La capolista Atletico Levane Leona non sbaglia, riuscendo a vincere tra le mura amiche a spese di un Tegoleto che nel primo tempo era riuscito a reggere molto bene. Altri tre punti in cassaforte per la compagine di mister Tudisca che resta ancora imbattuta in campionato, con otto vittorie di fila. Il Tegoleto ha cercato, con grande volontà, di mettere i bastoni tra le ruote alla capolista e, pronti via, riesce addirittura a portarsi in vantaggio dagli sviluppi di una punizione dal limite che Zoeddu riesce a realizzare. La reazione del Levane non si fa comunque attendere, tanto è vero che arriva il pareggio istantaneo grazie al colpo di testa vincente di Rida. Passano una decina di minuti e la squadra di Tudisca completa la rimonta con un gol fotocopia del primo: colpo di testa di Rida dagli sviluppi di un corner. Per il resto, la prima frazione regala pochi altri spunti e termina 2-1. Nella ripresa, il Levane entra con più determinazione che mai e nel giro di pochi minuti mette a segno tre reti grazie a Palacios, Pranzile e Rida. A questo punto, la gara cambia completamente in favore dei padroni di casa mentre il Tegoleto si spenge pian piano; al 19' Palacios realizza il gol del 6-1. Poco dopo, i locali beneficiano anche di un calcio di rigore che Messina trasforma ed è 7-1. Il Levane non si vuole fermare, tra il 25' e 27' segna altri due gol che portano le firme di Messina e Bruschi. Infine, verso i titoli di coda del match, Orefice (su calcio di rigore) e ancora Messina chiudono la gara sul definitivo 11-1.
Nella cornice del campo Sussidiario Matteo Roghi dello Stadio dei Pini si sono affrontati Foiano e Piandiscò per la nona di campionato. La partita inizia con la pressione del Foiano nella metà del Piandiscò che subisce al 10' il goal di Ischi: il giocatore amaranto si impossessa a centrocampo del pallone, con un'iniziativa irresistibile supera la retroguardia avversaria e si trova a tu per tu con Amalo in uscita, battendolo con un tiro rasoterra di precisione. Riconquista campo e l'iniziativa il Piandiscò, tanto è vero che al 17' pareggia per merito di Tilli R. che insacca al termine di un batti e ribatti in area. Ricomincia la fase di costruzione del Foiano che si propone con Bernardini M. ma la squadra di mister Vannini torna a rendersi pericolosa al 27' con un tiro da fuori area, centrale ma potente su cui però Ceccarelli s'invola e sventa in angolo. Al 44' un assist da destra di Ischi trova Morelli libero a centro area che, con freddezza, segna il 2-1. Il primo tempo sembra non voler finire: il Foiano con Ischi centra un palo a portiere battuto e il Piandiscò una traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Neroni. Il Foiano va negli spogliatoi in dieci, Morelli deve abbandonare la partita anzitempo per due ingenuità sanzionate dal cartellino giallo. Il match però non si addormenta e il Foiano al 53' guadagna calcio di rigore per un fallo in area su Ischi, oggi incontenibile. Dal dischetto Bernardini M. segna spiazzando il portiere avversario portando il risultato sul 3-1. Dopo venti minuti, ancora Ischi sulla ribattuta in area di una punizione di Pratesi segna per il definitivo 4-1. Nonostante l'inferiorità numerica il Foiano porta a casa il risultato concedendosi occasioni da goal all'88' con Bernardini E. che smarca Pratesi ma quest'ultimo calcia alto sopra la traversa. Calciatoripiù: Ischi, Ceccarelli, Goti e Bernardini M. (Foiano); Neroni e Tapinassi (Piandiscò).
L'Olmoponte S. Firmina si aggiudica i tre punti sul proprio campo a spese dell'Arno Castiglioni Laterina; un successo per i ragazzi di mister Tonini che vale il sesto risultato utile consecutivo. Nel primo tempo i locali partono col giusto piglio, prendendo in mano fin da subito le redini del gioco a discapito di un Laterina che comunque tenta di difendersi in maniera ordinata. Il primo tempo parziale finisce sul 5-0 grazie alle reti di Criscuolo (splendida tripletta personale), Chidini e Succes. Nella ripresa, l'Olmoponte S. Firmina dilaga con le reti messe a segno da Scuotto, Tundo, Notaro e Brancato (gli ultimi tre autori di una doppietta personale) che valgono il definitivo 12-0. Calciatoripiù: Scuotto, Tundo, Brancato, Notaro e Pierucci (Olmoponte S. Firmina).
