Petroio e Tuscar si spartiscono l'intera posta. Un punto che la squadra di mister Biagiolini non disprezza affatto considerando la difficile trasferta, anche se qualche rammarico rimane soprattutto per i due legni colti nel finale che gridano ancora vendetta. Il primo tempo è avaro di occasioni per i primi 18'. La squadra ospite sblocca il risultato al 19', alla prima vera occasione della partita: punizione dalla sinistra, Falah crossa nel mezzo dell'area, arriva Borri che con un colpo di testa in tuffo insacca nell'angolo basso, nulla da fare per Oglialoro. Reazione immediata del Petroio che pareggia al 26', lancio di Graziani all'indirizzo di Lorenzini, il quale, dal vertice dell'area piccola, calcia al volo ad incrociare e il pallone si insacca a fil di palo non lasciando scampo a Baldinozzi. Passa qualche minuto e intorno alla mezz'ora la squadra di casa va vicina al raddoppio: cross dalla sinistra di Lorenzini per il colpo di testa di Posani che centra in pieno la traversa. Per il resto, il primo tempo non riserva altri sussulti e termina in perfetta parità. La ripresa prosegue sulla falsa riga della prima frazione e al 49' la Tuscar raddoppia, portandosi nuovamente in vantaggio: rimessa lunga battuta da Cetoloni Dev., un difensore locale respinge sui piedi di Falah, il quale all'altezza del limite, lascia partire un gran tiro rasoterra, imparabile per Oglialoro. Come da copione nella prima frazione, la rete subita scuote il Petroio che riesce a rimettere il risultato in parità al 56', Ciumi intercetta un passaggio di Sorbini e serve Lorenzini che controlla, si gira e calcia ad incrociare in fondo al sacco, 2-2. La gara prosegue ancora senza ulteriori emozioni; bisogna aspettare i minuti finali: al 79' rimessa laterale lunga battuta da Cetoloni Dev., il pallone viene spizzicato da Amatucci e finisce sui piedi di Falah che calcia verso la porta, palo interno. Passano una manciata di secondi e la squadra ospite va ancora vicina al terzo gol, cross dalla sinistra di Amatucci, colpisce di testa Cini ma il pallone centra nuovamente la traversa. Successivamente, non ci sono ulteriori occasioni da segnalare, il risultato finale è di perfetta parità.
L'Atletico Valdambra risponde alla striscia non certo esaltante (1 punto su 9) delle ultime tre uscite, andandosi a prendere di forza i tre punti contro un Tregozzano che si presentava in riva all'Ambra sull'entusiasmo del secondo posto in classifica. Primo tempo abbastanza equilibrato e piacevole: Falchi con una punizione dal limite colpisce la traversa, mentre sull'altro fronte, da posizione simile, Bernini impegna Szot, autore di una bella parata sotto l'incrocio. Dalla mezz'ora in avanti però l'Atletico riesce ad alzare notevolmente il baricentro e a chiudere gli aretini nella propria metà campo, che di fatto provano a rendersi pericolosi solo con delle sporadiche ripartenze e con le punizioni del solito Falchi. Nel secondo tempo i valdambrini gestiscono il gioco ma senza rendersi mai del tutto pericolosi, con l'unico brivido che arriva dalla bella conclusione di Di Mella, servito sul limite da Parascandolo, col pallone che sfiora la traversa. A 5' dalla fine l'Atletico riesce finalmente a sfondare: Boncompagni A. addomestica in area il lancio lungo di Bernini e serve Testi che insacca alle spalle di Szot per l'1-0 che chiude il match.
