Dopo la battuta di arresto di domenica scorsa, la Faellese era chiamata a una reazione e così è stato: la squadra di mister Neri archivia la pratica Montallese in un solo tempo, intascandosi i tre punti. I padroni di casa approcciano molto bene la gara, tanto è vero che nei primi 5' costruiscono due nitide palle gol con Autiero, il quale però trova l'opposizione di Menchicchi. La Faellese dà comunque l'impressione di poter segnare da un momento all'altro e infatti al 15' si porta in vantaggio: Autiero conquista un pallone vagante e dalla lunga distanza lascia partire un tiro che si infila alle spalle di Menchicchi, il quale stavolta nulla può. Passano appena cinque minuti e la Faellese raddoppia sugli sviluppi di un passaggio filtrante di Bartolini all'indirizzo di Nidi che batte ancora Menchicchi. I locali continuano a giocare su buoni ritmi, riuscendo a trovare anche il terzo gol su un pallone filtrante di Autiero per l'inserimento di Filippi che gonfia la rete alle spalle di Menchicchi. La gara prende decisamente una piega ben precisa, ma comunque il Montallese cerca di non demordere, accorciando le distanze intorno al 35' grazie al sigillo di Chifor, il quale lascia partire un tiro dal limite, deviato da Martini Tiz., che si infila alle spalle del portiere. Il gol degli ospiti non cambia comunque la sostanza della gara, perché pochi istanti dopo la Faellese cala il poker con Nidi, il quale riceve il pallone e si ritrova a tu per tu con Menchicchi che è bravo a respingere la conclusione ma nulla può sulla battuta a rete di Autiero. Verso gli sgoccioli della prima frazione, da segnalare l'espulsione di Bruno per somma di ammonizioni, che costringe la Faellese a giocare la ripresa in dieci uomini. Nella seconda frazione, i padroni di casa tengono bene il campo nonostante l'inferiorità numerica, concedendo poco o nulla al Montallese. Sul finale, verso il 90', Cuccoli va vicinissimo al quinto gol se non fosse per la traversa centrata. Il risultato finale è di 4-1 e sancisce la vittoria della Faellese.
Dopo due pareggi di fila, la Virtus Chianciano torna alla vittoria in maniera convincente a spese del Petroio. I ragazzi di mister Pacciani prendono in mano fin da subito le redini del gioco, costruendo nel corso della prima frazione delle occasioni nitide che però non vengono sfruttate da Sina E. e Bonaventura. Il Petroio, a sua volta, non è mai riuscito a rendersi pericoloso dalle parti di Boukari. Nonostante il predominio della squadra di casa, il risultato parziale termina a reti bianche. La ripresa vede sempre la Virtus Chianciano partire con il piede sull'acceleratore e al 55' il risultato si sblocca grazie alla realizzazione di Bonaventura, su suggerimento di Sina E. Verso il 65' si complica ancora di più la gara per la compagine ospite, la quale rimane in dieci per l'espulsione di Zambri, dovuta all'eccesso di proteste nei confronti dell'arbitro. La gara scorre fino alla parte finale, quando i padroni di casa chiudono virtualmente la pratica intorno all'80': Sina E., a tu per tu con Marchi, indirizza verso Solfanelli che a porta praticamente sguarnita non sbaglia ed è il 2-0 definitivo. Attimi di nervosismo al fischio finale ma la sostanza non cambia: i tre punti se li intasca la Virtus Chianciano che scavalca proprio il Petroio in termini di classifica, portandosi al quarto posto.
Il Badia a Roti conferma quanto di buono mostrato nella gara di Strada e riesce a prevalere con un netto risultato a spese di un Kerigma poco brillante. Nella prima frazione, sono i ragazzi di mister Poponcini a iniziare con il giusto piglio: al 12' Fejzaj si invola verso la porta locale, lasciando partire una conclusione che Franchini respinge. Ma poi sono i padroni di casa a salire in cattedra, prendendo in mano le redini del gioco: al 15', da calcio d'angolo battuto da Staiano, il pallone viene respinto nuovamente sui piedi del dieci locale che tenta direttamente la conclusione in porta, fuori di un soffio. Al 20' è la volta di Cetoloni che, sempre su respinta da corner, lascia partire una conclusione in porta ma il pallone sorvola la traversa. Al 24' è ancora Cetoloni a insidiare la porta di Susi ma il portiere ospite si fa trovare pronto, parando la conclusione. Il gol è nell'aria per i locali e infatti al 25' arriva la rete del vantaggio: da calcio d'angolo, cross nel mezzo dell'area, si crea una mischia nella quale Stoppielli è il più lesto a depositare il pallone alle spalle di Susi. Pochi minuti dopo, il Badia a Roti raddoppia sugli sviluppi di un contropiede con la segnatura di Gonnelli (27'). Il Kerigma accusa il colpo ma prova comunque a rispondere intorno al 34', dallo scambio tra Fejzaj e Gelli, il secondo calcia di poco fuori. Per il resto, la prima frazione non regala ulteriori sussulti. Nella ripresa, lo spartito rimane invariato: al 54' il Badia a Roti trova il terzo gol sugli sviluppi di un altro contropiede, cross in area dove Brizi, nel tentativo di liberare, deposita il pallone all'interno della propria porta. Ormai il risultato è in cassaforte per i locali che al 60' calano il poker, lancio lungo all'indirizzo di Staiano che in contropiede, tutto solo, si avvia verso la porta ospite e non sbaglia. Infine, al 76' i ragazzi di mister Vestri rendono ancora più corposo il punteggio grazie al calcio di rigore guadagnato e trasformato da Storri, il quale spiazza Susi con un tiro alla sua destra. Altro risultato utile consecutivo per il Badia a Roti che si porta al quinto posto in termini di classifica a discapito di un Kerigma che ha fatto qualche passo indietro rispetto alle ultime due uscite.