La Fortis Arezzo non si ferma più, riuscendo ad aggiudicarsi la quinta vittoria consecutiva, stavolta a farne le spese è la Sansovino, ancora a secco di punti dall'inizio del campionato. I ragazzi di mister Battiston si portano in vantaggio al 20' con un gran tiro da fuori di Bianconi, il pallone sbatte sulla traversa e poi si insacca alle spalle del portiere. Insiste la Fortis, riuscendo a raddoppiare dagli sviluppi di un calcio d'angolo: Martoglio disegna un cross nel mezzo all'indirizzo di Mazzeschi che di testa gonfia la rete, 2-0. Il primo tempo scorre poi fino alla fine sul risultato parziale in favore dei padroni di casa. Nella ripresa, la Fortis Arezzo rientra in campo sempre con la giusta concentrazione e al 10' trova il terzo gol: dalla sinistra Giusti crossa nel mezzo per l'accorrente Frulli che di destro non perdona, 3-0; lo stesso Frulli si ripete qualche minuto dopo con un gran tiro al volo, dalla destra, a incrociare sul quale Gordea non può nulla ed è 4-0. La Sansovino ormai sembra non avere più la forza mentale per poter rientrare in partita e la squadra di casa continua nelle sue offensive e, da una di queste, nasce il quinto gol grazie al colpo di testa vincente di Aossi, bravo a sfruttare al meglio un cross di Farsetti dalla destra. Al 28' arriva il sesto sigillo della Fortis, ancora con Aossi che salta il diretto marcatore e calcia in fondo al sacco. I ragazzi di mister Battiston chiudono la pratica verso il 35': cross dalla destra di Zompetti per Farsetti che non manca l'appuntamento per il gol che vale il definitivo 7-0.
Finisce con un pari, a reti inviolate, la sfida tra Tuscar e Cortona Camucia. Un punto che fa sorridere sicuramente di più la Tuscar che, anche senza vittoria, riesce a scavalcare il Tegoleto in termini di classifica; mentre per il Cortona si smorzano gli entusiasmi per cercare di risalire dalle zone basse della classe. Il Cortona ha avuto, per buona parte della gara, le redini del gioco, calciando diverse volte nello specchio della porta con Monaldi, Bucci e Fanelli ma nessuno dei tre riesce a finalizzare, sia per imprecisione ma anche per l'ottima tenuta difensiva della retroguardia di mister Romanelli. Calciatoripiù: Grazzini e Cuculi (Cortona Camucia).
Il Capolona Quarata si aggiudica l'intera posta sul campo del Bucine, mantenendo saldamente il secondo posto della classe. Parte bene la squadra di casa che al 6' trova il vantaggio con El Aqel, bravo a sfruttare un errore difensivo ospite e insaccare alla sinistra del portiere ospite. Reazione istantanea del Capolona che acciuffa subito il pareggio al 10' con un bel tiro da fuori di Giuntini sul quale Farsetti non può nulla. Passano altri dieci minuti e la squadra ospite beneficia di un calcio di rigore che Mastrocola riesce a trasformare per la rete dell'1-2. Per una buona parte della prima frazione, non succede molto; il Bucine verso il 40' protesta per un presunto fallo su Mugnai in area di rigore ospite ma per il direttore di gara è tutto regolare. Qualche istante dopo, sugli sviluppi di una punizione il Capolona Quarata si porta a ridosso dell'area locale, lancio all'indirizzo di Romanelli che insacca alle spalle di Farsetti per l'1-3 e mister Tata protesta in maniera molto decisa per un presunto fuorigioco del centravanti ospite; l'arbitro decide di conseguenza di espellere l'allenatore locale. Un primo tempo piuttosto nervoso termina con il parziale in favore degli ospiti. Nella ripresa, pronti via, la squadra di mister Gorgoni trova il quarto gol grazie a Bonini, bravo a ribattere in rete una conclusione respinta da Farsetti. La seconda frazione prosegue vedendo altre due reti realizzate dal Capolona, che portano le firme di Bonini (gol che gli vale la doppietta personale) e Hasan. Da segnalare, infine, anche il secondo gol del Bucine sugli sviluppi di una bella punizione calciata molto forte da Pepaj, all'altezza della trequarti, che non lascia scampo al portiere ospite. Calciatoripiù: Farsetti (Bucine); Bonini (Capolona Quarata).