi avanti di punteggio: lancio di Del Lama N., il pallone termina nell'altra area di rigore e nella circostanza il portiere locale mostra qualche incertezza in uscita, ne approfitta Paci che deposita in fondo alla rete. Dopo il gol, si susseguono un paio di azioni che vedono protagonisti Paci e Mercuriali ma entrambi non riescono a finalizzare. Poco prima della fine del tempo, la Sansovino si rende pericolosa dagli sviluppi di un calcio di punizione ma Del Lama N. si fa trovare pronto nella circostanza. Nella ripresa, passano cinque minuti e il Tegoleto trova la rete del raddoppio sugli sviluppi di una punizione: Del Lama M. infila alla destra di Apelli. La gara scorre fino al 67', quando gli ospiti siglano la terza rete che chiude virtualmente la contesa: lancio di Del Lama N. all'indirizzo di Mercuriali, il quale crossa nel mezzo dell'area per il colpo di testa vincente di Zoeddu. La gara sembra ormai aver preso una determinata piega ma la Sansovino non demorde e cerca la rete della bandiera, avendo una buona occasione con Frosini, il quale però non riesce a sfruttare. Tre punti che rappresentano una boccata di ossigeno per il Tegoleto, che vuole concludere al meglio la seconda parte di campionato. Calciatoripiù: Turchetti (Sansovino); Paci e Del Lama N. (Tegoleto).
Vento e freddo a Bucine, nella gara che vede di fronte gli arancio-verdi e il Piandiscò. Primi minuti di studio tra le due squadre dove il Piandiscò cerca subito il vantaggio in due occasioni ma la retroguardia del Bucine salva sulla linea di porta. I ragazzi di mister Tata provano a rispondere, al 10' ci provano con Cimmino su cross di Pepaj ma il tentativo non va a buon fine. Il Bucine inizia a macinare gioco ma al 13', su un lancio lungo, il Piandiscò passa in vantaggio con Neroni, bravo ad approfittare di un'indecisione in uscita di Farsetti. I padroni di casa però non si scombussolano e riescono ad acciuffare il pareggio al 20' dopo un colpo di testa di Cimmino, respinto da Benini che nulla può sulla ribattuta a rete di El Aqel. Il Bucine prende sempre più coraggio e cinque minuti più tardi va vicino al secondo gol sempre con El Aqel, ma Benini stavolta si oppone deviando in calcio d'angolo. I ragazzi di mister Tata insistono: al 32' colpo di testa di Cimmino che però non ha buon esito e poi, due minuti dopo, Tiranno lascia partire una conclusione da fuori che viene deviata sull'incrocio dei pali. Al 43' sempre il Bucine in avanti con Rapushaj che, servito al bacio da Manoli, tira alto sopra la traversa. Allo scadere della prima frazione si rivede in avanti il Piandiscò che vede negarsi il raddoppio con una bella parata di Farsetti. Nella ripresa, al 52' la squadra ospite si riporta avanti di punteggio: dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, Fabbricanti va diretto in porta, trovando un gran gol. Il Bucine, costretto ancora una volta a inseguire, ha subito l'occasione del pareggio con Tiranno che, servito da Manoli, si ritrova a tu per tu con Benini ma calcia alto sopra la traversa. Il Bucine continua nel pressing ma al 70', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Neroni riceve il pallone all'altezza del secondo palo e di testa porta a tre le reti ospiti. Il terzo gol ospite è una mazzata per i padroni di casa che, in ogni caso, tentano di riaffacciarsi in avanti, andando vicini al secondo gol prima con Mugnai e infine con Cimmino ma in entrambi i casi Benini chiude ancora la saracinesca. Il risultato finale è di 1-3 e sancisce i tre punti per il Piandiscò che aggancia la Castiglionese al sesto posto in classifica.