Lo Strada S. Niccolò si aggiudica la vittoria sul campo del Kerigma, al termine di una partita nella quale i ragazzi di mister Poponcini avrebbero meritato qualcosa di più nonostante il risultato maturato. Nella prima frazione, pronti via, incertezza difensiva locale che consente a Bandelloni di portarsi a tu per tu con Masucci e non sbaglia, 0-1. Partenza in salita per il Kerigma che comunque non si scompone e si rende pericoloso al 27' con una conclusione di Gelli che Valbonesi devia in angolo. Al 30' la squadra di casa acciuffa il pari, bella azione corale del Kerigma, Gelli calcia da fuori area, respinta di Valbonesi che nulla può sul tap-in vincente di Fejzaj. Ma la gioia del gol dura poco per il Kerigma perché al 40' l'arbitro concede un calcio di rigore contestato dalla panchina locale che Bandelloni trasforma, portando il risultato parziale sull'1-2. Sulle ali dell'entusiasmo, lo Strada cerca il terzo gol su contropiede nel quale Gerini calcia a lato da buonissima posizione, dopo una progressione sulla sinistra. Nella ripresa, riparte con un buon piglio il Kerigma che al 46' può pareggiare i conti con Gelli che calcia a lato, a due passi dalla porta. Passano pochi minuti e ancora padroni di casa pericolosi con Mileti, il quale da buona posizione calcia in porta ma grande risposta di Valbonesi che dice no. Successivamente, replica dei casentinesi che si rendono ancora pericolosi, sempre con Gerini che calcia fuori. Per il resto, succede poco altro fino ai minuti di recupero, quando lo Strada mette il punto esclamativo sulla partita grazie a Ceccherini che insacca alle spalle di Masucci in uscita.
Finisce con un pari, a reti inviolate, la gara tra Lorese e Monsigliolo. Un punto che, alla fine, può star bene al Monsigliolo, considerando la dura trasferta. La Lorese, sempre alla ricerca dei primi tre punti, non accetta di buon grando il pareggio, vedendo la buona quantità di occasioni create, senza riuscire a concretizzarle. Nel secondo tempo è la traversa, centrata da Bindi, che impedisce ai locali di portarsi a casa la vittoria. Il prossimo impegno per la Lorese sarà sul difficile campo della Lorese mentre il Monsigliolo farà visita alla Faellese.
Monterchiese e Virtus Chianciano pareggiano in quel di Monterchi al termine di una partita brutta e povera di occasioni. Nella prima mezz'ora non succede nulla di rilevante. Al 35' si fa vedere in avanti la Virtus sugli sviluppi di un suggerimento di Bottaro per Togola che calcia debolmente tra le braccia di Gennari. La prima frazione termina con il parziale di 0-0. La ripresa prosegue sulla falsa riga del primo tempo, anche se dopo 11' arriva la prima grande occasione della partita per gli ospiti: lancio verso Togola che a tu per tu col portiere lo supera ma la retroguardia locale salva in extremis. Al 28' anche la Monterchiese tenta di rendersi pericolosa in contropiede ma senza riuscire a concretizzare. Infine, nei minuti di recupero l'ultima occasione potenzialmente pericolosa è ancora della Virtus con Dembele ma anche in questo caso non riesce a sfruttarla. Un pareggio finale che consente alla Monterchiese di acquisire il primo punto stagionale.
Grande vittoria del Badia a Roti sul campo della Pietraia al termine di una gara dove nella prima mezz'ora le due squadre si equivalgono, senza creare grossi sussulti. Al 33' il Badia a Roti sblocca il risultato: calcio di punizione dalla trequarti destra, cross nel mezzo, all'indirizzo di Storri che controlla con il petto e di sinistro batte Poderini da due passi. Nella ripresa, la Pietraia cerca di abbozzare una reazione e, pronti via, al 46' Stirbei manda in porta Tignola, il quale di sinistro tenta la conclusione che risulta centrale e Franchini respinge. Al 54' la squadra ospite raddoppia: Contaldi, indeciso in una circostanza, si fa soffiare il pallone da Gonnelli che serve al centro dell'area Storri, il quale tutto solo non può sbagliare. La gara procede sui giusti binari per il Badia che al 73' chiude la pratica grazie alla tripletta personale di Storri che riceve un lancio lungo sulla fascia sinistra, si libera di Camilletti, rientra al centro e batte Poderini sul primo palo.
La Sangiustinese vince anche sul campo della Montallese, portandosi momentaneamente in testa alla classifica. Un successo importante, quindi, per i ragazzi di mister Rivelli che sbloccano il risultato intorno alla mezz'ora del primo tempo, grazie a Farsetti N. che si porta dentro l'area di rigore e batte Toppi M. Nella ripresa, la squadra valdarnese avrebbe altre occasioni per poter raddoppiare ma non riesce a concretizzarle. Da segnalare, al 66', una buona occasione per la Montallese di raggiungere il pareggio dagli sviluppi di un passaggio filtrante all'indirizzo di Fastelli che però calcia addosso a Bisi gettando tutto alle ortiche. Dopo un recupero sostanzioso, di cinque minuti, il direttore di gara decreta la fine della gara.