Una bella giornata di sole e calcio al campo del Rinascita Doccia. Dopo il fischio di inizio è subito la squadra di Dolfi, al primo minuto, ad affacciarsi vicino alla porta avversaria grazie ad un bel cross di Benelli in area per Magurno ma quest'ultimo non riesce ad arpionare la palla di testa. Al terzo minuto il Doccia passa in vantaggio grazie ad una punizione battuta da Laudisio dai 20 metri che, complice forse anche la traiettoria alta del pallone, non consente al portiere dell'Isolotto una presa sicura: il portiere non riesce a trattenere la sfera che finisce quindi in porta. Le squadre si fronteggiano a viso aperto su tutto il campo ma è il Doccia ad avere maggiore possesso palla. Possesso che si trasforma in gol quando al 15' Laudisio su calcio d'angolo serve in area Isidori che di piatto destro insacca. Al 16' Massi conclude da fuori area ma il portiere dell'Isolotto è sicuro nella presa; dopo due minuti Magurno impegna l'estremo difensore ospite che con bel colpo di reni riesce a deviare il pallone e sventare il pericolo. Il Rinascita Doccia continua a premere l'Isolotto nella propria metà campo e al 22' Massi guadagna un rigore quando viene atterrato, secondo l'arbitro in modo irregolare, in area: dagli 11 metri Muca non sbaglia spiazzando il portiere. Al 30 l'Isolotto si fa vedere grazie ad una buona verticalizzazione, entra in area del Doccia ma Tusha è lesto nell'anticipare l'attaccante ospite. Al 32' si segnala un bel destro di Massi che finisce però fuori dalla porta. Prima del fischio di fine primo tempo l'Isolotto ha l'occasione per accorciare le distanze grazie ad un calcio d'angolo ben calciato: Tusha esce ma non riesce a trattenere la palla tra le mani ed è solo grazie ad un'attenta difesa che il pericolo viene sventato. Ad inizio del secondo tempo la squadra ospite cresce e all'8 sfiora il gol con un tiro da fuori area che finisce non lontano dal palo. All'11', a portiere battuto, è Ceccanti che salva in acrobazia la propria porta. La squadra di casa torna a farsi pericolosa con un tiro di Massi al 52' che finisce però di poco fuori dalla porta. Al 55' arriva il quattro a zero firmato da Muca che firma la propria doppietta personale su calcio d'angolo battuto magistralmente dal neo entrato Pizzuto. Al 59' l'Isolotto ci prova con una punizione finita di poco alto sopra la traversa. Prima del triplice fischio finale si segnala un bel tiro da fuori area del neo entrato Galli al 63' che però viene parato dall'estremo difensore ospite. Il Rinascita Doccia firma la sua terza vittoria di fila; l'Isolotto non è riuscito a reagire prontamente al vantaggio della squadra di casa non sfruttando al meglio le occasioni avute. Calciatoripiù : per il Doccia: Muca, Graziani, Laudisio.
È stata una partita emozionante quella tra Barberino e Ginestra, con i padroni di casa che hanno fatto la gara, ma gli ospiti che non hanno mai mollato, cercando di dire la loro fino alla fine. Il primo tempo è stato un continuo assalto del Barberino, che ha creato numerose occasioni da gol. La squadra di casa ha imposto il suo ritmo e ha cercato di sbloccare il punteggio sin dalle prime battute, ma la difesa della Ginestra ha retto bene. Nonostante le offensive dei padroni di casa, il risultato è rimasto invariato, con il primo tempo che sembrava destinato a terminare sullo 0-0. Tuttavia, proprio nei minuti finali, è arrivato il gol del Barberino: Ibra, con un'azione fulminea, ha messo la palla in rete e ha portato la sua squadra in vantaggio. Nella ripresa, il Barberino ha continuato a fare la gara, cercando il raddoppio, ma la Ginestra non si è mai arresa. Gli ospiti hanno cercato di mantenere il possesso palla e di reagire, ma la superiorità tecnica e fisica del Barberino ha avuto la meglio. Nel finale, il Barberino ha trovato il 2-0, consolidando il risultato, e subito dopo ha chiuso definitivamente la partita con il gol di Gargiolli, che ha fissato il punteggio sul 3-0. Una vittoria meritata per il Barberino, che ha dimostrato una grande solidità in campo, ma anche la Ginestra ha offerto una buona prestazione.
