Il Dicomano vince la partita contro il Lanciotto, imponendosi con un netto 8-2. La gara si è disputata con ritmi sostenuti e con un Dicomano che, sin dalle prime battute, ha fatto vedere tutta la sua qualità offensiva.Nel primo tempo, il Dicomano ha messo in chiaro le proprie intenzioni fin da subito, con attaccanti in grande forma. La squadra ha dominato il gioco, riuscendo a segnare ben quattro gol, mentre il Lanciotto ha faticato a contenere l'ondata offensiva avversaria. Nonostante un gol iniziale del Dicomano che ha aperto le danze, il Lanciotto ha trovato una reazione timida, segnando una rete che sembrava riaprire il match. Tuttavia, il Dicomano ha chiuso la prima frazione in vantaggio per 4-1, grazie alle doppiette di Caramelli e Venuto, lasciando intravedere che il secondo tempo sarebbe stato tutt'altro che semplice per gli ospiti.Il secondo tempo si è aperto con una leggera speranza per il Lanciotto. Infatti, i ragazzi di mister Asole sono riusciti a riavvicinarsi con un gol che ha portato il punteggio sul 4-2, facendo tremare i tifosi del Dicomano. Ma proprio quando sembrava che la partita potesse prendere una piega diversa, il Dicomano ha reagito prontamente e, con un gol rapido, ha ristabilito il divario, fissando il punteggio sul 5-2. Da quel momento in poi, la partita non ha avuto più storia. Il Dicomano ha continuato a spingere e, nel finale, ha messo a segno altri tre gol, completando la sua vittoria con un sonoro 8-2.
Partita molto combattuta sul campo di Santa Brigida, che ospita le partite casalinghe della Molinense dopo l'alluvione. Parte subito forte il Barberino, che già dopo due minuti dall' inizio dell' incontro sfiora il gol con un bel diagonale di Carè. La Molinense cerca di sorprendere gli avversari nelle ripartenze, e al 15' Tusi si libera dalla marcatura e dal limite dell' area fa partire un bel tiro che si perde di poco sopra la traversa. È però il Barberino a passare in vantaggio con un bel tiro dalla distanza di Malau , che sorprende Pesci, insaccando il pallone al sette alla sinistra dell' estremo difensore. Così termina il primo tempo con gli ospiti in vantaggio. Nel secondo tempo la partita si combatte prevalentemente a centrocampo, e solamente al 58' la Molinense, dopo aver battuto un calcio d'angolo, trova con Tusi in mischia la rete del pareggio. Passano solamente due minuti e Hassan è bravo a sfruttare la caduta di un difensore della Molinense, che scivola sul campo reso pesante dalla pioggia, e dopo aver riconquistato palla batte con un bel diagonale l' incolpevole portiere. La Molinense prova negli ultimi minuti a reagire, ma inutilmente venendo ben chiusa dalla difesa avversaria e finisce con la vittoria del Barberino. Complimenti ad entrambe le formazioni, che hanno dato vita ad una partita piacevole e incerta per il risultato finale fino alla fine.
Bella vittoria esterna dello Sporting Arno, che espugna Isolotto per 1-3. Pronti, via, e lo Sporting Arno passa subito in vantaggio grazie ad una distrazione della difesa biancorossa che mette Todaro davanti al portiere. La palla, complice forse una deviazione nel tentativo di intercettare il tiro, finisce all'incrocio dei pali, irraggiungibile per Cornello. L'Isolotto prova a reagire, prima con Colapinto servito da Rossetto, il cui tiro è neutralizzato facilmente da Carpinelli, e poi con Nasca, che viene però fermato dai difensori ospiti. All'8' Prisinzano fa il funambulo in area di rigore dell'Isolotto, ma il passaggio finale per Todaro è lento ed il colpo di testa dell'attaccante è facile preda di Cornello. L'Isolotto risponde con una bella azione corale innescata da Rossetto, proseguita da Curello e Colapinto sulla fascia destra. Il cross arriva a Spanu che tenta la girata a rete in acrobazia, ma il pallone finisce alto. Poco dopo un altro affondo dei biancorossi, con Nasca che, lanciato da Spanu, si invola sulla fascia sinistra, ma viene ostacolato dai difensori e riesce solo a mettere al centro un pallone che viene fermato da Carpinelli. I padroni di casa ci riprovano, con Cicatiello che libera Colapinto sull'altro lato del campo. Il suo cross al centro arriva all'accorrente Spanu, che tira a botta sicura, ma spara alto sopra la traversa. Il primo tempo si chiude come si era aperto, cioè con un gol di Todaro. La rete arriva al termine di un'azione corale, iniziata da Dimauro che vince un contrasto ed entra in area per poi appoggiare a Arrivi che effettua un tiro cross a scavalcare il portiere; Curello respinge, ma la palla finisce di nuovo a Dimauro che appoggi a Todaro libero a centro area. L'attaccante colpisce a botta sicura e mette a segno la doppietta personale. C'è tempo solo per un tiro di Rossetto dalla lunga distanza, che finisce di poco a lato e poi l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi. L'Isolotto