La Sangiustinese vince di misura, tra le mura amiche, a spese di una buona Monterchiese che ha dato del filo da torcere alla squadra di mister Rivelli. Nella prima frazione, la Sangiustinese ha il predominio del campo senza tuttavia creare grossi pericoli dalle parti di Gennari, anche per una buona fase difensiva da parte degli ospiti. Il primo tempo, date le circostanze, termina a reti inviolate. Nella ripresa, la squadra di casa riesce a sbloccare il risultato grazie alla realizzazione di Cusano. La Monterchiese non si scoraggia e riesce a rimettere in parità il risultato con il gol di Giunti dagli sviluppi di un calcio di punizione. Ma la gioia del pareggio dura poco per gli ospiti perché Picchioni riporta in vantaggio la Sangiustinese con una gran botta dai 30 metri che si infila sotto l'incrocio e non lascia scampo a Gennari. La gara si rimette in discesa per i padroni di casa che creano qualche altra situazione potenzialmente pericolosa ma senza riuscire a concretizzarla. Tre punti che consentono alla Sangiustinese di mantenere stabilmente il secondo posto a discapito di una Monterchiese che si conferma un osso duro per tutte le squadre.
Tregozzano e Petraia non vanno oltre il pari a reti bianche in un terreno di gioco molto pesante, dove la gara si è concentrata soprattutto nella parte centrale del campo. Nonostante il numero scarno di occasioni, nel primo tempo la Pietraia ha cercato di rendersi maggiormente pericolosa su palla inattiva, senza tuttavia riuscire a impensierire seriamente Szot. Il secondo tempo prosegue sulla stessa linea del primo e nessuna delle due compagini riesce a trovare la giocata decisiva per portarsi a casa la vittoria. Un punto che non smuove più di tanto la classifica di entrambe anche se il Tregozzano riesce a interrompere la lunga striscia di risultati negativi.
La Tuscar si aggiudica l'intera posta con una vittoria di misura a spese di uno spento Strada S. Niccolò che non ha giocato la sua migliore partita. I ragazzi di mister Biagiolini ci mettono 12' per sbloccare il risultato nel corso del primo tempo: lancio di Falah all'indirizzo di Cini che, all'altezza del limite dell'area, controlla il pallone a mezza altezza, si libera col corpo di Andreucci, si gira e lascia partire un mancino imparabile per Cheli. Non ci sono particolari occasioni almeno fino al 37', quando Saputo effettua un lancio lungo, indecisione tra Cheli e Moracci, per poco ne approfitta Amatucci, il quale con la punta del piede li anticipa ma da posizione defilata calcia sull'esterno della rete. Nella ripresa, l'andamento della gara non cambia: al 48' è sempre la Tuscar a rendersi pericolosa su una punizione all'altezza dei 25 metri, Falah lascia partire un tiro insidioso che rimbalza davanti a Cheli, il quale è bravo a deviare in angolo con un colpo di reni. Il risultato rimane sempre in bilico fino agli sgoccioli, al 95' la squadra di mister Biagiolini ha un'altra chance per poter mettere definitivamente il punto esclamativo sulla gara: azione personale di Amatucci che indirizza nel mezzo dell'area per Saputo, il quale a due passi dalla porta calcia alto sopra la traversa. Ai padroni di casa basta dunque la rete di Cini all'inizio della prima frazione per portarsi a casa una bella vittoria a spese di una squadra di alta classifica come lo Strada che, invece, va incontro alla seconda sconfitta di fila dopo quella contro il Badia a Roti.