Vittoria pazzesca del San Piero a Sieve che vince in rimonta 4-2 sul campo del Dicomano e si aggiudica lo scontro al vertice. Grandissima prova di carattere da parte dei ragazzi di mister Tortelli che riescono a ribaltare il doppio vantaggio dei padroni di casa, conquistando tre punti importantissimi. Dopo due buone occasioni in apertura per Nencioli, entrambe murate da un attentissimo Paoli, a sbloccare il risultato ci pensano i padroni di casa con il tap in vincente di Venuto, 1-0. Dicomano che sulle onde dell'entusiasmo pochi minuti più tardi trova anche il gol del raddoppio con Cei, che vede la porta e insacca il 2-0. Il San Piero a Sieve non molla la presa e nel finale di primo tempo Castrati anticipa Paoli e deposita in porta il gol del 2-1, risultato con il quale si chiude la prima metà di gara. Nella ripresa rientra con un piglio diverso la squadra ospite e con la rete di Nencetti ristabiliscono l'equilibrio, 2-2. Passano soltanto 5' e il San Piero a Sieve completa la rimonta con l'eurogol di Bernoni, che controlla il pallone e di controbalzo da fuori area insacca il gol del 2-3. Nel finale di gara i ragazzi di mister Tortelli mettono il punto esclamativo sul match con il sigillo di Ndiaye, che, servito benissimo da Nencetti, scaraventa in porta il gol del definitivo 2-4. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; torna a casa con tre punti pesantissimi un ottimo San Piero a Sieve. Calciatoripiù: Venuto, Cei, Cosi (Dicomano). Nencetti, Nencioli, Bernoni (San Piero a Sieve).
Terza vittoria consecutiva per la Molinense, che cala il poker ai danni del Real Chianti continuando a correre nelle zone alte della classifica. A dispetto del risultato finale il primo tempo termina a reti inviolate, e con poche emozioni su entrambi i fronti. I padroni di casa tentano di scardinare la ben disposta difesa avversaria, ma non riescono nell'intento. La partita si accende nella ripresa, quando dopo un solo minuto la Molinense va in vantaggio: corner battuto benissimo da Fuccini, Lambardi svetta e di testa insacca il pallone nell'angolino basso. Immediata la reazione del Real Chianti, che sempre dalla bandierina pareggia grazie all'incornata vincente di Coppa. L'equilibrio dura fino al 20', quando la squadra di Errunghi conquista un calcio di rigore che Lambardi trasforma per il nuovo vantaggio dei suoi. Lo show personale di Lambardi non è però finito e così dopo tre minuti arriva per lui la tripletta, con un bel colpo di testa sugli sviluppi di una punizione calciata da Tusi. Nel finale lo stesso Tusi trova anche la gioia personale, eseguendo perfettamente un altro rigore concesso dall'arbitro. Trionfa dunque con merito la Molinense, sebbene il punteggio risulti eccessivamente severo per un Real Chianti che fino a metà ripresa se l'è giocata alla pari con il forte avversario.
Pareggio scoppiettante tra Lanciotto e Sporting Arno; termina 3-3 la gara infinita tra i ragazzi di mister Asole e i rosanero. Come in un incontro di boxe rispondono colpo su colpo le due squadre, che danno vita ad un match divertente e ricco di emozioni. Partono forte i padroni di casa, che sbloccano il risultato con il gol di Poggi, 1-0. Arriva puntuale la risposta dello Sporting Arno che rimette tutto in equilibrio grazie ad un'autorete sfortunata da parte della difesa di casa sugli sviluppi di un calcio d'angolo ben battuto da Rovai, 1-1. Sale in cattedra per le file del Lanciotto un super Lascala che vede la porta e insacca il gol del nuovo vantaggio, 2-1. I rosanero non accusano il colpo e con la rete di Todaro trovano il 2-2. Continuano ad andare a mille all'ora le due squadre e nella ripresa al secondo gol di Lascala risponde il neo entrato Crescenzo per il definitivo 3-3. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; tornano a casa con un punto a testa Lanciotto e Sporting Arno. Calciatoripiù: Lascala, Poggi (Lanciotto). Rovai, Todaro, Crescenzo (Sporting Arno).
Ponzano e Limite hanno dato vita a un incontro ricco di gol e intensità. La partita è stata un susseguirsi di emozioni, con il Limite che alla fine ha avuto la meglio grazie al suo cinismo davanti alla porta, ma non senza aver faticato.Il Limite è stato trascinato dalle straordinarie performance di Ciuccio e Naviganti, autori di una doppietta ciascuno. I due attaccanti hanno mostrato una condizione fisica eccezionale e un'intesa perfetta, mettendo in seria difficoltà la difesa avversaria. Ciuccio ha aperto le danze con un gol che ha infiammato i tifosi, seguito poco dopo da un altro splendido gol che ha praticamente chiuso la partita per il Limite.Il Ponzano, però, non si è arreso e ha continuato a lottare. Dopo aver visto il Limite allungare sul 2-0, è riuscito a riaprire la partita grazie a un gol di Piccini, che ha riacceso le speranze dei suoi. Il Ponzano ha trovato ancora la via del gol con Asanza, portandosi sul 3-2, ma non è riuscito a concretizzare altre occasioni importanti. La squadra di casa ha avuto diverse chances per pareggiare, ma un mix di imprecisione sotto porta e ottime parate del portiere avversario ha impedito il gol del pareggio.Il Limite ha dimostrato grande cinismo e ha sfruttato al meglio le occasioni a disposizione