Vittoria di misura del Lanciotto sul campo del Limite. La formazione di mister Asole non va mai sotto all'interno dei 90' e riesce a strappare tre punti. Partono forte gli ospiti, che mettono la freccia al 10' con Bartolini. Continua ad attaccare il Lanciotto, che a metà tempo trova il raddoppio con Paletta. Sul finire della prima frazione accorciano i locali con Naviganti. Il primo tempo termina 1-2. Nella ripresa dopo poco La Scala mette il risultato virtualmente al sicuro, salvo poi vedersi accorciare da Naviganti poco più tardi dell'ora di gioco. Nel finale forcing del Limite, vano. Termina così 2-3 una gara fra due squadre dal simile valore tecnico, con la vittoria che va al Lanciotto, meritevole di aver avuto pù continuità all'interno dei 90'.
Termina con un pirotecnico 3-3 il bellissimo match fra Sporting Arno e Rinascita Doccia, una partita avvincente fino alla fine. Dopo 2' le due squadre, protagoniste di una partenza lanciata, si ritrovano già sull'uno a uno. Il primo gol arriva grazie ad un lancio lungo in area locale da parte di Pizzuto che buca la difesa avversaria e Muca beffa il portiere. Dopo un minuto ecco il pareggio grazie ad un'azione in velocità dello Sporting che penetra la difesa del Doccia e pareggia con Prisinzano. Fastellini ha l'occasione per il nuovo vantaggio del Doccia ma il suo sinistro finisce fuori di poco. Anche il raddoppio dello Sporting avviene con un'azione simile. Si segnala poi una bella incursione in area di Benelli, che serve un interessante cross in mezzo all'area rosanero ma non trova nessun compagno pronto per il tap-in vincente. Il Doccia reagisce nel secondo tempo grazie ad un bellissimo gol di testa di Muca, servito da Pizzuto con una punizione fuori area. Sempre Pizzuto firma poi il terzo gol con un gran destro fatto partire al vertice dell'area imprendibile per il portiere. Lo Sporting non molla e trova prima il pareggio con un'incursione in area grazie alla quale il numero 88 Arrivi non può sbagliare. I padroni di casa hanno poi la grande occasione di vincere grazie ad un rigore concesso a 5' dalla fine che però finisce alto sopra la traversa. Anche il Doccia cerca la vittoria e proprio all'ultima azione Isidori, entrato da poco, si invola sulla fascia destra e crossa in mezzo ma Magurno non trova il tempo giusto per infilarla di testa facendo finire in alto il pallone. Risultato alla fine giusto per i valori messi in campo. Calciatoripiù: Arrivi, Prisinzano (Sporting Arno); Muca, Pizzuto (Doccia).
Il Dicomano batte a domicilio l'Isolotto e, dopo aver fallito per un soffio il passaggio alla fase regionale, si candida a un ruolo da protagonista nel girone primaverile. Il risultato rotondo però non dà l'idea del sostanziale equilibrio fra le due squadre che si sono affrontate in una partita corretta e caratterizzata da continui ribaltamenti di gioco. È l'Isolotto a rendersi subito pericoloso: Donati ruba palla a centrocampo e serve Nasca, che s'invola sulla fascia sinistra liberandosi di Festa ed entrando in area; solo il sopraggiungente Rahishta riesce a frapporre il piede all'ultimo momento e a mettere così il pallone in angolo. Nel giro di due minuti è Cei, per il Dicomano, servito ottimamente da Iordan, a calciare alto da centro area e subito dopo Festa riesce a intercettare Curello lanciato verso la porta. All'8' l'Isolotto ha l'occasione per passare in vantaggio: Maionchi intercetta un debole passaggio di Iordan e serve Donati, che avanza di qualche metro e lancia il sempre generoso Nasca che palla al piede corre verso la porta superando Rahishta, ma si trova la strada sbarrata da Vaggioli che in uscita riesce a respingere. Il pallone rimbalza sul petto dell'attaccante ed esce a lato. Passano due minuti e di nuovo Donati lancia Nasca, che dal limite dell'area cerca l'angolo basso: Vaggioli compie un mezzo miracolo deviando il pallone in angolo. È però il Dicomano a passare in vantaggio. Iordan si procura un calcio di punizione dal limite e si incarica della battuta, il pallone aggira la barriera e, nonostante Cornello riesca ad intercettarlo, finisce in rete per lo 0-1. Una volta in vantaggio, gli ospiti provano subito a cercare il raddoppio, ma il passaggio filtrante di Iordan verso Caramelli viene intercettato da Ibraliu, che riesce anche a evitare l'angolo. L'Isolotto prova a reagire, Curello si libera di Cesari, va sul fondo e crossa; la difesa ospite libera; il pallone torna poi ai padroni di casa, Ibraliu lo serve in avanti verso Nasca, ma l'uscita di Vaggioli gli impedisce di battere a rete da buona posizione. Al 22' ancora l'Isolotto vicino al pareggio: Cicatiello batte una punizione poco oltre la metà campo e serve Curello che, davanti a Vaggioli, non riesce ad agganciare bene e spara sopra la traversa. Il primo tempo finisce con il raddoppio degli ospiti che arriva su un'autorete di Venturato che, nel tentativo di anticipare il solito