torna in campo con la voglia di riaprire la partita e ci prova subito con Nasca, lanciato da Donati, il tiro però finisce a lato. Lo Sporting non sta a guardare e cerca il gol con Todaro (ribattuto dalla difesa) e Prisinzano (alto sopra la traversa), per poi trovare il tris con il solito Todaro servito da Arrighi che dopo aver conquistato il pallone ed averlo difeso dai tentativi di fermarlo da parte di Ibraliu serve il compagno un pallone d'oro. I padroni di casa non si abbattono e ripartono subito con Nasca che supera Senatori e dalla linea di fondo mette in mezzo per Colapinto che, ostacolato da Zhang non riesce a colpire bene e l'occasione sfuma. I locali ci riprovano poco dopo con Spanu che al momento del tiro viene tirato giù per la maglia da Del Percio. La successiva punizione di Curello colpisce l'esterno del palo alla destra di Carpinelli. È ancora l'Isolotto a fare la partita, con lo Sporting che si limita a controllare il risultato. Il neoentrato Innocenti viene lanciato prima da Curello e poi da Spanu, ma in entrambi i casi si scontra contro il muro eretto da Zhang. Lo Sporting non sta però a guardare e sfiora la quarta rete con Del Percio che mette in mezzo per Crescenzo. Sulla ripartenza Donati lancia Nasca che in velocità si libera della marcatura di Senatori ed entra in area per poi calciare a rete e superare Carpinelli. L'Isolotto troverebbe anche la seconda rete con Cekaj, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico al momento del tiro di Ciaccheri che, complice una deviazione di un difensore, si era trasformato in un assist per l'attaccante biancorosso. Allo scadere l'arbitro assegna un rigore allo Sporting Arno per fallo di Curello su Crescenzo (ma questo conquista la palla dopo che un D'Ambrosi aveva strattonato Vignoli, impedendogli di allontanare il pallone). Si incarica della battuta Kocaj, ma forse troppo rilassato per il risultato acquisito, colpisce male e spara alto sopra la traversa. Anche se i gol si sono distribuiti nelle due frazioni di gioco, le azioni più belle sono state tutte nei primi 35', mentre il secondo tempo è stato frammentato con molte interruzioni e fasi di gioco confuse. Per ironia della sorte l'Isolotto ha trovato il gol (e mezzo) proprio nella seconda parte del match, ma per riprendere il cammino deve lavorare sulle distrazioni nelle situazioni tranquille che, come nel caso del primo gol, possono compromettere una partita. Calciatoripiù: Rossetto, Ciaccheri (Isolotto), Todaro, Prisinzano (Sporting Arno).
Conquista tre punti importantissimi in ottica secondo posto un ottimo Rinascita Doccia che espugna il campo del Real Chianti al termine di una partita divertente. Partono forte le due squadre e al palo esterno colpito da Pizzuto, rispondono Bourrousse e Giannetti con delle belle conclusioni, sulle quali si immola un attentissimo Tusha. Il gol che sblocca la gara arriva al 9'; Benelli, con una rimessa laterale, pesca Massi, che si smarca benissimo in area di rigore e con il destro spara in porta il gol dello 0-1. Prova a rispondere il Real Chianti con il solito Bourrousse, ma ancora una volta è Tusha che si rende protagonista di un bellissimo intervento, neutralizzando il tentativo avversario. Scampato il pericolo il Rinascita Doccia trova il raddoppio con Benelli, che da fuori area infila la sfera sotto la traversa, 0-2. Nel finale di primo tempo l'onnipresente Massi mette a segno altre due reti in rapida successione e porta il risultato sullo 0-4. Doccia che mette il punto esclamativo sul match con la trasformazione perfetta dagli undici metri di Muca, che si incarica della battuta di un penalty conquistato da Laudisio, e sigla lo 0-5. Termina così 0-5 un match ricco di emozioni, che consegna tre punti importanti ad un eccellente Rinascita Doccia. Calciatoripiù: Dainelli, Bourrousse (Real Chianti). Muca, Laudisio, Benelli, Massi (Rinascita Doccia).
La tripletta di un super Piccini stende la Ginestra; il Ponzano supera per 3-1 la squadra di mister Buglione. Riesce a ribaltare nella ripresa lo svantaggio maturato nel primo tempo la squadra di mister Palandri, che offre una grande prova di carattere. La partita nella prima frazione pende dalla parte degli ospiti, che trovano il gol del vantaggio a metà frazione con uno sfortunato autogol avversario scaturito da un'azione sulla fascia di Fanfani. La prima frazione si chiude dunque sullo 0-1. Nella ripresa cala vistosamente la formazione di mister Buglione e alza i ritmi quella di Palandri. Arriva così il pari di Piccini, che all'ora di gioco replica e segna il gol del sorpasso. Nel finale ancora Piccini cala il tris e corona così la sua splendida prestazione con la tripletta personale. Vittoria dunque del Ponzano che dimostra di avere una grandissima personalità. Calciatoripiù: Piccini (Ponzano).