Iordan, beffa Cornello. Il secondo tempo rinizia all'insegna del Dicomano: Cei, lanciato da Rahishta, viene fermato da Cornello che esce sui piedi e respinge; il rimpallo favorisce l'attaccante, il pallone arriva verso la rete ma prima Venturato e poi lo stesso Cornello evitano il gol dei biancoazzurri. Lo 0-3 è però solo rimandato, e arriva al 42' grazie a Cei, servito da Iordan, involatosi sulla fascia destra. L'Isolotto non si abbatte riportandosi subito in avanti e accorciando le distanze dopo solo un minuto. L'arbitro concede una punizione dal vertice sinistro dell'area per un fallo subito dal sempre generoso Nasca; alla battuta va Cicatiello, il cui tiro impatta sulla traversa tornando poi in campo; Donati è il più veloce a gettarsi sul pallone e a spingerlo in rete. Sull'onda dell'entusiasmo per il gol segnato l'Isolotto si fa ancora avanti, Curello riceve da Nasca sulla trequarti e s'invola sulla fascia superando Festa e accentrandosi. Una volta in area calcia con potenza ma il pallone, dopo aver scavalcato Vaggioli, supera di poco anche la traversa ed esce sul fondo. Cominciano i cambi e le due squadre si allungano, con entrambi i portieri impegnati a difendere le rispettive porte. Il Dicomano colpisce un palo con un bel tiro da lontano di Cosi, poi Fileccia, che si ritrova il pallone sui piedi davanti al portiere, grazia Cornello colpendo il palo esterno; poi il pallone esce. Cosi ci riprova, stavolta lanciando lo stesso Fileccia, ma Frulli lo anticipa toccando per Cornello, che fa ripartire l'azione. La partita si chiude con il quarto gol del Dicomano, frutto di una serie di rimpalli a centrocampo (compreso un lancio di Curello che s'infrange sulla schiena dell'arbitro con conseguente interruzione dell'azione) che alla fine liberano Iordan, che si porta in area e colpisce con precisone insaccando il pallone in rete alle spalle del neoentrato Forli. L'Isolotto semina molto, non riuscendo però a raccogliere il dovuto, ma l'intesa fra Cicatiello e Ibraliu in difesa e le discese fulminee di Nasca e Curello in avanti porteranno sicuramente frutti con l'arrivo della primavera. Il Dicomano si conferma squadra solida anche al netto di alcune individualità che spiccano nel corso della partita e che garantiscono per il futuro della stagione. Calciatoripiù: Cicatiello, Donati (Isolotto); Iordan, Cosi (Dicomano).
Un ottimo Fuccini risponde a Cei; termina 1-1 la gara tra Ponzano e Molinense. Offrono una bella prova le due compagini, che si devono accontentare di un punto a testa al termine di una gara molto equilibrata. A sbloccare il risultato ci pensano i padroni di casa allo scadere della prima frazione con Cei, che vede la porta e insacca il gol dell'1-0. Nella ripresa rientra con un piglio diverso la Molinense che con un super Fuccini riagguanta il pari, 1-1. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; Ponzano e Molinense si spartiscono il bottino. Calciatoripiù: Cei (Ponzano). Fuccini, Curri (Molinense).
Successo con il classico risultato all'inglese per il Banti Barberino sul campo del Real Chianti. Gara molto equilibrata nella prima frazione con le due compagini che si equivalgono e non riescono a trovare lo spunto giusto per sbloccare il match. Nel secondo tempo la formazione ospite entra più convinta e riesce a sbloccare la gara con Malau e a chiudere poi il match nei minuti finali con il gol di Daka. Calciatoripiú: Marilli, Coppa (Real Chianti), Malau e Daka (Spartaco Banti Barberino).
Ritrova la vittoria il San Piero a Sieve, secondo in classifica al pari del Dicomano dietro al Barberino a punteggio pieno. Risultato che lascia ben poco spazio ai commenti quello con cui la squadra di Tortelli regola la Ginestra. Dopo quattro minuti il portiere di casa Mordini compie una grande parata, ma da qui è monologo locale: all'8' Castrati riceve direttamente da rimessa laterale, stoppa il pallone di petto e lo gira alle spalle di Checchucci. Al 12' raddoppia Nencioli, che viene servito da Nencetti in profondità e davanti al portiere segna con un pallonetto. Nencioli si ripete al 23' con una grande azione personale, saltando due avversari in area prima di calciare col sinistro sul secondo palo. Passano cinque minuti e il San Piero riparte in contropiede, Marucelli da posizione defilata sulla sinistra riesce a indirizzare il pallone in rete dopo avergli fatto toccare entrambi i pali della porta. Al 37' ancora i soliti protagonisti: Nencioli entra in area e impegna Checcucci, sulla ribattuta si avventa Marucelli che dall'altezza del dischetto fa centro. Il copione non cambia nel secondo tempo che si apre con le reti di Castrati e Nencioli, quest'ultimo su assist di Boanini, nei primi quattro minuti. Da qui il San Piero dilaga: Marrucelli segna altri tre gol (per un bottino personale di cinque), poi si prende la scena anche Seneci con una doppietta che porta il punteggio sul definitivo 12-0.